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Visitatore andrea81

Jean Alesi

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Una delle migliori gare di Jean, secondo me, anche se non ? ricordata da molti, ? il G.P. d'Austria 1999: in quell'occasione Alesi part? solo 17? ma in gara si esib? in una rimonta a suon di sorpassi fatta di pari passo a quella di Hakkinen, finito ultimo per la famosa speronata subita da Coulthard alla seconda curva; Jean riusc? a risalire fino al 5? posto prima che la vettura lo tradisse (stranamente...).

 

In questo video, ad esempio, lo si vede superare Fisichella per la 7? posizione

http://www.youtube.com/watch?v=b1oae59mexM

 

 

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LE LACRIME SONO VIETATE A UN PILOTA?

Repubblica ? 11 settembre 1995 pagina 33 sezione: SPORT

 

MONZA - Domenica, maledetta domenica questa di Monza, vero Jean? "Vero, verissimo: non la dimenticher? mai. Mai, per tutta la mia vita". Ai giapponesi della Fuji film un Alesi a tocchi svela di s? un po' di pi? che alla massa famelica dei cronisti di Formula Uno. Pudore. Vergogna: fate voi. Meglio confidarsi con gli estranei, che con gli amici. Un uomo ? un uomo, mica un robot, anche se guida la Ferrari numero 27 che fu di Villeneuve, anche se le sconfitte, i ritiri, gli incidenti sono pane quotidiano, sono i rischi del mestiere. Ma l' illusione ? la ferita peggiore, se ha i segni della Grande Illusione, e gli inganni di un Grande Sogno. A trentun anni, ti resta solo una profonda cicatrice: "S?, dentro", confessa Jean, "ho provato un grosso dolore, ? stato come se fossi un po' morto dentro di me, io sono cresciuto anno dopo anno, per me la Ferrari e i suoi tifosi sono stati la mia grande famiglia", mon Dieu, siamo in piena telenovela se non fosse che Jean non recita, ? proprio cos?, un uomo a pezzi, "in questi cinque anni di Ferrari ho visto crescere attorno a me un entusiasmo, una passione, un affetto che non potevo non ripagare con il dono pi? bello, pi? atteso, pi? sofferto. Ho tentato, almeno. Ci speravo: perch? la pista di Monza era quella dove avevamo provato di pi?, adatta alla potenza dei nostri motori a dodici cilindri". "Per? non voglio farne una storia, un dramma: stavo per vincere e mi sono ritrovato a sette giri dalla fine con la macchina rotta. Non so perch?: non sono un tecnico. So che capita. Che mi ? capitato. C' est la vie, no?", dice Jean con quell' accento da ispettor Clouseau, sbuffando come solo i francesi sanno fare, le labbra in fuori, il volto da ragazzino imbronciato, il versaccio che Eduardo De Filippo e Tot? codificarono in celebri farse. Vuol farci intendere, il buon Jean, che ? normale perdere quando tutti i pi? forti avversari non c' erano pi?, quando gli bastava soltanto contenere i distacchi, "era il mio Grande Sogno: lo sapevo che i sogni son fatti per essere infranti", filosofeggia Alesi, "il nostro ? un mestiere difficile, mi ? successo quel che pu? succedere durante una partita di calcio, che si vada ai tempi supplementari e poi ai rigori e che si perda con l' ultimo tiro". Allora, perch? hai pianto? Perch? sei scappato via di corsa, dopo esserti abbracciato coi tuoi meccanici, pure loro in lacrime, ieri pomeriggio i box della Ferrari sembravano il set di Love story, persino i tifosi si lasciavano travolgere dall' onda emotiva, "Jean sei tutti noi", continuavano a urlare, e intanto svolgevano un immenso lenzuolo bianco con sopra dipinto un cuore rosso, "eh s?, per me ? stato qualcosa di pi?. E' stato perdere l' ultima occasione, perch? questa gente che mi vuol bene, che mi ha voluto sempre pi? bene, meritava di pi?, meritava la vittoria. E' andata male...". "E' andata proprio male: anche nel modo in cui la mia corsa ? finita", rivela Alesi, in francese, rispondendo ad una radio parigina, la voce adesso cela a malapena rabbia, delusione, costernazione, "quando mi sono accorto che la ruota posteriore destra ballava e che si doveva essere rotto qualcosa, ho avvertito la squadra: loro mi hanno detto per radio di continuare, di non fermarmi. Io non ho voluto. Ormai non serviva pi?. Anzi, poteva essere troppo pericoloso. Io ho dato il massimo, anche questa volta. Ma era destino: da gioved? ce n' ? sempre stata una. Non ho mai guidato con lo stesso motore: si rompevano sempre". Eppure stavi per conquistare il tuo secondo Gran Premio, gli dice un amico francese, per tirargli su il morale. Lui lo guarda un attimo, scuote la testa, ribatte: "Per me non sarebbe stata la seconda vittoria. Sarebbe stata l' unica. La sola da ricordare". Forse esagera, Jean Alesi da Avignone: ma come gli si addice la parte dell' eroe mortificato, triste e sfortunato. E' per questo che piace tanto al gran popolo della Ferrari? E' per questa sua sventura ricorrente (anche l' anno scorso, qui a Monza, Jean era stato in testa per quattordici giri, all' inizio, prima del ritiro per un guaio al cambio): "Sono state due cose diverse", tiene a precisare Jean, un anno fa era a buon titolo il pilota numero uno della Ferrari, oggi ? un ex, un ex al quale i tifosi perdonano tutto, al quale i fans giurano fedelt? assoluta, amore irrazionale ed impressionante, "Jean primo nel nostro cuore", "Jean Alesi il migliore", "Jean: tu chiamale emozioni", Alesi al volante val bene un memorabile Battisti d' annata, decine e decine di striscioni, cartelli, volantini, fino alla dichiarazione di guerra "se Schumacher vale 40 miliardi, Alesi non ha prezzo", "Noi siamo qui per Alesi. Ferrari ingrata", firmato ferraristi di Pozzallo. E perch? tutti sappiano dove il cuore della gente batte, arrivano i fischi e gli insulti di mezzogiorno contro Michael il tedesco, il fuoriclasse che ha spodestato Jean, ed arrivano alla fine dei giri di warm up, il riscaldamento prima della gara, una salva da curva sud, una foga da Fossa dei Leoni, "se la macchina non va, Jean Alesi non pu? migliorare. Ferrari vergognati. Lauda vattene". "Meglio sarebbe stato vincere che perdere cos?", ammette Jean, che avrebbe voluto chiudere la sua avventura in rosso con tale schiaffo morale, primo a Monza, andarsene via a fronte alta, lasciare pi? rimpianti che lamenti. Invece. Invece "mi sono messo a piangere. S?, mi sono commosso. Perch?, un pilota di Formula Uno non pu?? Mi piangeva il cuore: pi? di me stesso stavo deludendo la mia gente. Non essere il solo deluso, per?, ? una magra consolazione, vous comprenez, n' est-ce pas?". Certo che s?, monsieur Alesi: "Welcome Schumi, adieu Jean", abbiamo letto, la Grande Illusione era cominciata alle 16 e 14, si ? spenta venti minuti dopo, mentre lo sventurato ed improvvido speaker dell' autodromo, Luigi Vignanda, gongolando annunciava: "Alesi sta pregustando la vittoria, per questo amministra il vantaggio". Storico.

