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marcostraz

2011 IZOD IndyCar Series Season

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Due domande x voi.

1 ) Dan Wheldon vincitore di Indianapolis lo rivedremo in qualche altra gara da qui alla fine della stagione?

2)Che fine hanno fatto Matos e il Team AFS?

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Franchitti: Pit lane actions 'dangerous'

 

Dario Franchitti believes there ?was some gamesmanship going on? during two pit stops of the Milwaukee 225 on June 19.

 

On Lap 126, the left-rear tire of Franchitti?s No. 10 Downy entry for Target Chip Ganassi Racing ? one pit stall in front of the No. 12 Verizon Team Penske car ? clipped the right-front tire lying on the asphalt. The left foot on the tire changer/chief mechanic Bill Vincent was on top.

 

No pit violation was called by INDYCAR president of competition and operations Brian Barnhart, the IZOD IndyCar Series? chief steward. The Milwaukee pit stalls for the 26-car field were 36 feet long.

 

?(It) is not something we have seen from those guys before, and hopefully it's the last we'll see of it,? Franchitti said. ?Because if one starts doing it and the other starts doing it; pit lane is dangerous enough without playing stupid games like that.?

 

Barnhart said there was no harm, no foul on the Lap 126 pit stop under caution. More than 5.3 seconds elapsed between the Nos. 10 and 12 cars entered their respective pit stalls.

 

?After reviewing the situation, and taking into consideration all the circumstances, including the intent, the effect on competition and the effect on safety, Race Control officials in their discretion didn?t feel it was a violation worthy of a penalty,? Barnhart said.

 

In the race day drivers' meeting, Barnhart did point out not to "dive at tire changers to try to make them move."

 

Franchitti and Power made their final pit stops of the 225-lap race on Lap 167, separated by 4.1 seconds. Franchitti went on to win the race, and Power charged from 17th on the starting grid to finish fourth.

 

?I've looked at it on tape a number of times now because there's obviously some questions about that,? Franchitti said. ?In the pit lane, there is etiquette, and it's something that Brian Barnhart actually talked about in the drivers' meeting and frequently does talk about it, especially in tight pit lanes like Milwaukee. And that is: The car, in the situation where we were, the car behind us was Will. Now, the etiquette is, if it's not going to affect Will's pit stop, which in both instances in the last two pit stops, it wasn't, Will's right-front guy should lift the tire and allow me an easier entry into my pit box.

 

?And we, my right-rear guy, would do the same for Will on the exit to allow him immediate exit out of his pit box. And that's something that goes on up and down pit lane; regardless if we have been fighting for championships or whatever, with the Penske guys, we have always done that with each other.

 

?For some reason on Sunday, in two stops (the second and third), the tire was left out there. And that was, I believe, the reason there wasn't a penalty because there was no need for the tire to be out there.?<br style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; list-style-type: none; ">

 

http://www.indycar.com/news/show/55-izod-indycar-series/43634-franchitti-pit-lane-actions-and-39-dangerousand-39/

 

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21. Ryan Hunter-Reay 91

Soprattutto il rendimento di Hunter-Reay ? davvero disastroso...se non sbaglio, se consideriamo solo i piloti full-time, ? ultimo in classifica...

 

Due domande x voi.

1 ) Dan Wheldon vincitore di Indianapolis lo rivedremo in qualche altra gara da qui alla fine della stagione?

2)Che fine hanno fatto Matos e il Team AFS?

!) Penso proprio di no...

2) Correranno solo le gare su stradali...

Modificato da marcostraz

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Con una presenza di pubblico sulle gradinate del Milwaukee Mile di appena 13mila presenze, Randy Bernard, CEO della INDYCAR, si ? fatto due conti in tasca e come prevedibile ha dichiarato pubblicamente il flop finanziario e di immagine di uno dei round pi? attesi della stagione.

 

Organizzato proprio dalla INDYCAR in collaborazione con la AB Promotions, l?evento che ? tornato dopo un anno di assenza dal calendario IndyCar non si ? rilevato un successo, come speravano in molti, ma ha aperto molti dubbi sul reale valore promozionale del circuito prima e della serie poi. Se poco meno di dieci anni fa il Milwaukee Mile attirava in media 40mila persone, Domenica scorsa si ? assistito ad una sorta di ritrovo tra amici, con tribune semivuote e tante, tante perplessit?.

