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312t4

Adelaide 1986

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Apro questo topic per 2 motivi:

 

1- spesse volte in altre discussioni ? capitato che ci si arenasse su questo gp in particolare

 

2-avendo finalmente tutto il gp in dvd –pur avendolo visto in diretta 20 anni fa- posso fare chiarezza sulla sucessione dei fatti che spesso ? risultata fonte di ulteriori discussioni.

 

 

 

 

 

Racconto il gp.

 

Prima di tutto la classifica ad un gp dalla fine:

Mansell 70pt

Prost 64pt

Piquet 63pt

 

Frutto di 5 vittorie per Mansell, 4 per Piquet e 2 per Prost.

Il brasiliano ed il francese devono assolutamente vincere la gara -9pt- per superare il punteggio dell’inglese. Quest’ultimo, avendo gi? conseguito 11 risultati utili ai fini del conteggio, se vuole avere la certezza del titolo anche in caso di vittoria degli sfidanti, deve fare almeno un terzo posto -4pt- che al netto di un quinto posto conseguito -2pt- da scartare, lo farebbe arrivare a 72pt, insieme all’eventuale vincitore. Ma il titolo sarebbe suo per migliori risultati globali. Pi? vittorie rispetto a Prost, migliori piazzamenti rispetto a Piquet. Anche Prost ha un risultato da scartare, un sesto posto -1pt- che in caso di vittoria lo farebbe arrivare proprio a 72pt.

E’ chiaro?? :pensieroso:

 

 

 

 

Griglia di partenza:

 

Mansell 1’18’’4

Piquet 1’18’’7

Senna 1’18’’9

Prost 1’19’’6

Arnoux 1’19’’9

Berger 1’20’’5

Rosberg 1’20’’7

 

 

 

 

 

Al via Piquet ? lento mentre Senna scatta bene e si porta dietro l’inlgese. Rosbeg dalla quarta fila scavalca Arnoux e Berger partiti a rilento, e alla prima staccata pure Prost. Nel mentre Arnuox ? partito cos? piano che Alboreto da dietro si incastra tra lui ed il compagno Alliot, bloccando tutti e salvando il sesto posto di Berger. Per il milanese gara finita. -Grande annata.-

 

Alla seconda curva Senna si butta in frenata senza remore, Mansell allarga e Piquet, che nel mentre si difendeva da Rosberg che lo attaccava all’esterno, cerca il varco a sua volta. Le due Williams percorrono la curva affiancate ma Mansell fa spazio. Passa Piquet e dopo due curve anche Rosberg di slancio scavalca l’inglese che non oppone resistenza.

Arrivati al lungo rettilineo Piquet sfrutta la potenza del suo turbo Honda e scavalca subito Senna, col brasiliano che si era portato al centro dell pista. Piquet, per mettere in chiaro le cose, appena ha le ruote davanti alla Lotus, si sposta a sua volta al centro pista impostando la frenata del tornantino in faccia al connazionale.

 

Primo passaggio: Piquet, Senna, Rosberg, Mansell, Prost, Berger (giovane talento fresco di vittoria in Messico e presto alla Ferrari). Piquet ? teorico campione.

Durante il secondo giro Senna, in chiara difficolt? con la sua Lotus, cede il passo a Rosbeg, ed il giro successico anche a Mansell, poi ancora a Prost, sempre sul rettifilo.

Sesto passaggio: Piquet, Rosberg, Mansell, Prost, Senna, Berger. Piquet sta letteralmente volando ma Rosberg a sorpresa non ? da meno e stacca tutti a sua volta. Mansell in questo momento ? campione del mondo.

Ma mentre i primi due si scannano a suon di giri veloci, anche Prost comincia a scaldarsi e prende Mansell. La regia canna mirabilmente due sorpassi quasi in contemporanea, e al nono traguardo passano cos?:

Rosberg, Piquet, Prost –gpv-, Mansell, Senna, Berger. Mansell ? virtuale campione grazie a Rosberg che vola via scatenato.

