The Stig

Rosberg idolo. Fotte un mondiale ad Hamilton provocando il rosik incontrollato dei tifosi dello scattista e lascia Mercedes senza un pilota, con tutti gli altri piloti di livello già accasati. Grande Nico! Merita una statua d'oro. Il top sarebbe se la Mercedes facesse schifo già dal 2017, tutto sarebbe perfetto.

Il concetto base poteva anche funzionare. La cosa che non va bene è però che Tilke, un uomo totalmente privo di fantasia, ha fatto tutti i circuiti in fotocopia o quasi: intanto le piste sono lunghe circa tutte uguali, e già questa è una bella standardizzazione ma passi; la cosa peggiore è che sono anche tutte uguali nel layout. Mi va bene il rettilineo di un chilometro con una staccata violenta in fondo per favorire i sorpassi, quello che non funziona però è che in tutte le piste di Tilke (eccetto Bahrain, che forse è l'unica leggermente diversa) è presente un tratto misto pieno di curve e curvoni in successione, che impongono un certo carico aerodinamico e, in più, causano un enorme effetto-scia per chi segue. L'esempio lampante è Austin: a parte il super-rettilineo nel settore centrale quella pista è una serie di curve in successione, una dietro l'altra. Quanti sorpassi abbiamo visto da quando si corre lì? Stessa cosa Sepang (forse il meno peggio), Shanghai, Yeongam, Buddh... tutte uguali: il rettilineo di 1 chilometro e il resto del circuito è una successione di curve e curvoni che disturbano l'aerodinamica. Insomma, la cura è peggio della malattia.

Ma figuriamoci. Quelli che criticano Rosberg sono per la maggiore i tifosi di Hamilton ancora in preda alla bile per il titolo mondiale perso dal loro Semidio. Anche avesse deciso di continuare lo avrebbero criticato, a prescindere. Se non se la sentiva per me ha fatto bene a smettere, e smettere quando si è ancora all'apice non è una cattiva idea, perchè lasci il miglior ricordo possibile di te. Vale anche per il Kaiser ad esempio: se non fosse tornato nel 2010, l'ultimo ricordo sarebbe quella fenomenale gara in Brasile nel 2006, dove girava scandalosamente più veloce di tutti.

qual era il vantaggio di superare la sc? Vado a memoria, ma mi pare che la Safety Car entrò in pista dopo il passaggio delle rosse (e di Hamilton) sul traguardo, quindi ad esempio Alonso e Massa si papparono un giro intero dietro alla SC prima di effettuare la sosta, col risultato di perdere una marea di tempo. Chi seguiva la Ferrari, e arrivò dopo sul traguardo, fece subito la sosta sopravanzando le rosse. Hamilton avrebbe dovuto fare la stessa cosa, ma ha superato la Safety Car e fatto la sosta senza perdere nessuna posizione. Lo hanno penalizzato dopo una vita, quando ormai aveva accumulato un vantaggio sufficiente su Kobayashi (terzo) per non perdere (di nuovo) nessuna posizione.

La volontà di essere scorretti c'era eccome, altrimenti nel dopogara avrebbero semplicemente detto che avevano ceduto a Jarno la posizione perchè non erano sicuri che il sorpasso precedente fosse regolare, il tutto avrebbe combaciato e il semidio avrebbe conservato almeno il 4° posto. Invece, da bugiardoni arrivisti e antisportivi quali erano, una volta interpellati hanno preferito mentire spudoratamente dicendo che Jarno li aveva superati e che loro non avevano dato ordine di lasciarlo passare. Hanno provato a fare i furbi e gli è andata male. E non mi interessa se è stata la McLaren a "chiedere" ad Hamilton di mentire, la colpa è anche del pilota che si è prestato alla solita malefatta di quel team. Lewis colpevole con la scuderia di aver mentito, non c'è altro da aggiungere. Squalifica più che giusta.

Vettel non ci va in Mercedes nel 2017 secondo me. E da qui al 2018 c'è ancora un'intera stagione dove magari si inizierà a capire se la Red Bull ha recuperato, se la McLaren e la Ferrari sono di buon livello o se la Mercedes domina ancora (o non domina). Troppi fattori, staremo a vedere.

