Vai al contenuto
PheelD

Questione Aborto

Questione aborto  

11 utenti hanno votato

  1. 1. Siete favorevoli all'aborto?

    • Si
      11
    • No
      0
    • Mi astengo
      0


Post raccomandati

4 ore fa, chatruc ha scritto:

In linea di massima, la mia posizione è questa: il diritto all'aborto non è un dovere. Sono favorevole all'aborto e all'eutanasia, ma ad esempio, in caso di stato comatoso, non vorrei che mi staccassero le macchine, ma sì che le staccassero a chi lo desidera. Per lo stesso motivo difendo il testimone di Geova che rifiuta la trasfusione di sangue per sè e per suo figlio, anche se mi sembra una follia. Per lo stesso motivo mi sembra una follia che chi è contrario imponga la propria volontà a chi non lo è. Come detto sopra, discutere ancora di questo non ha senso.

 

Poi passiamo alla questione vita/non vita. Un feto a pochi minuti da uscire dalla pancia della mamma è un essere umanoa  tutti gli effetti. L'embrione appena concepito è un insieme di cromosomi. Nella prima settimana si passa da circa 4/8 cellule a 32 cellule. La comunità scientifica unanimente non considera ciò un essere umano. Evidentemente, c'è una transizione tra "insieme di cromosomi" ed "essere umano" che la legge deve stabilire arbitrariamente (come la maggiore età a 18 anni compiuti; un giorno prima, si è ancora minorenni). Quindi stabilire il tempo massimo per un aborto volotario (cioè non dovuto a questioni mediche) non è facile. Stabilire la data entro le 16 settimane mi sembra abbastanza ragionevole.

 

Quando si abortisce al limite del termine legale, quello che esce effettivamente è una figura umana in miniatura di pochi centimetri ma definirlo un essere umano, al di là della forma, è difficile in quanto non dotato di cervello, che se non sbaglio è l'ultimo organo a formarsi.

 

Al netto di questo, periodicamente esce fuori qualche partito/movimento/filosofo che vorrebbe derogare la legge o modificarla per rendere più difficile l'aborto ma se dovesse accadere veramente, l'effetto sarà che si organizzeranno dei tour pure per abortire, oltre che per sistemarsi i denti, i capelli, farsi le tette, tagliarsi il pisello, fare la fecondazione eterologa e l'utero in affitto. Poi non parliamo di chi soldi non li ha ed effettuerà i classici metodi caserecci.

Quoto ogni singola parola.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Il 7/3/2024 Alle 08:37, PheelD ha scritto:

Cosa ne pensate dell'aborto?

 

Motivare la scelta

 

Semplicemente ognuno deve avere la libertà di fare ciò che vuole col proprio corpo

Il 7/3/2024 Alle 13:02, ForzaFerrari ha scritto:

È una questione spinosa perlopiù per quelli che si professano cattolici 

 

L'aborto è rifiutato da tutte le principali religioni mi pare

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
16 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

Semplicemente ognuno deve avere la libertà di fare ciò che vuole col proprio corpo

 

L'aborto è rifiutato da tutte le principali religioni mi pare

Si si, mi riferisco principalmente in Italia dove la stragrande maggioranza dei credenti è cattolica.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Inviato (modificato)
Il 7/3/2024 Alle 14:51, Silver Arrows ha scritto:

Sì, ma solo in determinate e precise condizioni: 

 

– se la donna è stata violentata;

– se la donna è gravida a seguito di un rapporto incestuoso; 

– se la gravidanza della donna pone in stato di pericolo la salute della stessa; 

– se il feto/nascituro presenta gravissime patologie di origine genetica, fonte di inestimabile sofferenza per la creatura stessa. 

 

Non ho votato perché la mia posizione è una via di mezzo. 

 

quindi la donna non può scegliere, perdonami? E l'uomo futuro padre invece può scegliere di non accettare il figlio, di abbandonare la donna?

