Bigmeu

Praticamente rendono standard metà macchina per ridurre i costi, e poi riducono solo 300 mila euro? Avrebbero ottenuto lo stesso risultato licenziando 10 persone che guadagnano 30 mila euro LORDI l'anno. Molte squadre sono inglesi, 30 mila euro lordi l'anno sono 26 mila sterline lorde ovvero circa 1700 nette. Stipendio che in UK per un professionista specializzato come un ingegnere è quasi sotto il prezzo di mercato, accettabili per un primo impiego. Bello schifo.

Ma visto il nome dato da Vettel, nessuno ha pensato di rinominare la discussione in “la lubrificante Ferrari SF90” che va altrettanto bene se ce lo mettono nel culo o lo mettiamo noi.

Calmi tutti. Stanno solo prendendo la rincorsa per mettercelo in C con più soddisfazione. In anteprima le dichiarazioni di Hamilton sul podio: “Oh se penso a come eravamo messi male venerdì pomeriggio, in fabbrica e ai box hanno fatto un lavoro eccezionale. Fantastica doppietta per il team”

È qui che si mette una pietra tombale sul mondiale?

La Williams ormai non è più nemmeno decaduta. È proprio deceduta.

Questo weekend riuscirò a vedere live solo le fp3 (forse). Se le Ferrari dominano allora è colpa mia. Tra l’altro io nel tempo sto sviluppando la teoria che io porto veramente sfiga alle squadre che tifo. Non sono un tifoso sfegatato, ma simpatizzo per il Milan ed è già capitato più di una volta che nel minuto successivo alla mia sintonizzazione sul canale della partita il Milan prendesse goal. Una volta addirittura mi è bastato controllare il risultato a partita in corso e da un vantaggio 2 a 0 si è passati a 2 a 3. L’unico caso che avvalora la tesi in f1 è Valencia 2012. Unico gp che mi sono realmente perso dal 2008 ad oggi. Causa volo in ritardo mi stavo perdendo anche Singapore 2017 ma ahime sono riuscito a collegarmi giusto 2 minuti prima della partenza

Il problema è che per vincere in F1 servono dai 300 ai 400 milioni l'anno. Ci sono pochissimi soggetti in grado di pensare di investire quella cifra, ancora meno, forse nessuno, che possono pensare di investirla a cuor leggero che anche se non si vince amen. Quando Mercedes farà 2 stagioni senza vincere molto, i 400 milioni che mettono per vincere inizieranno a pensare che starebbero meglio investiti altrove.

Se così fosse, mi pare evidente che in Ferrari serva uno con il pugno di ferro. Altro che tutti amici. Non deve essere per forza stronzo e arrogante, ma qualcuno che sia rispettato. Va a finire che la squadra ha “scelto” Binotto perché è un patatone che non fa paura a nessuno e quindi si può tornare a cazzeggiare come con Domenicali.

Aston potrebbe entrare solo se Rb decidesse di mollare, allora rileverebbero il team. Prema non ha così tanti soldi per mettere su un team di F1. A loro arrivano le macchine già fatte dai costruttori e si limitano a farle correre. Per la F2 serviranno 15 milioni a stagione a dir tanto, per la F1 almeno 10 volte. Se proprio proprio può pensare di rilevare Toro rosso in caso come sopra Rb volesse lasciare. SMP racing, marussia 2 la venetta. Andretti idem come prema, però il nome potrebbe aiutarli a trovare sponsor pensanti per mettere su un team, probabilmente come satellite di qualcuno, come fatto da Haas. Audi si vocifera da secoli il suo ingresso ad ogni cambio regolamentare, non si è mai vista. Per 3 team su 5 l’unica vera possibilità di correre sarebbe comprare le vetture da altri. I team clienti sarebbe anche ora di introdurli. Tanto è chiaro che è tutto il pacchetto a fare la prestazione. Magari lasciargli solo l’obbligo di progettare componenti “minori” ma sempre influenti come sospensioni o i vari step evolutivi.

“Ci aspettiamo” “credo che” “verificare” Questi ai test giravano con 2euro di benzina e non hanno capito una fava. E Vettel il primo giorno aveva pure un sorriso così grande che aveva illuso tutti. Che razza di cialtroni

La pole 2018 in Bahrain era 1.27, la Williams fece 1.31. La pole F2 fu invece 1.41, ma fu la prima gara in assoluto per i motori turbo e le nuove macchine, quindi con un buon margine di miglioramento. (La pole 2017 fu 1.39) La Williams quest’anno sarà più vicina alla pole F1 o alla pole F2?

Ovvio che sono tranquilli. C’e ancora sacco di tempo prima del 2020.

