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ragazzi,la volta scorsa posi alla vostra attenzione un topic su jean alesi,ora invece propongo un topic su damon hill forse l'avversario che ha combattuto con m. schumacher pi? a lungo riuscendo a vincere il titolo nel 96 e perdendolo per pochi punti nel 94 ad adelaide,in effetti il pilota britannico ha il palmares di un pilota pluricampione del mondo,e nel 93 al fianco di prost non demerit? nei conronti del pilota francese. Hill ? sempre stato giudicato come un pilota emotivo e propenso all'errore e non un degno campione;certo va detto che damon guid? a lungo una williams competitiva,ma secondo me quella williams era competitiva anche grazie a hill che aveva una grande sensibilit? nella messa a punto e nell'evoluzione del mezzo,in pista era rapido sul giro,ed un gentleman, l'unica pecca e che non era molto freddo nel corpo a corpo,e in questo aspetto non all'altezza di schumacher ,che trover? un degno competitore nel 97 in villeneuve ,alesi,frentzen ed hakkinen in questo aspetto.Damon hill ,a mio avviso ? stato uno dei campioni del mondo pi? sottovalutati e svalutati nella storia della f1 perch? poco appariscente in pista e molto schivo al di fuori,e perch? per vincere svolgeva del lavoro "oscuro" che non molti notavano ed apprezzavano, che ne pensate?
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Ciao ragazzi , andando su you tube mi sono imbattuto in questo bel video , hakkinen sulla sua mclaren 1998 ed hamilton su quella 2008. http://www.youtube.com/watch?v=11rLqqpa8P0 Subito si pu? ascoltare la differenza tra il v 10 ed il v 8 ,questo video ha sucitato la mia curiosit? tecnica sulle due vetture... Messe a confronto in pista,quali differenze sul giro ci sarebbero ? Che differenza c'? in guidabilit? e fruibilit? ? Chi va pi? forte in curva o in rettilineo ? Purtroppo sul punto di vista strettamente tecnico non sono molto addentrato ,c'? qualcuno che pu? fare per bene questo paragone ,tra le vetture del 1998 e del 2008 ? Tra queste due epoche diverse ? Grazie Posto un altro video http://www.youtube.com/watch?v=71HtJORLAAU&NR=1
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Alexander Wurz, ragazzone Austriaco dalle belle maniere,pacato ,gentile ed educato,attento al rapporto con gli uomini del proprio team con cui si rapportava con umiltà e professionalità. Dopo gloriosi trascorsi di ciclismo BMX ,quando era giovanissimo, nel 1996 vinse la 24 ore di Le Mans (il pilota più giovane a conquistare la 24 ore) Wurz debuttò in Formula 1 nel 1997 con ottimi risultati ,come temporaneo sostituto di Berger, colse un brillante podio al GP d'Inghilterra; nel 1998 fu ingaggiato a tempo pieno dalla Benetton e come seconda guida di Fisichella,disputò un ottimo campionato ,battendo di un punto il suo compagno di squadra ,totalizzando 17 punti ed ottenendo al Gp d'Argentina,addirittura il giro più veloce in gara. Memorable resterà il suo duello a Monaco ,ruota a ruota,con Michael Schumacher. Nella stagione 1999 Wurz ,si ritrova a faticare a causa della scarsa competitività della deludente Benetton B199 e anche per la maggiore competitività del compagno di squadra Giancarlo Fisichellaa. Malgrado ciò continua a piazzarsi costantemente nella top 12 e conclude l'anno con un discreto 13º posto in classifica ottenendo 3 punti e il 6º posto nella classifica Costruttori. Nel 2000 Wurz decide di firmare un contratto per un'altra stagione in Benetton rimanendo fedele al team che lo aveva fatto debuttare in Formula 1 e sperando in una maggiore competitività della nuova B200. La nuova macchina si rivela subito più competitiva dell'anno precedente ma Wurz pur restando costante a piazzarsi tra i primi 12 viene surclassato da Fisichella durante tutto il campionato. Flavio Briatore, direttore tecnico della scuderia, dopo il Gran Premio di Monaco attaccò duramente il suo pilota, facendogli intendere che se non avesse ottenuto risultati di