antoniob91

Era l'ipotesi che paventavo io ieri, il peso della benzina per l'intero GP la schiaccia troppo a terra e sono costretti ad alzarla per non danneggiare il fondo. Franco Nugnes sostiene che per ogni millimetro alzato si perdono 2/3 decimi, ora anche volendo essere più conservativi rispetto alla sua ipotesi significa che se la alzano almeno un paio di millimetri siamo già intorno al mezzo secondo, che è quello che è ballato tra la sprint e la gara. Il fatto di aver individuato il problema è già un significativo passo avanti, bisogna capire se si può risolvere senza cambiare la sospensione (che andrebbe riomologata con costi e tempi eccessivi) andando a lavorare solo aerodinamicamente.

Esauriente mica tanto, è vero che rispetto ad una volta non hai più i test quindi l'impatto del collaudatore è nettamente inferiore, ma i feedback del pilota restano fondamentali anche oggi. Elementi relativi al tipo di frenata li puó dare solo il pilota, dai simulatori non si riesce a percepire

Vero, fu un duello spettacolare, l'unico limite di Russell e' il bagnato, dove rispetto ai Max e ai Lewis paga qualcosa, per il resto è un fuoriclasse assoluto. Avesse beccato la macchina in un ciclo vincente avrebbe mega numeri anche lui

Ogni volta che si apre in radio con una strategia sua praticamente 😂 Lato sviluppo invece vi racconto un aneddoto che mi sa che non avevo mai citato qui sul forum (quando accadde mi sa che non ero ancora iscritto) tempo fa mi trovai a parlare con un pezzo grosso di brembo ad un evento organizzato da Marinella (quello delle cravatte) e mi disse che quello forte forte come collaudatore in ferrari era sainz, il quale dava loro una caterva di feedback sulla frenata.

Russell comunque può stare sulle balle ma è veramente un fenomeno, in pista ha la velocità di charles con una visione di gara spettacolare, ancora oggi è stato il primo a vedere la strategia ad una sosta dove tutti fino ad allora avevano pensato ad una gara su due. Oggi con una mercedes tutt'altro che brillante è ad appena 9 punti da norris e ad uno da quell'altro marziano di max

Che il monegasco ci capisce poco non lo scopre certo lui oggi, charles è un pilota velocissimo ma la sua forza è sempre stata tutta mel piede e non nella testa (sia lato sviluppo che lato visione di gara). Il cambio di setup dalla sprint però penso sia stato obbligatorio, dopo la "garetta" non fanno il controllo dello skid ed in ogni caso con auto più leggera e meno benzina non hai problemi di usura del fondo, l'errore è aver seguito entrambi la stessa tipologia di setup quando forse in una situazione di evidente difficoltà tecnica bisognerebbe sperimentare con entrambe le auto.

Analisi molto interessante, questo più l'ala che collassava in rettilineo spiega il perché charles ad un certo punto andasse cosi bene a pista libera, ma anche il perchè arrivato dietro Russell non avesse la trazione per passarlo... Mi viene da dire che senza lo swap richiesto dalla squadra sarebbe rimasto anche dietro Lewis per lo stesso motivo. Non so cosa pensare però, l'anteriore di questa macchina sembra effettivamente molto buono, l'inserimento in curva è preciso e veloce, ma è davvero possibile correggere l'intero retrotreno nell'ultima stagione di un regolamento? E soprattutto visto giá il distacco in punti, ne vale la pena?

Quindi abbiamo una macchina che viene tenuta bassa per andare un po' meglio (senza riuscirci) gratta sotto e si fa squalificare ed un altra che viene alzata e va troppo piano, consuma troppo le gomme e si fa squalificare per essere sottopeso. Che dire... Eccellenza italiana

Il problema setup di cui si discute è a mio parere un altro, nella sprint l'auto è significativamente più scarica di benzina di conseguenza per una questione di pesi sta meno attaccata a terra naturalmente, quell'altezza in quel momento era quella giusta, in gara però la macchina la riempi di benzina di conseguenza o la fai grattare a terra perchè è troppo bassa (rallentando a causa dell'attrito e facendoti squalificare a fine gara) o la alzi facendola nel caso ferrari uscire dalla finestra di utilizzo. Il motivo per cui oggi lewis andava più lento di Leclerc era probabilmente proprio il non aver voluto alzare troppo l'auto. Lec probabilmente la teneva più alta e non andava più come le Mclaren

Pietà cosa? Stai facendo il troll per due secondi di distacco, due secondi che con un giro in più sarebbero stati al contrario e dovuti in ogni caso ad uno swap di posizioni chiesto dalla squadra e avallato dal pilota. E per inciso, nel suo "fortino" ha fatto meglio del compagno in qualifica, pole e vittoria nella sprint e più punti complessivi nel WE.