Ma anche quando Vettel infilava i filotti di vittorie consecutive, l'esito di ogni Gp non era scontato, C'erano Redbull, Ferrari, Mercedes, Mclaren e Lotus più o meno in lotta, con a volte l'inserimento pure di Sauber e Force India (non per la vittoria ma per punti importanti. Adesso invece è una lotta a 2 e mezzo e poi gli altri sperano solo se al via saltano 3 macchine dei top team.

Concordo su tutto. Tra l'altro ho trovato molto positiva l'assenza di Ferrari e Mercedes. Loro sono sempre sotto la luce dei riflettori, invece è stato bello avere uno zoom sul resto della griglia.

Non ti spingono a farne uso, ma semplicemente ti spingono a scegliere loro. Prendiamo Heineken. Sei uno sbarbato 14enne che di birra non ne sa nulla, la domenica ti guardi la gara. Cartelloni verdi ovunque. La sera esci con gli amici e per fare il figo prendi una birra. Quale birra ordini? Heineken o una trappista belga dal nome sconosciuto? La risposta la sai già. Ora, tralasciando l'illegalità di vendere birra ai minori, secondo te la pubblicità non influenza? La pubblicità ti influenza al momento della scelta (prima o milionesima che sia) o ti fa venire voglia di un prodotto che già conosci. Se non ho mai mangiato Nutella, anche vedere una 24h di LeMans in cui il main sponsor è Nutella non mi farà venire voglia di sfondarmi di cioccolata, però se mai andrò al supermercato magari potrei avere la curiosità di provarla. In quel momento la pubblicità mi ha influenzato in due modi. 1) portandomi a provare un prodotto che non conoscevo 2) facendomi escludere gli altri prodotti simili in favore di quello che ho visto per 24h. È anche vero però che con il fumo siamo in una situazione border line. Io non ho mai sentito parlare di persone che hanno iniziato a fumare grazie a cartelloni/adesivi/spot pubblicitari. Nessuno dal nulla entra da un tabaccaio, prende un pacchetto e inizia a fumare. Spesso e volentieri la prima te la offrono, la seconda la scrocchi e poi inizi a pensare di comprarti il pacchetto (qui allora interviene la pubblicità). È l'ambiente che ti spinge a farlo, è il tuo carattere che ti fa desistere o meno. Io come Giovy sono cresciuto vedendo Schumacher vincere con Marlboro scritto ovunque, in un liceo in cui ero l'unico non fumatore della classe e me ne hanno offerte a tonnellate, ma in 26 anni non mi è mai manco venuto in testa di fare un tiro. Però in compenso se mi offri un morso di un hamburger ti tiro via anche il gomito. Ognuno ha le sue debolezze, ma ancor di più ci sono categorie con debolezze comuni. Per le donne è lo shopping compulsivo. Se la F1 fosse seguita da donne allora al posto del tabacco ci sarebbero le case di alta moda. Scuderia Ferrari Valentino, al posto di Redbull avremmo Gucci. Invece la F1 è seguita da uomini per lo più maggiorenni. Quindi Alcool, fumo e sponsor tecnici la fanno da padrona. Perchè Coca-cola non è mai entrata pesantemente in F1? Ne ha da sempre le possibilità eppure non l'ha mai fatto. Molto semplicemente il pubblico non è in target. Loro puntano ai ragazzini e a chi fa la spesa in famiglia, categorie che sono in netta minoranza in questo sport o che vedono il prodotto di "rimbalzo" perchè lo segue il papà o il marito, ma essendo disinteressati sarebbero investimenti inutili.

@Giovy_1006 Vero. Però non è che RB spenda milioni per poi azzoppare i piloti. Ovvio che l'ago pendesse verso Max, ma non è che gli avrebbe fatto schifo vincere con Ricciardo. (Che onestamente è molto più brand Redbull di Gasly) Comunque tra restare in RB ed essere, come ho già detto, una seconda guida de facto e magari togliersi ancora qualche soddisfazione e cambiare aria per militare a centro griglia, ha preferito andare in Renault e togliersi dai problemi. Adesso se farà schifo potrà dare la colpa alla macchina. Capisco che comunque ci fosse una parte di scommessa. Sapeva cosa lasciava come motore, ma non sapeva cosa sarebbe arrivato dal Giappone. Ha preferito stare sul sentiero tracciato, sperando che i giapponesi avessero braciole e costine pronte tutti i weekend. In quel caso Renault sarebbe probabilmente diventata terza forza, ma comunque solo come prima degli "altri", non ultima dei top. Secondo me con questo cambio ha messo la carriera in naftalina, come Alonso nel 2015. Adesso Daniel può solo sperare che Vettel e Ferrari inizino a litigare pesantemente e che si liberi un posto a Maranello, ma deve tenere presente che con Leclerc potrebbe riproporsi la stessa situazione avuta con Verstappen. La squadra vuole vincere con il pilota che non ha il numero 3 sul muso.

Questa tua affermazione è sia vera che non vera allo stesso tempo. Pinco Pallino andrà pure a comprarsi le sigarette perché gli piacciono, ma intanto se non avesse mai letto dell'esistenza delle sigarette magari non gli sarebbe mai venuto il desiderio di provarle. Verissimo che nessun cartellone pubblicitario ti obbliga a comprare un prodotto, ma allo stesso tempo il marketing è sempre stato un'arma di vendita. Mostrare il tuo prodotto, far vedere che è il migliore, influenzare la gente. Esempio stupidissimo ma per renderti l'idea. Al supermercato nessuno ti obbliga a comprare le caramelle/cioccolatini/rasoi che ti vendono alle casse. Però tu sei in coda, stai aspettando il tuo turno e ti ricordi che hai ancora 3 rasoi, meglio prenderli casomai ti dimentichi la prossima volta oppure ti viene quella voglia di dolce dopo 18h al seguito della moglie tra Ikea e supermercato e un pocket coffee casca nel carrello. Nessuno ti obbliga a comprarli, ma il solo fatto che sono li ti spinge a farlo. Nessuno inizia a fumare perché vede un adesivo da qualche parte, ma se uno sta provando a smettere e per 2h consecutive si becca lo sponsor che gli ricorda le sigarette, questo finita la gara esce e va dal tabaccaio. Sono altresì convinto che le crociate di Codacons e simili atte a "smascherare" la sponsorizzazione occulta del tabacco, abbiano in realtà l'effetto contrario da quello sperato, ovvero rivela a tutti quello che in realtà è noto a pochi. Pochissima gente va ad approfondire quelli che sono gli sponsor non noti sulle vetture. Tipo io ho scoperto poco tempo fa che Singha è una birra, adesso so già che se dovessi per caso trovarla in un pub probabilmente la ordinerei per curiosità. Ma se non lo avessi scoperto magri me la sarei trovata davanti al pub senza nemmeno associare le due cose e avrei passato la sera a scervellarmi su dove avessi già visto il marchio. Il Codacons è solo caduto nel trappolone di PM che ha messo un brand esca sulla livrea e ha aspettato che l'associazione di turno uscisse fuori con "QUELLI IN REALTÀ SONO QUELLI DI MARLBORO, PRODUCONO SIGARETTEEEEHH!!!11!!1!1" ed ecco fatta la pubblicità alle sigarette, oltre ad aver legato indissolubilmente un marchio quasi anonimo, che prima poteva anche passare sotto un bel "echeccazzè?", alle sigarette. Tutto grazie al codacons in Italia e probabilmente ad altri polli in giro per il mondo.

Sono proprio l'ultima persona a cui c'è bisogno di dimostrare il talento di Hulk. Mi sono sportivamente innamorato di lui dopo la pole del Brasile e soprattutto per la gara della Corea 2013, in cui si è tenuto dietro Hamilton, Alonso e Rosberg, poi la ciliegina della 24h di LeMans del 2015 ha coronato il tutto. Per me non è un mediocre, ma per molti invece si. Però allo stesso tempo, Ricciardo viene da stagioni in cui non ha sfigurato con Verstappen, ha battuto Vettel e quindi vederlo faticare con Hulkenberg, porterebbe ad una svalutazione dell'australiano e ad una rivalutazione del tedesco. Se passi da essere una seconda guida de facto e battere Verstappen a non battere Hulk da prima guida, vuol dire che o Verstappen è una pippa clamorosa e la RB è/era un missile guidato da brocchi, oppure che Hulk è molto più forte di quello che si è meritato di guidare e se i vari top team dovessero guardarsi in giro, forse tra i due potrebbero iniziare a preferire il tedesco.