rilievo non gli sarebbe stato proposto un rinnovo contrattuale. Wurz concluse quindi il campionato al 15º posto con 2 punti, risultato che appare negativo se confrontato con quello di Fisichella che concluse l'annata sesto con ben 18 punti e due terzi posti che valsero alla Benetton il quarto posto nel mondiale costruttori. Conclusa la stagione, la Benetton preferì non rinnovare il contratto a Wurz ingaggiando al suo posto la giovane promessa Jenson Button. Nel 2001 Alexander,farà il terzo pilota McLaren ,dove vi resterà fino al 2005. Non confermato dalla McLaren per il 2006, Wurz passa alla Williams, svolgendo sempre il ruolo di collaudatore e terzo pilota. Nel 2007 è promosso a pilota titolare, al fianco di Nico Rosberg. I risultati sono abbastanza altalenanti; dopo aver conquistato due punti a Monaco, Wurz ottiene un inaspettato (partiva in diciottesima posizione) podio nel confuso Gran Premio del Canada, il primo per la Williams dal Gran Premio d'Europa 2005. Nel prosieguo della stagione arriva però solo un altro piazzamento a punti, un quarto posto nel Gran Premio d'Europa al Nürburgring, altra gara piuttosto caotica; Wurz è battuto nel confronto col giovane compagno di squadra, più rapido di lui soprattutto in prova. A fine stagione, Wurz annuncia il suo ritiro dalla Formula 1, lasciando il posto, per l'ultimo Gran Premio in Brasile, al giapponese Kazuki Nakajima, pilota Williams per il 2008. Successivamente ha vinto nuovamente la 24 ore di Le Mans per la seconda volta. A giudicare dai primi anni in F1, Wurz pareva essere un signor pilota,probabilmente un futuro top driver. La mia sensazione però è ch Wurz non sapesse reggere bene alla pressione, Fisichella all'epoca era un giovane pilota veloce ed arrembante,non certo il pilota definito da molti "bollito" negli ultimi anni di carriera, poi nel 2000 ,Flavio Briatore col suo classico atteggiamento da "ultimatum" lo distrusse mentalmente. A mio avviso aveva bisogno di un team che credesse fortemente in lui,la precarietà lo fece rendere molto meno... Gli esordi di Button,ad esempio,non furono migliori rispetto a quelli di Wurz,poi Jenson è diventato campione del mondo ed Alexander è scomparso di scena.. (Vincendo successivamente Le Mans). Voi che ne pensate di Alexander Wurz ?
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Vabbè dai ,lo so che su villeneuve non riesci ad essere molto obiettivo...se non ti è mai piaciuto...
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La verità è che se Villenuve , dopo la Williams non ha mai interessato i Top team un motivo c'è.... Quanto dici è estremamente opinabile,la verità è che Villeneuve interessò sicuramente a dei top team ; in uno,la williams ci corse per tre anni e fece grandi cose (anche nel 1998) e lo stesso Patrick Head avrebbe continuato volentieri il rapporto lavorativo con lui,nonostante alcune diversità di vedute. (Head lo dichiarò più volte nel 1998) Comunque è molto facile analizzare che di top team, fino al 2001, ne restarono solo due,Ferrari e McLaren,gli altri erano tutti delle comparse,tra questi vi era anche la Bar che nel 2000 /2001 ebbe in Jacques un lottatore di razza. La Benetton offrì a Villeneuve l'opportunità di accasarsi come primo pilota a partire dal 2001 ,ma Jacques ,che credeva nelle potenzialità della Bar,rifiutò,mentre in McLaren ,la trattativa ci fu ma non si chiuse...una coppia Hakkinen-Villeneuve come affermato da alcuni sarebbe stata un pò "pericolosa" a livello di lotta al vertice,Coulthard faceva bene il suo lavoro e stava in squadra da tanti anni... Quando Hakkinen si ritirò,purtroppo la Mclaren puntò sul finnico e naturale sostituto Raikkonen,mentre Jacques cominciava a "spegnersi" nettamente in Bar..(2003) Purtroppo Villeneuve perse vari treni,ma che non interessò più i top team dopo l'era Williams è un'idea infondata,chiunque abbia memoria delle stagioni 1999/2000/2001 dovrebbe ricordarsi chiaramente di quanto ho appena asserito..
