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IoStoConLaOsella

Satoru Nakajima

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Visitatore Achille Varzi

Primo Boutsen, secondo Nannini, terzo Patrese.

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Nakajima arriv? in F1 per volere della Honda, che forn? i motori alla Lotus in cambio di un volante per il giapponese. Satoru era il miglior pilota giapponese del momento e correva da diversi anni. Andava particolarmente piano nei circuiti cittadini (vi ricordate le mancate qualificazioni a Monaco e Detroit) mentre invece non era niente male nei circuiti veloci come Monza e Silverstone. Infatti colse un quarto posto nel 1987, forse ad Hockenheim o Silverstone. A Monza adava bene ma perse molto terreno a causa di vari errori da parte sua.

 

Certamente che correre a fianco di Senna non ci da il suo vero valore. Nel senso che sarebbe pi? facile giudicarlo se avesse corso con un pilota pi? terrestre. Per? anche con Piquet il confronto fu abbastanza duro il primo anno, nonostante il brasiliano fosse entrato nella parabola discendente della sua carriera. Nel 1989 invece non sfigur? cogliendo buoni risultati culminati con il "quasi" podio di Adelaide.

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ho diversi gran premi in lingua giapponese.satoru nakajima nel 87' 88' occupa circa il 25% dello spazio televisivo della telecronaca.magari lasciano la testa della gara per seguire nakajima in 14? posizione.

 

come pilota era veramente scarso.ha avuto anche ottime macchine come la lotus del 87' e la tyrrel del 90' che fino a meta' stagione era un ottima vettura.

 

piu' che altro di lui si ricordano le gare da tassinaro.lo volevano in molti perche' prnederlo significava avere i motori honda

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c'? da dire che Nakajima era il miglior giapponese del momento, quindi la Honda non aveva altra scelta da imporre. Si trattava comunque di un pilota ormai maturo, aveva 32 anni, ma lento rispetto agli altri protagonisti della categoria. C'? da segnalare che con gli anni miglior? parecchio sfiorando il podio ad Adelaide nel 1989 sotto una pioggia torrenziale. Fu quella la sua miglior gara in F1.

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Visitatore Achille Varzi
c'? da dire che Nakajima era il miglior giapponese del momento, quindi la Honda non aveva altra scelta da imporre. Si trattava comunque di un pilota ormai maturo, aveva 32 anni, ma lento rispetto agli altri protagonisti della categoria. C'? da segnalare che con gli anni miglior? parecchio sfiorando il podio ad Adelaide nel 1989 sotto una pioggia torrenziale. Fu quella la sua miglior gara in F1.

 

Nakajima non era un caso isolato nel panorama giapponese.

Era il piu' giovane di una nidiata di discreti piloti, che per la maggior parte riuscirono solo a saggiare, senza rimanerci, la F1 nei tardi anni 70.

Allora il giovane Satoru cominciava a brillare, gareggiando nella F2 con i gia' affermati Hoshino, Takahashi e Noritake Takahara, che parteciparono un paio di volte al GP del Giappone di F1, non sfigurando: Kazu Hoshino riusci a fare un 11 posto in griglia nel 1977 con una Kojima-Cosworth, niente male. Takahashi, partito 22esimo, fini' nono a due giri, davanti a Scheckter.

A quell'epoca pero' l'interesse per la F1 in giappone c'era, ma evidentemente non abbastanza per portare uno degli idoli locali su una F1 in modo permanente. Tanto piu' che la F1 lascio' il Giappone dopo quella breve parentesi, per ritornarci sono dopo qualche anno. Satoru, che maturo' nel momento piu' propizio, fu piu' fortunato.

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Sarebbe stato bello avere un dream-team Nakajima-Suzuki.

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io ricordo di satoru che era l'unico ad avere la telecamera e non sapeva fare neppure il cameraman, visto che usciva di scena dopo pochissimi giri...

ci privava anche delle riprese on board.

