gigi57 0 Inviato 20 Gennaio, 2008 Quando ? che i cattolici hanno subito? Quando ? che lo hanno fatto in silenzio? Dai Ayrton, non puoi dire questo. Se guardi bene la storia che sicuramente hai studiato, soprattutto quella di questi due ultimi secoli, non potrai non renderti conto che i cristiani, non solo cattolici, sono stati quelli pi? perseguitati. Dal Genocidio vandeano di volteriana ispirazione ("schiacciate l'infame"), passando per le persecuzioni (e furti) risorgimentali, dal genocidio armeno, alle vittime dei fascismi e dei comunismi. Certo, non solo cristiani ma soprattutto cristiani, scomode "pietre d'inciampo" per gli assolutismi che insanguinano il mondo. Troppo spesso per? sull'insegnamento della storia grava il peso delle deformazioni ideologiche con relative omissioni o ricostruzioni parziali. Per esempio della guerra civile spagnola si parla sempre e giustamente dei crimini franchisti, mai di quelle degli anarco-comunisti repubblicani, i quali massacrarono nei modi pi? sadici ed atroci 6832 "clericali" e decine di migliaia di laici, spesso colpevoli solo di possedere un crocifisso o di essere madri di seminaristi. Eppure si continua solo a parlare di quella "bufala" di Guernica, emblematica forma di mistificazione, sia artistica che storica... e lo dico io che sono un "devoto" di Picasso. Oggi c'? pure la ferocia anticristiana del fondamentalismo islamico ma occorre ricordare che spesso gli ideologi di tale piaga hanno studiato nelle nostre universit?, imparando qui l'odio irrazionale verso il cos? detto mondo occidentale. Guarda caso anche Pol Pot mi risulta che avesse studiato alla Sorbona, applicando poi in patria quelle teorie che i suoi maestri discutevano cialtronescamente nelle aule universitarie. Non vorrei un domani scoprire che qualche criminale aveva studiato a "La Sapienza". Ripeto, nessuno pu? ritenersi del tutto innocente; la storia ? disseminata di vittime e colpevoli di ogni colore ma dimenticarsi proprio dei cristiani sarebbe una colpa imperdonabile per chi volesse almeno tentare di scrivere diritto sul rigo storto. PS: ma ? un caso che il pappagallo sia rosso? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 20 Gennaio, 2008 Applauso a Gigi: moderato, pacato, semplice, giusto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MagicSenna 101 Inviato 20 Gennaio, 2008 non sar? un caso ... invece che un' Ara Macao poteva postare un' Ara Ararauna blu Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 20 Gennaio, 2008 Dai Ayrton, non puoi dire questo. Se guardi bene la storia che sicuramente hai studiato, soprattutto quella di questi due ultimi secoli, non potrai non renderti conto che i cristiani, non solo cattolici, sono stati quelli pi? perseguitati. Dal Genocidio vandeano di volteriana ispirazione ("schiacciate l'infame"), passando per le persecuzioni (e furti) risorgimentali, dal genocidio armeno, alle vittime dei fascismi e dei comunismi. Certo, non solo cristiani ma soprattutto cristiani, scomode "pietre d'inciampo" per gli assolutismi che insanguinano il mondo. Troppo spesso per? sull'insegnamento della storia grava il peso delle deformazioni ideologiche con relative omissioni o ricostruzioni parziali. Per esempio della guerra civile spagnola si parla sempre e giustamente dei crimini franchisti, mai di quelle degli anarco-comunisti repubblicani, i quali massacrarono nei modi pi? sadici ed atroci 6832 "clericali" e decine di migliaia di laici, spesso colpevoli solo di possedere un crocifisso o di essere madri di seminaristi. Eppure si continua solo a parlare di quella "bufala" di Guernica, emblematica forma di mistificazione, sia artistica che storica... e lo dico io che sono un "devoto" di Picasso. Oggi c'? pure la ferocia anticristiana del fondamentalismo islamico ma occorre ricordare che spesso gli ideologi di tale piaga hanno studiato nelle nostre universit?, imparando qui l'odio irrazionale verso il cos? detto mondo occidentale. Guarda caso anche Pol Pot mi risulta che avesse