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rumpen78

PINO ALLIEVI: Senna depresso e martoriato da una terribile angoscia

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beh imola forse era pericolosa... ma era bella ora con queste varianti fa schifo... concordo cmq con filippo... dietro a un'incidente mortale c'? a volte una CONCAUSA... non sempre certo, ma la f1 ? uno dei pochi 'sport' dove il pilota deve essere sia fisicamente sia mentalmente a postoprima di partire... ? uno 'sport' che si gioca tutto sui millesimi di secondo e sui riflessi... un pilota non pu? permettersi di pensare ad altro in quei frangenti... ma voi vi siete mai chiesti Gilles a cosa stesse pensando prima di toccare mass? o Luigi Musso nel curvone del muizon a reims?o Scarfiotti ?Pironi?Ascari?Castellotti?Hawthorn? oltre ai gi? citati Peterson eDe angelis...noterete che ognuno di questi nominati (e sono solo i primi che mi vengono in mente) non stavano bene o con se stessi o avevano problemi al di fuori delle corse (di varia natura, familiare, finanziaria)... e non ? un caso.. il pilota viene coinvolto in un incidente grave quando ha ALTRI PENSIERI...a volte.... poi altre volte ci si mette il destino di mezzo

 

 

sai quante volte un pilota e' sovrapensiero e non gli accade nulla?oppure quante volte e' al massimo della concentrazione e sbaglia ugualmente?non e' possibile entrare nella testa di un pilota...

 

pironi era tranquillissimo aveva il modiale in tasca eppure si e' schiantato ugualmente...

 

questi che hai nominato non mi sembra che avessero particolari turpe mentali..forse peterson e un po' de angelis..ma gli altri?Scarfiotti ?Pironi?Ascari?Castellotti?Hawthorn non avevano nulla che non andava...

 

senna non commise un errore,gli si ruppe lo sterzo per una modifica malfatta che lui aveva chiesto gia' da mesi prima che iniziasse il campionato...

 

senna poi era abituato alla pressione niente di nuovo per lui,quante volte ha rischiato la vita con mansell o prost?

 

insomma questo tentativo di ricondurre per forza certi incidenti ad un a psiche alterata o non a posto mi sembra una forzatura da dietrologi..

 

villenueve ha rischiato di ammazzarsi decine di volte la prima volta gia' al debutto in giappone 77,poi a imola quando si schianto' nell'80' e tante altre volte...

 

con mass fu una fatalita',secondo me non pensava a niente di particolare,pensava solo a sorpassarlo,era un normalissimo doppiaggio come ne aveva fatti a centinaia,e' stato un attimo,un'incomprensione pochi cm...

 

non e' che al momento di superare mass pensava:maledetto pironi mi hai fregato la agra di imola,non mi hai invitato al matrimonio etc.. etc..

 

certamente era teso per i fatti di imola,ma quante volte un pilota di f.1 e' teso sotto pressione o nervoso in uno sport cosi' al limite?allora dovrebbero morire tutti..

scusa ma non parliamo di turpe mentali solo di problemi ...

le persone che hai menzionato secondo te non avevano nulla che non andava????mah:

 

-ASCARI era reduce da uno shock, un volo a monaco nel mare, ed era partito con una macchina che non conosceva a spron battuto dai box (cosa che non faceva mai)senza casco e abiti portafortuna,come se quel giorno volesse dimostrare a se stesso di essere ancora lui il piu forte nonostante il volo di tre giorni prima.

 

-MUSSO oppresso dai debiti (lui e i fratelli aveva bruciato l'eredit? paterna e gli erano andati male un paio di affari,in piu' doveva dei soldi a un suo socio,un certo bornigia)quel giorno a Reims doveva vincere per forza

xje all'epoca il gp di francia era quello con il montepremi piu' ricco (dieci volte in piu' rispetto a un normale gp)

 

-CASTELLOTTI stava con Delia Scala come sappiamo tutti,ma la madre non voleva e lui aveva litigato con lei,la madre con cui aveva un rapporto speciale proprio per questo motivo...ricordiamo che Castellotti perse il padre a 17 anni

 

-SCARFIOTTI aveva perso la famiglia per andare dietro a una ragazza e la propria famiglia non gli passava piu i soldi, quindi si era trovato dal vivere per correre al correre per vivere...

