Vai al contenuto

ickx70

Inactive
  • Post

    1386
  • Spam

  • Iscrizione

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di ickx70

  1. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    Il fotoreporter non mor?. Osservate l'epressione di JPB
  2. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    Questa ? la versione di Beltoise tratta da Johnny Rives - Beltoise - Le roman d'un champion - Callmann L?vy - 1973 "A quel punto Jean-Pierre (? Rives che racconta ndt) ? in sesta posizione. Precede di una ventina di secondi le Alfa Romeo. La sua fermata per il rifornimento ? prevista al 32? giro. Non avr? l'occasione di farla. Quando si ferma senza benzina per la prima volta, si trova nel tratto misto dell'autodromo. Il motore tossisce, la lancetta della pressione della benzina ? a zero. Fortunatamente, una riserva di benzina di diversi litri permette teoricamente di fare un giro intero del circuito, dunque di rientrare ai box. Jean-Pierre aziona il piccolo rubinetto sulla sinistra. Immediatamente la lancetta della pressione della benzina si muove, il motore torna a rombare. Un chilometro circa lo separa dai box. E' salvo. Eccolo gi? all'ingresso dell'ultima curva prima del rettifilo dei box. E' un tornantino ("hairpin"). La Matra lo affronta veloce, quando ? nel pieno della curva il motore tossisce nuovamente poi tace. Nuovamente il manometro della benzina segna zero. Jean-Pierre aziona la pompa elettrica. Funziona a vuoto, questa volta il serbatoio ? a secco. Per sfruttare l'abbrivio, Jean-Pierre arrotonda la traiettoria. Ma la pista in quel punto ? in leggera salita. La Matra esce appena dalla curva e il suo slancio finisce. La vettura si ? fermata leggermente a sinistra dell'asse centrale della carreggiata. La pompa elettrica (della benzina) funziona sempre a vuoto. Beltoise la lascia inserita e scende a terra. Andando a piazzarsi dietro la Matra comincia sa spingerla. I box distano 500 metri. La pendenza della pista tende a portare la Matra a sinistra. Jean-Pierre ? obbligato di andare ogni tanto fino al posto di pilotaggio per raddrizzare lo sterzo. Un commissario di gara si ? piazzato nella curva con una bandiera gialla che significa: pericolo, prestate attenzione, divieto di sorpasso. Un altro commissario di pista con la bandiera gialla si piazza dieci metri dietro alla Matra. La segue nella sua lenta progressione. In quel punto le vetture escono dal tornantino a 70 Km/h circa. Accelerando a pieno raggiungono rapidamente delle velocit? elevatissime. Essendo la pista larga diciotto metri i piloti non hanno alcuna difficolt? a scansare la Matra passando a destra. La scorgono prima dell'uscita della curva, dove la loro velocit? ? bassa, chiudono all'interno e accelerano bruscamente. Mentre spinge Jean-Pierre getta frequentemente un colpo d'occhio dietro di lui. Quando gli passano accanto, pu? sentire l'aria smossa dalle vetture che continuano la gara. Al momento della sua fermata era in buona posizione. E' animato da una volont? irresistibile: portare rapidamente la sua vettura ai box e continuare la corsa. Spinge con tutte le sue forze la Matra che ora sfiora il bordo sinistro. Non si ? neppure tolto il casco. Spinge con tutte le sue forze, sempre con maggiore difficolt? perch? la leggera salita costituisce un serio ostacolo in queste condizioni. Mentre sta penando e ansimando decine di fotografi lo mitragliano di scatti. Il pubblico urla il