FILIPPO

Da quello che ho potuto capire in questi lunghi mesi, le lesioni riportate da MS nell'incidente sono molto simili a quelle di mio cugino che a 26 anni e mezzo e' rimasto vittima di un incidente analogo. Il decorso successivo e' stato pressoché' identico infezione polmonare compresa:non so se i farmaci e le terapie di oggi possano cambiare le cose.Quell'incidente fu nel 1988, sono passati molti anni e il mondo della medicina si e' evoluto. Tuttavia mio cugino miglioro' per un tempo di tre anni circa, poi niente. Che miglioramenti ha avuto?Dal coma e' passato ad uno stato di lieve coscienza per poi recuperarla del tutto(la coscienza);da immobile ed allettato che era e dal comunicare solo con gli occhi, e passato alla sedia a rotelle ed emette qualche suono nel tentativo di parlare; mangia imboccato solo liquidi e fa qualche piccolo movimento pur non potendosi muovere dalla sedia a rotelle. Come detto e' perfettamente cosciente, vede la televisione, accenna a risate e piange, ma e' imprigionato nel suo corpo quasi immobile. Sembra storto su quella sedia ed i piccoli movimenti sono più' spasmi che altro. Anche lui era un atleta, arrampicatore, oltre 1,84 cm, pieno di vita, colto,economicamente ricchissimo ed un ragazzo d'oro:la fede l'ha aiutato molto e crede che anche il dolore non gli sia capitato a caso e che in fondo Dio lo abbia prediletto facendogli guadagnare la via del Paradiso in modo diretto e per mezzo del suo dolore facendola guadagnare anche ai suoi cari. Questa e' la vita, lo penso sempre ed associo il nostro MS a lui quasi ogni giorno nei miei pensieri.

every time MS starts an interview, he says:''to be honest......'' now we say: ''to be honest........we pray for you'' ''to be honest........we are so worried for your family'' ''to be honest........we realized now how you are so good for your wife and children'' ''to be honest........we understand now your easy personality'' ''to be honest........we understand now as all these strengths were a example for everyone'' ''to be honest........we want you here, with us'' Don't go away now, to be honest…….. you miss to everyone now…..

Beh scusate sfortuna fino ad un certo punto.Da sciatore sembra che abbia fatto una cosa assurda più' che pericolosa.Infatti i sassi affioravano ovunque e ''slalomarci'' in mezzo e' assurdo perché si possono non vedere alcuni che magari affiorano soltanto e se li prendi vieni catapultato in avanti e puoi andare di testa a sbattere sugli altri! Insomma una scelta,quella di ''slalomare'' in quel tratto invece che in pista, veramente senza senso.Tra l'altro si trattava di una lingua di neve tra piste battutissime, quindi neanche a dire che era il ''gusto'' del fuoripista isolato in neve fresca che da quelle soddisfazioni irripetibili del contatto in solitudine con la natura! Secondo me Michael ha avuto l'idea di percorrere quel tratto tanto per fare una piccola innocua variante e invece………... Ma gli vogliamo tutti molto bene perché ci accorgiamo oggi di quanto pesa la sua personalità:per anni e' stato detto che era un freddo senza carisma lontanissimo dalla personalità' di Senna. Ma ora………ora ci accorgiamo che non era vero e che sentiamo che ci fa paura rischiare i perderlo questo nostro immenso campione che ha segnato come Ayrton un tratto della nostra vita non solo motoristica. Preghiamo tutti insieme ed intensamente che Dio ce lo lasci ancora qui con noi,ma senza la Croce della menomazione, se si può'………..

preghiamo tutti insieme per MS

Il paziente e' spogliato ed anetestetizzato.In un fotogramma un medico verifica l'efficacia dell'anestesia,siamo proprio all'inizio dell'intervento:veramente assurda la confusione che regna intorno!