 

-HAWTHORN aveva una malattia ai reni grave che li dava poche speranze ne era ben consapevole...

lui mi sembra che mori' a fine gennaio.. bene il giorno di Natale lo avevo vissuto a casa , solo, immobilitato dai dolori alla schiena...

 

certo non ? che tutta questa gente volesse morire ma qualche pensiero in testa secondo me ce l'avevano?

 

scusa ma anche tu , nel traffico , sei totalmente concentrato quando hai un problema serio che ti affligge???

 

io quando sono nel traffico non sono un pilota di f.1...

 

tutti questi che hai menzionato sono piloti di un'epoca in cui il pilota era come un attore del cinema,un avventuriero,vita da star,macchine pericolosissime,circuiti mortali,macchine che stavano su col fil di spago..

 

queste situazioni che hai descritto tu all'epoca erano comuni a tanti altri...

 

il fatto di perdere un genitore da giovane,il fatto di beccarsi una malattia,vita un po' caotica,macchine pericolose,aver subito incidenti gravi ...

 

l'automobilismo era cosi,e quasi tutti i piloti avevano situazioni del genere...

 

fangio fu rapito addirittura....

 

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beh imola forse era pericolosa... ma era bella ora con queste varianti fa schifo... concordo cmq con filippo... dietro a un'incidente mortale c'? a volte una CONCAUSA... non sempre certo, ma la f1 ? uno dei pochi 'sport' dove il pilota deve essere sia fisicamente sia mentalmente a postoprima di partire... ? uno 'sport' che si gioca tutto sui millesimi di secondo e sui riflessi... un pilota non pu? permettersi di pensare ad altro in quei frangenti... ma voi vi siete mai chiesti Gilles a cosa stesse pensando prima di toccare mass? o Luigi Musso nel curvone del muizon a reims?o Scarfiotti ?Pironi?Ascari?Castellotti?Hawthorn? oltre ai gi? citati Peterson eDe angelis...noterete che ognuno di questi nominati (e sono solo i primi che mi vengono in mente) non stavano bene o con se stessi o avevano problemi al di fuori delle corse (di varia natura, familiare, finanziaria)... e non ? un caso.. il pilota viene coinvolto in un incidente grave quando ha ALTRI PENSIERI...a volte.... poi altre volte ci si mette il destino di mezzo

 

 

sai quante volte un pilota e' sovrapensiero e non gli accade nulla?oppure quante volte e' al massimo della concentrazione e sbaglia ugualmente?non e' possibile entrare nella testa di un pilota...

 

pironi era tranquillissimo aveva il modiale in tasca eppure si e' schiantato ugualmente...

 

questi che hai nominato non mi sembra che avessero particolari turpe mentali..forse peterson e un po' de angelis..ma gli altri?Scarfiotti ?Pironi?Ascari?Castellotti?Hawthorn non avevano nulla che non andava...

 

senna non commise un errore,gli si ruppe lo sterzo per una modifica malfatta che lui aveva chiesto gia' da mesi prima che iniziasse il campionato...

 

senna poi era abituato alla pressione niente di nuovo per lui,quante volte ha rischiato la vita con mansell o prost?

 

insomma questo tentativo di ricondurre per forza certi incidenti ad un a psiche alterata o non a posto mi sembra una forzatura da dietrologi..

 

villenueve ha rischiato di ammazzarsi decine di volte la prima volta gia' al debutto in giappone 77,poi a imola quando si schianto' nell'80' e tante altre volte...

 

con mass fu una fatalita',secondo me non pensava a niente di particolare,pensava solo a sorpassarlo,era un normalissimo doppiaggio come ne aveva fatti a centinaia,e' stato un attimo,un'incomprensione pochi cm...

 

non e' che al momento di superare mass pensava:maledetto pironi mi hai fregato la agra di imola,non mi hai invitato al matrimonio etc.. etc..