 

Al 15 pass Rosberg ha 8 secondi su Piquet, 11 su Prost che segna ancora il gpv, 18 su Mansell, 27 su Senna mentre Johanson con la Ferrari ha scavalcato Berger e si trova a 44 secondi.

Al 19 giro Prost ha finalmente preso Piquet che si trova a 13 secondi dal leader.

 

Al 22 giro Piquet, con Prost alle calcagna, arriva lungo alla curva 3 e si intraversa. Furioso si esibisce in un “burn-out” che lo rimette nella giusta direzione senza preoccuparsi troppo se in quel momento sta passando Mansell affiancato al doppiato Boutsen, altra giovane speranza.

 

Al 23 giro passano dunque cos?: Rosberg con 18 secondi su Prost, 22 su Mansell e 25 su Piquet che ha bisogno di diversi giri per riprende il ritmo o stabilizzare le gomme strapazzate.

Nel mentre Prost sente che ? il suo momento e si da alla caccia del compagno. Si produce in una serie di giri veloci sul minuto e 22 basso mentre Mansell terzo sta a guardare. E’ sempre virtuale campione.

 

Prost ? una furia ma la sua gomma posteriore destra cede. Al 32 giro entra ai box per il cambio gomme rientrando quarto dopo una sosta di 17 secondi. Rientra in pista e riprende a tirare come un disperato. Ovviamente di un piazzamento non se ne fa nulla.

Al 35 giro passano dunque cos?: Rosberg sempre al ritmo 1’22’’ alto, 23’’, Mansell a 25 secondi girando 23 alto, Piquet a 32 ancora in crisi, Prost a 49 in rimonta.

 

Il duo Williams, e forse in particolare Piquet, capisce che presto il francese torner? vicino e il brasiliano torna alla carica. In 3 giri riprende cinque secondi al compagno segnando il gpv al 38 passaggio in 1’22’’06. Poi ancora al 40 giro scende sotto il muro del 22 segnando 1’21’’9 e passando ad un solo secondo da Mansell che a sua volta ha abbassato il ritmo. Ma Piquet ha ritrovato la grinta, o forse stava solo facendo riposare le gomme, e al 42 passaggio si riporta davanti al compagno con una staccata in fondo ai box un po azzardata. Ma evidentemente Mansell vuole fare il ragioniere e continua a non combattere.

 

Passaggio 44: Rosberg sempre in palla, Piquet a 36 secondi, Mansell a ruota, Prost a 7 secondi dall’inglese, Senna si ritira per noie al motore.

Al 49 giro sono tutti scatenati e abbassano il primato. Ma ? Piquet il migliore girando in 1’21’’7.

Dal 50 al 54 giro ? invece Prost a dettare legge migliorandosi per 3 volte e portando il limite ad un sensazionale 1’20’’4.

 

---Parentesi: questa prestazione viene detta a voce da Poltronieri ma non ? confermata dai siti di statistiche… Non so che dire!! Credo che Polt abbia detto fischi per fiaschi..---

 

Passaggio numero 60. Ancora 22 giri alla fine di una gara estenuante!

 

Rosberg comanda autoritario con 21 secondi di margine su Piquet, segue Masell a 24 con Prost ormai in scia. Patrese ha superato Johanson in una lotta mai inquadrata.

Il giro dopo colpo di scena.

Rosberg che in tutta la gara non ha mai accusato un calo di ritmo, accosta al muretto la sua Mclaren, con la ruota posteriore dx dechapata, stesso inconveniente di Prost. Piquet a questo punto ? primo ma Mansell secondo non lo farebbe gioire comunque. Ci pensa Prost a peggiorare il suo umore e finalmente passa Mansell.

I due piloti che dovevano vincere a tutti i costi dopo 61 giri si trovano entrambi davanti. Ma non c’? ormai pi? nessuno a togliere i punti necessari all’inglese.

 

Giro 62.

Prost ? scatenato, Piquet cerca di gestire i pochi secondi di vantaggio e Mansell segue i due poco distante. Sul solito lungo rettifilo di ritorno, proprio durante il doppiaggio di Arnoux –che si ? distinto per aver dato fastidio a tutti nei doppiaggi- cede la ruota posteriore sinistra di Mansell.