LEONARDO COEN

Modificato da sundance76

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Una delle migliori gare di Jean, secondo me, anche se non ? ricordata da molti, ? il G.P. d'Austria 1999: in quell'occasione Alesi part? solo 17? ma in gara si esib? in una rimonta a suon di sorpassi fatta di pari passo a quella di Hakkinen, finito ultimo per la famosa speronata subita da Coulthard alla seconda curva; Jean riusc? a risalire fino al 5? posto prima che la vettura lo tradisse (stranamente...).

 

In questo video, ad esempio, lo si vede superare Fisichella per la 7? posizione

http://www.youtube.com/watch?v=b1oae59mexM

 

 

E' vero, io ricordo che purtroppo quella gara non la vidi in diretta...

 

Un'altra grandissima prestazione poco ricordata fu il Brasile '99: precipitato in 20? posizione per un contatto con Trulli, Alesi rimont? fino al 5? posto, compiendo la bellezza di 11 sorpassi in pista (quindi senza nemmeno contare le posizioni guadagnate al pit stop). Poi il ritiro per elettronica del cambio...

Modificato da sundance76

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allora raikkonen non ? il re dei ritiri

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allora raikkonen non ? il re dei ritiri

 

Mi pare ovvio....

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Il servizio televisivo dell'incredibile Gran Premio d'Italia 1995:

 

 

Quella volta ho pensato che "qualcuno" non volesse che Alesi vincesse neanche una gara.... :nope:

 

poi fortunatamente ? arrivato il Canada

Modificato da JLP

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Quella volta ho pensato che "qualcuno" non volesse che Alesi vincesse neanche una gara.... :nope:

 

poi fortunatamente ? arrivato il Canada

 

Beh, attento, il Canada era a giugno '95, questa Monza viene a settembre '95.... Ti starai confondendo.

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Beh, attento, il Canada era a giugno '95, questa Monza viene a settembre '95.... Ti starai confondendo.

 

hai ragione, ho confuso le date!

 

Comunque quella vittoria ci voleva...