 

certamente era teso per i fatti di imola,ma quante volte un pilota di f.1 e' teso sotto pressione o nervoso in uno sport cosi' al limite?allora dovrebbero morire tutti..

scusa ma non parliamo di turpe mentali solo di problemi ...

le persone che hai menzionato secondo te non avevano nulla che non andava????mah:

 

-ASCARI era reduce da uno shock, un volo a monaco nel mare, ed era partito con una macchina che non conosceva a spron battuto dai box (cosa che non faceva mai)senza casco e abiti portafortuna,come se quel giorno volesse dimostrare a se stesso di essere ancora lui il piu forte nonostante il volo di tre giorni prima.

 

-MUSSO oppresso dai debiti (lui e i fratelli aveva bruciato l'eredit? paterna e gli erano andati male un paio di affari,in piu' doveva dei soldi a un suo socio,un certo bornigia)quel giorno a Reims doveva vincere per forza

xje all'epoca il gp di francia era quello con il montepremi piu' ricco (dieci volte in piu' rispetto a un normale gp)

 

-CASTELLOTTI stava con Delia Scala come sappiamo tutti,ma la madre non voleva e lui aveva litigato con lei,la madre con cui aveva un rapporto speciale proprio per questo motivo...ricordiamo che Castellotti perse il padre a 17 anni

 

-SCARFIOTTI aveva perso la famiglia per andare dietro a una ragazza e la propria famiglia non gli passava piu i soldi, quindi si era trovato dal vivere per correre al correre per vivere...

 

-HAWTHORN aveva una malattia ai reni grave che li dava poche speranze ne era ben consapevole...

lui mi sembra che mori' a fine gennaio.. bene il giorno di Natale lo avevo vissuto a casa , solo, immobilitato dai dolori alla schiena...

 

certo non ? che tutta questa gente volesse morire ma qualche pensiero in testa secondo me ce l'avevano?

 

scusa ma anche tu , nel traffico , sei totalmente concentrato quando hai un problema serio che ti affligge???

 

io quando sono nel traffico non sono un pilota di f.1...

 

tutti questi che hai menzionato sono piloti di un'epoca in cui il pilota era come un attore del cinema,un avventuriero,vita da star,macchine pericolosissime,circuiti mortali,macchine che stavano su col fil di spago..

 

queste situazioni che hai descritto tu all'epoca erano comuni a tanti altri...

 

il fatto di perdere un genitore da giovane,il fatto di beccarsi una malattia,vita un po' caotica,macchine pericolose,aver subito incidenti gravi ...

 

l'automobilismo era cosi,e quasi tutti i piloti avevano situazioni del genere...

 

fangio fu rapito addirittura....

malattia? a hawthorn avevano dato si e no tre anni di vita tra atroci sofferenze, castellotti una persona aveva al mondo (la madre) ed erano litigati... beh sono cose abbastanza gravi.... il pilota deve correre tranquillo con se stesso.. quello voglio dire.. i miei erano solo esempi ... infatti i piloti che hanno vissuto di piu' sono quelli che hanno vinto di piu' .....gente come stewart,surtees,fangio,schumacher,brabham,hulme

al massimo avranno avuto solo un incidente in f1, perch? erano tranquilli e non avevano altro a cui pensare oltre alle corse.. poi le fatalit? e guasti meccanici possono portare a tragedie incredibili... ma un pilota di f1 galleggia tra aria e asfalto a velocit? vertiginose... non ha tempo di pensare ad altro se non a correggere la propria monoposto.... o almeno questo avveniva una volta (ora fa tutto l'elettronica)