Che sia colpa del team che lo ha consigliato male (perchè il sorpasso su Jarno era regolare secondo me) sono d'accordo, ma le bugie e le panzane ai commissari e alla stampa le ha poi raccontate lui, che insieme alla McLaren sosteneva di non averlo fatto passare apposta (per fargli beccare la penalità). E' stato squalificato (giustamente) perchè lui e il team hanno mentito, cercando di frodare i commissari. Chiamasi condotta antisportiva, fine.

Riso abbonda... Il pirlotto andò anche a mentire spudoratamente quando fu convocato e gli diedero anche ragione nonostante sostenesse una tesi a dir poco assurda. Disse che non sapeva perchè lo aveva superato e che non gli aveva ceduto volontariamente la posizione (e che si era fermato a fare?)... poi gli spiattellarono le conversazioni radio con il team e il bugiardone fu costretto ad ammettere di aver fatto passare volontariamente Trulli (per poi fare ricorso per sorpasso in regime di Safety Car e ottenere il terzo posto, ndr). Mentitore e antisportivo, lui e quel team osceno e scorretto che era la McLaren all'epoca (team che lo spinse a mentire, del resto eravamo due anni dopo la Spy-Story e l'anno dopo il mondiale vinto con la vettura copiata dalla Ferrari).

Riporto qui perché è il topic adatto. Brrr... stile zero, sono uscite del genere che mi fanno evitare di tifare uno come Hamilton. Pensi di essere più forte, magari lo sei, ok... Ma l'altro ora si sta ritirando, fai il signore, taci o fai solo i complimenti e gli auguri per il futuro... Ma lui no. Perde l'occasione per tenere la bocca chiusa, cade continuamente di stile non appena può. Gente come Button, un signore veramente, non avrebbe mai e poi mai detto una cosa simile. E cosa potevamo aspettarci da: "non ricordo molto, pensavo di aver già passato la Safety Car". Per non parlare di quando si fece superare da Trulli apposta per farlo squalificare.. Lo conosciamo bene Lewis ormai, lo stile non sa neanche dove sta di casa.

Mi hai decisamente tolto le parole di bocca. Grande Nico, con l'isteria e il rosik dei tifosi di Hamilton, alla Maalox come minimo devono fargli una statua.

Se prendessero Ricciardo? In fondo alla Red Bull ormai si è capito che puntano più su Verstappen.

E' quello che hanno fatto. Quando si sono accorti che Hamilton, pur debuttante, stava vicino ad Alonso come tempi hanno deciso di fare il ribaltone con la solita complicità della direzione gara compiacente che lo rimette in pista al Nurburgring dopo che era volato fuori. Volevano fare il super-colpaccio (team Inglese che vince con un pilota Inglese debuttante), poi Hamilton si è insabbiato nella corsia box in Cina e ha sbagliato bottone in Brasile, mandando in vacca i progetti di Woking, altrimenti ce l'avrebbero anche fatta. Del resto quell'anno poi si sono messi a rubare i dati tecnici e i progetti della Ferrari, gli onestoni.

E anche in Messico quando Verstappen per due volte a momenti lo sbatteva fuori, non si è fatto spaventare o sopraffare dalla tensione, è stato molto bravo.

GOMBLODDOOOOO!

Addirittura verrebbe massacrato Si come nel 2007 e bla bla bla, come se avessero corso alla pari. Peccato che quell'anno abbiano voluto imporre l'esordiente Hamilton danneggiando Alo in tutti i modi. Hanno perso il mondiale in quel modo. Comunque secondo me Alonso non ci va (o per meglio dire non lo prendono), probabilmente prenderanno Wehrlein o uno che comunque non possa dar minimamente fastidio al Semidio.