Mi spaventa il fatto che tu sia un 2000.

Modificato da espritz

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
27 minuti fa, espritz ha scritto:

 

quindi la donna non può scegliere, perdonami? E l'uomo futuro padre invece può scegliere di non accettare il figlio, di abbandonare la donna?

Mi spaventa il fatto che tu sia un 2000.

 

1. Certo che può scegliere, ma alle condizioni che ho menzionato nella mia risposta; 

2. la famiglia monogenitoriale non è più un tabù, e poi, per queste situazioni difficili, anche economicamente, vi sono i servizi sociali.

 

A me spaventa che tu non sappia accogliere o tollerare posizioni diverse dalle tue. 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Una cosa che non capisco della posizione di Silver Arrows è perché la donna può scegliere solo in determinate condizioni e non sempre?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Inviato (modificato)
5 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

1. Certo che può scegliere, ma alle condizioni che ho menzionato nella mia risposta; 

2. la famiglia monogenitoriale non è più un tabù, e poi, per queste situazioni difficili, anche economicamente, vi sono i servizi sociali.

 

A me spaventa che tu non sappia accogliere o tollerare posizioni diverse dalle tue. 

 

il fatto che per te l'uomo sia libero di scegliere di non accettare il bambino ma la donna DEVE portare avanti invece la gravidanza, ti fa rispondere da solo sull'ultima frase che hai detto. E mi taccio.

Dire che la donna può scegliere di abortire quando hai citato solo casi estremi, mi fa sorridere.

Ps. forse non conosci la situazione dei servizi sociali in Italia, ma è un'altra storia

Modificato da espritz

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
4 minuti fa, espritz ha scritto:

 

il fatto che per te l'uomo sia libero di scegliere di non accettare il bambino (perché tanto la famiglia monogenitoriale non è un tabù, o la madre può chiedere supporto ai servizi sociali), ma la donna DEVE portare avanti invece la gravidanza in ogni caso, ti fa rispondere da solo sull'ultima frase che hai detto. E mi taccio.

Ps. forse non conosci la situazione dei servizi sociali in Italia, ma è un'altra storia

 

Ma quando mai, io ti ripeto che la gravidanza può essere interrotta in determinate e precise condizioni, che ho elencato nella mia prima risposta a questo thread. 

 

Non me ne intendo di roba giuridica (assegno di mantenimento per madre e figli*), quindi qui alzo le mani. 

 

I servizi sociali, in Italia, funzionano a macchia di leopardo, da quel che so. Tuttavia, devo darti parzialmente ragione perché sinceramente non conosco appieno come agiscono e qual è la loro situazione lavorativa, ma ho sentito e letto di storie di madri single in difficoltà economiche aiutate dai comuni. 

 

Non ho molto a cuore la questione dell'I.V.G., onestamente. Non sono un femminista, non m'interessa più di tanto, e tantomeno simpatizzo per il movimento femminista odierno. Invece, sono molto più sensibile ad altre questioni come l'eutanasia, la depenalizzazione delle sostanze stupefacenti (come stanno procedendo in Canada) e l'abolizione della caccia. 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Ma quando mai, io ti ripeto che la gravidanza può essere interrotta in determinate e precise condizioni, che ho elencato nella mia prima risposta a questo thread. 

 

Non me ne intendo di roba giuridica (assegno di mantenimento per madre e figli*), quindi qui alzo le mani. 

 

I servizi sociali, in Italia, funzionano a macchia di leopardo, da quel che so. Tuttavia, devo darti parzialmente ragione perché sinceramente non conosco appieno come agiscono e qual è la loro situazione lavorativa, ma ho sentito e letto di storie di madri single in difficoltà economiche aiutate dai comuni. 

 

Non ho molto a cuore la questione dell'I.V.G., onestamente. Non sono un femminista, non m'interessa più di tanto, e tantomeno simpatizzo per il movimento femminista odierno. Invece, sono molto più sensibile ad altre questioni come l'eutanasia, la depenalizzazione delle sostanze stupefacenti (come stanno procedendo in Canada) e l'abolizione della caccia. 