studiato alla Sorbona, applicando poi in patria quelle teorie che i suoi maestri discutevano cialtronescamente nelle aule universitarie. Non vorrei un domani scoprire che qualche criminale aveva studiato a "La Sapienza". sad.gif Ripeto, nessuno pu? ritenersi del tutto innocente; la storia ? disseminata di vittime e colpevoli di ogni colore ma dimenticarsi proprio dei cristiani sarebbe una colpa imperdonabile per chi volesse almeno tentare di scrivere diritto sul rigo storto. PS: ma ? un caso che il pappagallo sia rosso? tongue.gif Mi riferivo al Vaticano e all'Italia che da almeno cent'anni subisce, attraverso i suoi politici, l'influenza del Vaticano. Faccio un po' fatica a scordarmi nel primo dopoguerra che in certe parrocchie del sud Italia c'erano preti che dicevano ai fedeli "Non votate per il Partito Comunista perch? ? un peccato mortale" ora che fosse sbagliato sono d'accordo anch'io ma un peccato mortale... io contesto l'influenza esercitata attraverso l'ignoranza, contesto lo sfruttamento a propri scopi dell'ignoranza. Per lo stesso motivo mi rimane sugli zebedei Marcello D'Orta il maestro elementare di "Io speriamo che me la cavo" perch? ha sfruttato l'ignoranza dei bambini per farci dei soldi. Lo so anch'io che nelle varie guerre di religione e politiche sono stati assassinati ingiustamente anche dei cristiani ma mi sembra che tra vendita delle indulgenze, crociate e persecuzioni di scienziati la chiesa si sia "leggermente" allontanata dalla parola di Ges?. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 20 Gennaio, 2008 Quando dicevo che " Troppo spesso per? sull'insegnamento della storia grava il peso delle deformazioni ideologiche con relative omissioni o ricostruzioni parziali", intendevo proprio a quei capitoli che tu hai citato. Gi? il pretendere di sintetizzarli in poche battute ? sbagliato. Stiamo parlando di duemila anni di storia, durante i quali "molte" cose sono accadute. Io posso solo invitarti ad approfondire meglio questi argomenti e a non dare per scontata questa lettura negativa della storia della Chiesa, assicurandoti che moltisismi di quei fatti diventati vessillo dell'anticlericalismo sono in realt? letture distorte della storia se non addiruttura semplici calunnie, proprio iniziando da quella presunta "persecuzione degli scienziati" che tu citi. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 Dai Ayrton, non puoi dire questo. Se guardi bene la storia che sicuramente hai studiato, soprattutto quella di questi due ultimi secoli, non potrai non renderti conto che i cristiani, non solo cattolici, sono stati quelli pi? perseguitati. Dal Genocidio vandeano di volteriana ispirazione ("schiacciate l'infame"), passando per le persecuzioni (e furti) risorgimentali, dal genocidio armeno, alle vittime dei fascismi e dei comunismi. Certo, non solo cristiani ma soprattutto cristiani, scomode "pietre d'inciampo" per gli assolutismi che insanguinano il mondo. Troppo spesso per? sull'insegnamento della storia grava il peso delle deformazioni ideologiche con relative omissioni o ricostruzioni parziali. Per esempio della guerra civile spagnola si parla sempre e giustamente dei crimini franchisti, mai di quelle degli anarco-comunisti repubblicani, i quali massacrarono nei modi pi? sadici ed atroci 6832 "clericali" e decine di migliaia di laici, spesso colpevoli solo di possedere un crocifisso o di essere madri di seminaristi. Eppure si continua solo a parlare di quella "bufala" di Guernica, emblematica forma di mistificazione, sia artistica che storica... e lo dico io che sono un "devoto" di Picasso. Oggi c'? pure la ferocia anticristiana del fondamentalismo islamico ma occorre ricordare che spesso gli ideologi di tale piaga hanno studiato nelle nostre universit?, imparando qui l'odio irrazionale verso il cos? detto mondo occidentale. Guarda caso anche Pol Pot mi risulta che avesse studiato alla Sorbona, applicando poi in patria quelle teorie che i suoi maestri discutevano cialtronescamente nelle aule