Vai al contenuto
FILIPPO

Alain Prost:fu' vera gloria?campione o campionissimo?

Post raccomandati

Che Prost sia definito campione, nessuno lo discute,ma CAMPIONISSIMO ossia come Senna, Schumacher e Fangio e' tutto da dimostrare.

Infatti,pochi tengono presente, che il francese nel 1981,1982 e 1983 , giudo' la velocissima Renault Turbo.

Questa macchina era spesso la piu' veloce di tutte,ma in gara aveva problemi di affidabilita' soprattutto motoristiche.

Tuttavia,se a guidarla vi fossero stati piloti piu' attenti alla gestione del mezzo, sarebbe arrivato almeno un titolo:erano anni dove la strategia delle risorse era decisiva.

Diversamente Alain Prost andava subito in testa, spingeva al massimo,rompeva frequentemente e quando il motore teneva era primo.

Ecco il quesito:Alain ha avuto modo di fare esperienza guidando una ''top car'' per ben tre anni ed e' stato salvato, in RENAULT,piu' volte dallo sciovinismo francese e da compagni di squadra a lui non superiori.

Poi nel 1984 ha pescato l'asso Mclaren e pur prendendole di pochissimo dal pur anziano Lauda ha avviato il suo ciclo trionfale:certo e' diventato 4 volte campione del mondo,ma non e' impossibile,per chi e' comunque talentuoso,diventare campione allenandosi per tre anni a guidare la monoposto piu' veloce del lotto con la licenza di commettere molti errori.

Filippo

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

campione......

amando senna , non posso dire campionissimo :hihi:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

se avesse avuto il pssaporto italiano avrebbe vinto la meta' di quel che ha vinto

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Facciamo due conti: 51 vittorie in 199 gare, quattro titoli in tredici stagioni, credo che ci sia poco da discutere. E' un campionissimo insieme a Senna, Schumi, Fangio e Stewart.

 

Pochi lo ricordano adesso ma quando Senna e Prost correvano insieme erano considerati alla pari, anche se con caratteristiche particolarmente e precisamente opposte. La morte di Senna ha mistificato il brasiliano mentre in Italia Prost gode di cattiva fama dopo l'annata nera del 1991, dimenticando il quasi-titolo del 1990.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Prost ? un campione come tanti, ma non credo proprio sia stato un campionissimo. No assolutamente.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan

 

 

Quoto Chatruc , esattamente come la penso io

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

e io la penso diversamente: si tratta di un'opinione, per me ? un campionissimo alla pari di Senna.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

anche io la vedo come chatruc e penso che se non faceva la minkiata dell'anno prima, forse Senna non gliela restituiva e magari vinceva il titolo 1990

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Facciamo due conti: 51 vittorie in 199 gare, quattro titoli in tredici stagioni, credo che ci sia poco da discutere. E' un campionissimo insieme a Senna, Schumi, Fangio e Stewart.

 

Pochi lo ricordano adesso ma quando Senna e Prost correvano insieme erano considerati alla pari, anche se con caratteristiche particolarmente e precisamente opposte. La morte di Senna ha mistificato il brasiliano mentre in Italia Prost gode di cattiva fama dopo l'annata nera del 1991, dimenticando il quasi-titolo del 1990.

Io credo che Senna era un grande campione, a mio avviso, opportunista, con la vittoria a tutti i costi, anche al limite della sportivit?, ma sicuramente meglio di Prost, io non parlo da ferrarista, anzi.....

Ma definirei Prost come piloti alla, J. Villeneuve Hunt, Andretti, D. Hill, meglio di lui vedo apparte i pilastri della f1 come Clark,Schumi, Fangio, Stewart, Moss , Hill G., Lauda, Fittipaldi, lo vedo anche inferiore a Piquet, Mansell, Villeneuve G., Hakkinen, e anche ad Alonso.