Accelerare e frenare lo fanno più o meno tutti in regime di safety car, per mantenere i freni in temperatura ed evitare che alla prima staccata succeda come ad Heidfeld all'A1 Ring credo nel 2002 (testacoda e siluramento di Sato). Spetta a quello dietro stare attento a non tamponare. Peccato, il Kaiser avrebbe fatto 13 vittorie consecutive quell'anno se Juan Pablo "Demolition Derby" Montoya non lo avesse sbattuto fuori a Monaco. Pensa con il DRS su quel rettilineo... il Kaiser schiaccia il pulsante e saluta, senza un attacco degno di questo nome. Comunque l'A1 Ring era una pista dove i sorpassi si potevano fare e si potrebbero fare ancora oggi, va detto. Bisognerebbe ridurre l'efficienza aerodinamica delle vetture, ma poi chi glielo spiega ai bibitari? La Williams aveva anche un gran motore!

Si va beh... uno ti tampona in regime di Safety Car ed è pure colpa tua. Compilare la constatazione amichevole con te dev'essere uno spasso. Comunque Juan-Pablo aveva altri assi nella manica, tipo uscire di pista trascinando il Kaiser con se. https://www.youtube.com/watch?v=MSipCiyVucY Magico, ne sapeva una più del diavolo.

Dite quello che vi pare... ma era l'unico che aveva capito come fermare il Kaiser. https://www.youtube.com/watch?v=hFll609yPUM Tamponandolo durante la Safety Car, perchè una volta ripartita la corsa non lo vedevi più neanche col binocolo.

Non intendevo dire che Montoya fosse un fenomeno assoluto. Ho solo detto che era uno veloce, aveva piede e manico, si vedeva. Poi che fosse molto incostante e, soprattutto, non avesse la testa giusta per essere un campione completo beh, è ovvio. Anzi, l'esempio l'avevo portato proprio per dire che non basta solo essere veloci per essere dei campioni. La tamponata alla Force India a Montecarlo resterà nella storia... Esatto, in pratica era una specie di Recoba... quando era in giornata faceva sfracelli, quando non era in giornata era come non averlo in squadra.

Guarda che io ho detto le stesse identiche cose di Kimired. Ma proprio identiche... che se invece di pensare ad altro avesse corso concentrato sull'obiettivo come nel 2015 avrebbe vinto tranquillamente con o senza problemi tecnici. Le ragioni della sua sconfitta risiedono si nei maggiori problemi tecnici avuti nei confronti di Rosberg, ma anche nel fatto che non ha corso sempre sui suoi standard quest'anno, e che ci ha messo 15 gare a capire come usare il sistema di partenza facendo tanti, tanti errori. Non ho mai messo in discussione che come pilota Lewis sia superiore a Nico, perchè sarebbe negare la realtà. Ma è negare la realtà anche dire che ha perso esclusivamente per i problemi meccanici, perchè ha perso anche per errori suoi e perchè non ha corso ai suoi livelli, tutto qui. Tutti i piloti hanno alti e bassi, il rendimento tra una stagione e l'altra più cambiare (guarda solo Vettel dal 2014 al 2015, e poi dal 2015 al 2016) è ridicolo pensare che lui non sia soggetto a questi alti e bassi.