L’inglese controlla la vettura a 300 all’ora e riesce a fermarla nella via di fuga, appoggiandola al muretto.

Il pilota le cui probabilit? di successo finale vengono date al 90% ? fuori gara e fuori tutto, dopo aver controllato la gara per tutto il tempo tenendosi alla larga –per una volta- dai guai.

 

Prost sente odore di vittoria. In Williams sono allarmati e alla fine del giro successivo chiamano dentro Piquet che aveva ormai un secondo sul francese. La sosta dura 8’’3.

Piquet torna in pista ma i suoi tempi non sono esaltanti.

Quando finalmente tira gi? il tempone Prost risponde colpo su colpo lasciandolo ad una ventina di secondi di distacco (77 giro).

 

La gara si chiude con un giro lentissimo di Prost che si ferma subito dopo il traguardo, mentre Piquet fa segnare l’ennesimo e definitivo gpv 1’20’’787 – preso da un sito- passando a soli 4 secondi dal francese.

Prost scende dalla vettura e , guardando i box, si mette la mani sul casco, incredulo. Piquet tira via dritto e si fa tutto il giro di rientro.

Sul podio finisce terzo Johansson ad un giro!, seguito dalle due Tyrrell ed il conte Dumfries, compagno di Senna.

 

Poltronieri, dopo aver confuso per tutto il primo giro Rosberg con Prost, dopo non aver visto il testacoda di Piquet, alcuni sorpassi, dopo averci lasciato per interi giri senza aver nulla da dire in triste silenzio, fatto confusione con i tempi :down::down::nope: e dopo aver predetto-augurato il ritiro di Rosberg e il non mondiale di Mansell, pi? altre piccole cosette qua e la,

dice che forse Piquet si consola col fatto che non ha vinto Mansell ma il suo amico Prost.

 

E finisce la registrazione… niente podio!

 

 

 

 

Considerazioni.

 

Ora siccome Mansell ? preso come esempio di pilota idiota, ci tengo a chiarire un cosa almeno su questa gara, -solo su questa- che ho gi? detto in altre discussioni.

 

Tralasciando la condotta di gara davvero accorta dell’inglese, nell’ autobiografia di Mansell uscita, o scritta, a cavallo tra la stagione 89 e la 90, dell’episodio ricorda che lui da met? gara –giro 40 su per gi?- cominci? a parlare coi box in merito ad un cambio gomme che lui avrebbe voluto fare. (forse includeva addirittura anche Piquet nel desiderio di rientro.. non sono sicurissimo).

Ma ai box insistettero perch? lui, e forse dico io entrambi, rimanessero fuori, avendo il suggerimento dei tecnici goodyear che i pneumatici sarebbero durati tutta la gara.

 

Durante la telecronaca Regazzoni conferma la cosa, aggiungendo che i gommisti davano meno di un millimetro la gomma utile rimanente a fine gara. Parlando quindi del fatto che i piloti avrebbero dovuto gestirle bene, pena la “sfortuna” di Prost del 32 giro!

 

Altra considerazione. Dall’andamento della gara si evince che la Mclaren sia imbattibile su questa pista. Piquet ci prova a pi? riprese, ma forse anche cambiando gomme a met? gara, difficilmente avrebbe tenuto dietro Prost. Dico difficilmente, non che non ce l’avrebbe fatta! Mansell dal canto suo non ha fatto nulla per dirci se la sua vettura avrebbe potuto andare pi? forte.

 

 

 

 

 

Spero che questa “cronoca” in stra-stra-stra-differita, possa essere utile a chiarire le idee sul come si svolse quella famosa gara. Ultima volta in cui ci furono 3 pretendenti al titolo all’ultimo appuntamento. :D

 

 

 

Ps- ma quanti sorpassi ho elencato? (solo dei primi!!!) :piango:

 

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Secondo me una delle gare pi? belle di sempre,Mansell (anzi,quelli della Good Year) che buttano via un titolo praticmente gi? conquistato con una Williams nettamente superiore alla McLaren,e Mansell che in Messico poteva gi? vincere ma,debilitato dalla terribile Vendetta di Montezuma,sbaglia una marcia e poi rimonta fino al 5? posto,conquistando due punti inutili e Prost arrivato secondo ne guadagna 6.