 

sempre un opinione del tutto personale, e criticabile, ma ? la mia. ;-)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore Astor

Facciamo due conti: 51 vittorie in 199 gare, quattro titoli in tredici stagioni, credo che ci sia poco da discutere. E' un campionissimo insieme a Senna, Schumi, Fangio e Stewart.

 

Pochi lo ricordano adesso ma quando Senna e Prost correvano insieme erano considerati alla pari, anche se con caratteristiche particolarmente e precisamente opposte. La morte di Senna ha mistificato il brasiliano mentre in Italia Prost gode di cattiva fama dopo l'annata nera del 1991, dimenticando il quasi-titolo del 1990.

Io credo che Senna era un grande campione, a mio avviso, opportunista, con la vittoria a tutti i costi, anche al limite della sportivit?, ma sicuramente meglio di Prost, io non parlo da ferrarista, anzi.....

Ma definirei Prost come piloti alla, J. Villeneuve Hunt, Andretti, D. Hill, meglio di lui vedo apparte i pilastri della f1 come Clark,Schumi, Fangio, Stewart, Moss , Hill G., Lauda, Fittipaldi, lo vedo anche inferiore a Piquet, Mansell, Villeneuve G., Hakkinen, e anche ad Alonso.

 

sempre un opinione del tutto personale, e criticabile, ma ? la mia. ;-)

 

Ovviamente ogni opinione ? rispettabile, ma ti devo chiedere ... Prost l'hai visto correre?

Perch?, francamente, considerare Prost inferiore ai cinque ultimi che citi ? cosa che mi ha fatto rizzare i capelli in testa!

E, sempre francamente, n? Graham Hill n? Fittipaldi e neppure Moss possono essere considerati dei "pilastri": ottimi piloti, ma non certo nella "top-five", che per me coincide sostanzialmente con quella di Chatruc.

Anche se in realt? per me ci sono i "magnifici sette" che si stagliano nettamente sopra ogni altro: Clark, Fangio, Lauda, Prost, Schumacher, Senna, Stewart (in ordine rigorosamente alfabetico! :D ).

Tutti gli altri stanno da "sotto" a "molto sotto".

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Facciamo due conti: 51 vittorie in 199 gare, quattro titoli in tredici stagioni, credo che ci sia poco da discutere. E' un campionissimo insieme a Senna, Schumi, Fangio e Stewart.

 

Pochi lo ricordano adesso ma quando Senna e Prost correvano insieme erano considerati alla pari, anche se con caratteristiche particolarmente e precisamente opposte. La morte di Senna ha mistificato il brasiliano mentre in Italia Prost gode di cattiva fama dopo l'annata nera del 1991, dimenticando il quasi-titolo del 1990.

Io credo che Senna era un grande campione, a mio avviso, opportunista, con la vittoria a tutti i costi, anche al limite della sportivit?, ma sicuramente meglio di Prost, io non parlo da ferrarista, anzi.....

Ma definirei Prost come piloti alla, J. Villeneuve Hunt, Andretti, D. Hill, meglio di lui vedo apparte i pilastri della f1 come Clark,Schumi, Fangio, Stewart, Moss , Hill G., Lauda, Fittipaldi, lo vedo anche inferiore a Piquet, Mansell, Villeneuve G., Hakkinen, e anche ad Alonso.

 

sempre un opinione del tutto personale, e criticabile, ma ? la mia. ;-)

 

Ovviamente ogni opinione ? rispettabile, ma ti devo chiedere ... Prost l'hai visto correre?

Perch?, francamente, considerare Prost inferiore ai cinque ultimi che citi ? cosa che mi ha fatto rizzare i capelli in testa!

E, sempre francamente, n? Graham Hill n? Fittipaldi e neppure Moss possono essere considerati dei "pilastri": ottimi piloti, ma non certo nella "top-five", che per me coincide sostanzialmente con quella di Chatruc.

Anche se in realt? per me ci sono i "magnifici sette" che si stagliano nettamente sopra ogni altro: Clark, Fangio, Lauda, Prost, Schumacher, Senna, Stewart (in ordine rigorosamente alfabetico! :D ).