universitarie. Non vorrei un domani scoprire che qualche criminale aveva studiato a "La Sapienza". sad.gif Ripeto, nessuno pu? ritenersi del tutto innocente; la storia ? disseminata di vittime e colpevoli di ogni colore ma dimenticarsi proprio dei cristiani sarebbe una colpa imperdonabile per chi volesse almeno tentare di scrivere diritto sul rigo storto. PS: ma ? un caso che il pappagallo sia rosso? tongue.gif Mi riferivo al Vaticano e all'Italia che da almeno cent'anni subisce, attraverso i suoi politici, l'influenza del Vaticano. Faccio un po' fatica a scordarmi nel primo dopoguerra che in certe parrocchie del sud Italia c'erano preti che dicevano ai fedeli "Non votate per il Partito Comunista perch? ? un peccato mortale" ora che fosse sbagliato sono d'accordo anch'io ma un peccato mortale... io contesto l'influenza esercitata attraverso l'ignoranza, contesto lo sfruttamento a propri scopi dell'ignoranza. Per lo stesso motivo mi rimane sugli zebedei Marcello D'Orta il maestro elementare di "Io speriamo che me la cavo" perch? ha sfruttato l'ignoranza dei bambini per farci dei soldi. Lo so anch'io che nelle varie guerre di religione e politiche sono stati assassinati ingiustamente anche dei cristiani ma mi sembra che tra vendita delle indulgenze, crociate e persecuzioni di scienziati la chiesa si sia "leggermente" allontanata dalla parola di Ges?. Permettimi di fare un'obiezione. Il PCI (non i comunistelli di oggi) era un partito che si professava ateo. Ora, appoggiare un partito ateo, per un cristiano ? ancora oggi un peccato mortale. Purtroppo certe cose non sono belle da sentirsi, ma credo che un cristiano deve sposare il Vangelo sia quando gli fa comodo sia quando gli crea problemi...quindi non puoi dire che l'ammonimento dei parroci alla gente ignorante fosse un'ingerenza politica, dato che eraun avvertimento sulle conseguenze spirituali dell'appoggio di un partito ateo. Ugualmente oggi nelle parrocchie, i parroci ammoniscono di non votare ai referendum sulla procreazione assistita...e se fanno questo non ? per motivi politici, ma perch? stanno semplicemente facendo il loro compito di pastori di una comunit? cristiana. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 20 Gennaio, 2008 Permettetemi un richiamo di catechismo, solo per evitare fraintendimenti. Perch? un peccato sia mortale debbono sussistere tre condizioni: materia grave, piena avvertenza (sapere che sia peccato) e deliberato consenso (volerlo fare). Votare per un partito che si ispirava a un ideologia inconciliabile con la dottrina cristiana era s? materia grave ma non sempre quelli che lo facevano se ne rendevano conto. La scomunica infatti era per i dirigenti e i propagandisti, non per il semplice elettore, che spesso in buona fede sceglieva il PCI, magari anche esasperato dal cattivo comportamento di taluni cristiani. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 20 Gennaio, 2008 ma credo che un cristiano deve sposare il Vangelo sia quando gli fa comodo sia quando gli crea problemi Parole...sante! La cosa che detesto di pi? sono i cattolici part-time cio? quelli che i comandamenti evangelici li seguono solo se fa comodo, del tipo andare a messa la domenica alle 11 ok, ma di verginit? prematrimoniale neanche a parlarne! Ci fu un dialogo tra me e una persona che a tal proposito disse: "E' permesso perch? Ges? disse di amarci e amare il prossimo tuo come te stesso!" Io: "Credo che Ges? intendesse il rispetto degli altri e non il permesso di andare a letto con chi capita..." ..rise tutta la pizzeria! ps Gigi, io rispetto molto la tua fede (che considero una fortuna che non ho) ma con tutta la mia buona volont? non riesco a leggere gli avvenimenti di cui parlavamo se non nella maniera in cui li conosco, unica maniera che ho sempre sentito Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 20 Gennaio, 2008 ps Gigi, io rispetto molto la tua fede (che considero una fortuna che non ho) ma con tutta la mia buona volont? non riesco a leggere gli