luke36 6 Inviato 25 Febbraio, 2006 Leggendo i posts circa le monoposto pi? belle, sono rimasto colpito dalle splendide macchine prodotte da Brabham ! Un vero mito della F1. Mi sono sempre chiesto come sia stato possibile lasciare morire un mito di tale grandezza. La lista di monoposto da urlo ? incredibilmente infinita con vetture vincenti e molto "ispirate" tecnologicamente (BT53, BT52B, BT52, BT49D <!--emo&--><img src='http://forum.motorionline.com/public/style_emoticons/<#EMO_DIR#>/thumbs_up.gif' border='0' style='vertical-align:middle' alt='thumbs_up.gif' /><!--endemo--> , BT48 etc etc etc etc !!!!). Perch? tutto ci? ? successo ? Graditi aneddoti e quant'altro per rivivere un mito. *** <!--emo&--><img src='style_emoticons/<#EMO_DIR#>/sad.gif' border='0' style='vertical-align:middle' alt='sad.gif' /><!--endemo--> Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 25 Febbraio, 2006 Come si sa il nano l'abbandon? nel 1986 e nel 1987 non prese il via,aveva avuto un tracollo notevole!Poi il tutto quanto fu rilevato del miliardario svizzero Luthi che per? fece solo casini e nel frattempo scappavano gli sponsor,e la Brabham fece una fine poco dignitosa,ma a me rimane tuttora inspiegabile un crollo cos? drastico Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lesnar89 1 Inviato 25 Febbraio, 2006 Secondo me gran parte del merito fu causato dalla partenza di Nelson Piquet,che insieme al geniale tecnico Gordon Murray era il vero punto di forza della squadra...due mondiali con quella scuderia non si vincono per caso... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 25 Febbraio, 2006 Secondo me gran parte del merito fu causato dalla partenza di Nelson Piquet,che insieme al geniale tecnico Gordon Murray era il vero punto di forza della squadra...due mondiali con quella scuderia non si vincono per caso... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 25 Febbraio, 2006 infatti Murray nell'88 pass? alla McLaren e il "nano" lasci? proprio quell'anno. Bisogna un po' ricordare cosa era la Brabham, o meglio la Motor Racing Development, fondata a inizio anni 60 Da Sir Black Jack Brabham e da Ron Tauranac, che era il progettista delle automobili. Le Brabham (BT sta per Brabham Tauranac appunto) dominarono la Formula 2 negli anni 60, e vinsero anche i 2 mondiali con il proprietario e Denny Hulme, che pass? alla scuderia del connazionale Bruce Mclaren nel 68. L'azienda costruiva automobili da corsa da vendere a terzi, quindi la Brabham non era altro che un costruttore di telai, come la Tecno o la March la Lola e pi? recentemente la Reynard o la Dallara. Inizialmente il programma Formula 1 fu portato avanti coi portentosi Coventry Climax, i dominatori della formula 1500cc. Dal 65 Brabham trov? appoggio finanziario nella REPCO che gli pag? il motore, costruito dalla stessa Brabham co nla ocnfigurazione V8 3000cc. Come ? noto le macchine vinsero i mondiali nel 66 e 67 ma dal 69 Brabham pass? ai Cosworth, che erano pi? preformanti e pi? economici. Ormai 45enne Brabham decise di ritirarsi dallo sport e Tauranac vendette la Motor Racing Development, altres? nota come Brabham, a Bernie Ecclestone che era gi? stato un corridore e anche manager di Jochen Rindt. In seguito Tauranac fece una societ? propria che chiamo Ralt, le cui macchine dominarono la Formula 2 fino agli anni 80! Alla Brabham quindi arrivarono Reutemann prima, poi sostituito da Lauda, ma fu solo con Piquet che Ecclestone vinse qualcosa come costruttore, prima terminando l'avventura Alfa e passando ai longevi Cosworth (11 anni dopo!!), poi sfruttando i soldi e i potentissimi motori della BMW. Dal 72 al 1988 il progettista ? sempre stato il sudafricano Gordon Murray, un progettista tanto geniale quanto controverso, capace di disegnare ottime automobili come la BT49, ma che prese anche delle cantonate portentose come la BT46, che aveva uno stranissimo sistema di raffreddamento superficiale che doveva assicurare l'effetto suolo: questo sistema era totalmente fallimentare allora Murray decise di installare un ventilatore nel retrotreno della macchina, che risucchiasse l'aria dal fondo vettura, praticamente un diffusore di aria forzato. La versione B vinse al debutto ma poi fu lo stesso Ecclestone, che aveva fondato la FOCA (Formula One Constructor Association), un'associazione dei costruttori inglesi, a decretarne l'illegalit?. Come potete ben capire dopo il 1972 la "vera" Brabham era gi? morta. Inizialmente Ecclestone si comport? in maniera tale da assicurarle l'indipendenza economica, utilizzando numerosi paydrivers, e mettendosi alla continua ricerca degli sponsor. Una volta trovato lo sponsor, trov? i motori, i flat12 Alfa Romeo. Dal 1977 Bernie divent? sempre pi? interessato alla politica dello sport piuttosto che allo sport in s?: fu lui a fomentare le guerre FISA FOCA che devastarono la F1 nel suo momento di massimo splendore; in seguito fu il mastermind dietro il famoso patto della concordia che, con la spartizione dei diritti televisivi e delle royalities derivanti dai marchi Formula 1, tramut? lo sport in una vetrina per gli sponsor. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lesnar89 1 Inviato 25 Febbraio, 2006 Ecclestone era il manager di Rindt?Non lo sapevo proprio... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 25 Febbraio, 2006 infatti Murray nell'88 pass? alla McLaren e il "nano" lasci? proprio quell'anno. Bisogna un po' ricordare cosa era la Brabham, o meglio la Motor Racing Development, fondata a inizio anni 60 Da Sir Black Jack Brabham e da Ron Tauranac, che era il progettista delle automobili. Le Brabham (BT sta per Brabham Tauranac appunto) dominarono la Formula 2 negli anni 60, e vinsero anche i 2 mondiali con il proprietario e Denny Hulme, che pass? alla scuderia del connazionale Bruce Mclaren nel 68. L'azienda costruiva automobili da corsa da vendere a terzi, quindi la Brabham non era altro che un costruttore di telai, come la Tecno o la March la Lola e pi? recentemente la Reynard o la Dallara. Inizialmente il programma Formula 1 fu portato avanti coi portentosi Coventry Climax, i dominatori della formula 1500cc. Dal 65 Brabham trov? appoggio finanziario nella REPCO che gli pag? il motore, costruito dalla stessa Brabham co nla ocnfigurazione V8 3000cc. Come ? noto le macchine vinsero i mondiali nel 66 e 67 ma dal 69 Brabham pass? ai Cosworth, che erano pi? preformanti e pi? economici. Ormai 45enne Brabham decise di ritirarsi dallo sport e Tauranac vendette la Motor Racing Development, altres? nota come Brabham, a Bernie Ecclestone che era gi? stato un corridore e anche manager di Jochen Rindt. In seguito Tauranac fece una societ? propria che chiamo Ralt, le cui macchine dominarono la Formula 2 fino agli anni 80! Alla Brabham quindi arrivarono Reutemann prima, poi sostituito da Lauda, ma fu solo con Piquet che Ecclestone vinse qualcosa come costruttore, prima terminando l'avventura Alfa e passando ai longevi Cosworth (11 anni dopo!!), poi sfruttando i soldi e i potentissimi motori della BMW. Dal 72 al 1988 il progettista ? sempre stato il sudafricano Gordon Murray, un progettista tanto geniale quanto controverso, capace di disegnare ottime automobili come la BT49, ma che prese anche delle cantonate portentose come la BT46, che aveva uno stranissimo sistema di raffreddamento superficiale che doveva assicurare l'effetto suolo: questo sistema era totalmente fallimentare allora Murray decise di installare un ventilatore nel retrotreno della macchina, che risucchiasse l'aria dal fondo vettura, praticamente un diffusore di aria forzato. La versione B vinse al debutto ma poi fu lo stesso Ecclestone, che aveva fondato la FOCA (Formula One Constructor Association), un'associazione dei costruttori inglesi, a decretarne l'illegalit?. Come potete ben capire dopo il 1972 la "vera" Brabham era gi? morta. Inizialmente Ecclestone si comport? in maniera tale da assicurarle l'indipendenza economica, utilizzando numerosi paydrivers, e mettendosi alla continua ricerca degli sponsor. Una volta trovato lo sponsor, trov? i motori, i flat12 Alfa Romeo. Dal 1977 Bernie divent? sempre pi? interessato alla politica dello sport piuttosto che allo sport in s?: fu lui a fomentare le guerre FISA FOCA che devastarono la F1 nel suo momento di massimo splendore; in seguito fu il mastermind dietro il famoso patto della concordia che, con la spartizione dei diritti televisivi e delle royalities derivanti dai marchi Formula 1, tramut? lo sport in una vetrina per gli sponsor. Ben detto Caneparo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
p34 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 La vera fortuna della Brabham di Ecclestone ? stata la scoperta di Nelson Piquet ed ? solo grazie a lui che sono arrivati risultati significativi; Reutmann,Pace e lo stesso Lauda nel 78 hanno fatto bene senza tuttavia arrivare a lottare per il titolo.La vittoria del mondiale 83 f? sporcata dall'ammissione di aver utilizzato per tutta la stagione un carburante irregolare ma il team non viene squalificato grazie ad una schifosa lettere di scuse inviata a Renault ,Ferrari e Fia,dove "u curtu" come un bambino di 5 anni,promette di non farlo pi?. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 La vera fortuna della Brabham di Ecclestone ? stata la scoperta di Nelson Piquet ed ? solo grazie a lui che sono arrivati risultati significativi; Reutmann,Pace e lo stesso Lauda nel 78 hanno fatto bene senza tuttavia arrivare a lottare per il titolo.La vittoria del mondiale 83 f? sporcata dall'ammissione di aver utilizzato per tutta la stagione un carburante irregolare ma il team non viene squalificato grazie ad una schifosa lettere di scuse inviata a Renault ,Ferrari e Fia,dove "u curtu" come un bambino di 5 anni,promette di non farlo pi?. 242138[/snapback] Non ? che l'avevano ammesso li avevano beccati con le mani nella marmellata! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