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beh imola forse era pericolosa... ma era bella ora con queste varianti fa schifo... concordo cmq con filippo... dietro a un'incidente mortale c'? a volte una CONCAUSA... non sempre certo, ma la f1 ? uno dei pochi 'sport' dove il pilota deve essere sia fisicamente sia mentalmente a postoprima di partire... ? uno 'sport' che si gioca tutto sui millesimi di secondo e sui riflessi... un pilota non pu? permettersi di pensare ad altro in quei frangenti... ma voi vi siete mai chiesti Gilles a cosa stesse pensando prima di toccare mass? o Luigi Musso nel curvone del muizon a reims?o Scarfiotti ?Pironi?Ascari?Castellotti?Hawthorn? oltre ai gi? citati Peterson eDe angelis...noterete che ognuno di questi nominati (e sono solo i primi che mi vengono in mente) non stavano bene o con se stessi o avevano problemi al di fuori delle corse (di varia natura, familiare, finanziaria)... e non ? un caso.. il pilota viene coinvolto in un incidente grave quando ha ALTRI PENSIERI...a volte.... poi altre volte ci si mette il destino di mezzo

 

 

sai quante volte un pilota e' sovrapensiero e non gli accade nulla?oppure quante volte e' al massimo della concentrazione e sbaglia ugualmente?non e' possibile entrare nella testa di un pilota...

 

pironi era tranquillissimo aveva il modiale in tasca eppure si e' schiantato ugualmente...

 

questi che hai nominato non mi sembra che avessero particolari turpe mentali..forse peterson e un po' de angelis..ma gli altri?Scarfiotti ?Pironi?Ascari?Castellotti?Hawthorn non avevano nulla che non andava...

 

senna non commise un errore,gli si ruppe lo sterzo per una modifica malfatta che lui aveva chiesto gia' da mesi prima che iniziasse il campionato...

 

senna poi era abituato alla pressione niente di nuovo per lui,quante volte ha rischiato la vita con mansell o prost?

 

insomma questo tentativo di ricondurre per forza certi incidenti ad un a psiche alterata o non a posto mi sembra una forzatura da dietrologi..

 

villenueve ha rischiato di ammazzarsi decine di volte la prima volta gia' al debutto in giappone 77,poi a imola quando si schianto' nell'80' e tante altre volte...

 

con mass fu una fatalita',secondo me non pensava a niente di particolare,pensava solo a sorpassarlo,era un normalissimo doppiaggio come ne aveva fatti a centinaia,e' stato un attimo,un'incomprensione pochi cm...

 

non e' che al momento di superare mass pensava:maledetto pironi mi hai fregato la agra di imola,non mi hai invitato al matrimonio etc.. etc..

 

certamente era teso per i fatti di imola,ma quante volte un pilota di f.1 e' teso sotto pressione o nervoso in uno sport cosi' al limite?allora dovrebbero morire tutti..

scusa ma non parliamo di turpe mentali solo di problemi ...

le persone che hai menzionato secondo te non avevano nulla che non andava????mah:

 

-ASCARI era reduce da uno shock, un volo a monaco nel mare, ed era partito con una macchina che non conosceva a spron battuto dai box (cosa che non faceva mai)senza casco e abiti portafortuna,come se quel giorno volesse dimostrare a se stesso di essere ancora lui il piu forte nonostante il volo di tre giorni prima.

 

-MUSSO oppresso dai debiti (lui e i fratelli aveva bruciato l'eredit? paterna e gli erano andati male un paio di affari,in piu' doveva dei soldi a un suo socio,un certo bornigia)quel giorno a Reims doveva vincere per forza

xje all'epoca il gp di francia era quello con il montepremi piu' ricco (dieci volte in piu' rispetto a un normale gp)

 

-CASTELLOTTI stava con Delia Scala come sappiamo tutti,ma la madre non voleva e lui aveva litigato con lei,la madre con cui aveva un rapporto speciale proprio per questo motivo...ricordiamo che Castellotti perse il padre a 17 anni

 

-SCARFIOTTI aveva perso la famiglia per andare dietro a una ragazza e la propria famiglia non gli passava piu i soldi, quindi si era trovato dal vivere per correre al correre per vivere...

 

-HAWTHORN aveva una malattia ai reni grave che li dava poche speranze ne era ben consapevole...

lui mi sembra che mori' a fine gennaio.. bene il giorno di Natale lo avevo vissuto a casa , solo, immobilitato dai dolori alla schiena...