avvenimenti di cui parlavamo se non nella maniera in cui li conosco, unica maniera che ho sempre sentito Ammesso che abbia davvero fede (i cristiani sono solo persone in cammino nella fatica della conversione), qui per? la fede non c'entra. Leggi queste famose parole dette a Vittorio Messori dall'allora 81enne Leo Moulin, storico medievalista, laico agnostico e razionalista : ?Date retta a me, vecchio incredulo che se ne intende: il capolavoro della propaganda anti-cristiana ? l'essere riusciti a creare nei cristiani, nei cattolici soprattutto, una cattiva coscienza; a instillarli l'imbarazzo, quando non la vergogna, per la loro storia. A furia di insistere, dalla riforma sino ad oggi, ce l'hanno fatta a convincervi di essere i responsabili di tutti o quasi i mali del mondo. Vi hanno paralizzato nell'autocritica masochista, per neutralizzare la critica di ci? che ha preso il vostro posto. Da tutti vi siete lasciati presentare il conto, spesso truccato, senza quasi discutere. Non c'? problema o errore o sofferenza nella storia che non vi siano stati addebitati. E voi, cos? spesso ignoranti del vostro passato, avete finito per crederci, magari per dar loro man forte. Invece io (agnostico, ma storico che cerca di essere oggettivo) vi dico che dovete reagire, in nome della verit?. Spesso, infatti, non ? vero. E se qualcosa di vero c'?, ? anche vero che, in un bilancio di venti secoli di cristianesimo, le luci prevalgono di gran lunga sulle ombre. Ma poi: perch? non chiedere a vostra volta il conto a chi lo presenta a voi? Sono forse stati migliori i risultati di ci? che ? venuto dopo? Da quali pulpiti ascoltate, contriti, certe prediche?? Ricordati che la storia ? tremendamente complessa. Diffida sempre delle comode semplificazioni, degli slogan che pretendono di riassumere secoli di cammino dell'umanit?. Abbi sempre il coraggio di mettere in discussione le tue convinzioni Ovviamente questo vale anche per me Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 Permettetemi un richiamo di catechismo, solo per evitare fraintendimenti. Perch? un peccato sia mortale debbono sussistere tre condizioni: materia grave, piena avvertenza (sapere che sia peccato) e deliberato consenso (volerlo fare). Votare per un partito che si ispirava a un ideologia inconciliabile con la dottrina cristiana era s? materia grave ma non sempre quelli che lo facevano se ne rendevano conto. La scomunica infatti era per i dirigenti e i propagandisti, non per il semplice elettore, che spesso in buona fede sceglieva il PCI, magari anche esasperato dal cattivo comportamento di taluni cristiani. Appunto per questo i parroci avvertivano la gente ignorante di non votare il PCI...proprio per avvertirli che votare quel partito era materia grave come sta scritto nel Catechismo della Chiesa Cattolica...e come, giustamente, tu stesso hai citato. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ma a parte la dottrina, la Chiesa aveva capito benissimo che votare il PCI sarebbe stato un suicidio per il nostro paese. La campagna elettorale in cui la Chiesa fu pi? ingerente fu la prima, quella del 1948. Votare il PCI avrebbe significato dire addio al grano, alla pasta, ai pomodori, al cibo, e ai soldi americani, cosa che ci avrebbe consegnato direttamente nelle mani dell'URSS, e ora l'Italia sarebbe un paese tipo come quelli dell'est. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 ps Gigi, io rispetto molto la tua fede (che considero una fortuna che non ho) ma con tutta la mia buona volont? non riesco a leggere gli avvenimenti di cui parlavamo se non nella maniera in cui li conosco, unica maniera che ho sempre sentito Ammesso che abbia davvero fede (i cristiani sono solo persone in cammino nella fatica della conversione), qui per? la fede non c'entra. Leggi queste famose parole dette a Vittorio Messori dall'allora 81enne Leo Moulin, storico medievalista, laico agnostico e razionalista : ?Date retta a me, vecchio incredulo che se ne intende: il capolavoro della propaganda