Ma sai, da bambino ero un suo tifoso e rimasi sconvolto dall'incidente e dalla notizia che appresi per radio il lunedi mattina, quando tutti pensavano che fosse fuori pericolo. Per questo ho acquistato il libro ''Ronnie Peterson the supersuede'' in inglese, dove vi sono tutte le questioni relative all'incidente,al ricovero,alle prime cure e poi alla tragica fine. Tuttavia importanti sono i cenni al weekend monzese, al fatto che Chapman gli forni mezzi un po' ''particolari'' fin dalle prove del venerdì. Poi l'incidente del sabato e la partenza con una macchina ed un motore che hanno forse inciso sulla dinamica dell'incidente. Inoltre la serenita' del pilota era turbata dai dissapori con la moglie Barbro oltreche' dai rapporti con il patron Lotus,visto il suo passaggio alla McLaren in seguito ai contrasti(francamente ingiustificati)della stagione 1978. e poi Gilles Villeneuve, Ronnie Peterson, Elio De Angelis, Ayrton Senna, tutti hanno avuto l'incidente letale in condizioni di scarsa serenita'

Si sono questi fotogrammi.Francamente raggelanti! Oggi si parla di privacy,ma come si fa ad ammettere in sala operatoria cinegiornalisti e fotooperatori? Pensate a come ci si puo' concentrare in una situazione del genere! Altro che malasanita'! Ronnie Peterson e' morto in seguito ad un intervento eseguito da medici ''pressati'' da tanta gente che oggi non sarebbe potuta entrare nemmeno in ospedale.Pensate al chiasso,alle luci per le fotocamere del tempo, alle voci eccetera. Gia' l'intervento era complicato, poi il resto.....................................

Mi riferivo alla recentissima puntata di sfide(la Rai ha curiosiamente oscurato il programma su www.rai.tv...!!!) in cui ci sono immagini(evidentemente RAI) mai viste e clamorose. Come si intravede dalle fotografie che trovate ai links sottopostati, i giornalisti ebbero accesso in rianimazione ed in camera operatoria durante l'intervento. Qualcuno di loro,oltre a scattare le fotografie, giro' evidentemente anche un filmato(cosa francamente assurda che la dice lunga sulle modalita' di quell'intervento). I giornali svedesi(ed anche il sito ufficiale di Ronnie Peterson),puntarono e puntano ancora oggi il dito sul livello scarsissimo di professionalita' dell'accoglienza riservata allo svedese dal Niguarda e visti gli esiti dell'intervento e le incredibili fotografie e filmati, francamente non c'e' molto da dire anche se la pressione di Ronnie e c. sul personale sanitario, per tornare a correre, comunque vi fu. http://www.ronniepeterson.se/subc/eng/orframe.html http://www.ronniepeterson.se/subc/eng/orframe.html

Avete visto sfide su Villeneuve(con Zanardi)? Ci sono delle riprese inedite di Peterson al Niguarda poco prima dell'operazione che gli e' costata la vita.

Sono domande senza risposta. Per prima cosa a quale Enzo Ferrari facciamo riferimento?A quello post 8-5-1982 od a quello precedente? Pensando a quello post 1982,secondo il mio modesto parere,se la Ferrari fosse stata a secco di risultati,come lo era dal 1979 al 1995(16 anni), allora il Drake avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di tornare a vincere. In quest'ottica se fosse stato possibile prendere il campione del mondo in carica,lo avrebbe preso. Poi la domanda e':quanto sarebbe durato? Certo fino al 2000 perche' si sarebbe entusiasmato per quegli anni,sopportando anche il finale del 1997. Pero' qualche dubbio sul finale 1999 lo nutro. Vorrei scrivere che forse Irvine non sarebbe stato lasciato solo in quell'ultima corsa e magari per vincere si sarebbe fatto un po' di piu'. Pero' poi penso al Glen del 1974 con Regazzoni ed anche in quel caso non e' che sia stato fatto il massimo. Poi per gli anni successivi al 2000, vista la personalita' del tedesco fuori dalle piste(nessun protagonismo alla Lauda od alla Villeneuve, una famiglia lontana dai riflettori, una brava donna di casa per moglie,nessuna distrazione femminile,nessuna voglia di essere al centro dell'attenzione) forse se lo sarebbe tenuto. Circa il secondo pilota, il Drake avrebbe accontentato il tedesco se questo fosse stato utile al fatto di vedere la Ferrari vincere sempre a ripetizione. Ricordiamoci che nei casi dei precedenti campioni del mondo, nessuno si identificava,fino a confondersi, con il marchio Ferrari come e' stato per il tedesco. A Ferrari sarebbe piaciuto questo impiegato modello iperperformante ed a Schumacher sarebbe piaciuto un patron che andava in fabbrica 365 giorni l'anno e che viveva per l'automobile, per le corse e per la vittoria. Insomma credo che avrebbero convissuto assai bene ed addirittura sarebbero arrivati altri due titoli(2007 e 2008):per Schumacher smettere sarebbe stato piu' difficile con la passione per le competioni che il Drake sapeva infondere.