 

le motivazioni che hai elencato sono casi estremi, non c'è libertà di scelta per la donna.  E se io rimanessi incinta ma non volessi portare avanti la gravidanza, perché la mia relazione con l'uomo si è interrotta, perché ho perso il lavoro, perché soffro di depressione, perché sto affrontando un lutto? Io, dal tuo punto di vista non posso scegliere, non ricado nei punti elencati. Invece il mio ex marito, o ex compagno decide di rifarsi una vita con un'altra e ignorare la gravidanza.. lui può.

non è questione di femminismo, qui è questione di trattare uomo e donna come due esseri umani con pari doveri e diritti. 

sui servizi sociali avendo ammesso la tua scarsa conoscenza non vado oltre. Io conosco bene l'ambiente avendo amiche che ci lavorano e bisogna sperare solo di non averne bisogno.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La nascita di un bambino comporta uno stravolgimento nella vita di una coppia, se si è pronti ad affrontarla bene, altrimenti si deve essere liberi di poter dire no. Penso sia peggio mettere al mondo un bambino non voluto e vomitargli sopra tutta la propria frustrazione, piuttosto che abortire. Non siamo più nel medioevo e come abbiamo visto ci sono famiglie dove è meglio non nascere.

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 ora fa, espritz ha scritto:

 

le motivazioni che hai elencato sono casi estremi, non c'è libertà di scelta per la donna.  E se io rimanessi incinta ma non volessi portare avanti la gravidanza, perché la mia relazione con l'uomo si è interrotta, perché ho perso il lavoro, perché soffro di depressione, perché sto affrontando un lutto? Io, dal tuo punto di vista non posso scegliere, non ricado nei punti elencati. Invece il mio ex marito, o ex compagno decide di rifarsi una vita con un'altra e ignorare la gravidanza.. lui può.

non è questione di femminismo, qui è questione di trattare uomo e donna come due esseri umani con pari doveri e diritti. 

sui servizi sociali avendo ammesso la tua scarsa conoscenza non vado oltre. Io conosco bene l'ambiente avendo amiche che ci lavorano e bisogna sperare solo di non averne bisogno.

 

Non mi sembrano situazioni così insormontabili. C'è il welfare se hai perso il lavoro, c'è lo psicologo/psicoterapeuta/ psichiatra se sei depressa per un lutto o per un altro motivo, c'è la possibilità di portare avanti la gravidanza da sola se il tuo uomo ti ha mollata. Ed una volta partorito il bambino, se proprio non lo vuoi perché priva di istinto materno, puoi sempre darlo in adozione. 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Non mi sembrano situazioni così insormontabili. C'è il welfare se hai perso il lavoro, c'è lo psicologo/psicoterapeuta/ psichiatra se sei depressa per un lutto o per un altro motivo, c'è la possibilità di portare avanti la gravidanza da sola se il tuo uomo ti ha mollata. Ed una volta partorito il bambino, se proprio non lo vuoi perché priva di istinto materno, puoi sempre darlo in adozione. 

però l'uomo invece può mollare il futuro nascituro e farsi altri figli con altra gente. :bot4: :fer6:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 minuto fa, espritz ha scritto:

però l'uomo invece può mollare il futuro nascituro e farsi altri figli con altra gente. :bot4: :fer6:

 

Ancora? 

 

Ti ho scritto che non me ne intendo di giurisprudenza. 

 

Il padre è obbligato a versare gli alimenti alla madre e al figlio, credo. O almeno in molti casi è così.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Ancora? 

 

Ti ho scritto che non me ne intendo di giurisprudenza. 

 

Il padre è obbligato a versare gli alimenti alla madre e al figlio, credo. O almeno in molti casi è così.


