Confronto tra F1 e altri sport: popolarità dei piloti

[effe 2739]

Non sono d'accordo che i piloti negli anni 80/90 fossero, tra gli sportivi, piu popolari e famosi di quelli di oggi.

Anzi, credo il contrario. Non ho i numeri in mano ma credo che la F1 in quegli anni fosse meno seguita dal grande pubblico.

Era meno coperta a livello mediatico, negli anni 80 anche piu difficile da vedere con regolarità in tv.

No, io non credo che la differenza sia quella, ci sono sempre stati degli sportivi, penso al calcio, al basket, al golf o alla boxe, molto piu famosi dei piloti di f1.

Magari non in italia, inghilterra o brasile, ma nel resto del mondo si.

Piuttosto Senna era un personaggio che, nel suo paese, andava oltre lo sport. Era carismatico, dava speranze ad un popolo in sofferenza economica, ma parliamo del suo paese natale o, come detto sopra, di paesi dove la cultura motoristica è sempre stata forte.

Oggi i piloti sono altrettanto famosi, anche se, magari, non altrettanto amati, ed oggi come ieri ci sono sportivi piu ricchi, famosi e sulla bocca di tutti.

 

Detto questo tornando in topic Hamilton, che fuori dalla macchina, ad essere onesto, non ho mai sopportato, in questi giorni ha detto una cosa che ho apprezzato, perchè credo che in realtà valga per la maggior parte dei piloti, ma non si puo dire: a lui, piu o meno, della ferrari non ha mai fregato nulla, gli interessa avere la macchina per vincere.

Bella lì ad avere il coraggio di ammetterlo, forse perchè sa che a 30 anni, con vettel appena assunto, difficilmente vedra aprirsi quella porta in futuro, e quindi non ha senso "leccare" per niente.

[Leno 2323]

Copertura mediatica non coincide per forza con popolarità, negli anni 80 e in genere nell'era preinternet tutti gli sport erano meno coperti a livello mediatico.

Gli incontrì di Alì spesso venivano seguiti alla radio ma la sua popolarità era molto maggiore di quella di qualunque sportivo odierno.

E a inizio anni 90 gli unici che potevano giocarsela con Senna a livello mondiale erano Maradona e forse Mike Tyson.

Oggi i piloti sono si seguiti da tutti i media ma l'offerta è ormai così vasta e generalizzata che sono veramente pochi quelli che riescono a diventare famosi oltre la cerchia degli appassionati.

 

[Jordan 682]

direi che lo sportivo più popolare ad inizio anni 90 sia stato e abbastanza per distacco MJ.

[Leno 2323]

Vero, Michael Jordan era anche lui famosissimo anche se il suo picco di popolarità è stata forse un pelo successivo a quello di Senna, diciamo che Jordan è anni 90 mentre Senna è anni 80/90.

Più coevo a Senna mi sembra Magic Johnson.

Modificato 1 Dicembre, 2014 da Leno

[Supernova 23]

Concordo su Michael Jordan, inarrivabile per chiunque.

Io ricordo ancora le classifiche degli stipendi degli sportivi nel '93 e Senna e Prost erano a malapena nella top10

 

Mansell era amatissimo nel suo Paese com'è ovvio che sia (tranne in Italia)

Io Monza '91 non la vidi ma se ci fu un'ovazione non mi sorprende, del resto ci fu anche per Barrichello nel 2009 e per Massa quest'anno

La Mansell-mania in Italia mi suona totalmente nuova, e anche la popolarità della F.Indy

E' vero che qualche gara veniva trasmessa su TMC ma fregava solo a 4 gatti

 

Secondo me nei giudizi siamo troppo influenzati da ciò che si dice attualmente, che ovviamente non può essere ciò che si diceva ai tempi

[Leno 2323]

Io c'ero e me lo ricordo benissimo.

Ed essere nella top10 in uno sport che in America è poco rilevante ti assicuro che è un risultato enorme.