Affaracci tuoi. Come detto sopra, tu sei un appassionato della Ferrari, io invece della Formula 1. Mi dispiace per te che se non vince la tua squadra preferita non sai guardare lo sport, poi sarai uno di quelli che va in giro a dire che Lewis non sa perdere Se non sai leggere non è colpa mia. Ho ben argomentato le ragioni per le quali non guardo le gare oggi, ed esulano dal "chi vince". Io ho guardato anche tutto il mondiale 2005 anche se la Ferrari faceva pena, perchè almeno un colpo di scena (tipo la sospensione di Kimi che salta all'ultimo giro) poteva sempre esserci, questo per chiarire. Tu hai tutto il diritto di farti piacere una Formula 1 oscena come quella di oggi, ma non hai il diritto di bollare come non appassionati di formula 1 quelli che detestano l'attuale format. Non guardo la F1 perchè non mi piacciono le rappresentazioni teatrali e le cose finte, se guardo un gran premio di Formula 1 voglio vedere una competizione vera, qualcosa che mi emozioni, che mi tenga davanti al televisore a gioire (o soffrire) per le cose che accadono, con la sensazione che possa arrivare il colpo di scena da un momento all'altro. Penso che, al netto delle partenze dove c'è sempre un po' di casino, guardarsi 21 gare intere da due ore l'una, più le qualifiche se voglio fare le cose bene, per vedere un solo colpo di scena, ovvero il motore esploso ad Hamilton a Sepang, e una marea di doppiette della Mercedes con un quarto d'ora di vantaggio sugli altri, senza che ci sia nient'altro di interessante per la lotta al titolo, non valga la pena. Mi sono appassionato a questo sport alla fine degli anni '90 guardando le gare con mio padre. Lui le gare le guarda ancora, evidentemente pensa che ne valga la pena, ma ogni volta che ne parliamo di un gran premio la prima cosa che mi dice è "anche oggi tempo perso, non c'è stato niente da vedere". Vedi, il 2008 la Ferrari l'ha perso, e naturalmente la sconfitta improvvisa in quel gran premio in Brasile fu una bella botta, ma a tutt'oggi conservo ottimi ricordi di quella stagione, perchè fu una stagione che mi regalò emozioni, molto più di un anno dominato e vinto (tipo 2002)... si ok ero contento sul lato sportivo che vincesse la rossa, ma emozioni poche. Almeno era una competizione vera, e poi c'era la mia Minardi ma va beh, questa è una cosa personale.

Completamente d'accordo. Solo per dire Hakkinen che esce di pista in prima variante a Monza nel '99 e si insabbia... oggi quando mai potrebbe succedere con queste gomme, con l'elettronica ipersensibile, e con le vie di fuga asfaltate? O l'arrosto di Coulthard a Monza nel '98 mentre era al comando? O Michael che rompe il motore in Francia nel 2000? Oppure il caso più eclatante: l'arrosto di Hakkinen a Barcellona nel 2001 all'ultimo giro? Ragazzi, ecco perchè valeva la pena di guardare quelle gare fino alla fine: tutto era possibile. Adesso cosa ci stai a fare davanti alla TV per 2 ore a guardare una corsa dove, a parte qualche botto al via e un colpo di scena degno di nota in tutta la stagione (motore rotto da Hamilton in Malesia), non succederà niente? L'unica cosa da guardare quest'anno era se Hamilton sbagliava la partenza... ma dai...