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Ragazzi io credo che si stia perdendo un pò di rispetto nei confronti della vecchia F1 e dei suoi esponenti. Berger ed Alesi sono senza dubbio da considerarsi dei signori della F1,è vero non hanno vinto molto,ma sono sempre stati tra i top drivers delle loro epoche ed hanno corso tanto. Alesi se non sbaglio ha gareggiato dal 1989 al 2001,ininterrottamente ,ha guidato per 5 anni la Ferrari ed era primo pilota,non vedo perchè non possa essere considerato un signore della F1,lo stesso,con storie diversa riguarda Berger e Barrichello. (Ricordo che in quegli anni vincere per un outsiders era difficilissimo.) FIsichella e Trulli nel bene e nel male sono stati i due piloti Italiani più veloci degli ultimi 15 anni e tutto si può dire ,meno che fossero degli scarsoni,per un giovane pilota che si affaccia alle competizioni,dovrebbero essere tenuti ad esempio per professionalità e comunque talento,entrambi hanno saputo disputare gare ben lontane dall'anonimato e vincere. La storia dell F1 non è formata solo da campioni (come la F1 e i media di oggi vorrebbero farci credere...) ,ma da tanti bravi piloti che comunque hanno preso parte alla disciplina riuscendo a mettersi in mostra e conquistandosi un posto per essere tra i protagonisti ogni singolo anno...,il sentimento nasce da quello che vedi fare ad un pilota in pista non solo dalle statistiche e i sopraelencati hanno avuto seguito e tifosi in gran numero,se la folla li amava, evidentemente meritano di essere considerati dei "Signori della F1"
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Fernando Alonso lascia la F1
jax ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
2005 e 2006. Il primo anno Alonso vinse per la grande costanza e per i problemi di affidabilità della mclaren. Nel 2006 la ferrari fu piu veloce per gran parte del campionato. Secondo me Alonso non ha mai avuto una macchina schiacciassassi, in stile mclaren di fine anni 90, f2002/2004, o redbull rb11 o rb13. Mai. Questo è uno dei motivi per cui ho sempre dato ai numeri un significato particolare, perchè è diverso vincere con una ferrari del 2004 o con quella del 2010. Così come è diverso vincere contro mansell, senna, prost e piquet, ieri, e oggi vettel, alonso, hamilton e raikkonen, oppure contro damon hill o il buon coultard. Dipende da cosa guidi in primis, e contro chi guidi, il valore delle tue vittorie. A tal riguardo molti forse non si rendono conto di quanto siamo fortunati a vivere un periodo del genere, ricco di piedi pesantissimi in pista e che io accomuno agli anni 80. Per quasi 3 lustri c'è stata una certa flessione, naturalmente imho, sulla qualità dei piloti in pista. L'ottimo e velocissimo Hakkinen, che comunque ha avuto la macchina per giocarsela solo in due o tre stagioni, il mio idolo Montoya capace di grandi cose e grandi ruzzoloni ai tempi della williams, ma poco altro. Questa una delle fortune di Schumacher, aver trovato pochi, pochissimi suoi pari lungo il suo cammino, oltre ad aver guidato per una vita le migliori macchine del lotto. Fortuna, la prima, che i piloti attuali, o quelli degli anni 80, non hanno avuto, e la seconda, al momento, l'ha avuta solo Vettel. Si tratta sempre di pareri ovviamente,per quanto mi riguarda ,io trovo il livello medio attuale dei piloti di Formula 1,non scarso ma di più se paragonato a quello di 15 anni fa Forse sarà che la F1 di oggi è uno sport artefatto ed estremamente "gonfiato" da tv e giornalisti,sarà che attualmente non esistono duelli veri in pista ma solo scambi di posizioni,aggiungiamoci il livello tecnico dimunuito dei circuiti senza ghiaia od erba con vie di fuga simili a piste aereoportuali e cordoli bassissimi etc . ..permettimi dunque di dissentire. Attualmente riconosco campioni conasacrati solo Alonso,Vettel (anche se in Red Bull è fin troppo facile.) ed Hamilton, che a mio avviso ,in una F1 diversa ,andrebbe comunque bene ma eccetto questi tre chi sono gli altri? Ah già ci sono Button e Raikkonen,considerati da molti comedei campionissimi; Il primo è un buon pilota ,ma a livello di talento, inferiore al miglore Alesi che ha vinto solo una gara o a Frentzen, l'altro , Iceman, con il suo stile di guida pulito .veloce e sparagnino,è riuscito a vincere un solo mondiale forse fortunoso ed a mio modesto parere, non è tanto superiore