Da notare un'affermazione di Piquet alla fine del gp Australiano:"Io e Mansell avevamo le due macchine migliori,eppure un piccolo francese dal naso schiacciato ? riuscito a batterci!" :P

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Visitatore alexf1 fan

 

 

Peccato che non sia andata come volevo , colpa della solita sfiga .

 

I tecnici della Goodyear dicevano che si poteva fare l'intero gp senza cambio gomme ma si sbagliavano , e Nelson perse vittoria e titolo quando era in testa e non si aspettava di dover fare il cambio gomme . :piango:

 

Cmq Rosberg era uno che col Turbo esagerava , come in Canada andava fortissimo fino a met? e poi doveva rallentare o restare senza carburante , non aveva una gestione di corsa molto accorta .

 

 

 

 

Cmq non concordo sul fatto che Prost avrebbe passato Nelson , ? probabile che stesse risparmiando benzina e motore

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Ma a quei tempi cambiare le gomme era un delitto? Ricordo che a inizio anni 90 era normale fermarsi almeno una volta, c'era Senna che entrava a tutta velocit? ai box: uno spettacolo :D

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Visitatore alexf1 fan

Non c'erano limiti al' epoca , cmq le gare erano talmente tirate che i cambi gomme venivano visti un p? con riluttanza

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beh allora prevdere la fine che avrbbe fatto Rosberg nn era poi cos? difficile...cosa diavolo continuava a tirare se nn aveva pi? intenzione di fermarsi? mah... -_-

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Visitatore alexf1 fan

 

 

Era la sua ultima gara e cmq ripeto la Goodyear aveva GARANTITO che le gomme sarebbero dovute durare fino alla fine

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Era la sua ultima gara e cmq ripeto la Goodyear aveva GARANTITO che le gomme sarebbero dovute durare fino alla fine

ho appena scoperto che Rosberg debutt? in F1 addirittura a 29 anni...oggi nellla F1 a quest'et? nn trovi pi? posto perch? vogliono tutti i 19enni -_-

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E' vero quello che dice Alex ma alla Williams non si sarebbero dovuti fidare visto quello che era successo a Citt? del Messico. Infatti nel 1985, nel primo GP ad Adelaide, le gomme erano state massacrate e il vincitore Rosberg si ferm? ai box tre volte. Sarebbe stato logico fermare Mansell a met? gara tanto con il podio vinceva lo stesso. Infatti appena Prost si era fermato dovevano fermarsi anche loro e marcarlo a uomo. Quando Rosberg si ferm? era tutto chiaro, con Mansell ai box non cambiava nulla: sarebbero arrivati Prost, Mansell e Piquet nell' ordine...anzi, se Mansell spingeva su Prost questi forse rimaneva a secco di benzina.

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Visitatore alexf1 fan

 

 

E' vero quello che dice Alex ma alla Williams non si sarebbero dovuti fidare visto quello che era successo a Citt? del Messico

 

Strano , quelle gomme erano state consigliate proprio per evitare un'altra figuraccia come quella in Messico , per? va detto che l'Hermanoz Rodriguez non veniva utilizzato da ben 16 anni e la pista era in condizioni talmente orrende ( guardatevi su f1archives l'onboard si Streiff) che sarebbe stata necessario il rinvio come fu fatto a Spa nell' 85 .

 

 

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C'? da considerare che le gomme sugli asfalti dei cittadini (come appunto Adelaide) sono molto pi? vulnerabili.

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nn avendo seguito gli anni 80, una cosa nn mi ? mai stata chiara: nell'85-86, a livello di prestazioni, chi era pi? forte tra Piquet e Mansell?

Mansell in teoria avrebbe dovuto fare la 2a guida?

