Frontrunner

Non conosco Baldisserri, ma la prima cosa che gli auguro ? di non aver problemi extra-lavorativi. Cambio rotta. A proposito di giovani, sono curioso di sapere se a Monza, questo week-end, ci sar? qualche emissario di Domenicali: l'ultima doppia gara di F3 dovrebbe mostrare qualcosa d'interessante sul tema...

Non ricordo l'intervista in questione, ma ricordo altre esternazioni poco politicamente corrette (Hockenheim 2000, mi pare: si ferma Gen? e Fiorio dice in tv 'si ? fermata la minardi sbagliata' o qualcosa del genere, infierendo non poco sul gi? malridotto Mazzacane). Al di l? della dichiarazione, ricordo che Senna nel 90 fece una gara pazzesca sia a Spa, sia a Monza. Secondo me, furono queste le gare che spostarono l'ago della bilancia a suo favore. Se Fiorio ha veramente detto quello che riporti tu, ? stato molto onesto, anche se di sicuro questa esternazione non sar? piaciuta a Maranello. E comunque, di esternazioni dei team manager apparentemente fuori logica indirizzate ai loro piloti ? piena la storia (Briatore non ne ha risparmiati parecchi, pensate quello che ha riversato, sembra anche ingiustamente, addosso a Trulli).

Apro questo topic per ricordare il manager transalpino, scomparso nei giorni scorsi. Sono sicuro che *** e Gio avranno aneddoti sull'ex dirigente Renault (ma grande amante del Cavallino).

Il discorso mi sembra complesso e non certo liquidabile in un semplice topic. La F1 di un tempo era pi? bella soprattutto perch? vedevi grosse differenze di guida e - spesso - anche interpretazioni molto varie dei regolamenti. Ma non ricordo onestamente gare nel complesso pi? belle: c'erano duelli e sorpassi, ma pi? spesso la tv ci propinava noiosissme sfilate di auto (e non di rado ci sorbivamo il leader della gara per tutta la durata del gp). Insomma, ce ne sarebbe da dire...

GP storico: ultima vittoria di Lauda, ultimo GP di Bellof...

Mi pare che Turrini ne avesse gi? parlato, qualche anno fa, sul quotidiano per il quale scrive da sempre. Comunque, ? una storiella sempre gustosa. PS Mi dispiacque per? quando seppi che Senna non sarebbe andato alla Ferrari. E mi spiace ancora...

Ovviamente, non era immaginabile che Schumi e la rossa di Todt avrebbero vissuto un periodo cos? glorioso. Ma non mi sarei stupito se, dieci anni fa, mi avessero detto che Schumacher avrebbe vinto un bel po'. Magari, mi sarei stupito di pi? se avessi sentito parlare di 'diritto di veto ai regolamenti' e cose di questo tipo, che hanno poi fortemente condizionato la storia delle F1 negli anni Duemila.

Potrebbe andare a podio: come Alonso, pi? per merito suo (e per situazioni particolari) che per il valore della squadra. La Renault da almeno tre stagioni non ? assolutamente competitiva e non mi pare stia facendo molto per invertire la tendenza, anzi: il trend ? proprio quello di un team in calo. A meno che non cambi qualcosa (e con Bernie il burattinaio sempre attivo, non lo escluderei), dubito che possa pensare a qualcosa di pi? della zona punti.

Concordo. Nel 1998 il motore della Williams non era neanhce lontano parente - in termini di prestazioni - con quello che la spinse al titolo nel 1997, anno in cui il pacchetto Williams-Renault era nettamente il migliore (della serie: se Schumi avesse avuto la Williams e Villeneuve la Ferrari, il mondiale sarebbe finito al massimo a Ferragosto).

Seguo la F1 da quando ho consapevolezza di esistere, ma ovviamente in modi diversi a seconda dell'et?. Comunque dal GP di Monaco 1981 ho visto tutte le gare per intero (salvo Zeltweg 2000, che per me ? finita alla prima curva) e, compatibilmente con gli impegni, in diretta. Mi guardo anche le qualifiche (in diretta quando possibile), ma non le libere, salvo rare eccezioni. Peccato per? che, molto spesso, la palpebra tenda a precipitare molto presto... Oltra alla F1 - e vado un po' in ot - cerco di seguire anche la GP2. Mi piacerebbe dare un'occhiata anche ad altri campionati (F3 ES, WRC etc...) ma o mana il tempo, o non c'? diffusione televisiva.