Senza riscontro? Cioè non c'è riscontro a dire che senza sviluppo non puoi recuperare neanche da una stagione all'altra? Tre anni consecutivi così non si sono mai, e dico mai, visti almeno da quando seguo io. Neanche la Ferrari di Schumacher ha fatto tre anni consecutivi dove hanno vinto tutte le gare tranne un paio dove per la maggiore si sono buttati fuori a vicenda. Nel 2009 ad esempio si partì con lo stradominio Brawn GP, ma durante l'anno gli altri si avvicinarono (poi vinse Button per il vantaggio accumulato e va beh, ci sta), nel 2006 la Renault dominò incontrastata la prima metà dell'anno prima di subire la rimonta della rossa, una rimonta che diede vita a un mondiale appassionante poi risolto da un motore rotto in Giappone. Stessa cosa il 1998, la McLaren nelle prime due gare doppiò tutti ma poi il mondiale finì all'ultima gara. Oggi tutto questo non sarebbe possibile, perchè con un unico fornitore di gomme, lo sviluppo a gettoni limitati e i test vietati, nessuno può recuperare nulla. Non parlo della Ferrari, parlo in generale. Da quando seguo più o meno con continuità (quindi dal 1998), le stagioni in cui alla prima gara si è capito subito come sarebbe poi effettivamente finita (ovvero con un dominio incontrastato dalla prima all'ultima gara) sono state 2001 (ma neanche troppo, Coulthard arrivò vicino al Kaiser al traguardo a Melbourne), 2002, 2004, 2011 (?), 2014, 2015, 2016... tre su sette elencate solo le utlime tre stagioni di marca Mercedes. Non si mette in dubbio il lavoro che hanno fatto, si pone solo la questione che quando ti fanno le regole ad-hoc e poi si vieta agli altri di poter testare e sviluppare per colmare il gap è facile vincere, ed è altrettanto facile mantenere la vetta. Questo si discute, non che non abbiano lavorato bene. Non sto dicendo che tutte le stagioni nascono belle ed equilibrate (negli anni recenti vedi 2010, 2012 e l'inizio del 2013 prima che regalassero i test ai ladri), ma è altrettanto ovvio che se vieti ai team di sviluppare e testare, con il regime monogomma, la squadra che ottiene la supremazia la mantiene senza difficoltà e non può che uscirne un dominio incontrastabile fino al successivo cambio di regolamenti dopo 4-5 anni. Ormai non si corre più sotto la pioggia, l'elettronica ha quasi eliminato i guasti meccanici e le vie di fuga asfaltate limitato i colpi di scena in caso di errori dei piloti. I periodi di dominio vanno poi anche "pesati": vero che Red Bull ha vinto 4 campionati consecutivi, ma solo il 2011 è stato un dominio incontrastato, nel 2010 e nel 2012 gli avversari non erano lontani (si risolsero all'ultima gara) e non lo erano neanche a inizio 2013 prima che cambiassero gli pneumatici, cosa che portò Vettel a dominare la seconda parte. Nulla a che vedere con il vuoto pneumatico che c'è dietro a Mercedes dal 2014. Comunque pensa solo al finale di quest'anno se la concorrenza fosse stata un po' più vicina alle Mercedes: Rosberg non avrebbe potuto di certo correre di conserva come ha fatto, e la stessa cosa Hamilton, perchè magari una Red Bull o una Ferrari si sarebbero potute inserire in seconda posizione o in testa, sparigliando le carte. Invece no... sempre 1-2, 1-2, 1-2, 1-2.

I cambi di regolamento vanno bene anche a me, basta che le regole siano decise in autonomia e non consigliate (o per meglio dire imposte) dalla scuderia di turno come nel 2014 e come pare avverrà nel 2017. Le squadre non dovrebbero neanche sapere i cambiamenti fino alla loro approvazione definitiva e inderogabile. Altrimenti resta comunque una farsa perchè qualcuno si avvantaggia sempre in modo illecito. Per il resto condivido appieno.

Incensare Hamilton come un fenomeno e poi non riconoscere a Nico il merito di averlo battuto sul campo però non è corretto. Ritengo gli ultimi quattro mondiali una gran pagliacciata e quindi titoli di cartone perchè decisi dalle scelte della FIA e della Pirelli, ma l'aver battuto uno come Hamilton (non Pippo, Pluto o Topolino, ma Hamilton), guidando la stessa macchina e dopo averle sonoramente prese per due anni, a mio avviso è un merito aggiuntivo che gli va riconosciuto appieno. Nico non è un fenomeno, non ha le qualità di guida dell'Inglese, per questo è scorretto e ingeneroso sminuire la sua impresa dicendo che non se lo merita. Che Hamilton abbia vinto nel 2014 e nel 2015 mi pareva il minimo sindacale per un campione come lui, perchè aveva una macchina che dava un 1 secondo a quelle che guidavano agli unici piloti (Seb e Alo) in grado di tenergli testa. Non avesse vinto sarebbe stato da mandare via a calci, ma era ovvio che avrebbe vinto... se dai a uno come lui la macchina più forte il mondiale te lo vince, e pure giustamente, come potrebbe essere altrimenti? Nel 2016 non ha dato il 100% ed è per questo che ha perso il titolo... se avesse dato sempre il 100% avrebbe dominato come nel 2015, lo ha dimostrato in quelle gare che ha affrontato con la testa e la concentrazione giuste. Questo non significa che i due titoli di Hamilton non siano meritati anzi, lo sono, esattamente come quest'anno il titolo lo ha meritato Nico. Comunque ad esempio anche il titolo vinto nel 2006 da Alonso contro Schumacher ha sicuramente più valore rispetto al titolo del 2005, quando al Renault era nettamente superiore a tutti (McLaren troppo inaffidabile).