Vai al contenuto
sundance76

LA LANCIA CHIUDE?

Post raccomandati

http://www.repubblica.it/economia/2012/10/30/news/fiat_raddoppia_l_utile_e_conferma_i_target_2012-45568755/?ref=HREC1-1

 

ILANO - Il gruppo Fiat prevede di raggiungere il pareggio delle attivit? europee nel 2015-2016, ma allo stesso tempo ha deciso di puntare sui suoi marchi premium e non chiudere gli stabilimenti italiani pur avendo ridotto i target degli esercizi 2012-2013-2014. Si va da un abbassamento della stima di 600 mila unit? per il 2012 (da 4,8 milioni a 4,2 milioni) fino a 1,4 milioni di unit? per il 2014 (da 6 milioni a 4,6-4,8 milioni). E' quanto si legge nelle slide illustrate nel corso della conference call. Dalla documentazione emerge che per il 2012 il gruppo avr? una perdita operativa di circa 700 milioni di euro e per il 2013 le previsioni puntano a un mercato europeo piatto, con una perdita nell'area Emea "attesa a un livello simile o leggermente inferiore". Le azioni sul piano prodotti e l'impegno di capitali sui siti produttivi italiani "dipenderanno dal rispetto e dall'attuazione dei nuovi accordi sindacali, richiederanno 24-36 mesi per la loro attuazione e permetteranno a Fiat-Chrysler di recuperare alcune quote di mercato in un mercato pi? razionale e di agire come base per l'export per le vendite in altre regioni".

 

Il gruppo Fiat sceglie l'opzione di "fare leva sui grandi marchi storici premium come Alfa Romeo e Maserati, riallineare il portafoglio prodotti e riposizionare l'attivit? per il futuro". Cos? le slide dell'ad, Sergio Marchionne, pubblicate per l'incontro con gli analisti. Viene sottolineato che viene scelta questa seconda opzione rispetto a una prima che consisteva in "rimanere focalizzati su un mercato di massa non premium e razionalizzare la capacit? produttiva chiudendo uno o pi? impianti".

"Alfa e Maserati hanno grandi potenzialita. Lancia, dobbiamo essere onesti, ha un appeal limitato", ha detto Marchionne nella conference call, spiegando che "non ci si pu? illudere di ricreare la storica immagine della Lancia". Il modello Ypsilon, ha detto ancora, "? il solo economicamente sostenibile". Secondo quanto riporta Bloomberg, inoltre, il ceo di Fiat Sergio Marchionne, all'inizio del mese ha proposto ai gruppi Psa e Gm, che controlla il marchio Opel, di dare il via a un nuovo gruppo paneuropeo dell'auto. Smentita, invece, l'ipotesi di trasferire la produzione del marchio Jeep in Cina.

 

Quanto ai conti, il terzo trimestre ? stato superiore alle stime del gruppo Fiat, che nel periodo ha registrato un aumento dell'utile della gestione ordinaria a 951 milioni di euro (851 milioni nel terzo trimestre 2011), contro attese medie degli analisti di 910 milioni. Hanno deluso il mercato invece il debito e il taglio dei target, penalizzando il titolo in Borsa 1. Il gruppo registra pi? che un raddoppio dell'utile netto a 286 milioni (contro attese per 250 milioni). I ricavi sono cresciuti del 16% (+9% a cambi costanti) a 20,4 miliardi di euro. Nel terzo trimestre l'indebitamento netto industriale ? salito a 6,7 miliardi di euro contro 5,4 miliardi al 30 giugno 2012 "per effetto dell'assorbimento di cassa stagionale del terzo trimestre di Fiat esclusa Chrysler, accentuato dalle condizioni del mercato in Europa". Male il titolo in Borsa. Secondo un analista di Credit Suisse la divisione auto ? riuscita a "bruciare 1,4 miliardi di euro di cassa in 92 giorni, vale a dire 15 milioni di euro al giorno, molto peggio di quello che vediamo da altre parti".

 

La liquidit? disponibile, che include 3 miliardi di linee di credito non utilizzate, ? pari a 20 miliardi. La diminuzione dai 22,7 miliardi di euro registrati alla fine del secondo trimestre, spiega Fiat, ? principalmente attribuibile all'assorbimento della gestione operativa e alla riduzione dell'indebitamento lordo per 1,7 miliardi (1,4 miliardi di euro al netto dell'effetto della variazione dei cambi di conversione).

