Conan Edogawa

In questo caso è tutto più semplice: nella testa di chi tifa Alonso e Verstappen esiste un odio cieco nei confronti di Hamilton e Leclerc tale da ricondurre i loro successi a macchinazioni esterne perchè evidentemente non li si ritiene capaci di vincere con le proprie forze. D'altra parte è una storia vecchia come il mondo, la Juve vince perchè paga gli arbitri, Valentino Rossi perchè prima delle gare gli passavano il gommino speciale, Bolt perchè era un dopato, Froome perchè aveva la brici truccata che andava quanto il motorino, Michael Phelps per la genetica. L'uomo ha da sempre la fascinazione del complotto per dare una giustificazione a ciò che non gli piace, non accetta o non capisce. I social network hanno solo dato più spazio e più voce a quello che nella società già era presente.

Guarda che se "bazzico qui tutto il tempo" è perchè @Beyond ha deciso di non bannarmi quando gli ho chiesto pubblicamente di farlo per il bene di chi mi considera umanamente miserabile. Anzi, ti invito a scrivergli in privato per contestare la sua decisione così da risolvere un problema comune molto più serio dei complotti immaginari che avrebbero condizionato la gara di Silverstone. Anche perchè che un pilota di casa vinca nella gara di casa non è capitato "spesso", è capitato letteralmente due volte. Piastri e Ricciardo non hanno vinto a Melbourne, Tsunoda non ha vinto a Suzuka, Zhou non ha vinto a Shanghai, Sargeant non ha vinto a Miami, Stroll non ha vinto a Montreal, Alonso e Sainz non hanno vinto a Barcellona, Verstappen non ha vinto a Zandvoort. Se due casi ti sembrano più rilevanti di sette per alimentare sospetti non siamo nel campo delle opinioni, ma del complottismo alla Voyager.

Se avessi un modo di rispondere che sembra fatto per prendere likes sarebbe stato semplicissimo risponderti che, in quanto fan di Alonso, di gare decise a tavolino hai una certa esperienza. Non l'ho fatto perchè, a differenza tua, ho la capacità di discutere restando ancorato alle cose di cui si sta parlando, se si grida al complotto come un Roberto Giacobbo qualunque quantomeno sarebbe il caso argomentare, oppure sono costretto a credere che la mia credibilità ti importa più della tua. Mi dispiace che la tua carenza di argomentazioni ti costringa a mettere in mezzo la mia firma (evidentemente ho i miei buoni motivi per tenerla) che non c'entrava niente.

Ma chi stuzzica? Sei te ad aver parlato di gare decise a tavolino. Grazie al cielo Alonso in Spagna non ci vince dal 2013, almeno la regolarità dei mondiali 2014-2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021-2022-2023-2024 è fuori discussione!

Stranamente la testata che più ha bisogno di giustificarsi dopo essere stata quella che in quei giorni di maggio aveva dato praticamente per ufficiale che sarebbe venuto.

Non credevo che si potesse decidere a tavolino quando far venire la pioggia, speriamo che Liberty Media comunichi il segreto anche agli stati che hanno perso i miliardi per colpa della siccità.

Le chiacchiere se le porta via il vento. Un pilota può pure dire che stare in Ferrari è il sogno di una vita per banale gentilezza, o perchè non sarebbe furbo inimicarsi il tifo di una nazione intera, che sia onesto o no nel farlo è tutto un altro paio di maniche. Anche perchè se dovessi fidarmi di ciò che dicono i piloti farei fatica a capire a chi dovrei credere tra il Fernando Alonso che nel 2006 mi diceva che Ferrari era un team scorretto, tutelato e protetto dalla federazione e lo stesso Fernando Alonso che nel 2010 invece mi diceva che era un sogno per chiunque e la cosa che più desiderava da quando era bambino. Un professionista intelligente quando sceglie il team in cui andare lo fa in base a cose concrete come le prospettive professionali ed economiche e non certo in base a cose astratte come il fascino, il sogno, il blasone ecc Ma infatti se c'è una cosa che accomuna le persone che hanno tanti soldi è che ne vogliono ancora di più, di certo non li biasimo perchè verosimilmente senza questa mentalità non sarebbero neanche arrivati ad essere così ricchi.