I processi della FIA sono il contrario di quelli italiani: qui tendono all'infinito (cio? in prescrizione), l? durano un istante... Immagino le prove portate: molte e ben dettagliate. Immagino anche la difesa degli imputati, sicuramente approfondita. Immagino pure quanto libera e ben calibrata sia stata la discussione che ha portato verdetto. In una parola: tutti contenti. Quelli che volevano esserlo, ovviamente. Mi fa talmente tanto schifo il crocchio dei vassalli di Max che Briatore mi pare quasi un santerellino (ed ? tutto dire)... PS A chi paragona questa vicenda con la spy-story: ognuno ha il suo punto di vista e come tale va rispettato. Ma mi pare un po' pi? pesante quanto fatto nel 2007 dalle parti di Paragon, se non altro perch? la cosa andr? avanti per mesi, mentre questa ? una porcheria 'una tantum' (fino a prova contraria). Una di quelle che, continuo a pensare, popolano la F1 da sempre.

Ciao Rumpen, io la vedo in modo un po' diverso. E' vero che gli 'show fini a se stessi' hanno sempre fatto parte delle corse, ma penso gli episodi che citi siano sostanzialmente diversi. Imola '80: la Ferrari era pessima, per cui tanto valeva far divertire la gente. Imola '82: ok lo show, ma dopo met? gara era competizione vera. Imola '85: la Ferrari era partita bene, sapeva di essere in corsa per entrambe i titoli (e Ferrari teneva + a quello costruttori che a quello piloti). Questo fa una grossa differenza e proprio per questo motivo non trovo sensata questa condotta.

Ricapitoliamo: La Renault ha la grana dell'incidente Piquet. La Mercedes (e dunque, indirettamente, i tre team che usano questi motori) entra nell'occhio del ciclone per i motori che girano oltre i 18mila giri. Proviamo ad ipotizzare cosa succeder? di qui a fine anno: La Ferrari va sotto processo perch? ha firmato Alonso prima dell'apertura del mercato estivo (dei calciatori). La Toyota va sotto processo perch? i suoi piloti hanno duellato per ben tre curve a Monza. La Williams va sotto processo perch? si scopre che il Nakajima che schierano ? Satoru, non Kazuki (ecco svelato perch? va cos? piano). La RedBull va sotto processo perch?, perdendo competitivit? ed affidabilit?, ha ucciso l'interesse per il mondiale con troppo anticipo. La Toro Rosso va sotto processo perch? non ha copiato abbastanza bene la RedBull. La BMW va sotto processo perch? ha preso in giro i rivali rinunciato al KERS dopo averlo imposto contro il parere di tutti.

Non so se le cose andranno cos?, ma in un qualche modo Gio sostiene la mia tesi che questa storia l'abbiano tirata fuori per fare i comodi di qualcuno.

Per fare un'intervista cos?, ci vogliono due cose: un giornalista cos? ed una persona cos?. Donnini ? super, ma forse ci sarebbero altre penne in grado di creare qualcosa del genere. Il problema vero ? che i piloti di oggi non hanno nulla a che vedere con quelli di un tempo, ti rispondono con una sfilza di banalit? anche alla domanda pi? spettacolare. Questo perch? in passato i piloti ragionavano con la loro testa, oggi immagazzinano cinque frasi fatte dei loro pr e te le spiattellano davanti, da bravi pappagallini quali sono (in questo ambito, s'intende).

'Sta teoria di mandare allo sbaraglio Johansson mi pare un po' strampalata. Se fosse stato in gara Alboreto, allora avrebbe avuto un senso, ma con il grande Michele ko non la capisco proprio. Per carit?, da allora ? passato ormai un quarto di secolo e i tempi (e la mentalit?) sono cambiati, ma non capisco per quale motivo lo stesso Ferrari avrebbe rinunciato ad un buon piazzamento - probabilmente un podio - per 'dieci giri da leone'. A parte questo, con Arnoux dubito che la stagione della rossa sarebbe cambiata in meglio, anzi: il francese era troppo discontinuo e per di pi? ben poco propenso a prestarsi ad eventuali ordini di scuderia (ricordate Johansson a Montreal...), per cui penso che Alboreto avrebbe riposto i suoi sogni iridati ben prima che le turbine mandassero in fumo le sue velleit

Ipotesi 1: la Benetton irregolare l'aveva Schumi, mentre i suoi compagni avevano quella regolarissima. Ipotesi 2: la cosa pi? fuori legge era il piede di Schumi. Propenderei per la seconda teoria. In pi?, Lehto compromise stagione e carriera con il botto pre-stagionale alla Stowe (avesse corso dalla prima gara ed in buona forma, magari avremmo visto qualcosa di diverso, anche se non di molto), Verstappen era ancora pesantemente acerbo, per cui il 'massacro' era davvero impietoso. Ma del resto, guardate Hamilton con Kovalainen, Vettel con Bourdais (e in parte Webber), Kubica con il supportatissimo Heidfeld: quando ci sono differenze significative di talento, non c'? santo che tenga.