p34 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 No no,f? proprio un ammissione in piena regola..... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 Fatto sta che il nano la scamp? senza scandalizzare nessuno! Uccidiamolooooooooooooo!!!!!!!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
GilleSenna 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 che schifo!!!!!!!!!!!! ps:penso che bastino!!!!!!!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 26 Febbraio, 2006 Come Caneparo ha magistralmente spiegato, i fatti furono esattamente quelli ! La storia era ed ? ben nota agli appassionati. Per? il mio quesito ?: perch? nessuno l'ha salvata ? Brabham ? stata la storia della F1. Basta scrollare gli albi d'oro, le statistiche e cos? via e si vede che dopo Ferrari, McLaren e Williams.....c'? la Brabham (in compagnia di Lotus e non ricordo cos'altro). Mi chiedo perch? nessuno ha voluto mantenerla in vita e sopratutto riportarla a vincere ? Credo che il punto sia proprio questo: esiste/sono esistite la Super Aguri, la Midland, la Simtek, la Lola Larousse, la BRM, la Wolf, la Minardi, la Osella........capisco che siano morte.......ma la Brabham ? Con la dipartita del "il corto" perch? nessuno ? stato sufficientemente lungimirante da non cogliere l'occasione di salvare un marchio che era e sarebbe stato, per chi lo avesse fatto con discreto successo, mirra ? Concludendo....come si pu? permettere di salvare teams molto meno prestigiosi e lasciar morire altri che hanno scritto la storia della F1 ? *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 Solo una casa costruttrice avrebbe potuto salvare la Brabham; un po' come hanno fatto recentemente Williams o McLaren, legandosi in via esclusiva a un grosso nome che gli fornisse i motori. Quando la Yamahaa abbandon? la Brabham ormai il destino era segnato, e nessuno avrebbe avuto interesse a salvarla, in quanto non aveva neanche l'appeal delle vecchie glorie, ormai andate da 25 anni. Dal punto di vista economico, la Brabham non assicurava alcun tipo di asset o avviamento per un potenziale acquirente Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan Inviato 26 Febbraio, 2006 La vittoria del mondiale 83 f? sporcata dall'ammissione di aver utilizzato per tutta la stagione un carburante irregolare Per la verit? fu utilizzata solo per le ultime 4 gare , gare in cui la Brabahm and? molto meglio delle volte precedenti Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 26 Febbraio, 2006 Nel 1981 ci fu il trucco delle sospensioni che facevano afflosciare la macchina. Praticamente le nuove regole sull'effetto suolo volevano che sotto la macchina doveva poter passare una barra di metallo di una determinata altezza (2 cm credo). Le Brabham erano conformi alle verifiche ma quando andavano in pista le sospensioni si afflosciavano e la macchina tornava ad avere contatto con il terreno attraverso le minigonne (che non erano ancora vietate). Al rientro ai box la macchina si rialzava (sempre grazie alle sospensioni) ed era conforme. In realt?, dopo la vittoria a Buenos Aires, tutti adottarono questo sistema che praticamente rendeva inutile la nuova regola per limitare il contatto a terra Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
p34 0 Inviato 27 Febbraio, 2006 La vittoria del mondiale 83 f? sporcata dall'ammissione di aver utilizzato per tutta la stagione un carburante irregolare Per la verit? fu utilizzata solo per le ultime 4 gare , gare in cui la Brabahm and? molto meglio delle volte precedenti 242313[/snapback] F? utilizzata sin dal primo gp su richiesta della Bmw....prime o ultime gare la sostanza non cambia:f? commessa una grave irregolarit?.La Renault rinunci? a presentare ricorso e a vincere il titolo piloti a tavolino per cui non vi furono conseguenze. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
GilleSenna 0 Inviato 27 Febbraio, 2006 concordo con ***,dei milionari si sono presi la briga di salvari team del BIP e nn hanno pensato a salvare un team che lascier? il segno nella storia dell'automobilismo!!!!!! Sti riccono!!!!!!!! La stessa tragica sorte tocc?,nn molto tempo dopo alla lotus,la causa fu sempre quella??? Grazie mille ciao Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 27 Febbraio, 2006 Il problema della Brabham era che il marchio non dava alcuna possibilit? di ritorno economico. Quindi acquistare la scuderia nel 92 significava l'obbligo di pagare i debiti accumulati dal team; come vedi il gioco non vale la candela in quanto il marchio brabham non dava la minima possibilit? di ritorno economico. Per la Lotus il discorso ? diverso in quanto la famiglia Chapman aveva gi? diviso il business road cars da quello Formula 1, e quindi entrare in quel momento (fine 1994) non conveniva, per lo stesso discorso fatto per la Brabham. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti