Bigmeu

Vettel si è messo da solo sull’orlo del baratro. 4 testacoda nelle ultime 10 gare sommati ad una sfilza di altri errori/leggerezze nel resto della stagione scorsa, abbiamo criticato tanto Verstappen, 21 enne fumantino, ma questo comportamento, da un 32 enne 4 volte campione del mondo è molto molto più grave. Ovvio che la gente inizi a metterlo in dubbio, inizi a preferire il giovane di belle speranze rispetto a quello che si sta rivelando un bel pacco. Vettel fino al 2017 è stato un gran bel pilota, qualche errore ma alla fine più che perdonabile. L’anno scorso ha fatto schifo, non tanto come velocità ma come mentalità, solo che in F1 conta più la testa del piede. Leclerc è il futuro, umile come pochi, veloce, mai sopra le righe, nemesi perfetta dell’altro champion to be, quello olandese. In più sta dimostrando di non sentire assolutamente la pressione, anzi di avere una testa solidissima. Uno che 2 giorni dopo la morte del padre era in pista a bastonare tutti in F2. Lo diciamo dall’anno scorso che in Ferrari quello sotto esame sarebbe stato Vettel e non Charles. In questo momento l’esame non sta andando bene. Speriamo che sia più studiato sui prossimi capitoli.

@Rio Nero bisogna anche valutare l’entità del gesto. Ok ha disobbedito al team order, sicuramente non un gesto da premiare, ma quali sono state effettivamente le implicazioni? Al posto che aspettare 2 giri ne ha aspettati 3/4 di giro, ma la scuderia mica gli aveva detto stai dietro e non ti azzardare a passare. Tieni conto che però ha superato in sicurezza, senza forzare la staccata e senza nessun rischio per le due vetture. Se Vettel in futuro farà una cosa simile non penso che nessuno dirà qualcosa, al contrario però se dirà di essere più veloce e poi disobbedirà e per tentare il sorpasso dovesse mettere a rischio le posizioni/causare danno, solo perché lui vuole passare allora si, la gente gli darà contro. Come avrebbe dato contro con Leclerc se fosse successo qualcosa. Contano anche le conseguenze delle azioni. Sicuramente gli diranno che d’ora in poi vanno rispettati, ma Charles si è preso la posizione in pista senza nessun problema e senza necessità di ordini all’altro. @rimatt sulle mappature i piloti non scherzano. Seguono quello che dice la squadra e stop. Sanno benissimo che non vale la pena fare due giri a cannone in più se poi metti a repentaglio l’affidabilità.

io, che alla fine voglio bene a Rio, se devo togliergli Vettel dalla griglia, propenderei per Felipe Massa, l'uomo che si ritirò due volte.

Ah ok. Beh in ogni caso la velocità a fine del rettilineo è di molto superiore a quella di Seb, avrebbe dovuto proprio alzare il piede e di tanto.

Mah secondo me non è che ha disobbedito. Quando si è trovato sul rettilineo con il drs aperto era nettamente più veloce ed è arrivato alla staccata già davanti. In ogni caso il video lascia il tempo che trova, non ci sono garanzie sull'esatta collocazione temporale del team radio. Parlando di motore, ascoltate bene l'audio del video. Quando Charles sale nelle S dopo il rettilineo opposto c'è una variazione che mi sembra anomala.

Ma anche se fosse, a 15 giri dal termine e con 10 secondi di vantaggio, avrebbero dovuto già essere da un po' in fase conservativa.

Poi dire che non ha palmares uno che ha vinto Gp2 e 24h di LeMans, ha una pole in f1 al suo primo anno . Ovvio che negli anni non ha mai fatto un podio. Ma le occasioni per farlo non sono poi state così tante. L’ha pure sfiorato un paio di volte con la Sauber.