Tutti gli altri stanno da "sotto" a "molto sotto".

Si lo visto correre, ? francamente non mi ha mai entusiasmato, un pilota , sempre mia personale opinione, che ha vinto x fortuna sua, e sventura di chi gli stava davanti, poi credo che i piloti veri si vedono sull'acqua e prost era una schiappa sul bagnato, Concludendo un pilota fortunoso. ( sempre opinione personale, rispetto la tua opinione ma non condivido).

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore Astor

Si lo visto correre, ? francamente non mi ha mai entusiasmato, un pilota , sempre mia personale opinione, che ha vinto x fortuna sua, e sventura di chi gli stava davanti, poi credo che i piloti veri si vedono sull'acqua e prost era una schiappa sul bagnato, Concludendo un pilota fortunoso. ( sempre opinione personale, rispetto la tua opinione ma non condivido).

 

Che si vincano quattro titoli per fortuna (e se ne perdano altri per un pelo) non ci credo proprio.

 

Per quanto riguarda il bagnato, dissento: innanzitutto Prost nel 1982 ebbe un terribile incidente sotto il diluvio con Pironi (senza conseguenze per lui, ma fine della carriera di Didier) e credo che questo lo "marc?" al punto da renderlo ancora pi? "cauteloso" (come lo schernivano i sostenitori di Senna).

Io credo non ci siano motivi per dire che Prost non aveva la sensibilit? sufficiente per la guida sul bagnato, semplicemente non voleva rischiare troppo. Considerando che correndo cos? ha vinto quattro titoli senza essersi mai fatto male, faccio fatica a dargli torto.

 

Abbiamo poi numerosi esempi di piloti medi o mediocri che si esaltavano sul bagnato: a parte Alesi e Barrichello, hai mai sentito parlare di Vittorio Brambilla? Essendo un "fegataccio", era fantastico (solo) quando diluviava ...

Essere bravi sul bagnato ? cosa che diverte il pubblico e d? prestigio, ma non lo vedo certo come elemento essenziale per giudicare un pilota.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Si lo visto correre, ? francamente non mi ha mai entusiasmato, un pilota , sempre mia personale opinione, che ha vinto x fortuna sua, e sventura di chi gli stava davanti, poi credo che i piloti veri si vedono sull'acqua e prost era una schiappa sul bagnato, Concludendo un pilota fortunoso. ( sempre opinione personale, rispetto la tua opinione ma non condivido).

 

Che si vincano quattro titoli per fortuna (e se ne perdano altri per un pelo) non ci credo proprio.

 

Per quanto riguarda il bagnato, dissento: innanzitutto Prost nel 1982 ebbe un terribile incidente sotto il diluvio con Pironi (senza conseguenze per lui, ma fine della carriera di Didier) e credo che questo lo "marc?" al punto da renderlo ancora pi? "cauteloso" (come lo schernivano i sostenitori di Senna).

Io credo non ci siano motivi per dire che Prost non aveva la sensibilit? sufficiente per la guida sul bagnato, semplicemente non voleva rischiare troppo. Considerando che correndo cos? ha vinto quattro titoli senza essersi mai fatto male, faccio fatica a dargli torto.

 

Abbiamo poi numerosi esempi di piloti medi o mediocri che si esaltavano sul bagnato: a parte Alesi e Barrichello, hai mai sentito parlare di Vittorio Brambilla? Essendo un "fegataccio", era fantastico (solo) quando diluviava ...