 

certo non ? che tutta questa gente volesse morire ma qualche pensiero in testa secondo me ce l'avevano?

 

scusa ma anche tu , nel traffico , sei totalmente concentrato quando hai un problema serio che ti affligge???

 

io quando sono nel traffico non sono un pilota di f.1...

 

tutti questi che hai menzionato sono piloti di un'epoca in cui il pilota era come un attore del cinema,un avventuriero,vita da star,macchine pericolosissime,circuiti mortali,macchine che stavano su col fil di spago..

 

queste situazioni che hai descritto tu all'epoca erano comuni a tanti altri...

 

il fatto di perdere un genitore da giovane,il fatto di beccarsi una malattia,vita un po' caotica,macchine pericolose,aver subito incidenti gravi ...

 

l'automobilismo era cosi,e quasi tutti i piloti avevano situazioni del genere...

 

fangio fu rapito addirittura....

malattia? a hawthorn avevano dato si e no tre anni di vita tra atroci sofferenze, castellotti una persona aveva al mondo (la madre) ed erano litigati... beh sono cose abbastanza gravi.... il pilota deve correre tranquillo con se stesso.. quello voglio dire.. i miei erano solo esempi ... infatti i piloti che hanno vissuto di piu' sono quelli che hanno vinto di piu' .....gente come stewart,surtees,fangio,schumacher,brabham,hulme

al massimo avranno avuto solo un incidente in f1, perch? erano tranquilli e non avevano altro a cui pensare oltre alle corse.. poi le fatalit? e guasti meccanici possono portare a tragedie incredibili... ma un pilota di f1 galleggia tra aria e asfalto a velocit? vertiginose... non ha tempo di pensare ad altro se non a correggere la propria monoposto.... o almeno questo avveniva una volta (ora fa tutto l'elettronica)

 

ma vedi non e' che il pilota dal carattere tranquillo non fa degli incidenti mortali e quello nervoso invece si schianta e muore..

 

anche schumacher ha rischiato di morire a silverstone..

 

mansell era tutt'altro che tranquillo eppure e' sopravvissuto

 

poi i piloti morti in pista sono tanti anche persone tranquillissime che nella vita non avevano niente di angosciante..penso ad alboereto...chi era piu' tranquillo di alboreto..?

 

in una carriera un pilota di incidenti ne fa tanti,in alcuni rischia la vita ,la fortuna incide al 90 % secondo me..

 

e l'incidente mortale puo' capitare a chiunque...non penso che un pilota corre piu' rischi di un altro,se ha dei problemi nella vita.. o meglio non credo che si possa stabilire una connessione diretta...

 

l'incidente di senna poi e' un mix di fatalita' e sfortuna,in cui il pilota veramente non ha voce un capitolo...

 

si rompe una componente della vettura,a quel punto sei nelle mani del padreeterno

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beh allora forse in quello non ci troviamo daccordo... x me in casi come questi la fortuna vale .. diciamo al 50per cento.... tu dici al novanta... tu non ci vedi alcun nesso tra i fatti personali e gli incidenti , io invece qualcosa si.....accetto la tua opinione... la vedo diversamente ma ? bello sentire pareri diversi...

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beh allora forse in quello non ci troviamo daccordo... x me in casi come questi la fortuna vale .. diciamo al 50per cento.... tu dici al novanta... tu non ci vedi alcun nesso tra i fatti personali e gli incidenti , io invece qualcosa si.....accetto la tua opinione... la vedo diversamente ma ? bello sentire pareri diversi...

 

 

si vedi su tre incidenti al tamburello metti

 

1 alboreto

 

2 piquet

 

3 senna

 

1 alboreto si schianta lateralmente,ma la gomma destra gli fa da cuscinetto e lo salva

 

2 piquet ha la fortuna di girarsi e colpire di schiena

 

3 senna puo' sicuramente salvarsi ma un braccetto della sospensione si infila come una lama nella guarnizione di gomma del casco,una guarnizione che sara' si e no 7 8 mm

 

tre incidenti nella stessa curva un dettaglio sfortunato ha provocato la morte di senna...