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E' vero, io ricordo che purtroppo quella gara non la vidi in diretta...

 

Un'altra grandissima prestazione poco ricordata fu il Brasile '99: precipitato in 20? posizione per un contatto con Trulli, Alesi rimont? fino al 5? posto, compiendo la bellezza di 11 sorpassi in pista (quindi senza nemmeno contare le posizioni guadagnate al pit stop). Poi il ritiro per elettronica del cambio...

In effetti la stagione 1999 ? quella che rende meno giustizia ad Alesi: pur compiendo prestazioni a volte straordinarie ottenne appena 2 punti in classifica, addirittura uno in meno del compagno di squadra Diniz, che non fece mai grandi cose.

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che media di ritiri per guasti tecnici hanno raikkonen e alesi'?

qualcuno lo s

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che media di ritiri per guasti tecnici hanno raikkonen e alesi'?

qualcuno lo s??

 

Per Alesi penso sia pi? elevata, visto che mi pare abbia sub?to 87 ritiri su 201 gare, sempre se non vado errato.

Non so Raikkonen, ma penso che non sia cos? elevata...

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Comunque a mio parere (anche se non ho molte gare del periodo 90-93 e mi baso sui riassunti e cronache) il 1995 ? stata la sua miglior stagione.

 

Arrivare a 7 punti da una Williams e a 3 da una Benetton ? tanta roba! Sopratutto considerando le immense sfighe.. e inoltre ha fatto gran belle gare, e poi mi pare di aver letto che a un certo punto della stagione (molto presto..) la Ferrari si dedic? anima e corpo al '96 lasciandoli al loro destino...

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Comunque a mio parere (anche se non ho molte gare del periodo 90-93 e mi baso sui riassunti e cronache) il 1995 ? stata la sua miglior stagione.

 

Arrivare a 7 punti da una Williams e a 3 da una Benetton ? tanta roba! Sopratutto considerando le immense sfighe.. e inoltre ha fatto gran belle gare, e poi mi pare di aver letto che a un certo punto della stagione (molto presto..) la Ferrari si dedic? anima e corpo al '96 lasciandoli al loro destino...

 

 

Beh, in effetti nel 1996 Barnard ammise che il budget '95 era gi? praticamente esaurito a giugno...

 

Dopo l'ottavo Gran Premio a Silverstone '95, Alesi era 3? in classifica mondiale a soli 14 punti da Schumacher e solo 3 punti da Hill.

 

Schumi......46

Hill............35

Alesi.........32

 

Peccato che da l? sia cominciata la serie nera dei ritiri che lo allontan? dal vertice:

 

Germania: valvola....(6?)

Ungheria: valvola....( 4?)

Belgio: sospensione.(1?)

Italia: cuscinetto....(1?)

Modificato da sundance76

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Alesi si ? ritirato per guasti 53 volte su 201 gran premi (26,4 %)

Raikkonen 33 volte su 150 gran premi (22%)

 

per curiosit? ho controllato anche Schumacher, e il crucco ha meno ritiri per guasti di Raikkonen (25 contro 33) nonostante abbia corso 99 gran premi in pi?

Modificato da Murray Walker

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In Australia e Monaco 95 come usc?? Australia proprio non l'ho mai vista, Monaco si ma non la ricordo.. :hihi:

 

 

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In Australia e Monaco 95 come usc?? Australia proprio non l'ho mai vista, Monaco si ma non la ricordo.. :hihi:

 

a Monaco Brundle gli si ? girato davanti al tabaccaio e non ha potuto evitarlo dato che si apprestava a doppiarlo

in Australia si ? ritirato in seguito allo scontro con Schumacher

Modificato da Murray Walker

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in Australia si ? ritirato in seguito allo scontro con Schumacher

 

Schumacher si arrabbi? non poco, in quell'occasione.

http://archiviostorico.corriere.it/1995/no...511138015.shtml

 

http://www.youtube.com/watch?v=isNmP-4vw74 Minuto 5:05

 

Forse si era stancato di essere buttato fuori, dopo le "incaute" manovre di Hill a Silverstone e Monza.

Modificato da S. Bellof

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Per la serie "Lui mai una parola fuori posto con i rivali"...

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Per la serie "Lui mai una parola fuori posto con i rivali"...

 

Dai, niente frecciate... In fondo, gi? dopo poco pi? di un anno erano diventati molto amici.

 

E poi se proprio vogliamo, a Monaco '92 Schumacher gliene combin? una molto "bella" a Jean....

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Incazzarsi e sparlare dopo essere stati buttati fuori o tamponati ci sta, tutti i piloti l'avranno fatto almeno una volta nella vita... spalare m***a sugli avversari senza un briciolo di motivo, invece, non ha senso. Questo Schumacher non l'ha mai fatto.

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