Essere bravi sul bagnato ? cosa che diverte il pubblico e d? prestigio, ma non lo vedo certo come elemento essenziale per giudicare un pilota.

mitica l'uscita di strada di Vittorione dopo aver tagliato vittorioso il traguardo a Zeltweg nel 75 sotto il diluvio

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore Astor

mitica l'uscita di strada di Vittorione dopo aver tagliato vittorioso il traguardo a Zeltweg nel 75 sotto il diluvio

 

:D

 

Ma anche il testacoda al torrenziale Fuji '76 (quello del "gran ritiro" di Lauda), mentre viaggiava ad un ritmo impressionante sotto l'acqua e stava per andare in testa, non fu male ... :lol:

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Abbiamo poi numerosi esempi di piloti medi o mediocri che si esaltavano sul bagnato: a parte Alesi e Barrichello, hai mai sentito parlare di Vittorio Brambilla? Essendo un "fegataccio", era fantastico (solo) quando diluviava ...

Essere bravi sul bagnato ? cosa che diverte il pubblico e d? prestigio, ma non lo vedo certo come elemento essenziale per giudicare un pilota.

Secondo me invece la guida sul bagnato ? essenziale. Pensa se Alonso si pisciava addosso sul bagnato, adesso staremmo qui tutti pronti per criticarlo. E poi Prost non era poi cos? male sul bagnato, ? corretto dire che era "cauto"

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan

 

 

Bisogna aggiungere che prima degli anni 80 le gare sul bagnato spesso di interrompevano per permettere di cambiare l'assetto delle vetture oltre che montare le gomme da bagnato , tipo Kyalami 79 .

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore Astor

Secondo me invece la guida sul bagnato ? essenziale. Pensa se Alonso si pisciava addosso sul bagnato, adesso staremmo qui tutti pronti per criticarlo.

 

Beh, se ottenesse i risultati che ottiene pur pisciandosi addosso sul bagnato, io non vedrei grandi motivi di critica ...

Io, almeno, non gli "sparerei" addosso solo per quello.

 

E poi Prost non era poi cos? male sul bagnato, ? corretto dire che era "cauto"

 

Infatti.

C'? anche da dire che se non ti abitui a cercare il limite sul bagnato, a valutare le reazioni dell'auto in quelle condizioni, probabilmente perdi la sensibilit? necessaria e magari per questo riesci perfino ad uscire ... nel giro di ricognizione!

Del resto, a sentire la sorella, lo stesso Senna era un pilota "costruito", e non "innato", sul bagnato: a inizio carriera era addirittura in difficolt? sotto la pioggia e aveva acquisito quelle doti solo con il cocciuto "provare e riprovare" sull'acqua, ai tempi del kart.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Secondo me invece la guida sul bagnato ? essenziale. Pensa se Alonso si pisciava addosso sul bagnato, adesso staremmo qui tutti pronti per criticarlo.

 

Beh, se ottenesse i risultati che ottiene pur pisciandosi addosso sul bagnato, io non vedrei grandi motivi di critica ...

Io, almeno, non gli "sparerei" addosso solo per quello.

 

E poi Prost non era poi cos? male sul bagnato, ? corretto dire che era "cauto"

 

Infatti.

C'? anche da dire che se non ti abitui a cercare il limite sul bagnato, a valutare le reazioni dell'auto in quelle condizioni, probabilmente perdi la sensibilit? necessaria e magari per questo riesci perfino ad uscire ... nel giro di ricognizione!

Del resto, a sentire la sorella, lo stesso Senna era un pilota "costruito", e non "innato", sul bagnato: a inizio carriera era addirittura in difficolt? sotto la pioggia e aveva acquisito quelle doti solo con il cocciuto "provare e riprovare" sull'acqua, ai tempi del kart.

 

cosa intendi per pilota costruito sul bagnato?

 

nessuno nasce mago della pioggia,ma lo diventa..

 

lo stesso schumahcer i primi anni non era un fenomeno sul bagnato...

 

e' chiaro che devi imparare a gestire molte cose,il gas in curva,la frenate la senisbilita' di guida..

 

il problema e' che le schiappe si possono esercitare quanto vogliono sul bagnato rimarranno sempre delle schiappe..

 

prost non era veloce sul bagnato,un po' perche' non voleva rischiare,un po' perche' non era capace..

 

e non aveva nessuna voglia di imparare

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×