 

io non e' che non vedo correlazione tra fatti personali e certi incidenti,non ne vedo dove l'incidente e' provocato da una rottura meccanica o una fatalita' che non puo' dipendere dal pilota...

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In linea di massima e' piu' probabile avere un incidente quando la combinazione macchina-pilota-team e' sotto una pressione straordinaria,ma e' ovvio che l'incidente puo' accadere in qualsiasi momento e condizione.

Circa l'incidente di Senna e' chiaro che le coincidenze sono state terribilmente fatali,ma e' anche vero che se avesse vinto la gara precedente e comunque non fosse stato in ritardo in classifica,probabilmente la Williams avrebbe atteso di avere un piantone nuovo di zecca per la gara successiva e non avrebbe proceduto ad un lavoro artigianale e precario come quella saldatura che a detta di molti fu la causa della rottura del piantone dello sterzo.

 

Comunque consiglio a RIQUELME 8 ed a RUMPEN la lettura del bellissimo libro di Luca Delli Carri,''GLI INDISCIPLINATI,vivere e morire su una Ferrari:cinque storie di giovani piloti'' premio Bancarella .

http://www.motorbox.com/Auto/Magazine/News/2374.html

 

Filippo

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Bravissimo Filippo. io l'ho consumato quel libro.. davvero bellissimo un lavoro incredibile... lo comprai per caso tre anni fa circa... ma mi ha cambiato il modo di pensare su una f1 eroica....pensa che quando lessi la parte di Musso mi piaque cosi' tanto che un giorno passando per il centro di Roma andai a cercare la vecchia casa del pilota .. via piemonte 48 mi sembra....

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Anche io sono passato a via Piemonte 48,il palazzetto romano allora dei Musso dove oggi c'e' una sede di Capitalia e nel 2001 c'era il Mediocredito della Banca di Roma.

Veramente fedele la descrizione dell'autore.

Se ancora non li avete letti consiglio tutti i libri di Luca Delli Carri editi da Fucina ed anche ''Ronnie Peterson'', ''Ayrton Senna and the Lotus years'' tutti e due di Jhonny Tipler e ''Remembering Elio'' di Lorie Coffey, libri editi da Coterie Press in inglese.

Filippo

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Enzo Ferrari diceva che un pilota perde un secondo al giro a ogni figlio che gli nasce

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Sono d'accordo rispetto a quanto avete detto, Ayrton in quei giorni chiss? cosa aveva in testa, ma come ho detto era normale c'evesse qualcosa a cui pensare, visti anche i tragici eventi dei giorni prima, chiss? se avr? pensato anche ad Elio scomparso anni prima, anche se non erano proprio amici; certo guardando il camera car dell'ultimo suo giro e le oscillazioni del volante non mi capacito di come un pilota della sua esperienza non abbia capito che c'era qualcosa di strano sulla macchina.

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Imho tante volte Allevi pur di essere fuori dal coro si perde in fregnacce inimmaginabili. Questa ? una di quelle fregnacce.

Allievi non mi ? mai piaciuto,mi chiedo perch? sia ancora a scrivere alla Gazzetta.....Fa degli articoli pieni di fregnacce...Ad esempio ogni volta che nomina i trionfi di Schumi,ne approfitta per metterci in mezzo Monaco e Jerez,che cosa c'entrino non lo so...

 

Non avevo mai sentito di questa teoria "Senna depresso" forse perch? ero troppo piccola per sentirne parlare,da quanto gira questa teoria (sostenuta mi sa solo dall'incompetente Allievi?) :blink::deluso: ?

 

anche schumacher ha rischiato di morire a silverstone..

leggendo questo,mi ? venuta in mente una domanda:ma sono solo io che penso che anche durante i test a Monza 2004 Schumi abbia rischiato di brutto? :sarcastico: scusate l'OT...

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Imho tante volte Allevi pur di essere fuori dal coro si perde in fregnacce inimmaginabili. Questa ? una di quelle fregnacce.