E non ti intendi di servizi sociali ma ne parli.. e non conosci il welfare e ne parli (per come lo hai citato, non ti rendi conto dell'insufficienza dell'assistenza a chi è senza lavoro), e non ti intendi di giurisprudenza ma ne parli, non ti intendi di gravidanza e di cosa implichi per il corpo di una donna e ne parli.

Mi prendo volentieri li mio primo ammonimento in questo forum ma io penso, fortemente, che prima di parlare di temi così delicati bisognerebbe informarsi ed evitare la superficialità, santo cielo. E con questo chiudiamo qui, penso che sia inutile discutere

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

E' obbligato ma in moltissimi casi non succede.

14 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Non mi sembrano situazioni così insormontabili. C'è il welfare se hai perso il lavoro, c'è lo psicologo/psicoterapeuta/ psichiatra se sei depressa per un lutto o per un altro motivo, c'è la possibilità di portare avanti la gravidanza da sola se il tuo uomo ti ha mollata. Ed una volta partorito il bambino, se proprio non lo vuoi perché priva di istinto materno, puoi sempre darlo in adozione. 

Non è cosi semplice. Non sottovalutare tutto. Perché non è che sei depresso e vai dallo psicologo/psichiatra, la cosa si risolve facilmente eh.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 minuto fa, espritz ha scritto:


E non ti intendi di servizi sociali ma ne parli.. e non conosci il welfare e ne parli (per come lo hai citato, non ti rendi conto dell'insufficienza dell'assistenza a chi è senza lavoro), e non ti intendi di giurisprudenza ma ne parli, non ti intendi di gravidanza e di cosa implichi per il corpo di una donna e ne parli.

Mi prendo volentieri li mio primo ammonimento in questo forum ma io penso, fortemente, che prima di parlare di temi così delicati bisognerebbe informarsi ed evitare la superficialità, santo cielo. E con questo chiudiamo qui, penso che sia inutile discutere

 

Ho premesso e mi ci sono soffermato un attimo, non ne ho "parlato". 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Il 11/3/2024 Alle 11:48, Silver Arrows ha scritto:

Non mi sembrano situazioni così insormontabili

 

Il problema è che in questo modo si vuole imporre che agli altri una scelta che riguarda esclusivamente la vita personale.

Esattamente come sul fine vita che c'è chi pretende di decidere se io voglio smettere di soffrire ecc. 

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
19 ore fa, Beyond ha scritto:

 

Il problema è che in questo modo si vuole imporre che agli altri una scelta che riguarda esclusivamente la vita personale.

Esattamente come sul fine vita che c'è chi pretende di decidere se io voglio smettere di soffrire ecc. 

 

L'eutanasia è una scelta che riguarderebbe solo la mia persona. L'aborto no. 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
3 ore fa, Silver Arrows ha scritto:

 

L'eutanasia è una scelta che riguarderebbe solo la mia persona. L'aborto no. 

 

la scienza ha fissato un intervallo di tempo dopo il quale si può considerare il feto un essere umano vero e proprio, prima no e quindi non puoi parlare di persona.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Inviato (modificato)
4 ore fa, Silver Arrows ha scritto:

 

L'eutanasia è una scelta che riguarderebbe solo la mia persona. L'aborto no. 

dal punto di vista biologico e medico, nei primi tre mesi di gravidanza, il termine corretto per riferirsi allo sviluppo umano è "embrione". La transizione da embrione a feto avviene alla fine dell'ottava settimana dopo il concepimento, quando l'organismo in sviluppo ha completato le fasi iniziali della formazione delle strutture vitali e inizia a crescere e a svilupparsi in maniera più complessa.

 

Saprai benissimo che l'aborto si pratica entro un tempo limite per tale motivo. 

 

È imbarazzante passare dall'idea che la Cina sia il futuro perché a trazione tecnologica e poi considerare un embrione come fosse una persona, retaggio di non so quanti decenni fa.

Modificato da espritz
  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×