anti-cristiana ? l'essere riusciti a creare nei cristiani, nei cattolici soprattutto, una cattiva coscienza; a instillarli l'imbarazzo, quando non la vergogna, per la loro storia. A furia di insistere, dalla riforma sino ad oggi, ce l'hanno fatta a convincervi di essere i responsabili di tutti o quasi i mali del mondo. Vi hanno paralizzato nell'autocritica masochista, per neutralizzare la critica di ci? che ha preso il vostro posto. Da tutti vi siete lasciati presentare il conto, spesso truccato, senza quasi discutere. Non c'? problema o errore o sofferenza nella storia che non vi siano stati addebitati. E voi, cos? spesso ignoranti del vostro passato, avete finito per crederci, magari per dar loro man forte. Invece io (agnostico, ma storico che cerca di essere oggettivo) vi dico che dovete reagire, in nome della verit?. Spesso, infatti, non ? vero. E se qualcosa di vero c'?, ? anche vero che, in un bilancio di venti secoli di cristianesimo, le luci prevalgono di gran lunga sulle ombre. Ma poi: perch? non chiedere a vostra volta il conto a chi lo presenta a voi? Sono forse stati migliori i risultati di ci? che ? venuto dopo? Da quali pulpiti ascoltate, contriti, certe prediche?? Ricordati che la storia ? tremendamente complessa. Diffida sempre delle comode semplificazioni, degli slogan che pretendono di riassumere secoli di cammino dell'umanit?. Abbi sempre il coraggio di mettere in discussione le tue convinzioni Ovviamente questo vale anche per me Volendo affrontare un discorso pi? profondo, credo che hai pienamente centrato il bersaglio. Ora indipendentemente da tutte le beghe che viviamo nel mondo contingente, credo che una grande dote del cristiano debba essere quella di mettere in continua discussione se stesso e la propria fede e di conseguenza attingere continuamente alle pi? svariate fonti storiche e filosofiche. La conversione (o l'essere nato cristiano) non ? l'approdo...ma il punto di partenza per un cammino molto difficoltoso. E in questo senso va anche il testo da te citato: il cristiano deve essere colui che ? consapevole di portare la Verit?, ma non deve credere di possederla tutta intera (dopotutto la Verit? assoluta ? un qualcosa di troppo grande per entrare nelle nostre fragili menti umane). Dunque il cristiano deve essere continuamente alla ricerca della conoscenza per poter discernere gli errori dei propri predecessori dal tentativo di un falso storico che porta false motivazioni a delle critiche. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ma a parte la dottrina, la Chiesa aveva capito benissimo che votare il PCI sarebbe stato un suicidio per il nostro paese. La campagna elettorale in cui la Chiesa fu pi? ingerente fu la prima, quella del 1948. Votare il PCI avrebbe significato dire addio al grano, alla pasta, ai pomodori, al cibo, e ai soldi americani, cosa che ci avrebbe consegnato direttamente nelle mani dell'URSS, e ora l'Italia sarebbe un paese tipo come quelli dell'est. Permettimi di dirti che le motivazioni non sono cos? basse...la Chiesa avr? avuto anche i suoi motivi politici per porsi controi comunisti italiani...ma il motivo di base ? molto pi? alto e ideologico. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ma a parte la dottrina, la Chiesa aveva capito benissimo che votare il PCI sarebbe stato un suicidio per il nostro paese. La campagna elettorale in cui la Chiesa fu pi? ingerente fu la prima, quella del 1948. Votare il PCI avrebbe significato dire addio al grano, alla pasta, ai pomodori, al cibo, e ai soldi americani, cosa che ci avrebbe consegnato direttamente nelle mani dell'URSS, e ora l'Italia sarebbe un paese tipo come quelli dell'est. Permettimi di dirti che le motivazioni non sono cos? basse...la Chiesa avr? avuto anche i suoi motivi politici per porsi controi comunisti italiani...ma il motivo di base ? molto pi? alto e ideologico. Mi sono espresso male. Ho detto, a parte la dottrina, cio? il PCI identificava la Chiesa come il male assoluto e la religione come una superstizione, e gi? solo per questo era da condannare il comunismo per quello che voleva fare, il motivo politico, diciamo cos?, c'? tutto. La Chiesa pens? al benessere dell'Italia e del popolo italiano, benessere che il PCI non avrebbe mai potuto darci. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ma a parte la dottrina, la Chiesa aveva capito benissimo che votare il PCI sarebbe stato un suicidio per il nostro paese. La campagna elettorale in cui la Chiesa fu pi? ingerente fu la prima, quella del 1948. Votare il PCI avrebbe significato dire addio al grano, alla pasta, ai pomodori, al cibo, e ai soldi americani, cosa che ci avrebbe consegnato direttamente nelle mani dell'URSS, e ora l'Italia sarebbe un paese tipo come quelli dell'est. Permettimi di dirti che le motivazioni non sono cos? basse...la Chiesa avr? avuto anche i suoi motivi politici per porsi controi comunisti italiani...ma il motivo di base ? molto pi? alto e ideologico. Mi sono espresso male. Ho detto, a parte la dottrina, cio? il PCI identificava la Chiesa come il male assoluto e la religione come una superstizione, e gi? solo per questo era da condannare il comunismo per quello che voleva fare, il motivo politico, diciamo cos?, c'? tutto. La Chiesa pens? al benessere dell'Italia e del popolo italiano, benessere che il PCI non avrebbe mai potuto darci. Si per? io volevo dire che il motivo politico-economico era secondario rispetto all'altro ideologico. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ad ogni modo a rigor di codice di diritto canonico i comunisti sono scomunicati, ma non si tratta di una vera ? propria scomunica, ma di una scomunica ipso facto. Cio? aderendo alle dottrine comuniste si ? automaticamente in contrasto con la dottrina cristiana per questo ci si mette in stato di apostasia da soli L'Avviso Sacro del giugno 1949 (novellato nel 1959) ? ancora in vigore. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ah...dimenticavo... Vorrei solo dire che il papa, se non ha potuto parlare alla Sapienza, lo ha fatto oggi, e non davanti a un uditorio di qualche centinaio di persone, ma Urbi et Orbi, ascoltato da centinaia di milioni di persone. Quando quei 67 imbecilli pi? gli studenti contestatori avranno l'autorit? per dire la loro solo ad un milione di persone che li applaudono mi facessero una telefonata. E con questo metto definitivamente fine ai miei commenti sulla questione Vaticano-Sapienza, e non interverr? pi? sull'argomento. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 20 Gennaio, 2008 Ad ogni modo a rigor di codice di diritto canonico i comunisti sono scomunicati, ma non si tratta di una vera ? propria scomunica, ma di una scomunica ipso facto. Cio? aderendo alle dottrine comuniste si ? automaticamente in contrasto con la dottrina cristiana per questo ci si mette in stato di apostasia da soli L'Avviso Sacro del giugno 1949 (novellato nel 1959) ? ancora in vigore. Non sono un esperto di diritto canonico, ma non ? che esistono scomuniche di serie A o di serie B. Esiste solo un diverso modo di ricevere a scomunica. In pratica esistono dei delitti per cui la scomunica non ha bisogno di essere comminata da un organo ecclesiastico (scomunica latae sententiae). Questo tipo di scomunica si riceve, ad esempio, quando si divorzia, quando si provoca un aborto, o, appunto, se si fa parte di un gruppo o partito ateo. Quando si commette un delitto per cui ? prevista la scomunica latae sententiae il soggetto ? automaticamente fuori dalla comunit? cristiana e non pu? pi? ricevere i sacramenti. Poi esiste un altro tipo di scomunica detta ferendae sententiae. In questo caso la scomunica si riceve solo se viene deciso da un organo ecclesiale e il soggetto scomunicato viene informato tramite una bolla del papa o del vescovo. La scomunica ferendae sententiae ? prevista, ad esempio, per coloro che mettono in discussione alcuni capi fondamentali della dottrina cristiana, ma c'? bisogno di una consultazione tra organi ecclesiali per decidere la scomunica. Un scomunica del genere (credo...non ne sono sicuro) dovrebbe essere quella che ha ricevuto il vescovo Lefebvre da Giovanni Paolo II che si opponeva alla riforma liturgica operata dal Concilio ecumenico Vaticano II. EDIT: Mi correggo, Lefebvre ha ricevuto la scomunica latae sententiae per aver ordinato vescovi senza il permesso del papa. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