Mi sembra alquanto improbabile. Non è la Mercedes che vince da secoli e non vuole avere rogne. A Maranello la cosa più importante è vincere il mondiale, non importa con chi. In più Irvine non è Leclerc e Vettel non è Schumacher. La squadra crede moltissimo nel monegasco, che non è stato messo lì per fare da spalla, ma per attaccare con due punte Mercedes. Se Vettel si fa demolire, sia in pista che mentalmente, da un novellino che probabilmente era sui Kart quando lui vinceva i mondiali, il problema in primis è suo non della squadra. Sono abbastanza sicuro che ricorderemo il 2019 per le frasi volate tra Vettel e Ferrari e per l’abbandono/scaricamento del tedesco a fine stagione (forse anche prima) Vettel ormai è un soufflé sgonfio.

Rio, si è girato perchè era interno e aveva più angolo volante e ha provato ad accelerare e tenere la macchina più interna per riuscire a difendersi/attaccare alle S. Ma il problema non è il testa coda in se. Il problema è che è il 4 testacoda in 10 gare. Da Monza sono passate solo 10 gare e lui si è girato a in Italia, ad Austin, a Suzuka e qua. Il problema è che è un 4 volte campione del mondo e questi errori li tolleri da Giovinazzi o Albon, non da lui. Adesso c'è palesemente un problema di guida del pilota. Oggi poi che non aveva nemmeno poi così tanta pressione addosso, siamo alla seconda gara e se inizia a buttare punti così, figuriamoci se e quando sarà in lotta serrata per il mondiale. Oggi ha buttato un podio sicuro, un secondo posto probabile o una vittoria non impossibile, e soprattutto minimizzare la perdita di punti della squadra. Tra l'altro, anche se sentisse la pressione di un Ricciardo bis, usando foga e andando oltre il limite, commettendo errori, porta inevitabilmente e anche un po' inconsciamente la squadra a sostenere più l'altro pilota. Già si è giocato la possibilità di ottenere in futuro ordini di scuderia in condizioni normali (tipo Germania dell'anno scorso, tipo però, perchè erano su due strategie differenti bla bla bla). Adesso gli ordini arriveranno solo se Charles sarà molto più indietro in classifica. @Rio Nero ti rispondo anche per la questione muretto. Se avessero pittato prima e per caso fosse entrata una SC/VSC gli avresti dato dei co****ni perchè la posizione in pista non si cede (vedi Baku) o magari più banalmente se fosse arrivato in crisi di gomme e raggiunto da Hamilton con gomme di un paio di giri più fresche. Da anni, con 4 secondi di vantaggio l'undercut non è un problema, non lo è stato nemmeno oggi, perchè Vettel è entrato davanti e avrebbe avuto altre occasioni per ri-superare Hamilton o al contrario se l'Inglese avesse preso margine vuol dire che ne aveva anche per andarlo a prendere e passarlo in pista. Il muretto non ha sbagliato, l'unico errore è di Sebastian.

Ricciardo Hulkenberg Raikkonen (ri ri assunto) come traghettatore e poi boh. Uno qualsiasi che non si giri ad ogni corpo a corpo.

Starò anche male, ma purtroppo quello con il numero 5 non è più un pilota. Prima le prende da Ricciardo, poi con tutta la squadra a supportarlo riesce a scazzare un mondiale che a luglio pareva già in tasca, adesso arriva Leclerc e gli errori partono dalla seconda gara. SECONDA GARA. I mondiali non glieli toglie nessuno, ma se continua così diventeranno più di cartone di quelli di Hamilton del 2014-15-17. Per la quesitone pagine invece mi pare ovvio che lui sia pagato per vincere, non c'è da commentare quando uno fa il suo lavoro, al massimo si può commentare una particolare mossa o un qualcosa che non è andato benissimo.

Che problemi ha Leclerc? Il problema è il secondo pilota, quello nato in Germania.