 

Bernard ha precisato che decider? a breve sul futuro di Milwaukee ed ha fatto sapere che per ora le probabilit? di veder tornare nel calendario 2012 il ?Mile? sono del 50%. A trarne profitto da tutto ci? potrebbero essere altri due impianti della zona nord-est degli States, vale a dire il Chicagoland Speedway di Joliet e il famoso circuito stradale Road America sito ad Elkhart Lake, ad una mezzora di viaggio circa dal centro di Milwaukee.

 

Entrambi le gestioni dei due impianti stanno parlando con la INDYCAR in chiave 2012, ma ad Indianapolis hanno da subito chiarito che non ci sar? spazio per entrambi i circuiti e tutto dipender? da chi sapr? mettere sul tavolo delle trattative la migliore offerta, sempre che il discorso Milwaukee venga messo da parte?

 

Roberto Del Papa

 

 

http://www.motorinside.it/milwaukee-rischio-riconferma-aumentano-le-quotazioni-di-chicagoland-e-road-america

 

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Non c'? neanche bisogno di andare a 10 anni fa. Basta vedere il 2009. Era pieno.

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Se riescono a correre stanotte non guarder? pi? neanche un secondo le previsioni meteo per tutta la mia vita.

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E bravo Marco.

 

Confermo che non guarder? pi? le previsioni meteo.

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Ed il mio idolo Hildebrand torna a fare un risultato di livello.

 

E'molto incostante, passa dalle prime posizioni alle ultime(in Texas non era pervenuto)con una facilit? soprendente.

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Long Beach e Iowa sono di propriet? Andretti Autosport. Due vittorie l'anno scorso e due vittorie quest'anno. Molto probabile che rimarranno anche stavolta due a meno che Hunter-Reay o Conway non si inventano qualcosa sugli stradali, perch? dei tre ovali rimasti non ne vedo neanche mezzo favorevole al team.

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L'articolo sulla vittoria sul sito del team Andretti ha un titolo geniale:

 

"Just What the Dr (Pepper) Ordered"

 

lol

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Alcuni noi di circuiti portano immediatamente grandi ricordi........... ed alcuni tristi, come Fontana...........

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Secondo me, se prendiamo in considerazione tutti i ciruciti che ci sono negli USA, in America, in Asia, in Oceania, ci sarebbe la possibilit? di organizzare una cinquantina di gare?? un peccato che non si corra pi?, ad esempio, a Laguna Seca o a Sufers Paradise?il problema comunque non ? solo la volont? di rimettere in calendario una gara, ma anche questioni politiche ed economiche?la guerra con la ISC ha tagliato fuori, al momento, tutti i suoi tracciati(Chicagoland, Homestead, Michigan, Fontana, Watkins Glen)?speriamo davvero che si possano ricucire i rapporti?poi ci sono anche le questioni commerciali?lo stato del Michigan ad esempio non ha neanche una gara, quindi si pu? ipotizzare in un prossimo ritorno di una tra Detroit e l?ovale di Brooklyn?mentre difficilmente vedremo tre gare tutte abbastanza ravvicinate come Milwaukee, Elkhart Lake e Chicagoland?cos? come la California ha gi? due gare, organizzarne una terza ? difficile?mentre lo stato dell?Arizona 0?

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Anche Phoenix ? ISC, quindi in teoria ? dura anche l?, ma al di l? di questo ? decisiva la volont? dei presidenti dei circuiti, non tanto dell'organizzazione che li comanda. Non ? secondo la logica ma in questa circostanza ? cos?. Se uno vuole davvero ospitare una gara l'accordo si trova, anche se c'? sempre da considerare i conflitti di calendario con la Nascar, e sta cosa ogni anno finisce per essere la pi? determinante di tutte. Col fatto che loro fanno settecentoquarantacinque gare, parecchie doppie, ? incredibile quanti muri e paletti si trova la IndyCar nel fare i calendari e scegliere i posti dove andare.

 

Parlando di Michigan e Fontana, ritorno su quello che disse poco tempo fa....

 

A Michigan e Fontana tornerei solo con le ali in configurazione Indianapolis, col biplano diventano piste flat out dove si creano mucchioni e si vede poca qualit?