al criticato Damon Hill,che non solo era veloce,ma anche bravissimo nello sviluppare le vetture ed ingiustamente sottovalutato. Gli altri del gruppo...mah..per lo iù paganti e mediocri ,tranne alcune eccezioni,negli anni novanta eccetto i campioni c'era un'ossatura di outsiders e piloti di medio livello da far paura rispetto ad oggi. Alesi,Berger,Frentzen,Coulthard,Barrichello,Irvine,FIsichella,Trulli,R.Schumacher,Pains,Herbert,Salo alcuni dei nomi.. Tornando al passato e precisamente dal 1996 in poi,da quando Schumacher andò in Ferrari ,tutto il mondo Ferrarista dipinse il Crucco come il Messia. Ci fu una grandissima campagna pubblicitaria attorno,Ferrari e Schumacher unirono il loro Brand, ed addetti ai lavori e media,ingiustamente anche con una certa spocchiosità,trattavano gli altri che vincevano come delle comparse in sella a supermissili che usurpavano il regno del Tedesco e della Ferrari (in crisi d'astinenza da più di 20 anni). Eppure Jacques Villeneuve e Mika Hakkinen batterono Schumacher in pista e si, vinsero con vetture più competitive,ma per chi è stato diverso nella storia della F1 ? Solo pochissime eccezioni,ma a me risulta che anche Schumacher e Vettel abbiano vinto in questo modo. La verità è che alcuni piloti in grado di battere Michaeal ci sono stati e la storia lo dimostra,il punto fondamentale è che quelli furono degli anni di transizione,solo una squadra poteva contendersi il titolo con il Tedesco,per le altre la vittoria era irragiungibile o quasi,non come è avvenuto lo scorso anno con 7 vincitori diversi in 7 gare.... vincere una sola gara negli anni 90 era un'impresa degna di rispetto e prestigio,vincere anche un solo titolo mondiale era un risultato enorme,anche per lo stesso Schumacher che dal 1996 dovette aspettare il 2000. Gli avversari di Schumacher dovettero subire in Italia,un captabile ridimensionamento già durante i loro trionfi da Hill a Villeneuve ed Hakkinen,per non parlare dei piloti ex Ferrari ,Alesi e Berger,che nella storia della rossa hanno subito una vera e propria "Damnactio Memoriae" quando furono poi loro a reggere la Ferrari in quegli anni bui e non certo il contrario. Anzi a livello tecnico ,gli anni che vanno dal 1995 al 2000 furono caratterizzati da vetture molto più difficili da guidare,l'errore si pagava duramente ed il ritiro era spesse volte contemplato,non come ora.. -
Ragazzi,gran gara di Lorenzo,ma Marquez era al debutto...ed ha ancora dato la paga a Pedrosa,da Rossi mi aspettavo di più,peccato.
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Forse non hai letto quello che ho scritto, si dovrebbe prendere ad esempio il Villeneuve che va dal 1996 al 2002,sono 7 anni ,non due...e rappresentano la vera vita agonistica di Jacques, quella in cui è un pilota ambizioso e nonostante la Bar,motivato. In quei 7 anni ,Jacques fece cose notevoli con vetture davvero di seconda fascia, battendo nel confronto tutti i suoi compagni di squadra ,in un'epoca diversa dagli ultimi anni,dove la singola vittoria è più semplice ed aperta..(2012,vince anche Maldonado !) Poi si è demotivato (come in tanti hanno analizzato), il sogno Bar lo sfiancò. Nel 2003 doveva solo andarsene dalla Bar, ed il Villeneuve tornato nel 2005 nella sua seconda carriera agonistica,è lontano anni luce dal vero Jacques ,per età e difficoltà nel rientrare nel ritmo gara, e ciònonostante non fece male,sia con Massa,sia in BmW. Se si analizza la carriera di Jacques Vileneuve è evidente che abbia reso meno di quanto doveva solo nei suoi ultimi e travagliati due anni e mezzo di carriera... Comunque evito di ripetrermi ,visto che in precedenza ,su quest'argomeno ho fornito molte argomentazioni ,non c'è niente da fare, se a qualcuno non è mai piaciuto Villeneuve (dai tempi della WIlliams) cercherà sempre di screditarlo "ricordando" gli ultimi anni di carriera. Al contrario ,coloro che apprezzavano Jacques ,lo ricorderanno come un pilota veloce,combattivo e con tanti attributi.purtroppo mutilato dalle sue scelte sbagliate,ma che tuttavia è stato capace di dimostrare il suo valore .non solo nel 1996/97 ,ma anche negli anni successivi,in Williams Mecachrome,Bar Supertec e Bar Honda (1996/2002)
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F1 2013 [Codemasters]
jax ha risposto a joseki in una Discussione nella sezione Videogiochi & Simulatori di Guida