L'argentino Luis Ruzzi, amico e collaboratore personale di Elio De Angelis.

velocissimo a Indy!

E' cosi.Ed ha tenuto testa anche ad altri due campioni del mondo del livello di Mario Andretti e del Leone Mansell.Sarebbe stato campione del mondo se avesse accettato l'offerta di Frank Williams nell'estate 1984, oppure se Enzo Ferrari avesse deciso di silurare il grande Gilles(stava per farlo) durante la stagione 1978.Giovane grande e sfortunato e mai ricordato abbastanza per il suo valore tecnico:nobile d'animo,ma non solo,anche Campione!

Dalle dichiarazioni del dottor Gordini,sembrerebbe che il trauma cranico ''alla base di tutto'' e la forte emorragia sia stata certamente causata dalla penetrazione della sospensione sulla fronte,ma anche ''l'entit?' del trauma cranico ed anche la base del cranio'' siano stati decisivi. Chiedo lumi ai vari medici del forum:ma se la sospensione avesse sbattuto un po' pi? in alto NON PENETRANDO nel casco,avrebbe tale impatto generato comunque un trauma cranico cos? importante e fatale?

1)Nuvolari;2)Villeneuve;................................................................................................................................ http://i44.tinypic.com/ayaick.jpg

Forse sono stato troppo severo con Hunt.Comunque il paragone con Cevert non regge. Hunt ha vinto il titolo approfittando(legittimamente) dell'incidente grave del suo rivale,che coraggiosamente torno' in pista ridotto ancora malocchio. Cevert ha sempre rispettato gli ordini di scuderia ed il suo maestro J.Stewart. Hunt ha esplicitamente elevato a ''modello'' di vita le sue abitudini,addirittura con ''patch'' sulla tuta. Cevert amava divertirsi,ma lo faceva privatamente senza sbandierare mediaticamente le sue attivit?' ludiche,elevandole ad imprese. Hunt ha accusato Patrese per l'incidente di Monza che invece ha causato(involontariamente). Cevert non ha mai accusato nessuno di niente,ne' ha mai procurato gravi danni a colleghi per incidenti da lui stesso causati. volevo scrivere ''maluccio''

Valeu,Senna!

Forse mi ricordo male:ma il casco di Hunt aveva il nome del pilota solo ai lati,no di fronte.

Allora finalmente si entra nel vivo della questione.Francamente non sono in grado di esprimere un parere deciso,ma LOTUS scrive cose veramente plausibili e ragionevoli.Quando citavo i riflessi intendevo quello che LOTUS ha espresso benissimo.Forse anche l'incidente in moto, in piccola parte, pu?' aver inciso.Non credo invece che i mutamenti tecnologici,i test,eccetera abbiano un gran peso,piuttosto l'interruzione gli ha fatto perdere un po' il ''filo'' della continuit? dell'evoluzione tecnica:tuttavia questo ''filo'' se hai un fisico da trentenne lo riprendi in qualche mese.Se MS avesse avuto dai 26 ai 36 anni,ossia se fosse stato anche solo quello del 2006,senza altri piccoli inconvenienti quali l'interruzione e l'incidente in moto,si sarebbe mangiato Rosberg e tutti gli altri. LOTUS scrive bene che dopo i 40 il calo fisico va al galoppo.In quanto a Fangio ed ai suoi tempi e' senz'altro cos? come dice LOTUS. Tuttavia e' molto interessante notare che quelle tecnologie richiedevano molta ''esperienza'',ma erano veramente tremende sotto l'aspetto della fatica fisica.Vuol dire che nonostante quest'ultima la testa era veramente pi?' importante del fisico! Pensate come tutto era pi? difficile!Se poi retrocediamo agli anni '30 e '40 ancora di pi?'! Insomma,secondo il mio modesto parere,MS non doveva incrinare quel ricordo indelebile di un dominio mai visto prima nella f.1.