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Visitatore alexf1 fan

nn avendo seguito gli anni 80, una cosa nn mi ? mai stata chiara: nell'85-86, a livello di prestazioni, chi era pi? forte tra Piquet e Mansell?

Mansell in teoria avrebbe dovuto fare la 2a guida?

 

 

Cosa intendi per "prestazioni" , velocit? pura ?

 

 

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E' vero quello che dice Alex ma alla Williams non si sarebbero dovuti fidare visto quello che era successo a Citt? del Messico

 

Strano , quelle gomme erano state consigliate proprio per evitare un'altra figuraccia come quella in Messico

In quella occasione Berger e la Benetton vinsero il loro primo gp della carriera...ed erano gommati Pirelli...una bella debacle per la Goodyear... :D

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Nel 1985 Mansell aveva Rosberg in squadra, nel biennio '86/'87 ebbe Piquet. Non c'era assolutamente una prima guida, entrambi si giocavano il titolo alla pari. Mansell era veramente al top della sua forma, Piquet era pi? maturo come pilota, magari pi? lento (di poco) dell'inglese ma pi? attento a cogliere le occasioni buone. Infatti nel 1987 Piquet corse a mezzo servizio per l'incidente al Tamburello e vinse lo stesso cogliendo molti secondi posti e tre vittorie mentre Mansell credo vinse sei volte.

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Visitatore alexf1 fan

 

Magari con questo commento sembrer? un p? di parte ma , non vi sembra strano che quando la Honda aveva gi? deciso di abbandonare la Williams (met? campionato ) per la Mclaren la possibilit? di correrci fu data prima a Piquet e poi a Senna invece che a Mansell ( il quale aveva gi? vinto molte gare ) ? :pensieroso:

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Magari con questo commento sembrer? un p? di parte ma , non vi sembra strano che quando la Honda aveva gi? deciso di abbandonare la Williams (met? campionato ) per la Mclaren la possibilit? di correrci fu data prima a Piquet e poi a Senna invece che a Mansell ( il quale aveva gi? vinto molte gare ) ? :pensieroso:

 

"Vado a mettere a punto la macchina che senna non ? mai riuscito a mettere a punto..."

Nelson Piquet, fine '87.

L'unica sbruffonata sopra le righe che ricordo di nelson a memoria d'uomo....

 

Ma i GP in dvd dove li pigliate???

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mi sono rivisto il gp di adelaide 86....beh prost gara perfetta e titolo meritato...ma rosberg e soprattutto mansell

(leader del mondiale)pensavano veramente di finire la gara senza cambiare le gomme? piquet le cambi?

subito dopo l'esplosione della gomma di mansell(immagino richiamato dal muretto)...gli unici che azzardarono

a non cambiarle penso che furono le tyrell(raggiunte e risuperate comunque all'ultimo giro dalla ferrari di johansonn).

prost le cambi? da quel pezzo (met? gara circa) facendo due stint equilibrati e perfetti(questo ? correre con

la testa)...,che le tyrell rischino per poter agganciare un podio insperato ci pu? stare,ma che mansell con sei punti

di vantaggio su prost commetta simili leggerezze e butti nel cesso il mondiale cos? ? un p? fantozziano...che dite?

colpa del muretto williams?

 

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Magari con questo commento sembrer? un p? di parte ma , non vi sembra strano che quando la Honda aveva gi? deciso di abbandonare la Williams (met? campionato ) per la Mclaren la possibilit? di correrci fu data prima a Piquet e poi a Senna invece che a Mansell ( il quale aveva gi? vinto molte gare ) ? :pensieroso:

 

Ron Dennis non amava Mansell, non lo voleva proprio. Nel '95 gli fu imposto dallo sponsor e comunque non c'erano alternative.

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Fu una delusione tremenda :incazzato:

Comunque GoodYear aveva assicurato la tenuta delle gomme, solo dopo i problemi riscontrati sulle McLaren gli americani andarono al box Williams avvisandoli di cambiare le gomme, passando sul traguardo Mansell avrebbe visto la segnalazione ma non fece a tempo....che nervi quando venni a saperlo

E c'? ancora chi da dello stupido a Mansell per come capit?

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