Mi sembra che i fatti continuino a dimostrarsi più forti di questa opinione. Ferrari è la squadra che ha più storia, ma ciò non significa che in F1 non ci siano anche quelli a cui sta sulle palle. D'altra parte neanche il Real Madrid piace a tutti, neanche i Lakers piacciono a tutti. Che tutti debbano subire questo fascino allo stesso modo è una cosa che ci diciamo noi italiani perchè. siamo stati abituati a sentircela ripetere fin da quando siamo piccoli. Da altre parti la Ferrari ovviamente la si stima per la storia che ha, la si rispetta per la storia che rappresenta, ma finisce lì.

Guarda, il libro di Newey l'ho letto e sinceramente tutto mi sembra tranne uno innamorato dalla Ferrari Sicuramente nutre rispetto per il blasone, la storia (d'altronde anch'io da italiano nutro profondo rispetto per ciò che hanno costruito personaggi come Bruce McLaren o Colin Chapman, quelle sono cose che prescindono dal tifo) ma uno non fa una scelta professionale solo per quello. Se anche Newey, ritenendo di essere il numero 1, preferisse andare in chi è più disposto a riconoscergli economicamente questo status cosa ci sarebbe di male? Anche lo stesso Hamilton, probabilmente se Ferrari non gli avesse prospettato più anni di contratto di quelli che gli dava Mercedes non sarebbe mai venuto in Italia pur continuando a rispettare il marchio per tutto quello che rappresenta per la F1 ecc Forse uno dei pochissimi che ha davvero scelto Ferrari "per il cuore" e non per la testa è stato Alesi quando l'ha ripetutamente preferita a Williams ormai più di 30 anni fa

Questo è un blast tutto italiano, convinti che siccome noi abbiamo il debole per la Ferrari ce lo debbano avere pure gli altri. Magari Newey è inglese e il debole ce l'ha per Aston Martin, o magari non ha deboli per nessuno e giustamente ragiona da professionista andando in chi lo paga di più. Anche fosse davvero solo una questione di soldi non è che ci sarebbe da vergognarsi, per lui è lavoro. La maggioranza di noi farebbe uguale

Se non vince sarà fallimento, d'altra parte come ha detto un due volte campione del mondo il 28 Ottobre 2012 "adesso non si lotterà più contro Alonso o un altro pilota, ma contro Newey e la sua maccchina".

Ufficialmente un Newey merchant

Ma dai, ora io di calcio non me ne intendo granchè, ma anche Mbappè che è forse il calciatore più forte al mondo o comunque un asset di primo livello quest'anno era svincolato, vuol dire che tutte le squadre ad eccetto del Real Madrid che lo ha preso hanno una mentalità mediocre, vuol vincere solo il Real mentre agli altri piace stare a guardare? Entrano in gioco tante cose, tante dinamiche, poi a livello imprenditoriale nessun manager potrebbe mai dire seriamente "Ti dò tutti i soldi che vuoi", le trattative non si fanno mica con i soldi del monopoli Ferrari sarebbe in torto se non ci avesse proprio provato. Ma il tentativo c'è stato e da quanto si è visto a Miami (Newey e Piero Ferrari che chiacchieravano in griglia a favor di telecamera, linguaggio del corpo sia di Hamilton che di Leclerc a precisa domanda) è lecito pensare che fossero anche piuttosto vicini ad un esito positivo. Se poi Aston ha fatto un rilancio che solo lei era nella possibilità di fare la Ferrari cosa può rimproverarsi esattamente?

A parità di offerta (diamo per buona la stima di 20-30M) non vedo perchè Newey avrebbe dovuto preferire Ferrari ad Aston Martin che lo faceva socio, torniamo sempre lì. Non capisco il gusto di fare una colpa a Ferrari per non aver fatto un'offerta che oggettivamente nessun altro team oltre ad Aston era nelle condizioni di fare

L'opportunità non c'era perchè l'offerta che gli ha fatto Aston Martin non era semplicemente pareggiabile, Ferrari non avrebbe mai potuto offrirgli il posto di socio di minoranza per convincerlo a venire. Sono realtà molto diverse