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io ricordo di satoru che era l'unico ad avere la telecamera e non sapeva fare neppure il cameraman, visto che usciva di scena dopo pochissimi giri...

ci privava anche delle riprese on board.

 

Un po come Coulthard con la helmet-camera quest'anno in Brasile...

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si ma la colpa ? del superfenomeno rosberg che l'ha tamponato dopo 200 metri

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si ma la colpa ? del superfenomeno rosberg che l'ha tamponato dopo 200 metri

 

Vero, in ogni caso non abbiamo potuto gustarci bene le immagini dall'helmet-camera. Sar? per il prossimo anno, solo speriamo che la mettano un po pi? su...

 

Tornando a Nakajima: un pilota che ha avuto la sua onesta carriera nonostante il limite comune a tutti i giapponesi. Ovvero, che non sanno guidare...

Il fatto che Satoru sia considerato, al pari di Sato, il miglior pilota giapponese della storia la dice lunga sul "talento naturale" dei piloti del Sol Levante... :hihi:

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A me Kazuki sembra un buon pilota, migliore del padre.

Quindi tra qualche anno sar? lui il numero uno nella storia dei piloti giapponesi.

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Satoru non era malvagio certo era uno da squadre di medio-bassa classifica ma non era un disastro alla Inoue o alla Ide per intenderci

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Oh, qual gioia et gaudio per Miss Argentha B parlare del mitico SATORU :wub: Come vi avevo anticipato in un altro topic, fu il pilota che rimpiazzò il defunto De Angelis nel mio cuoricino di bimba delle elementari. Mi innamorai di lui l'11 aprile 1987, quando lo vidi durante le qualificazioni del GP del Brasile di Jacarepaguà che allora si correva ancora ad inizio stagione e non alla fine come adesso. Ricordo che quando nel giugno di quell'anno andammo a trovare mia sorella che viveva a Tokyo mi guardavo continuamente in giro sperando di trovarlo... ma niente... :nonono042: E poi ricordo che da quella stagione iniziai a vedere i GP da sola, prima li vedevo sempre con Ridley, ma da quell'anno gli dissi che i suoi commenti ad alta voce mi toglievano la concentrazione dal GP, e mi chiudevo in camera mia... in realtà volevo stare... un po' da sola con Satoru :lol2: Poi mi facevo anche i "film" mentali con me e lui assieme, sognavo di essere stesa su un prato con lui a guardare prima il tramonto e poi le stelle...

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Oh, qual gioia et gaudio per Miss Argentha B parlare del mitico SATORU :wub: Come vi avevo anticipato in un altro topic, fu il pilota che rimpiazzò il defunto De Angelis nel mio cuoricino di bimba delle elementari. Mi innamorai di lui l'11 aprile 1987, quando lo vidi durante le qualificazioni del GP del Brasile di Jacarepaguà che allora si correva ancora ad inizio stagione e non alla fine come adesso. Ricordo che quando nel giugno di quell'anno andammo a trovare mia sorella che viveva a Tokyo mi guardavo continuamente in giro sperando di trovarlo... ma niente... :nonono042: E poi ricordo che da quella stagione iniziai a vedere i GP da sola, prima li vedevo sempre con Ridley, ma da quell'anno gli dissi che i suoi commenti ad alta voce mi toglievano la concentrazione dal GP, e mi chiudevo in camera mia... in realtà volevo stare... un po' da sola con Satoru :lol2: Poi mi facevo anche i "film" mentali con me e lui assieme, sognavo di essere stesa su un prato con lui a guardare prima il tramonto e poi le stelle...

 

Certo è che tu sei un po' un maniaco. Dovresti andare dallo psicologo perchè un ragazzo normale non scrive queste cose su un forum. Oppure fammi fumare quella che fumi tu.

 

Di Satoru mi ricorderò per sempre il quasi podio di Australia sotto la pioggia nel 1989.

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:lol2:

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ciccia non è un ragazzo

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