suo incoraggiamento. Dal bordo della pista gli ufficiali di gara sorvegliano la sua progressione (verso i box). Jean-Pierre concentrato sulla sua azione dirige la sua auto sempre gettando uno sguardo alla lancetta del manometro che spera di veder muovere: la riserva dovr? alla fine funzionare ! Sta spingendo da oltre 100 metri, quando prende coscienza del fatto che l'ingresso dei box si trova dall'altra parte della pista. Le due bandiere gialle sono sempre l?, una nel tornantino, l'altra dieci metri dietro la Matra. Girando lo sterzo verso destra, Jean Pierre deve fare solo venti metri per entrare nella pit lane. Raccogliendo tutte le forze comincia a spingere la Matra attraverso la pista. Ignazio Giunti ? gi? passato due volte vicino a lui. Non ha ancora rifornito, contrariamente alle Porsche. In testa alla gara, concentra tutti i suoi sforzi per mantenere in ogni momento la sua Ferrari al limite delle prestazioni estreme. Quando esce dal tornantino per l?ultima volta, la sua Ferrari 312 P segue da vicino la Ferrari 512 M, pi? grossa, pi? potente pi? alta, guidata da Mike Parkes. La Matra, centoventi metri pi? avanti ha cominciato ad attraversare la pista, le sue ruote posteriori si trovano a due metri e mezzo dal bordo sinistro della pista, alla sua destra c?? uno spazio libero di dodici metri. Parkes uscito dal tornantino completamente all?esterno (quindi a sinistra ndt) chiude completamente a destra ed accelera a fondo. Incollata alla Ferrari dell?inglese quella di Giunti. Entrambe accelerano nello stesso istante. Parkes dopo essersi spostato a destra, come per passare ancora una volta a destra della Matra, improvvisamente taglia in diagonale verso sinistra. Mira lo stretto passaggio alla sinistra della Matra. Quest?ultima manovra prima dell?incidente decide tutto. Giunti, che segue Parkes da vicino, esce di scia per sorpassare nel preciso momento in cui le due vetture sono a sinistra della Matra. L?anteriore destra della Ferrari urta la ruota posteriore sinistra della Matra che ? proiettata verso destra e traversa tutta la pista, mentre Parkes prosegue la sua corsa, la Ferrari di Giunti che ha preso immediatamente fuoco percorre un arco di cerchio di un centinaio di metri prima di fermarsi. Il pilota ? esanime. Ha subito gravi lesioni alle vertebre cervicali e morir? durante il suo trasporto all?ospedale. Per un miracolo Jean-Pierre non si trova dietro la Matra al momento dell?urto. Aveva appena corretto la posizione dello sterzo. Dell?incidente non ha che un ricordo da incubo: in una frazione di secondo ha visto la Ferrari di Giunti spostarsi da dietro quella di Parkes . Al momento dell?impatto inciampa e subito si rifugia correndo sul bordo destro della pista." Qui i fa rifrimento anche alle ferite riportate da Giunti ma tra un po' inserir? un altro post
  3. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    Non ricordo esattamente quanti mesi ebbe, ma ad aprile gi? corse il GP di Spagna, quindi non ne scont? pi? di tre.
  4. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    Williamson fu lasciato bruciare per molti minuti, mentre davanti a Giunti si precipitarono i commissari con le attrezzature(ridicole) dell'epoca e provarono a spegnere l'incendio che fu domato in tempi ragionevoli per l'epoca. Io non ci trovo proprio la minima somiglianza nè nella dinamica , Williamson fece l'incidente da solo, nè nelle conseguenze, nè nei soccorsi
  5. ickx70