Purtroppo devo sottoscrivere dalla prima all'ultima parola. Resta l'aspetto tecnico da capire.Si tratta dei riflessi? Io penso di si.C'e' qualcosa di ''fisico'' in questo calo di prestazioni dal 2006 al 2010.Non e' certo l'allenamento,come molti hanno detto e scritto.Lui ha mollato nel 2006 quando era il pi? veloce,nonostante il fortissimo Alonso. Poi e' tornato nel 2010 e da subito si e' capito che stentava con N.Rosberg:cosa impensabile per il pilota che abbiamo ammirato dal 1991 al 2006 con macchine non sempre il massimo(ma vi ricordate con la pessima 2005 che cosa fece ad Imola?). Insomma,era meglio che stesse a casa e non sollecitasse il confronto con il Fangio dell'ultimo titolo.

Beh,MS 2012 in prova e' veramente ok(finora).In gara male 2 volte.Tuttavia siamo all'inizio e con Alonso primo su una macchina da quinto-decimo posto assolutamente niente e' compromesso. Vedremo:MS 2012 e' da seguire con attenzione.

ho dimenticato J.Stewart in terza fascia

mia personaledal 1950 in poi: prima fascia-Fangio e Schumacher(ancora in pista,da valutare a fine carriera.Se si ferma qui,va pari a Fangio). seconda fascia-Senna,Clark terza fascia-Lauda,Piquet,Prost, quarta fascia-G.Hill,Hakkinen,Ascari,Fittipaldi -Alonso,Vettel,Hamilton(tutti ancora in pista da valutare a fine carriera) Gilles Villeneuv,Jack Brabham,Jhon Surtees e molti tra i ''Titani''(Nuvolari,Rosemayer,Caracciola ecc):fuori concorso per aver rappresentato qualcosa di unico.E' come se avessimo sognato.

Ecco,proprio da questo atteggiamento si potrebbe evidenziare un momento della vita di Senna molto diverso dagli altri.Non so',ma trasparirebbe un malessere profondo per le regole di quel mondo allora sempre meno attente alla sicurezza,l'arrembante MS allora non certo ''elegante'' avversario alla Prost ed infine il Team con un Head molto diverso dal brasiliano un po' a tutti i livelli(valori etici in primis). Ecco Claudio, vedo un analogia con altri vari incidenti:il momento ''particolare'' nella vita del pilota genera pi?' rischi.Da Musso a Villeneuve,da Peterson a De Angelis ed appunto Ayrton Senna.Poi certo ci sono anche il triangolo della sospensione e l'infrazione in quel punto specifico del casco................ Le conseguenze di questa tragedia sono state enormi sotto il profilo della sicurezza.Lucio Dalla lo canta bene.Poi anche la fondazione Senna mi sembra che abbia fatto molto bene agli ultimi della terra...................... Spesso da un grande dolore nascono tante cose buone che ci fanno dire ''valeu''.

Mi sono espresso male:volevo dire che magari lo stress dovuto alle frizioni con Patrick Head,la monoposto difficile da guidare, soprattutto l'arrembante crescita di Schumacher, le prime gare andate male, la scarsa sicurezza generale delle monoposto e dei circuiti, forse hanno generato un profondo malessere in un uomo sempre pi?' sensibile alla coerenza circa la sua visione della vita. Una visione sempre pi?' legata alla Fede in Dio ed alla sofferenza per gli ultimi della terra(specie i bambini) verso cui si sentiva in qualche modo debitore. Allora forse una modifica al piantone fatta in fretta dal team a sua volta sotto pressione,e' sfuggita al vaglio di un Ayrton preso da altri pensieri e da un malessere interiore crescente.