Vedremo. Certo che di santi, tra i team principal, non mi pare ce siano molti: la differenza ? che di solito gli scheletri restano negli armadi, mentre stavolta si sono dimenticati di chiudere l'anta...

Se Damon Hill ha vinto un mondiale, sono in molti i piloti che meriterebbero di conquistarne uno: tra questi ci metto senz'altro Barrichello, che non ? un campionissimo, ma ? sempre stato un valido pilota che alla Ferrari - e in generale a tutte le squadre in cui ha corso - ha comunque dato un contributo importante. Non dimenticherei poi che nel 2003 gioc? un ruolo-chiave nei successi iridati di Ferrari e Schumacher (se non avesse vinto a Silverstone e Suzuka, MS avrebbe ora sei tituli - e ricordiamoci come corse Schumi in Giappone...). Tutto questo per dire che, per quel che ha fatto, Rubens non demerita di giocarsi il titolo. A parte questo, ? evidente che in uno sport come questo in cui la macchina conta pi? del pilota, capitano stagioni come questa in cui il titolo se lo giocano piloti che non sono campioni: i due della Brawn sono ben noti (il Button versione estate faceva davvero impallidire: della serie, finch? ho la macchina vinco, quando devo tirar fuori io qualcosa mi rivolgo al santo di turno); Webber, per me, ? anche meno valido dei due avversari (sono pi? i bassi che gli alti), mentre Vettel ? quello con un talento superiore ma un'esperienza ridotta. Va a finire che s?, il livello degli sfidanti al titolo ? piuttosto basso e, senza nulla togliere a questi signori, spero tanto di vedere presto una nuova sfida Alonso-Hamilton, magari insaporita dall'inserimento di gente che potrebbe fare altrettante ottime cose (lo stesso Vettel, Kubica, il Raikkonen dei giorni migliori, Massa).

Grazie!

Posto che sicuramente la F1 sta attirando sempre meno il pubblico, il pur interessante paragone fatto da universO va forse 'filtrato' un po'. Anzi tutto, paragonare proprio il GP di Misano con quelli di F1 non ? il massimo: ? chiaro che, in Italia, si tende a seguire con maggior interesse la gara di casa. Il riferimento, allora, dovrebbe essere tra la gara di domenica scorsa e quella di Monza. In pi?, la gara di Misano si ? corsa la prima domenica di settembre, quelle di F1 citate dal nostro amico sono di un altro periodo: due a luglio ed agosto ? facile che ci fosse pi? gente in ferie e dunque meno interessata il GP (o addirittura non in grado di vederlo). In ogni caso, sono curioso di sapere gli ascolti a fine anno dei due campionati e, magari, paragonarli con quelli degli scorsi anni. Sicuramente avremo informazioni interessanti...

Ciao danza del sole ( ), in realt? Ettorino quei piazzamenti li conquist? soprattutto perch? era sulla Brabham: pensa cos'avrebbe combinato su una Tyrrell...

Presente!!!!! Sabato e domenica a macinare km tra paddock e circito. Magari ci conosciamo pure...

Voto Fisico, perch? mi sembra la scelta pi? logica in questo momento. E poi perch? Kubica, per quanto sicuramente pilota di valore, deve secondo me dimostrare ancora molto e dunque garantirgli un posto dal 2011 ? un mimimo azzardato (questo ragionando secondo le logiche della Ferrari, ovviamente).

Vorrei proporre un punto di vista alternativito (magari qualcuno l'avr? gi? lanciato in precedenza): tutti stanno indicando Piquet come quello che ha spifferato la storiella. Il che ? quantomeno verosimile, se non probabile. Tuttavia, siccome sono mesi che si sentono voci sulla volont? del ritiro della Renault e, comunque, di una certa insoddisfazione del management francese nei confronti di Briatore, non mi stupirei se questa faccenda sia arrivata proprio da oltr'alpe: un'ottima scusa per mettere in pratica certi piani, altrimenti difficilmente attuabili. Chiss?...