Ecco un trailer con la classic edition... -
11 Settembre 2001 - Dove eravate?
jax ha risposto a
Osrevinuin una Discussione nella sezione Discussioni Off-TopicRicordo benissimo anche io quella giornata, Personalmente mi trovavo in un negozio d'abbigliamento a Napoli,stavo provando dei jeans,il giorno dopo sarebbe cominciata la scuola ,avevo 16 anni più o meno.. In quel momento ero intento a discutere con il commesso circa la taglia ed il tipo di jeans che volevo acquistare,all'epoca ,ricordo,andavano di moda quelli bucati,macchiati o a zampa,ed io ero sempre alla costante ricerca di un normalissimo blue jeans anni 90 con cui ero cresciuto e che tutto ad un tratto era stato quasi cancelato dalla storia ... C'era molta gente in negozio,poi una voce seria ed allarmata dalla radio ,invase l'ambiente ,quando ,dopo qualche istante affermò che un aereo si era schiantato sulle torri gemelle ,scese un silenzio che definirei davvero livido. Non vidi in diretta tv lo schianto,il fuoco e le persone che gettandosi nel vuoto si consegnavano all'eterno oblio pur di non vivere gli ultimi istanti d'agonia,ma posso assicurare che tutti in quel negozio ,seguendo le notizie alla radio vedemmo senza aver bisogno degli occhi..la sensazione fu di immedesimazione totale nelle vittime e nelle famiglie di quei poveri disgraziati,il sospetto di un attentato terroristico ,ricordo si ebbe subito ,poi successivamente col secondo schianto il velo del dubbio fu totalmente strappato. Ovviamente nei giorni successivi tutti ,in famiglia,a scuola restammo turbati,la paura neanche tanto nascosta era quella di un possibile attentato nelle Metropolitane o in luoghi simbolo delle grandi città Italiane,per me e quelli della mia generazione fu probabilmente la prima volta in cui avvertimmo la possibilità dell'esistenza di un pericolo terroristico che avrebbe potuto investire anche le nostre famiglie ed i nostri cari. Poi però dopo poco,la vita tornò alla normalità ,io comunque non ho mai avuto il "panico" da metropolitana ,anche se ,ricordo, in quel periodo ,qualsiasi extracomunitario arabo o pachistano prendesse la Metro o si trovasse in luoghi pubblici era inevitabilmente tenuto d'occho dalla gente e devo dire anche dal sottoscritto. -
Paragoni veri e propri sono difficili da effettuare,possiamo andare per analogie sportive o di stile,dopo aver parlato del confronto tra Lewis Hamilton-Jacques Villeneuve e Villeneuve - Fittipaldi ,propongo altri tre spunti .. 1) Button per me presenta (che voi ci crediate o meno) delle analogie con Damon Hill,guida intelligente ed accorta ,buon sviluppatore di vetture (Hill però in questo era meglio),discreta velocità sul giro(anche qui,Hill a pista libera era più veloce di Jenson secondo me) ,ma a differenza del campione del mondo 1996 , Jenson ha più intelligenza strategica e più acume sul bagnato (anche se Hill ,sotto la pioggia ha vinto delle belle gare) ed è sicuramente superiore nella lotta.. 2) Analogie le si possono trovare anche tra Gilles Villeneuve e Jean Alesi entrambi spettacolari ed aggressivi ed entrambi hanno raccolto poco ,nonostante un indiscutibile talento,in questo caso Gilles era sicuramente più veloce di Jean ,sia sul giro,che probabilmente in qualifica. Alesi dal canto suo,era comunque più affidabile di Gilles e a fine stagione, la sua dote di punti non mancava mai alla scuderia per cui guidava e sicuramente sul bagnato non temeva rivali.. 3) Un'altra somiglianza che trovò Frank Williams in persona fu quella tra Jacques Villeneuve ed Alan Jones ,per la coriaceità e la mancanza di timori reverenziali in pista da parte di entrambi.
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Hamilton - J. Villeneuve hanno delle analogie per i debutti sfolgoranti ,la combattività in pista e la grande forza mentale per ottenere la vittoria dei rispettivi mondiali (forse Jacques ,dal punto di vista caratteriale dimostrò ancora di più). Hamilton però ha fatto scelte diverse ed ha guidato vetture competitive per molto più tempo ,quindi ha avuto ed ha la possibilità di fare molto meglio e poi devo ammettere che Lewis è bravissimo anche sul bagnato.. Se vogliamo fare un altro confronto (come anche altri mi hanno fatto notare) lo si potrebbe fare tra Emerson Fittipaldi e Jacques Villeneuve: prima parte di carriera fenomenale per entrambi e seconda vita agonistica in lento declino. Ps: Comunque non riesco a capire perchè nel forum in molti quando pensano a Jacques Villeneuve (forse anagrafe) ricordano solo quello visto negli ultimi e travagliati due anni e mezzo di carriera; il vero Villeneuve è quello che si è visto dal 1996 al 2002 ,è stato quello il periodo più lungo della sua vita agonistica,dove ha sempre fatto molto bene nonostante mezzi di seconda fascia..(1998,99,2000,01,02) è un pò come se dicessimo che il vero Schumacher è quello delle ultime due stagioni.
