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Per ora uno dei 3-4 peggiori bidoni della storia Ferrari... Poi si vedrà

Guardavo dai tempi che nel T2 (quello con il rettilineo lungo) Rossi faceva buoni tempi, per poi prendersi una vita negli altri... Credo sia esclusa la perdita di potenza o noie al cambio, sicuramente ha avuto problemi col degrado eccessivo dell'anteriore. Anche Iannone li ha avuti ma più lievi. Comunque in Yamaha devono svegliarsi, i campionati dopo 2 gare hanno già preso una direzione netta.

Di fatto rimangono le 24 gare vinte con una moto inguidabile per gli altri piloti. Mica per me e per te, per altri PILOTI di MotoGP. Poi ci sono le chiacchiere dettate da supposizioni fatte con la palla di vetro. Di fatto. Che Marquez sia un fenomeno nessuno lo mette in dubbio, sarebbe piaciuto anche a me vederli in pista insieme ma non sento il bisogno di parlare di fughe e menate varie, piuttosto qualcuno è fuggito dalla Ducati un paio d'anni fa...

Infatti Alonso aveva fatto 1.34.5 in Q2, se non ha fatto errori particolari quei 4 decimi in più si spiegano con la perdita di potenza della PU...

La macchina? 5-6 decimi da Kimi sono troppi, oltre alla macchina ha sbagliato pure il giro.

Hai ragione, buonissimo giro di Raikkonen... Che però potrà lottare solo per il podio, Mercedes su un altro pianeta. In generale ogni volta che vedo le F1 che hai in firma e poi penso a quelle attuali, mi prende lo sconforto.

Hamilton credo subito lungo alla prima curva, 44.7 al T1 nell'ultimo tentativo... Complimenti a Rosberg... Domani almeno vedremo lotta serrata per il primo posto. E anche per il podio, visto che dietro la situazione sembra molto incerta.

Che bidone la Ferrari Mercedes già coi campionati in mano.

Al primo GP della Malesia, 15 anni fa, stagione 1999, M. Schumacher faceva il giro veloce in gara in 1.40.9 Non c'è altro da aggiungere, se non che questa Formula 1 è uno schifo di proporzioni bibliche. State tranquilli perchè l'avrei detto anche se a dominare fosse stata la Ferrari.

Se poi 4 dei primi 10 si sdraiano diventa ancora più leggendario, mette una certa apprensione sai com'è...

Rossi, Pedrosa, Lorenzo, Marquez e company hanno moglie e figli? Eccolo il punto, può sembrare poco ma fa tutta la differenza del mondo. Evidentemente la passione per le moto e il piacere per il rischio sono venute meno dopo quei 5-6 anni in cui ha sempre rischiato più degli altri ogni volta che usciva dai box. La compagna glie lo avrà fatto notare più di una volta e lui ci avrà pensato per bene prima di prendere la decisione. La fuga non esiste, si fanno delle valutazioni e lui secondo me ha fatto quella migliore. Vincendo 24 gare con la Ducati per me non aveva già più niente da dimostrare al motociclismo, che fosse un fenomeno pazzesco lo avevano capito tutti, tranne i fanboy di Rossi.

Io mi ricordo benissimo le boiate strategiche del muretto Ferrari e di Baldisserri in particolare (Montecarlo è da guinnes)... Oltre all'affidabilità non eccelsa e a quel pit maledetto a Singapore, per me la variabile fondamentale a vantaggio della McLaren e di Hamilton fu il muretto, che commise pochissimi errori al contrario di quello della Ferrari.

C'è gente che si è svegliata dopo diversi mesi di coma, può farcela anche Michael. Non smetterò di credere che possa tornare a vivere decentemente finché non dicono che non ci sono più speranze. Forza Michael!!!!!!!

Quoto.Certo che è sempre più triste leggere certi commenti, siete già alle sentenze dopo una Q3 farlocca, addirittura Riccardo gran pilota s'è visto Le opinioni si rispettano, ne riparleremo tra qualche gara. A me Ricciardo piace per come guida e lo seguo con attenzione dall'anno scorso. Nessuna sentenza, si analizza quello che accade in pista.

Raikkonen dice che c'era traffico... Non l'avrei detto

Ricciardo gran pilota... Con le full wet avrebbe fatto la pole nettamente. Speriamo nella pioggia domani, sennò le Mercedes se ne andranno in fuga.

La migliore rispetto alla concorrenza senza dubbio era la F2002, non tanto in prova quanto in gara dove faceva il vuoto, anche se come tempi sul giro la F2004 detiene diversi record in gara ed era una macchina più performante in assoluto. Soprattutto la F2002 riuscì a fare pole position e vincere anche l'anno successivo prima del debutto della F2003-GA a Barcellona. Altro dato a favore della F2002, Barrichello riusciva a sfruttarla meglio rispetto alla F2004, spesso era abbastanza vicino a Schumacher come prestazioni pure. Segno che la macchina era più facile da portare al limite rispetto a quella di due anni dopo.