    Raikkonen - Hakkinen

    Per fare un confronto bisognerebbe prima sapere se la carriera di Kimi ? veramente finita. Se lo fosse dico Hakkinen, ma di pochissimo.
  6. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    Scusami ma nemmeno questo. Williamson ebbe un incidente, non particolarmente grave, e mor? per l'assenza assoluta dei soccorsi, a parte l'eroismo di Purley. I commissari neanche tentaronoil soccorso e Williamson era vivo. Giunti mor? all'istante e non per le bruciature e i soccorsi furono pi? o meno sugli standard dell'epoca.
  7. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    Tre mesi, se non ricordo male.
  8. ickx70

    E qualcuno accusò anche Giunti...

    E infatti li avevo trovati e postati anche qui qualche settimana fa http://forum.motorionline.com/index.php?showtopic=7477&st=520
  9. ickx70

    Stagione 1999

  10. ickx70

    Stagione 1999

    Quello che racconti tu ? vero, ma ? solo la parte finale della storia. Chi ha vissuto giorno per giorno quel mondiale, sa che le cose sono andate un po' diversamente e credo che qualche topic su quella stagione ci sia. Comunque la Ferrari inizi? a puntare su Lauda molto presto, e nemmeno si pu? dare torto alla scuderia visto le prestazioni dell'austriaco, ma dopo i due errori di Lauda a Brands eal Nurburg, l'attenzione non si spost? mai solo su Regazzoni, e l'episodio del Glen fu scontato. Pochissimi credevano ancora che Clay potesse farcela. lo speravano soltanto.
  11. ickx70

    Stagione 1999

    E neanche bene!
  12. ickx70

    Stagione 1999

    E forse come la Ferrari nel 74 con Regazzoni
  13. ickx70

    Anche i piloti, nel loro piccolo, ne sparano.

    Pi?che Confucio mi sembra Boskov
  14. ickx70

    Strani test

    Io ho quest'altra
  15. ickx70

    G.p. Monaco 1984

    Come la Ferrari nel 1980
  16. ickx70

    Il mito in formula uno

    I miti sono quelli che noi vogliamo vedere come tali e quindi ognuno ha i suoi.
  17. ickx70

    Il mito in formula uno

    Verissimo. Il mito di Villeneuve ? pi? italiano che mondiale,almeno da quello che capisco girando i forum, soprattutto di lingua inglese; cos? come il mito di Senna ? maggiore, oltre che in Brasile ovviamente, in Italia e nei paesi latini che in quelli anglosassoni. Villeneuve comunque ? l'unico a mio avviso che ha messo la Ferari in secondo piano, in questo neanche Schumacher c'? riuscito, anche senza gli uktimi avvenimenti.
  18. ickx70

    Lang, da meccanico a Campione

    Bellissimo. Nell'Abruzzo del 1938 forse c'erano 100 telefoni in tutto, era impossibile o quasi che uno fosse a disposizione di Lang. invece l'ospitalit? abruzzese ? ben presente nella storia. Una domanda a ***: Quanto sono veri o colori delle foto di quell'epoca? Sono vere foto a colori oppure b/n ritoccate o colori ritoccati? Grazie
  19. ickx70

    Lang, da meccanico a Campione

    *** forever
  20. ickx70

    Incidenti Mortali (immagini molto forti)

    A me provocano un grande dolore anche dopo quasi 40 anni,ma forse servono a fare chiarezza e togliere ogni dubbio sulla dinamica.
  21. ickx70

    Guy Moll, il Gilles Villeneuve degli anni '30

    *** ma tu un libro su Moll (e sulla Coppa Acerbo) non potresti scriverlo?
  22. ickx70

    Ecco i numeri della F1

    Ma perch? ce l'hanno ancora i numeri? Tra un po' avverr? come nel motomondiale e anche il campione del mondo si terr? il suo, invisibile, numero.
  23. ickx70

    Incidenti Mortali (immagini molto forti)

    Recentemente sono usciti su youtube altri due filmati sull'incidente di Giunti. In uno la visuale ? laterale sono visibilissime le traiettorie sia di Parkes che di Giunti.
  24. ickx70

    Guy Moll, il Gilles Villeneuve degli anni '30

    Benvenuto Iceman, siamo anche delle stesse parti...
  25. ickx70

    Jim Clark

    Quello che mi ha colpito di Clark ? il fatto che nella sua epoca ha sovrastato tutti, praticamente in ogni anno nei quali ha corso, dominando anche sui suoi compagni. Questo non ? mai avveunto n? prima n? dopo nell'epoca moderna. nell'anteguerra forse, ma Rosemayer ad esempio aveva Caracciola e Nuvolari, mica uno scherzo...
×