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Non so cosa abbia detto riguardo al simulatore, il mio discorso era generale. Sky non può permettersi di tenere un personaggio del genere nell'anno del grande ritorno di Raikkonen in Ferrari, sarebbe ridicolo (ancor più che oggi). Se invece è vero che il canadese sta già iniziando a leccare per non perdere il posto, viene solo confermato il motivo per cui è ri-saltato fuori dal nulla: aveva finito i soldi. Mammamia ,certo ,mi sembra che tu sia sempre a dir poco acidino nei confronti di Villeneuve,sicuramente più di quanto lo sia lui nei confronti di Kimi... Ad ogni modo,Jacques ha già detto più volte (mancanza d'attenzione?) ,nel corso dei mesi scorsi che Kimi è un ottimo pilota (ben prima del ritorno del Raikkonen in Ferrari) pur senza nascondere la sua totale non condivisione dello stile di guida e forse del comportamento/applicazione ai box del Finlandese. Comunque stando all'ipotesi dei soldi,dovremmo forse affermare che tutti gli ex piloti di F1 ,da Coulthard ad Hill,da Barrichello a Prost da Arnoux a Capelli siano finiti sull'astrico ? Evidentemente a gente di pista,la pista manca e l'alternativa televisiva è piacevole ed attraente... Io ,al di là del tifo spero che resti perchè è l'unico anti-commerciale che non vende il prodotto come "incredibile,fantastico o waw" dicendo sempre cose interessanti sugli assetti e sui tracciati,però ,considerando che a quanto ho capito ,su Canal+ ,commenta proprio in cabina le gare,è possibile che scelga anche lui stesso di andarsene.. Di certo se andiamo a guardare il tipo, non si prostituirà intellettualmente per conservarsi il posto..a meno che non sia cambiato (non credo) dal Villeneuve che abbiamo conosciuto nel corso degli anni.. Certo,con un pò più di "prudenza" potrebbe limitarsi a criticare Raikkonen,solo nelle gare in cui è veramente inevitabile..e se interessato, mantenere facilmente il posto, sempre che Sky gli ponga problemi...dopotutto si sta parlando di " Sky liberi di..."
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Quoto in toto quanto sostieni rupen e mi piace l'analogia con Fittipaldi (il pilota preferito di Jacques,insieme al padre) ,circa la Williams, ricordo che Head si espresse pubblicamente riguardo al fatto che la scelta migliore per la scuderia era (nonostante i rapporti un pò variabili) quella di proseguire con Jacques, fu proprio il pilota Canadese a scegliere la Bar (per mancanza di alternative vincenti).
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Si, concordo,non avrebbe mai dovuto lasciare la Williams che con lui voleva continuare il rapporto lavorativo,purtroppo però pesarono due cose . 1) Nel 1998/99 solo Ferrari e McLaren potevano giocarsi la vittoria e Jacques sapeva che la Williams sarebbe potuta tornare ad essere competitiva ,solo coi motori BMW, dopo 2 anni... 2) La cosa più importante e che alla fine si rivelò decisiva fu l'amicizia con Craig Pollock. Infatti i due ,già dai tempi della Formula Cart ,covavano il sogno di fondare ,insieme,un team vincente; l'occasione c'era ed anche il budget, purtroppo non c'erano gli ingegneri giusti, Malcom Oastler ,Reynard ed altri non furono all'altezza e forse neanche lo stesso Pollock. Villeneuve era un pilota estremamente combattivo ed intelligente,ma non un grande sviluppatore (anche se nemmeno era l'ultimo arrivato) e la decisione di mettergli Zonta vicino fu deleteria per lo sviluppo. Le cose migliorarono con il motore Honda ma è nel 2000 che la carriera di Jacques prende una svolta in negativo: Infatti in quella stagione ,Villeneuve è unanimamente riconosciuto da media ,addetti ai lavori e tifosi,come l'unico pilota in grado di poter rompere il duopolio Schumacher-Hakkinen. La stagione di Jacques fu davvero importante (a livello di pilotaggio) non solo per i preziosi punti,ma anche per la condotta di gara combattiva,affidabile e veloce,con tanto di duelli contro addirittura Ferrari e McLaren (Canada,Malesia) e partenze razzo. Ma il