Questa macchina ha un problema enorme, ha una finestra di utilizzo molto piccola in cui se la gioca con tutti, ma una volta uscita è la terza forza, e non dico la quarta solo perchè la red bull ha solo un pilota. Probabilmente i leggeri cambi di setup fatti da lewis dopo la sprint non hanno pagato, cosi come non ha aiutato la temperatura di asfalto diversa per entrambe le rosse. Paradossalmente l'ala "flessibile" di charles gli ha dato un vantaggio notevole facendolo andare molto nei rettilinei e togliendogli tutto sommato non troppo nelle curve. I due sono vicinissimi comunque, a differenza di RBR e Merc dove le gerarchie sono piu chiare, bisogna solo sviluppare bene.

Spetta però, non ho detto che Norris vale Mansell, non mi sognerei mai di dire una tale bestemmia, Norris ha insieme a piastri l'auto più forte (non ai livelli di dominanza della Williams 92, ma più vicina a quella del 91). Mansell aveva come unico limite il non avere il talento e la testa di Senna che infatti quell'anno vinse con una McLaren inferiore

E c'era chi lo dava per bollito... Quando la macchina c'è lui porta a scuola tutti anche a 40 anni suonati. LET'S KEEP PUSHING!

Il punto è proprio questo, dalla sua fondazione in formula 1 hanno corso 780 piloti e di questi solo 115 hanno vinto una gara e 34 un titolo mondiale. Con questo che voglio dire mi chiederete? Beh è semplice, non tutti possono diventare campioni, di solito ogni generazione ha uno o due piloti dominanti che si dividono la torta, e qualcun altro che se è fortunato becca l'annata giusta con l'auto giusta e vince. Leclerc a me sembra questo, il pilota che potrebbe vincere se becca la stagione giusta. Commentando la gara d'Australia con un amico qualche giorno fa non ho potuto fare a meno di notare una similitudine tra questa stagione E quella 90/91. Ferrari aveva all'epoca l'ultimo grande campione ingaggiato sul viale del tramonto (MSC era ancora in fase ascendente quando indossó il rosso) ed un giovane pilota, estremamente veloce ma incostante e terribilmente sfortunato che rispondeva (e risponde tutt'ora ) al nome di jean alesi, un pilota che in tantissimi hanno affiancato a charles. L'auto carica di aspettative si riveló una ciofeca, a tal punto da essere definita da prost "un camion" La mclaren aveva un primo pilota fortissimo (max e la RBR) e la williams che pur globalmente era l'auto migliore aveva due piloti non in grado di rivaleggiare con la mclaren di senna (Norris e piastri nei panni dei moderni mansell e patress)... Vi ricorda nulla? Ora dopo la sprint qualify di oggi non posso che fare gli scongiuri del caso perché la sf25 non si riveli un cancello come la 642 come avevo infaustamente pronosticato e che le sinistre similitudini con quella stagione finiscano qui, tuttavia il paragone con alesi rimane valido... Un pilota veloce che nel piede aveva il potenziale per vincere un titolo, nato per sua sfortuna a cavallo di due generazioni, che non è mai riuscito ad arrivare ai livelli dei fenomeni che l'hanno preceduto (senna e prost) ne di quelli che lo hanno seguito e a cui è mancata la macchina giusta al momento giusto.

Posso dire una cosa sperando di non essere sbranato? Ogni anno in f1 c'è solo un campione del mondo e negli ultimi anni questo titolo è toccato solo a due esseri umani, con lewis prima e max poi, al punto tale che l'ultimo campione del mondo al di fuori di quei due è stato rosberg nel 2016 quando charles non aveva nemmeno debuttato... Tu dici che avrebbe dovuto tagliare la corda dando per scontato che su un altra auto il suo successo sarebbe stato scritto nelle stelle... Ma è davvero sicuro che sarebbe stato cosi? La narrativa di Vanzini secondo me ha rovinato un pó le prospettive, Leclerc è un ottimo pilota, veloce e abbastanza affidabile ma siamo sicuri che se avesse lasciato la ferrari avrebbe fatto incetta di titoli? Io non ne sono per nulla certo... E a questo punto la domanda sorge spontanea, perché avrebbe dovuto lasciare una squadra che gli ha fatto o vincere 8 GP e fare 26 pole, che lo paga 34 milioni l'anno (3 pilota piu pagato del circus) e che è la squadra più tifata del mondo? Posso capire che Ayrton Senna buonanima, vedendo il calo della Mclaren decise di passare in Williams, li il pilota più forte, gia 3 volte campione si rese conto che piloti inferiori a lui vincevano perchè dotati un mezzo migliore e salutó tutti, ma qui? Dove sarebbe dovuto andare Charles? A fare il secondo di Max o di Lewis? E su quelle auto pensi davvero che avrebbe vinto con quei due mostri nel loro prime come compagni di squadra?