Appunto, quindi già l'avere un ottimo reparto motori è un asset di pari valore all'avere Newey. Anche avere un team coeso, in cui tutti remano dalla stessa direzione, è un asset prezioso. Tant'è che quando Red Bull ha smesso di averlo con i componenti che hanno cominciato a farsi la guerra tra di loro sono crollati a picco nel giro di pochi mesi, perdendo per strada un vantaggio prestazionale che a qualunque addetto ai lavori non sembrava colmabile prima del 2026. Magari proprio dal 2026 avere il giusto fornitore di carburanti sarà un asset anche più importante dell'avere Newey. Io non faccio il discorso della volpe che non arriva all'uva, naturalmente anch'io avrei preferito averlo in Ferrari e non in Aston Martin, ma contesto la tua lettura che lo descriveva come l'asset più importante, quasi come se non se ne possa fare a meno. La F1 vive di una complessità gigantesca, è uno straordinario lavoro di squadra a tutti i livelli, per questo trovo sbagliato ridurre il tutto ad un singolo, la trovo una teoria quasi superomistica. E mi stupisce che proprio tu che, giustamente, contesti questa lettura quando si parla di Verstappen poi finisci per l'applicare la stessa lettura quando si tratta di Newey. Un grande pilota non può prescindere da una grande macchina esattamente quanto un grande aerodinamico non può prescindere da un buon propulsore, una buona meccanica, un buon carburante, dei meccanici efficienti ecc... Tutti hanno bisogno dell'intero pacchetto

Secondo me Chinchero intendeva semplicemente accostare la capacità che entrambi hanno dimostrato di essere competitivi in tempi relativamente brevi in una F1 dove l'adattamento è difficilissimo perchè alla prima gara ci arrivi con una giornata e mezzo di test e hai tantissimo da imparare rispetto a F2-F3 Poi ovvio che le sfumature ci sono, nessuna storia è uguale ad un'altra, già avere come riferimento Norris è diverso dall'avere Ericsson, ma il fatto che stiamo qui a parlarne dimostra che non ha detto un'eresia.

Chissà come diavolo han fatto Hamilton e Schumacher a vincere 14 titoli + quasi 200 GP in due senza aver mai lavorato un giorno in vita loro con l'Unto del Signore senza il quale sembra esser diventato impossibile competere.

Perchè il paragone sarebbe improprio? Entrambi convincenti nell'anno da rookie, entrambi hanno alzato ulteriormente il livello nel secondo anno arrivando a vincere la prima gara in carriera, sia Oscar che Leclerc hanno mantenuto alla grande le aspettative che c'erano su di loro dopo le vittorie ottenute in F3 e F2. Non mi sembra mica una sbarellata, poi se segui Chinchero regolarmente saprai che ha una grande opinione di entrambi, quindi di sicuro non intendeva sminuire nè l'uno nè l'altro.

Non è questo il topic adatto per parlarne, ma in generale trovo che si sia abbastanza severi nei giudizi sia verso Damon che verso Jacques. Forse la parabola triste che hanno imboccato a livello di carriera dopo i titoli vinti ha finito per macchiare anche i ricordi migliori, penso che li si descriva peggio di come fossero Beh, questo tantissimi lo dicono anche per Hakkinen e Vettel, sempre restando a gente che ha lavorato con Newey

Sinceramente penso non sia corretto neppure mettere Stroll nella stessa frase degli altri due ci sono almeno un paio di gradini di differenza

Ma soprattutto Stroll è abbastanza intelligente da affiancare al figlio un pilota forte per massimizzare i risultati, come del resto ha sempre fatto da quando ha acquistato il team. Lance anche con la vettura dominante non potrebbe mai andare oltre qualche vittoria sporadica

Lo ha già fatto con la Red Bull, quando lo hanno preso dalla McLaren era un team con prospettive inferiori a quelle che ha oggi Aston Martin Nella F1 dei costruttori del 2006-2007 con dentro Ferrari, Mercedes, Renault, Honda, Toyota e BMW forse era perfino generoso considerarli da seconda fascia per struttura, risorse e ambizioni

Inizia ad essere fastidioso questo strisciante complottismo alla Roberto Giacobbo che aleggia da quando hanno iniziato a perdere performance...

Ma non c'è bisogno di trovare giustificazioni, è da oltre 30 anni che si conosce Newey ed è noto a tutti quanto sia sempre stato restio a lavorare fuori dall'Inghilterra per ragioni familiari. In tutta questa vicenda si è sempre sottovalutato quanto possa essere complicato chiedere ad un uomo di cambiare vita a 65 anni.