miglioramento della Bar (quinta nel costruttori ,17 punti per Villeneuve) illuderà il pilota Canadese che rifiuterà offerte più importanti ,come quella della Renault (ufficiale) e forse (i giornali dell'epoca ne parlavano) della McLaren, per proseguire l'avventura con Pollock,a testimonianza di come Jacques credesse ancora nel proggetto all'alba del 2001. Ma in seguito, i risultati al di sotto delle attese , la cacciata di Pollock e quindi ,di fatto,la fine del "sogno Bar" segnarono anche la fine dello sportivo... Jacques Villeneuve. Infatti dal 2003 in poi ,anche grazie ai cambi di regolamento (abolizione del warm-up,giro singolo in qualifica,traction control e launch control esasperati ) ai quali Villeneuve non si abituò mai veramente ,non si è più vista che la controfigura del pilota che io ho tanto tifato. Se si fosse ritirato (seguendo la sua parabola naturale) nel 2003 ,senza dubbio la sua immagine non ne avrebbe risentito così tanto,invece ,purtroppo con il suo inglorioso (ma coraggioso) tentativo di ritorno ha offerto il fianco ai suoi detrattori (Jacques ne aveva e ne ha ancora molti ,essendo stato uno dei pochi personaggi "pubblici" della sua epoca) alimentando nelgli osservatori poco attenti ,l'impressione che la sua abilità sia sempre stata quella mostrata dalla controfigra degli ultimi anni... Eppure non è difficile analizzare come fino al 2002 ,Jacques abbia sempre battuto regolarmente i suoi compagni di scuderia,; nel 1996 ,al debutto, spaventò Hill,poi vinse per due anni di fila (1997 e 1998) la sfida con Frentzen ,pilota davvero veloce e "pericoloso". Con Zonta,Salo e gli altri inutile parlarne, con Panis (non l'ultimo dei fessi) , Villeneuve vinse per due anni il confronto (2001 e 2002) senza particolari problemi. Nel 2003 perse contro l'accoppiata Button-Richards ma forse soprattutto contro la sua demotivazione, nel 2005 perse da Massa ,ma nonostante la fatica del rientrare nel ritmo gara, stette davanti al Brasiliano (destinato alla Ferrari) in classifica,fino all'ultima gara ,, In BmW Jacques partì come secondo pilota ma andò a punti spesse volte e fu chiaramente fatto fuori perchè la scuderia Bavarese voleva puntare su piloti più giovani ed emergenti (Kubica),anche se non molti ricordano che fu lo stesso Jacques a chiedere l'esonero quando venne a sapere che per lui ,non ci sarebbe stato più posto per la stagione successiva. Insomma quando si parla di Jacques Villeneuve,bisogna necessariamente dividere in due parti la sua carriera; La prima parte che va dal 1996 al 2002 ,che rappresenta in realtà l'arco di tempo più lungo della sua vita agonistica ,ci racconta di un campione del mondo di F1 ( nonchè vice-campione del 1996,e vincitore della Indy 500 e del campiopnato Cart) veloce e consistente ovunque sia stato anche con mezzi non di prima fascia (1998,99,2000,2001) ma ad un certo punto vittima delle sue errate scelte sportive. La seconda parte (2003,2005 e metà 2006) invece ci consegna un pilota demotivato e disadattato ai cambiamenti regolamentari dell F1 (2003) ed un atleta in difficoltà che ha perso ,a 35 anni il suo smalto ,lontanissimo daile sue vecchie performances. Io trovo però curioso che nel forum ,nessuno analizzi quest'aspetto così importante e di come in molti ,in realtà prendano come modello ,il Villeneuve degli ultimi,travagliati due anni e mezzo di carriera,praticamente la controfigura del Canadese. E' un pò ,se vogliamo,come se parlassimo di Schumacher e prendessimo ad esempio gli ultimi due anni e mezzo della sua carriera,lo trovo sbagliato..
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Questo è vero..
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Massa andava sostituito, Raikkonen porterà sicuramente tanti punti a Maranello,spero che la coabitazione con Alonso son sia destabilizzante per la scuderia. Comunque credo che Alonso farà ulteriormente vedere di che pasta è fatto ed anche Kimi ,sicuramente dovrà "alzare" i suoi livelli,non avrà a fianco un pilotino come Grosjean..