 

Dopo aver esaminato le condizioni economiche e di mercato nelle quattro regioni operative del gruppo, Fiat conferma le aspettative di performance in Nord America, America Latina e Asia-Pacifico. E' quanto si legge in una nota del gruppo che aggiunge: "Gli eventi degli ultimi 12 mesi hanno rafforzato il nostro giudizio negativo sull'evoluzione dei mercati europei. Ravvisiamo persistenti condizioni di debolezza del mercato per il resto del 2012, per tutto il 2013 ed almeno per una parte del 2014". Di conseguenza, il gruppo "ha affinato i propri target economici per il 2012 al livello inferiore dell'intervallo originario, con l'indebitamento netto industriale atteso in miglioramento rispetto al terzo trimestre a 6,5 miliardi, ricavi di circa 83 miliardi, utile della gestione ordinaria di oltre 3,8 miliardi, utile netto di oltre 1,2 miliardi. Per il 2013 la nuova stima del gruppo Fiat ? di ricavi tra 4,3 e 4,5 miliardi (finora il target era di 5,5 miliardi) e di un utile della gestione ordinaria tra 4 e 4,5 miliardi (era di 6,1). Per il 2014 sono previsti ricavi tra 94 e 98 miliardi (erano 104 miliardi) e un utile della gestione ordinaria tra 4,7 e 5,2 miliardi (era 7,5 miliardi).

 

A tenere su i conti del gruppo sono la Chrysler 2 e il positivo andamento sul mercato americano dove ? stata venduta pi? della met? del milione di veicoli consegnati dal gruppo nel trimestre (3,1 milioni nei nove mesi). Male invece l'Europa dove le perdite sono maggiori delle previsioni con un risultato della gestione ordinaria negativo per 238 milioni di euro: le vendite sono state un quinto del totale (206.000 nell'Emea che comprende anche Medio Oriente e Africa), con un calo di circa il 15 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Incredibile,hanno letteralmente affossato uno dei marchi pi? prestigiosi al mondo.Complimenti FIAT,ora sarai contenta.Hanno ridotto il brand a vetture ridicole e con i pianali FIAT(vedi la Delta).

La Delta Integrale o la S4 sono oramai un vero e proprio miraggio...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

c'e' poco da chiudere visto che sono chrysler rimarchiate e fiat ricarrozzate...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Dopo aver ammazzato l'Alfa, cosa vi aspettavate? :asd:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Mi pare talmente impossibile eppure me l'aspettavo.

Il "poco appeal di Lancia" è il risultato scriteriato di anni di pessima gestione.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Marchionne ha preso in mano la Lancia che era già la brutta copia dei bei tempi.

Mi ricordo ancora la pubblicità della y!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

no

 

E allora cosa significano le parole di Marchionne?

 

Significa solo che non faranno più le belle auto di anni fa e che non correrà più nei rally?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Significa che saranno delle Chrysler che in Italia verranno rimarchiate Lancia, a parte la Ypsilon che continuer? ad essere prodotta.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

be la lancia da quando ? nel gruppo fiat ha smesso di fare auto, un po come l'alfa, forse ? meglio la fiat le vende entrambe. invece di prendere le auto crysler cambiarne il nome in lancia e venderle in italia.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La Lancia è morta dal 1994.. quando hanno smesso di produrre questa! grazie a Marchionne di averci avvisato che è morto il morto

 

lancia-delta-usato-9107_800_2.jpg

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Quoto Clary,la Lancia dopo il 1994 ? morta definitivamente.Non ricordo un modello degno della gamma di 20-25 anni fa.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

marchionne non capisce più il ca22o di lancia!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

quanto era bella la Lancia Thema Ferrari 8.32

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

... peccato che se ne avevi una da vendere era meglio il suicidio ! un po' come le maserati oggi.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

... peccato che se ne avevi una da vendere era meglio il suicidio ! un po' come le maserati oggi.

 

Usate non avevano mercato?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Tolto il periodo 1986-90 sull'onda dei successi della Delta 4WD/integrale, la Lancia non ha mai avuto un vero mercato extra italiano.- Non ha mai avuto redditivit? e volumi tali da sopravvivere da sola

 

Quasi fallita nel 1955, salvata da Pesenti, fallita nel 1969 salvata da FIAT (acquistata per 100 lire), ha sempre prodotto prima vetture anche raffinate ma problermatiche.

 

Anche la Mitica Fulvia con quel motore piccolo e spinto a regini di giri assurdi aveva problemi di affidabilit? enormi. Sucessivamente per non parlare della Beta, della Gamma (che fondeva a ripetizione)

 

In ogni caso i mali della Lancia per i merctai esteri si sono creatio negli anni 60-70La Delta stessa venne commercilaizzata da Saab come Saab 600 in svezia sin dal 1980. Fu un fiasco. Anche perch? nel noprd europa Lancia divenne sinonimo di RUST (ruggine)

 

Solo in Franci avendeva un po ma il merito per lungo tempo fu di Chardonnet, l'importatore.

Modificato da Biranbongse Bhanuban

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

... peccato che se ne avevi una da vendere era meglio il suicidio ! un po' come le maserati oggi.

 

mio padre ne ha avuta una da 1990 al 1992 poi l'ha passata a mio nonno che poi la us? pochissimo perch? preferiva la Kappa, nel 1999 l'abbiamo venduta per un caff? e un amaro... a 170000 km aveva iniziato a dare problemi...penso che mio padre non la dette dentro al conse nel 1992 per quel motivo anche se prendeva una 164 quindi stessa parrocchia, per? quando prese la 8.32 alla Lancia gli presero dentro il Maserati Biturbo, leggenda narra che quando il concessionario falli qualche anno dopo il Maserati di mio padre fosse ancora li...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×