All'epoca prendevano molto di più dei calciatori, oggi è il contrario infatti nel 2014 il primo pilota è Hamilton ed è 19°.

 

P.s. Prova a digitare su Google "Mansell mania" e vedrai che qualche risultato ti uscirà sicuramente.

P.p.s. Su Telemontecarlo le gare di Cart le trasmettevano tutte.

Modificato 1 Dicembre, 2014 da Leno

[lucaf2000 1470]

Senna in popolarità aveva superato Pelè.

Non c'è molto altro da aggiungere

 

Io c'ero e me lo ricordo benissimo.

Ed essere nella top10 in uno sport che in America è poco rilevante ti assicuro che è un risultato enorme.

All'epoca prendevano molto di più dei calciatori, oggi è il contrario infatti nel 2014 il primo pilota è Hamilton ed è 19°.

 

P.s. Prova a digitare su Google "Mansell mania" e vedrai che qualche risultato ti uscirà sicuramente.

P.p.s. Su Telemontecarlo le gare di Cart le trasmettevano tutte.

 

 

Se non sbaglio, ma potrei sbagliarmi, Senna è andato in Williams per 30 milioni di dollari all'anno dell'epoca.

Nel 93 credo che i calciatori più pagati al mondo prendevano al massimo 5 - 6 milioni di dollari all'anno e forse nemmeno.

[lucaf2000 1470]

qua siamo nel 97 e Schumacher guadagnava 4 volte Ronaldo.

 

 

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/08/da-baggio-schumacher-gli-inassi-degli-uomini.html

 

 

[Leno 2323]

Esatto, il rapporto era quello, oggi prima di Hamilton ci sono 7-8 calciatori, all'epoca non solo Senna, Prost e Mansell ma anche Berger un prendeva svariate volte quello che prendevano i vari Maradona o Van Basten.

Ti quoto ovviamente anche sulla popolarità di Senna che era imparagonabile a confronto a quella degli odierni Hamilton, Vettel o Alonso.

[mp4/18 351]

in italia nei 70/80/90 erano anche gli anni in cui il calcio mediaticamente, seppur ovviamente assai popolare (e molto più competitivo di oggi) non aveva monopolizzato il panorama sportivo come avviene adesso e se ne parlava per quanto avveniva in campo.

la formula 1 aveva grandi seguiti ma anche rally, dakar & c. avevano ben più richiamo (oggi chi li segue appassionati a parte??)

c'erano tomba e compagnoni nello sci (ma non solo), le olimpiadi avevano ancora un richiamo enorme e ci si fermava letteralmente per vedere le imprese dei nostri (cosa che oggi avviene solo per la nazionale di calcio), nel basket eravamo ai vertici e andava in prima serata sulla rai. e badate bene che non si trattava solo di avere grani campioni nostrani, c'era molta più cultura sportiva in generale.

 

oggi è calcio, calcio, calcio, calcio che siano le partite, le polemiche, le twitterate e le facebokate di tizio, della bagascia di caio, della moglie di sempronio, il selfie col nuovo look di neymar, la fuoriserie capottata di balotelli, la frase al veleno di mourinho e altri str****te varie.

[effe 2739]

Credo che pochi abbiano raggiunto la popolarità di Mike Tyson, e nessuno ha saputo trasformare uno sport per appassionati in uno sport per tutti come ha fatto Mike tra la fine degli 80 ed i primi 90.

Tutti conoscevano Tyson, dai bambini della scuola materna ai 90enni in casa di riposo.

Tyson era diventato "un modo di dire", era impossibile non averlo sentito nominare, anche se non lo si conosceva nel dettaglio.

In quanto a guadagni, per, spesso, 2 minuti di incontro percepiva anche 50 milioni di dollari.

Secondo me il pugile americano è fuori scala.

Sui guadagni degli sportivi bisognerebbe aggiungere che i piloti guadagnano gran parte dei soldi da ingaggio e premi gara, mentre Tiger Woods, per dirne uno, ne guadagna 3 dal golf inteso come sport e premi dei tornei, ed 80 dagli sponsor.