Va beh allora sarà scontata la baraonda in pista da subito in FP1, per fare un giro pulito toccherà aspettare la Q2

Quando qualcosa denominato Mercedes viene dato per strafavorito in Australia io inizio a sfregarmi le mani... Appena rivisti i GP d'apertura 1999 e 2000... Certo c'è stato anche il 1998, però due volte hanno fuso e una volta hanno dominato...

Meglio seguire le libere 2, più indicative, all'orario del GP e soprattutto davanti ad una buona colazione. Mancano poche ore...

A me anche l'attuale Zeltweg piace molto, vero che ci sono i soliti tornantini e curve lente nella prima parte, però la doppia curva medio-veloce sinistra a cavallo del secondo settore e le ultime 2 curve le trovo impegnative e selettive... Mi auguro solo che mantengano l'erba e la ghiaia all'esterno della penultima curva, chi sbaglia deve pagare, basta asfalto all'esterno delle curve più impegnative...

1) RAI 2) MAS 3) ROS 4) ALO 5) VET 6) HUL 7) RIC 8) GRO Hamilton fa la pole e si ritira dopo una dozzina di giri.

Lo abbasserei anche al 104%... Se il poleman gira in Q3 in 1:40 netto, chi sta sopra l'1:44 netto può fare le valigie, escludendo ovviamente il caso di qualifiche con pista bagnata/in evoluzione. Basta con le chicane mobili in pista.

Danke Michael! Letteralmente l'eroe del mio periodo adolescenziale... Quante emozioni ci hai regalato!

Il sistema Brake by Wire è già stato utilizzato anni fa in Formula 1 e viene montato anche su diverse vetture di serie. Il primo sistema al mondo installato su una vettura di serie, nel quale i collegamenti meccanici e idraulici sono sostituiti da funzioni controllate elettronicamente, è stato sviluppato dalla Bosch in collaborazione con DaimlerChrysler. Si tratta di un freno elettroidraulico denominato SBC (Sensotronic Brake Control). Come funziona il sistema SBC? L'impianto frenante elettroidraulico SBC riconosce, attraverso la centralina, l'ordine di frenare impartito dal guidatore. La centralina rileva, tramite sensori di spostamento lineare e di pressione, quanto velocemente e con quale forza il guidatore spinga sul pedale del freno. La centralina elabora le informazioni e impartisce, di conseguenza, i segnali di comando per i modulatori di pressione delle ruote, contenuti nell'unita' idraulica, che a loro volta regolano la pressione frenante per ogni singola ruota. Funzioni supplementari possono essere inserite via software in modo relativamente semplice, al fine di aumentare i livelli di sicurezza e di comfort. Le funzioni stabilizzatrici, dall'ABS sino all'ESP, sono a loro volta integrate al suo interno. Grazie alla regolazione elettronica del freno elettroidraulico SBC, viene anche semplificata una futura integrazione di sistema del freno in combinazione con le ruote e le sospensioni. Il nuovo sistema non richiede alcun servofreno a depressione e, di conseguenza, nessun vuoto del motore - una richiesta che viene avanzata con sempre maggiore frequenza da parte delle Case automobilistiche. In caso di emergenza, la funzione frenante viene garantita da un collegamento idraulico diretto dalla pompa dei freni verso i freni dell'assale anteriore. In condizioni di funzionamento normali, invece, esso viene scollegato dal circuito frenante e il comando avviene elettronicamente, vale a dire "by wire". Mentre si percorre una curva, il freno elettroidraulico SBC frena le ruote sul lato esterno della curva in misura maggiore rispetto a quelle all'interno. Questo permette di aumentare la stabilita' di marcia e riduce ulteriormente lo spazio di frenata. Anche la funzione del programma elettronico di stabilita' ESP viene ulteriormente migliorata, grazie alla regolazione piu' veloce e precisa, con conseguente innalzamento della sicurezza di guida. Il Brake Assistant che, in caso di una frenata di emergenza, innalza la pressione frenante fino all'intervento dell'ABS, è stato anch'esso integrato nel software. Nei momenti piu' critici, quando il sistema rileva un repentino distacco dal pedale dell'acceleratore e, di conseguenza, l'imminenza di una prossima frenata di emergenza, e' addirittura possibile un riempimento preliminare dei circuiti frenanti. In tal modo, viene accorciato lo spazio di frenata. Nel caso il sensore di pioggia dovesse rilevare l'inizio della precipitazione atmosferica, il freno elettroidraulico elimina autonomamente, attraverso una serie di impulsi frenanti impercettibili emessi a intervalli regolari, la pellicola d'acqua o di sale che si forma sui dischi dei freni, consentendo cosi' di raggiungere piu' rapidamente la massima efficienza in frenata. Funzioni supplementari come queste possono essere implementate in modo semplice attraverso opportuni moduli software. Con il freno elettroidraulico SBC e' stato completato il cammino verso il Brake by Wire.