....che in linea di massima ? vero, per? consideriamo due cose, la prima che con le macchine nuove il pacchetto aerodinamico ? ancora tutto da vedere, poi avremo dei turbo, pi? potenti, meno piatti ai medi regimi, con curve di coppia diverse, quindi di base il comportamento della macchina sugli ovali potrebbe essere parecchio diverso da quello che vediamo da anni. La seconda ? che abbiamo visto in posti come Texas e Homestead quanto sia invecchiato l'asfalto nel giro di tre anni, ovali che si facevano flat tutto il giro tutti i giri in tutte le condizioni adesso creano una selezione pesante, e crearla con l'equilibrio che c'? adesso con tutto lo schieramento racchiuso in 3 miglia ? ancora pi? significativo. A Fontana non ci andiamo da sette anni, a Brooklyn da quattro, e correrci adesso potrebbe non essere la stessa cosa.

Modificato da CerberuS

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Parlando di Michigan e Fontana, ritorno su quello che disse poco tempo fa....

 

 

....che in linea di massima ? vero, per? consideriamo due cose, la prima che con le macchine nuove il pacchetto aerodinamico ? ancora tutto da vedere, poi avremo dei turbo, pi? potenti, meno piatti ai medi regimi, con curve di coppia diverse, quindi di base il comportamento della macchina sugli ovali potrebbe essere parecchio diverso da quello che vediamo da anni. La seconda ? che abbiamo visto in posti come Texas e Homestead quanto sia invecchiato l'asfalto nel giro di tre anni, ovali che si facevano flat tutto il giro tutti i giri in tutte le condizioni adesso creano una selezione pesante, e crearla con l'equilibrio che c'? adesso con tutto lo schieramento racchiuso in 3 miglia ? ancora pi? significativo. A Fontana non ci andiamo da sette anni, a Brooklyn da quattro, e correrci adesso potrebbe non essere la stessa cosa.

 

Si, l'ho detto supponendo configurazioni alari e livelli di carico simili agli attuali. I carichi saranno maggiori immagino ma, seguendo quello che penso sia proprio un obiettivo della dirigenza, Indianapolis avr? ancora una configurazione alare a s?, per preservarne il titolo di catino pi? veloce. Si sa per? che sia Michigan che Fontana, con le vecchie IndyCar (che avevano per? molta pi? coppia), facevano registrare medie pi? elevate di Indy. Sulla riduzione della potenza non sono d'accordo. Magari dopo controllo ma se non sbaglio sugli ovali la potenza sar? limitata, tramite la pressione di sovralimentazione, a meno di 600 cavalli. Sugli stradali dovrebbe superare i 700. La continuit? delle prestazioni sar? garantita dalla riduzione del peso e da un'aerodinamica pi? efficiente. Sull'invecchiamento delle piste posso concordare, ma ricordiamoci che a Michigan negli ultimi anni c'erano tre linee garantite in curva, quasi quattro. In pi? questo ovale ha un banking notevole ed ? molto largo, quindi anche con valori di aderenza ridotti non credo che, con queste potenze, sarebbe un problema andare flat out in tutte le condizioni e viaggiare almeno su due file. Fontana pur essendo ugualmente molto larga, ? meno inclinata, ma anche l? non dovrebbero esserci problemi. E comunque penso che le specifiche di progetto per la nuova macchina, fossero indirizzate a mantenere un livello di spettacolo sugli ovali veloci simile all'attuale, quindi con un po' pi? di carico del necessario. A me sui superspeedway piacerebbe vederli parzializzare in ingresso, almeno col serbatoio pieno. Sempre a tavoletta sono divertenti ma ci riescono tutti, c'? "poca selezione". Finisce per essere una gara Indy Lights pi? veloce. Breve commento per le ultima gare, che non ho potuto seguire live: che spettacolo! grandi battaglie, un sacco di macchine in grado di vincere. Gli ovali corti non sono poi cos? noiosi :asd: e rimangono il tipo di anello pi? tecnico. Devono esserci in calendario!

Modificato da penske fan

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Tu lo toglieresti il dosso in curva 1-2?

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Il dosso non si tocca! :asd: , ? caratteristico. Ti ricordi quant'era sconnesso Michigan prima? un bump dietro l'altro, era durissima a livello meccanico. Non rendiamo sempre le cose troppo semplici :lol:

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D'accordissimissimissimissimo.

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