Con questo messaggio annuncio la costituzione del P.A.V. Partito Anti Vettel. Non è possibile che un 4 volte campione del mondo, tecnicamente punta di diamante della più importante e gloriosa scuderia di Formula 1, si comporti come un qualsiasi debuttante che perde la macchina senza ragione. Non è più un pilota degno di vestire in Rosso, forse non lo è addirittura mai stato. Non ha più la testa per essere competitivo. (Per competitivo intendo il giustificare uno stipendio prossimo ai 50 milioni l'anno.) Come già espresso qualche post fa, forse la RB era un missile ancora più missile di quello che si è visto, guidata però da un brocco cosmico e uno mediocre che l'ha spuntata. I vari "vince solo per Newey" che non ho mai supportato iniziano a suonarmi in testa come verità. Mi spiace tantissimo, perchè l'ho sempre ammirato sin dal 2008. Nel 2010 pur con una ferita nel cuore mi ha fatto piacere vederlo vincere. Quando è arrivato in Ferrari ho sperato che potesse avvicinarsi o battere Schumi. Adesso spero solo che levi le tende al più presto. Chiunque può aderire al PAV, sono al lavoro per un bannerino, se interessati contattatemi pure.

No, oggi in pista sui 4 piloti top c'erano due campioni e due piloti senza infamia e senza lode. I due campioni fanno 5 titoli mondiali, i due piloti ne fanno 4. I due campioni guidano un una Mercedes e uno una Ferrari. I due piloti guidano un una Mercedes e uno una Ferrari Ragazzi, Hamilton è rimasto attaccato alle Ferrari mentre Bottas sprofondava, lui ci ha messo del suo per mettersi in quella condizione, Vettel manco riesce ad avere un corpo a corpo vagamente aggressivo che si gira.

Un’altra buona gara di Kimi. Probabilmente è uno che ha bisogno di sentire il peso della squadra sulle spalle per essere al 100%. Mi sembra un altro pilota rispetto agli anni scorsi. Combattivo e molto concreto.

Io inizio veramente a pensare che in quei 4 anni la Rb avesse un missile molto più missile di questa Mercedes. Con una super pippa come Webber e un mediocre come trottolino amoroso. Il meno peggio l’ha spuntata, mascherando però il vero valore della vettura. Arriva Ricciardo e va in crisi. Va in Ferrari con Kimi, mezzo bollito, messo a zerbinare e con strategie a dir poco fantasiose e riesce ad andare in crisi da solo. Vettel ad oggi non merita la Ferrari. Spero di sbagliarmi ma sto esaurendo le scuse per pensare che questa teoria sia sbagliata.

“Non c’e nessun problema di affidabilità” cit. Binotto, Venerdi. Peracottari. Arrivabene dove sei?

Sebastian trottolino amoroso Vettel Palese che non sia più il pilota di una volta. O forse non lo è mai stato.

Nessuno ha toccato nessuno. Vettel è entrato troppo veloce in curva sperando di resistere ad Hamilton, avendo però molto più angolo volante. Si è girato, ha spiattellato tutto e con le vibrazioni sul rettilineo ha rotto l’ala. Come al solito ha sbagliato lui. Non è colpa di nessun altro.

Dai Rio non usare sta scusa. L’ala si è rotta come conseguenza dello spin. Si è girato da solo e da solo ha buttato una possibile doppietta.

SI GIRA DA SOLO. Non c’e dubbio su chi sia la prima guida in Ferrari.

Comunque andate a risentirvi e le dichiarazioni e i team radio di Vettel del 2015, rispetto alle stagioni 2017-2018. Nel 2015 era innamorato perso, oggi è palese che si sia rotto qualcosa. Non so se sia solo il pilota oppure il rapporto con la squadra sia cambiato.

Seb non ha altre possibilità se non andare a far compagnia a Kimi in Sauber. O raccoglie il guanto e inizia a performare da 4 volte campione del mondo, e mettendo in chiaro che lui è la prima guida, oppure lo vedremo sempre più spesso fare da scudiero, per poi fare la fine di villeneuve.

Anche perché Leclerc ha già dimostrato sotto questo punto di vista di saper alzare il piede ed evitare il contatto. In Australia ci ha pure perso una posizione pur di evitare di fare danni. Spero tanto che a sto giro, soprattutto se il passo gara della Ferrari consentirà ai due di andare via, l’ordine sia si prendere spazio sufficiente e poi fare quello che gli pare. Altro che attacco alla prima curva.

Schumacher parte in pole domani.