Allievi non mi ? mai piaciuto,mi chiedo perch? sia ancora a scrivere alla Gazzetta.....Fa degli articoli pieni di fregnacce...Ad esempio ogni volta che nomina i trionfi di Schumi,ne approfitta per metterci in mezzo Monaco e Jerez,che cosa c'entrino non lo so...

 

Non avevo mai sentito di questa teoria "Senna depresso" forse perch? ero troppo piccola per sentirne parlare,da quanto gira questa teoria (sostenuta mi sa solo dall'incompetente Allievi?) :blink::deluso: ?

 

anche schumacher ha rischiato di morire a silverstone..

leggendo questo,mi ? venuta in mente una domanda:ma sono solo io che penso che anche durante i test a Monza 2004 Schumi abbia rischiato di brutto? :sarcastico: scusate l'OT...

 

 

Allievi continua a dire che la Ferrari quest'anno con Raikkonen e non con l'ultimo Schumacher avrebbe vinto il titolo..

 

...si Schumacher quel giorno ha rischiato la vita forse anche piu di Silverstone, anche se quell'incidente gli ha causato danni fisici molto piu leggeri

 

Su Senna Depresso, non so che dire, non credo che regga la storia della mancanza di Prost, considerando che in quei tempi stava nascendo un nuovo talento in grado di impensierirlo che era Schumacher, anche se c'? quella famosa "chiacchierata" di Senna con Prost in mondo visione nel quale gli dice che gli manca molto, forse per lui prost era una sfida continua, un personalismo da battere in ogni modo...cio che mi ? sempre rimasto impresso ? come fosse teso prima del Gp di Imola e di come abbia detto a tutti i suoi cari che avesse una strana sensazione!!!

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Imho tante volte Allevi pur di essere fuori dal coro si perde in fregnacce inimmaginabili. Questa ? una di quelle fregnacce.

Allievi non mi ? mai piaciuto,mi chiedo perch? sia ancora a scrivere alla Gazzetta.....Fa degli articoli pieni di fregnacce...Ad esempio ogni volta che nomina i trionfi di Schumi,ne approfitta per metterci in mezzo Monaco e Jerez,che cosa c'entrino non lo so...

 

Non avevo mai sentito di questa teoria "Senna depresso" forse perch? ero troppo piccola per sentirne parlare,da quanto gira questa teoria (sostenuta mi sa solo dall'incompetente Allievi?) :blink::deluso: ?

 

anche schumacher ha rischiato di morire a silverstone..

leggendo questo,mi ? venuta in mente una domanda:ma sono solo io che penso che anche durante i test a Monza 2004 Schumi abbia rischiato di brutto? :sarcastico: scusate l'OT...

 

 

ogni tanto per gli annivarsari tipo 1? maggio,o altri del genere da un'occhiata alla gazzetta dello sport vedrai se non e' vero..

 

e lo porta avanti con molta insistenza,e siccome e' la prima voce della gazzetta viene presa come una fonte autorevole..

 

Sono d'accordo rispetto a quanto avete detto, Ayrton in quei giorni chiss? cosa aveva in testa, ma come ho detto era normale c'evesse qualcosa a cui pensare, visti anche i tragici eventi dei giorni prima, chiss? se avr? pensato anche ad Elio scomparso anni prima, anche se non erano proprio amici; certo guardando il camera car dell'ultimo suo giro e le oscillazioni del volante non mi capacito di come un pilota della sua esperienza non abbia capito che c'era qualcosa di strano sulla macchina.

 

veramente non e' che il volante abbia delle oscillazioni prima che si rompa..

 

ha ceduto di netto non poteva certo prevederlo..

 

certo dal camera car nell'ultimo giro la williams si vede chiaramente che la williams spancia molto e sicuramente il pilota subisce molte sollecitazioni,ma questo valeva per tutte le macchine compresa la benetton di schumacher

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veramente non e' che il volante abbia delle oscillazioni prima che si rompa..

 

ha ceduto di netto non poteva certo prevederlo..