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Trulli sfruttò anche le Bridgestone in Austria.. Per quanto riguarda Jacques ,nel 1998 dimostrò ulteriormente di essere un gran pilota, anche (giustamente) superiore rispetto al 1997. Ricordo che in Germania minacciò da vicino le McLaren ,con una vettura senza motore e completamente scarica. A Monza conquistò la seconda posizione sulla griglia di partenza,praticamente guidando senza ala ,con un giro funambolico...e perse il podio per un'avaria ai freni e battagliò con grinta in ogni situazione. Nel 1999 ,è vero, firmò la sua condanna alla morte sportiva,però nei primi anni in Bar ,se analizzate bene ,Jacques era ancora molto motivato e sicuramente era dietro solo a Schumacher ed Hakkinen ,per talento e performances ,nel 1999 offrì,nonostante tutto ,ottime prestazioni. Nel 2000 con la Bar fece molto bene, 17 punti con quella vettura furono molti e rischiò di andare a podio a Monza e negli Usa ed era ,dopo i piloti Ferrari,McLaren e Williams , il primo tra gli outsiders,si classificò settimo a fine anno. Nel 2001 fece due prodezze davvero notevoli con quei due podi in Spagna e Germania,classificandosi in settima posizione mondiale ,solo alle spalle dei piloti Ferrari,McLaren e Williams. Insomma ,fino a che Pollock rimase in squadra,Jacques rimase sempre un gran pilota,ufficalmente la sua carriera si chiude dopo il 2002,col la cacciata di Pollock...da lì Villeneuve perde smalto,motivazione e diventa l'ombra di se stesso... Nel 2003 ,praticamente Jacques aveva già molltato,mentre il suo ritorno nel circus dal 2005 , (nelle tre gare in Renault del 2004,era impreparato fisicamente e non conosceva la vettura) deve per forza essere visto come una seconda carriera (come è avvenuto per Michael Schumacher),assolutamente non era il pilota degli anni novanta ed i primi anni duemila. Comunque dovete analizzare con attenzione i primi tre anni del periodo in Bar, per me fece davvero bene con il mezzo che aveva a sua disposizione, purtroppp ,quando si svegliò dal miraggio Bar,lo fece bruscamente (con la cacciata di Pollock) ed andò in contro alla demotivazione ,quando comprese di essersi ,probabilmente, rovinato la carriera con le sue stesse mani.
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Ma se non ricordo male , in Austria,Villeneuve ,dopo i giri veloci ed i pit stop non si trovava già davanti a Trulli ?
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Fernando Alonso lascia la F1
jax ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
Assolutamente d'accordo con te e dirò di più,se la Ferrari ogni tanto ha visto la luce è stato proprio grazie alla sensibilità di Alonso nel seguire una certa scelta tecnica. Purtroppo gli ingegneri in Ferrari non sono ormai da tempo all'altezza dei migliori. Sono convinto che senza Alonso e con una coppia Raikkonen-Massa , le cose sarebbero andate ancora peggio per la Ferrari. Se a Maranello sceglieranno di prendere Raikkonen è secondo me anche grazie al fatto che con Alonso ,hanno già un pilota in grado di indirizzare un certo sviluppo tecnico,cosa che Kimi da solo avrebbe difficoltà a fare. Poi anche io detesto il discorso sui piloti "sviluppatori" specialmente oggi giorno, in pilotà sviluppa quel che può a seconda degli ingegneri che ha ,la base importante la forniscono sempre gli ingegneri,poi i piloti possono ricamarci su il possibile per far sposare la vettura al proprio stile di guida, ma tutto qui... Schumacher e la Ferrari avrebbero ottenuto ben poco senza Brawn ,Todt e Byrne,così come la Red Bull e Vettel con Newey e così via .. -
Avete mai visto questo con Damon Hill ?
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Fernando Alonso lascia la F1
jax ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
Grazie Kimi,l'onore è il mio.. -
Fernando Alonso lascia la F1
jax ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
Bah eppure a detta della stesa Peugeot e di Genè ,la scelta Villeneuve si dimostrò giusta perchè fu il Canadese a dargli la vittoria nella 1000 km di Spa (Eh si,Jacques ha vinto anche nell'endurance),dove era il pilota più veloce in pista... Chi sarebbe il primo pilota più sopravvalutato ? Io una mia idea c'è l'ho ,inizia per R.. -
Fernando Alonso lascia la F1
jax ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
C'è un riferimento ad un edizione di Le Mans, nella pagina precedente ,che meritava un post scriptum,per fare un pò di chiarezza .. Su Alonso per me vale quello che ho scritto nella prima parte dell'intervento.