@Rio Nero ma io non sto dicendo che è una pippa, anzi mi piace molto come pilota il buon Daniel. Visto pero che Hulk è considerato da molti come un pilota mediocre, non scarso ma nemmeno un campione, sicuramente le azioni di Ricciardo scenderebbero e contestualmente salirebbero quelle di Nico. Questo vuol dire che se ipoteticamente si liberasse il posto di Vettel in Ferrari, il tedesco di giallo vestito potrebbe poi risultare più appetibile dell’australiano, in ottica di fare da spalla di lusso a Leclerc. (Si parla di Ferrari semplicemente perché Redbull ha un’altra politica sui piloti e Mercedes, qualora andasse via Hamilton, proverà a strappare Verstappen o Vettel alla concorrenza. Con le macchine che riescono a fare, sarebbe un delitto vederli nel 2020 con Ocon-Russel o peggio ancora Bottas-Ocon. ) Tornando a Ricciardo, questa per lui è la stagione del top/flop. È scappato da Redbull per non avere un confronto con Verstappen che rischiava di metterlo in ombra, se però non stritola Hulkemberg è logico che qualche domanda i team inizieranno a porsela. Dopo tutto in Redbull non hanno fatto carte false per tenerlo, vero che hanno scelto Verstappen come diva e quindi gli altri valgono 0, però se hai due fenomeni in casa, uno non lo regali alla concorrenza.

@Rio Nero ma io non sto dicendo che è una pippa, anzi mi piace molto come pilota il buon Daniel. Visto pero che Hulk è considerato da molti come un pilota mediocre, non scarso ma nemmeno un campione, sicuramente le azioni di Ricciardo scenderebbero e contestualmente salirebbero quelle di Nico. Questo vuol dire che se ipoteticamente si liberasse il posto di Vettel in Ferrari, il tedesco di giallo vestito potrebbe poi risultare più appetibile dell’australiano, in ottica di fare da spalla di lusso a Leclerc. (Si parla di Ferrari semplicemente perché Redbull ha un’altra politica sui piloti e Mercedes, qualora andasse via Hamilton, proverà a strappare Verstappen o Vettel alla concorrenza. Con le macchine che riescono a fare, sarebbe un delitto vederli nel 2020 con Ocon-Russel o peggio ancora Bottas-Ocon. ) Tornando a Ricciardo, questa per lui è la stagione del top/flop. È scappato da Redbull per non avere un confronto con Verstappen che rischiava di metterlo in ombra, se però non stritola Hulkemberg è logico che qualche domanda i team inizieranno a porsela. Dopo tutto in Redbull non hanno fatto carte false per tenerlo, vero che hanno scelto Verstappen come diva e quindi gli altri valgono 0, però se hai due fenomeni in casa, uno non lo regali alla concorrenza.

Se a parità di vettura dovesse fare peggio di Hulk col cavolo che trova un top team che gli da 15 milioni e il posto da prima guida. Come fai a pensare che con tutti i piloti in circolazione vadano a chiamare uno che le sta prendendo da un pilota considerato medioman? Allora a quel punto meglio Hulk, costa meno, va uguale ed è affamato come pochi.

Il problema è che se non dovesse fare meglio di Hulk, oltre ad aver perso per sempre il treno delle prime 3, non avrà manco più le milionate sul tavolo.

Dai Rio piantala di dare la colpa ad Arrivabene. Anche se non ci sono stati ordini precisi, ti pare che un pilota con ancora una flebile speranza di lottare per il mondiale debba andare a provare la staccata alla prima curva SUL SUO COMPAGNO DI SQUADRA? In 57 giri di gara avrebbero trovato il modo di farlo passare, e lo sapeva anche Vettel, ma non esiste che la posizione venga ceduta in partenza, dove in un secondo ci sono 15 piloti e se sbagli qualcosa perdi almeno un paio di posizioni, a Monza poi, che se rallenti un attimo ti uccellano in 32. Non c’era bisogno di un ordine per usare il buon senso. Uno che poi dichiara “non mi sono nemmeno preoccupato di Hamilton, io ho provato a prendere la posizione a Kimi” aveva proprio la vena chiusa. Multi 21 Docet. La colpa la si poteva dare ad Arrivabene se, dopo una gara lineare, avesse vinto Kimi con Vettel e Hamilton a completare il podio, ma visto che Vettel ha deciso di fare il tour panoramico della roggia, la colpa è solo sua.

In ogni caso non è una teoria campata in aria. Giovinazzi ha fatto da terzo pilota in pista tutta la parte asiatica della stagione scorsa. Guarda caso dopo Monza è stato molto più difficile mettere a posto l’auto nel weekend. Quelli che partivano scazzati restavano scazzati. Non voglio dare del fenomeno a Giovinazzi o dire che era tutto merito suo, però forse capiva meglio di altri i desideri dei piloti in pista. Hai voglia a fare un assetto al simulatore se quello che guida in pista vuole sottosterzo e quello a Maranello sovrasterzo. Per uno dei due ci sarà sempre qualcosa di sbagliato. Anche Badoer come collaudatore ha fatto la fortuna della Ferrari. Se ci fosse stato un altro magari avrebbe dominato McLaren.

Chiedi ai tifosi se preferiscono una prima fila a Monza o essere competitivi per il mondiale.