La grande differenza sta lì, secondo me.

 

Nel motorsport Schumacher è stato un caso quasi unico, ha sapunto vendersi benissimo in un momento storico dove non c'erano limiti ai soldi che team e sponsor erano pronti ad investire in f1. Ed i tabaccai ne avevano a camion da spendere (e li avrebbero ancora).

Ma direi che oggi, durante la piu grande crisi economica dal '29, guadagnare 40 miliardi del vecchio conio a stagione non è cosa da poco per i piloti.

Modificato 1 Dicembre, 2014 da effe

[Leno 2323]

Il pugilato è uno sport per appassionati adesso ma all'epoca di Tyson seppur in calo era ancora molto popolare ma prima di lui Alì a livello mondiale e Benvenuti a livello italiano furono molto più popolari.

Il successivo calo della boxe è stato drammatico ovunque ma sopratutto nel nostro paese.

Per quanto riguarda i piloti aldilà della crisi o del valore effettivo dell'ingaggio è comunque evidente che rispetto ad altri sportivi il loro valore sul mercato è decisamente diminuito.

 

 

restiamo in topic

 

Eddai Beyond, il mondiale è finito, lasciaci cazzeggiare un po'.

Modificato 1 Dicembre, 2014 da Leno

[effe 2739]

Mi spiace ma insisto: ne Alì, e ne tanto, ma tanto meno Benvenuti, anche solo nel nostro paese, non hanno minimamente avuto l'impatto del fenomeno Tayson tra fine anni 80 e metà dei 90.

Quel modo di vincere aveva fatto letteralmente esplodere la Boxe in tutto il mondo, tra persone di tutte le estrazioni sociali, età ed interesse.

Non giudico il personaggio, non indago su quanto ci fosse/ci sia di pilotato in quel mondo, ma quello che ha scatenato, nel senso di interesse, nel suo sport è una cosa mai riuscita a nessuno in nessuna altra disciplina, imho.

Non credo ci sia qualcuno tra i 25 ed i 100 anni che non conosca il nome di Mike Tyson.

Se chiedi a me, 40enne malato di motorsport e simpatizzante degli sport da combattimento che faccia ha Michael Jordan...potresti avere delle sorprese, perchè non ne ho idea.

 

[Leno 2323]

Non sai cosa dici, amico e sicuramente non conosci molto bene la storia del pugilato.

Alì è stato il più grande pugile e probabilmente il più grande atleta di tutti i tempi, Tyson era un nano a confronto.

Non penso si possa paragonare neanche per scherzo The Rumble in the Jungle con uno degli incontri di Iron Mike.

[KaiserMax 137]

Se chiedi a me, 40enne malato di motorsport e simpatizzante degli sport da combattimento che faccia ha Michael Jordan...potresti avere delle sorprese, perchè non ne ho idea.

 

Però lo conosci. Come lo conoscono tutti.

Come disse il grande Federico Buffa: "Jordan era diventato più grande e conosciuto del brand stesso (NBA)"

E lo è ancora.

 

Per me rimane lui il più grande di sempre, lo sportivo che tutti conoscono.

 

Gli americani davanti a tutti mettono: Alì, Jordan e "Babe" Ruth.. non so dirvi in che ordine, ma ci sono loro.

[effe 2739]

Non sai cosa dici, amico e sicuramente non conosci molto bene la storia del pugilato.

Alì è stato il più grande pugile e probabilmente il più grande atleta di tutti i tempi, Tyson era un nano a confronto.

Non penso si possa paragonare neanche per scherzo The Rumble in the Jungle con uno degli incontri di Iron Mike.

 

Per me non c'è paragone, a favore di Mike, su quello che i due hanno fatto per la boxe, e un pò di storia la conosco.

Per nulla d'accordo quindi, ma nessun problema

[KaiserMax 137]

Ma se parliamo dei ca**i nostri e a fine frase scriviamo "Hamilton" siamo in topic?

 

 

 

[Supernova 23]

volendo fare un paragone fra Hamilton e i piloti/sportivi del passato si avranno dei problemi perchè oggi la F1 è in crisi di popolarità a causa delle pay tv ma anche, a mio parere, dell'era Red Bull che ha allontanato in tanti

i calciatori invece sono stati avvantaggiati dalle pay tv che hanno iniziato a trasmettee tutte le partite proprio dal '96/'97: ciò ha portato non allo maggiori guadagni ma anche maggiore popolarità

Ma se si circoscrive il discorso alla F1, Hamilton è il più popolare oggi (basta vedere i numeri dei social) e soprattutto è destinato a crescere sempre più visto che il suo diretto rivale Alonso attraverserà stagioni buie in McLaren

[lucaf2000 1470]

volendo fare un paragone fra Hamilton e i piloti/sportivi del passato si avranno dei problemi perchè oggi la F1 è in crisi di popolarità a causa delle pay tv ma anche, a mio parere, dell'era Red Bull che ha allontanato in tanti

i calciatori invece sono stati avvantaggiati dalle pay tv che hanno iniziato a trasmettee tutte le partite proprio dal '96/'97: ciò ha portato non allo maggiori guadagni ma anche maggiore popolarità

Ma se si circoscrive il discorso alla F1, Hamilton è il più popolare oggi (basta vedere i numeri dei social) e soprattutto è destinato a crescere sempre più visto che il suo diretto rivale Alonso attraverserà stagioni buie in McLaren

 

 

Secondo me è come dicono Leno e mp 4/18, la F1 come gli altri sposrt, almeno in Europa, paga lo "scontro" con il calcio che è in qualsiasi canale e che non si parla d'altro dal lunedì alla domenica.

La domenica ci saranno 6-7 trasmissioni tutte uguali dedicate alle partite, mi chiedo se anche negli altri paesi europei sia così.

Hamilton è sicuramente popolare, ma ormai i tempi rispetto a 20-30 anni fà sono cambiati, mettici anche una F1 che dal punto di vista tecnologico è una schifezza e il risultato è questo....

[carlomm73 77]

 

 

 

Secondo me è come dicono Leno e mp 4/18, la F1 come gli altri sposrt, almeno in Europa, paga lo "scontro" con il calcio che è in qualsiasi canale e che non si parla d'altro dal lunedì alla domenica.

La domenica ci saranno 6-7 trasmissioni tutte uguali dedicate alle partite, mi chiedo se anche negli altri paesi europei sia così.

Hamilton è sicuramente popolare, ma ormai i tempi rispetto a 20-30 anni fà sono cambiati, mettici anche una F1 che dal punto di vista tecnologico è una schifezza e il risultato è questo....

 

 

No, solo in Italia.

 

A grandi linee in Spagna quando si parla di sport si intende almeno calcio, basket, pallamano e un po' F1 (da quando c'è Alonso, prima non la consideravano minimamente), in Francia rugby, calcio (nell'ordine, il primo fa ascolti più alti) e qui la F1 sta calando da quando non hanno più il GP e piloti di livello, in Germania negli ultimi 40 anni hanno seguito a rotazione maggiormente sempre sport diversi (tennis ai tempi di Becker e della Graf, ciclismo ai tempi di Ulrich, che era lo sportivo più noto ai tempi delle vittorie e ultimamente si sono spostati sul calcio anche loro), in Gran Bretagna sono sempre stati divisi tra calcio, rugby, cricket e motorsport.

 

Per il resto credo che nei paesi dell'Europa dell'Est la f1 abbia poco appeal, forse con l'eccezione dell'Austria data la tradizione che hanno avuto anche prima della Red Bull.

 

 

Magari apriamo un topic dedicato se vogliamo proseguire il discorso.

Modificato 2 Dicembre, 2014 da carlomm73