 

certo dal camera car nell'ultimo giro la williams si vede chiaramente che la williams spancia molto e sicuramente il pilota subisce molte sollecitazioni,ma questo valeva per tutte le macchine compresa la benetton di schumacher

 

Mahh.. a me invece sembra chiaramente oscilli in maniera anomala, anche al processo si ? parlato molto di questo volante che oscillava, e anche poco prima dell'impatto si vede che scende in baso progressivamente; se qualcuno ne sa di pi? di voi forumisti ci dica qualcosa in pi?

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Visitatore Astor

Imho tante volte Allevi pur di essere fuori dal coro si perde in fregnacce inimmaginabili. Questa ? una di quelle fregnacce.

Allievi non mi ? mai piaciuto,mi chiedo perch? sia ancora a scrivere alla Gazzetta.....Fa degli articoli pieni di fregnacce...Ad esempio ogni volta che nomina i trionfi di Schumi,ne approfitta per metterci in mezzo Monaco e Jerez,che cosa c'entrino non lo so...

 

Non leggo Allievi da anni e per un motivo preciso: una volta (una volta ...) lo ritenevo il miglior giornalista italiano di automobilismo.

E ora invece ritengo che si sia bevuto il cervello, e da parecchio tempo.

Per esempio, quando Schumacher vinse il titolo nel 2000 tir? fuori la storia di presunti favoritismi Bridgestone nell'ultima gara di Suzuka, dove a sentire lui i giapponesi avrebbero portato niente di meno che "una gomma fatta apposta per la Ferrari" e sfavorevole alla McLaren (quando invece esistono perfino dichiarazioni pubbliche di Hakkinen a Suzuka 2000, dove il finlandese definisce addirittura "perfette" le gomme che la Bridgestone gli aveva fornito!).

 

Non ho elementi per giudicare la questione del topic, anche se pure a me non pare affatto che quel Senna del '94 fosse gi? sul viale del tramonto, indipendentemente dalla questione della sua presunta "depressione".

 

 

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veramente non e' che il volante abbia delle oscillazioni prima che si rompa..

 

ha ceduto di netto non poteva certo prevederlo..

 

certo dal camera car nell'ultimo giro la williams si vede chiaramente che la williams spancia molto e sicuramente il pilota subisce molte sollecitazioni,ma questo valeva per tutte le macchine compresa la benetton di schumacher

 

Mahh.. a me invece sembra chiaramente oscilli in maniera anomala, anche al processo si ? parlato molto di questo volante che oscillava, e anche poco prima dell'impatto si vede che scende in baso progressivamente; se qualcuno ne sa di pi? di voi forumisti ci dica qualcosa in pi?

 

Ma vibrava od oscillava?Sono due cose molto diverse e non credo che Senna potesse capire che il comportamento del volante fosse cosi' anomalo da far pensare alla rottura del piantone!

Filippo

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credo che tutti abbiamo visto il video del camera car analizzato dall istituto cineca dove si vedono le oscillazioni del volante...chissa cosa sia successo veramente...chissa se ayrton se ne era accorto...purtroppo non possiamo saperlo..

 

posso solo dire che allievi sembra molto bevuto anche a me...

senna era si molto scosso dalla morte di ratzenberger, ma era altres? determinatissimo a correre quel gran premio e a vincerlo (voleva dedicare la vittoria al pilota austriaco) anche perch? veniva da tre risultati negativi consecutivi e aveva molta fame di vittoria quell anno...

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beh allievi ne dice di fregnacce... ma raikkone con la ferrari di quest'anno ilmondiale l'avrebbe vinto... facendo vedere anche piu' spettacolo

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beh allievi ne dice di fregnacce... ma raikkone con la ferrari di quest'anno ilmondiale l'avrebbe vinto... facendo vedere anche piu' spettacolo

 

 

mhhh..raikkonen in alcuni momenti puo' essere forse anche piu' veloce di schumacher,ma di errori ne commette..io non sono convinto che sia tanto bravo a sviluppare la vettura come schumacher...

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Filippo, dov'? il lungo post sulla rottura di piantone? :o Mi voglio documentare.

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