cek 4 Inviato 21 Gennaio, 2008 vabb? ma la chiesa ci tiene alla propriet? privata,per questo ? stata contro il comunismo.la chiesa di roma non ? mai stata vicina ai principi della bibbia ed ha sempre vissuto nel lusso,trasmettono la loro ca**o di radio con quelle ca**o di antenne che irraggiano 10 volte tanto quello consentito dalla legge,il loro giornale ? sovvenzionato dallo stato e vendono i loro gadget durante il giubileo,una societ? per azioni in piena regola quindi.il vero cristianesimo sono i missionari che vivono nella miseria per aiutare la gente che vive nella malattia,nella sporcizia e nella povert?,non certo i parrucconi di roma che predicano bene e razzolano male (i preti pedofili ve li siete dimenticati?).tutti i discorsi del papa,le scomuniche,i concili sono cose che non c'entrano nulla con i veri principi del cristianesimo,e lo dice uno che ? ateo e sta leggendo la bibbia perch? lo ritiene un insegnamento fondamentale di vita Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 21 Gennaio, 2008 Ad ogni modo a rigor di codice di diritto canonico i comunisti sono scomunicati, ma non si tratta di una vera ? propria scomunica, ma di una scomunica ipso facto. Cio? aderendo alle dottrine comuniste si ? automaticamente in contrasto con la dottrina cristiana per questo ci si mette in stato di apostasia da soli L'Avviso Sacro del giugno 1949 (novellato nel 1959) ? ancora in vigore. Non sono un esperto di diritto canonico, ma non ? che esistono scomuniche di serie A o di serie B. Esiste solo un diverso modo di ricevere a scomunica. In pratica esistono dei delitti per cui la scomunica non ha bisogno di essere comminata da un organo ecclesiastico (scomunica latae sententiae). Questo tipo di scomunica si riceve, ad esempio, quando si divorzia, quando si provoca un aborto, o, appunto, se si fa parte di un gruppo o partito ateo. Quando si commette un delitto per cui ? prevista la scomunica latae sententiae il soggetto ? automaticamente fuori dalla comunit? cristiana e non pu? pi? ricevere i sacramenti. Poi esiste un altro tipo di scomunica detta ferendae sententiae. In questo caso la scomunica si riceve solo se viene deciso da un organo ecclesiale e il soggetto scomunicato viene informato tramite una bolla del papa o del vescovo. La scomunica ferendae sententiae ? prevista, ad esempio, per coloro che mettono in discussione alcuni capi fondamentali della dottrina cristiana, ma c'? bisogno di una consultazione tra organi ecclesiali per decidere la scomunica. Un scomunica del genere (credo...non ne sono sicuro) dovrebbe essere quella che ha ricevuto il vescovo Lefebvre da Giovanni Paolo II che si opponeva alla riforma liturgica operata dal Concilio ecumenico Vaticano II. EDIT: Mi correggo, Lefebvre ha ricevuto la scomunica latae sententiae per aver ordinato vescovi senza il permesso del papa. ? esatto! La scomunica latae sententiae praticamente ? come scomunicarsi da soli, col proprio comportamento ci si mette in contrasto con la dottrina. Cmq c'? da dire che Benedetto XVI sta tentando di ricucire i rapporti con i lefebvreiani, si parla infatti di un pentimento cui dovrebbe seguire la recova della scomunica. Il Papa per esempio il motu proprio con cui ha liberalizzato la liturgia tridentina (quella in pratica in latino che si faceva prima del concilio) non l'ha fatto per caso. Io devo dire che da quando il Papa ha liberalizzato il rito preconciliare io ho trovato una piccola chiesa dove il parroco una delle messe della domenica la celebra col vecchio rito, molto bello. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti