Tuta Tuta Tuta

[Alex_Ferrari 3307]

nanna tempo e

[Ferrarista 1707]

Forse l'unica che ti può spiegare esattamente cos'è e come funziona è Hun.

 

Bah...ho letto che è obbligatorio registrarsi al registro degli italiani all'estero se si ha intenzione di vivere fuori dall'Italia per più di 12 mesi (che è il mio caso). Il punto è che, se non lo faccio, ho solo tanti svantaggi ma non è prevista alcuna sanzione. L'unico rischio potrebbe essere la relazione col fisco dopo un mio eventuale rientro in Italia: se dovessi trasferire capitali in Italia, il fisco italiano potrebbe chiedermi di pagare le imposte nel periodo all'estero dal momento che, in quegli anni, avrei dovuto pagare le tasse in italia come un normale cittadino italiano lavoratore.

Modificato 1 Giugno, 2014 da Ferrarista

[Alex_Ferrari 3307]

buongiorno :assonnato e

[carlomm73 77]

 

Forse l'unica che ti può spiegare esattamente cos'è e come funziona è Hun.

 

Bah...ho letto che è obbligatorio registrarsi al registro degli italiani all'estero se si ha intenzione di vivere fuori dall'Italia per più di 12 mesi (che è il mio caso). Il punto è che, se non lo faccio, ho solo tanti svantaggi ma non è prevista alcuna sanzione. L'unico rischio potrebbe essere la relazione col fisco dopo un mio eventuale rientro in Italia: se dovessi trasferire capitali in Italia, il fisco italiano potrebbe chiedermi di pagare le imposte nel periodo all'estero dal momento che, in quegli anni, avrei dovuto pagare le tasse in italia come un normale cittadino italiano lavoratore.

 

 

Anche qui non ne so moltissimo ma mi sembra che, per accordi Internazionali, tu debba pagare le tasse ai crucchi, i quali s'impegnano a girare una percentuale al governo Italico

[Ferrarista 1707]

E perchè mai dovrebbero girare soldi allo stato italiano? Il mio reddito lo produco qui e usufruisco di tutti i servizi tedeschi. I servizi che mi offre lo stato italiano (in caso di iscrizione all'AIRE) sono la possibilità di votare come italiano all'estero e la possibilità di ottenere tutti i miei documenti (carta d'identità, passaporto, patente) al consolato anzichè in Italia. Per il resto io decado come soggetto fiscale italiano (la mia tessera sanitaria perde valore non appena mi registro all'AIRE) e quindi non posso usufruire di nessuno dei servizi che spettano ai cittadini italiani residenti in Italia (uno su tutti l'assistenza sanitaria). L'unico rischio, come ho detto, è che ora io risulto come cittadino italiano, residente in Italia che produce reddito all'estero. Se un giorno tornerò in Italia portando con me i miei soldi guadagnati qui, il fisco potrebbe richiedermi di pagare le tasse non pagate negli anni precedenti, in quanto avrei usufruito (solo sulla carta, ma non nella pratica) dei servizi spettanti ai residenti in Italia.

 

Lo so, sono stato prolisso

 

Quello che vorrei capire è: ma davvero il fisco potrebbe sgamarmi in futuro? Per questo confido sulla proverbiale disorganizzazione italica, ma vorrei capire se è capitato a qualcuno.

[Ruberekus 12261]

quando c'è da fotterti sono tutti organizzati

[Hunaudieres 571]

nel dubbio ti sguinzagliamo dietro Equitalia già adesso

Modificato 1 Giugno, 2014 da Hunaudieres

[Beyond 6851]

vuole evadere brutto porco dacci i nostri soldi

[The frog 66]

Mi stanno devastando la casa. Sto mettendo la cucina nuova.

[Beyond 6851]

perchè solo cucina

[Ruberekus 12261]

Hai ordinato le bottiglie a X ?

[The-Flying-Finn 4631]

E perchè mai dovrebbero girare soldi allo stato italiano? Il mio reddito lo produco qui e usufruisco di tutti i servizi tedeschi. I servizi che mi offre lo stato italiano (in caso di iscrizione all'AIRE) sono la possibilità di votare come italiano all'estero e la possibilità di ottenere tutti i miei documenti (carta d'identità, passaporto, patente) al consolato anzichè in Italia. Per il resto io decado come soggetto fiscale italiano (la mia tessera sanitaria perde valore non appena mi registro all'AIRE) e quindi non posso usufruire di nessuno dei servizi che spettano ai cittadini italiani residenti in Italia (uno su tutti l'assistenza sanitaria). L'unico rischio, come ho detto, è che ora io risulto come cittadino italiano, residente in Italia che produce reddito all'estero. Se un giorno tornerò in Italia portando con me i miei soldi guadagnati qui, il fisco potrebbe richiedermi di pagare le tasse non pagate negli anni precedenti, in quanto avrei usufruito (solo sulla carta, ma non nella pratica) dei servizi spettanti ai residenti in Italia.

 

Lo so, sono stato prolisso

 

Quello che vorrei capire è: ma davvero il fisco potrebbe sgamarmi in futuro? Per questo confido sulla proverbiale disorganizzazione italica, ma vorrei capire se è capitato a qualcuno.

Prova a fare una telefonata a Valentino Rossi.

[The frog 66]

perchè solo cucina

 

Perche' solo quella posso permettermi.

[ema00 859]

una partita che fa bene al ranking

 

 

 

 

 

 

ciao ema

ma che sono, tipo "volemose tutti bene"?

 

ah boh, è la prima volta che lo vedo

[Ferrarista 1707]

Verosimilmente avrò qualche migliaio di euro da parte alla fine del mio dottorato...il punto è capire se l'agenzia delle entrate si mobilità per capitali di quell'ordine.

[Alex_Ferrari 3307]

nanna tempo

[Ferrarista 1707]

Ah ma oggi è la festa della Repubblica. Ballissimo

[hun. 20]

E perchè mai dovrebbero girare soldi allo stato italiano? Il mio reddito lo produco qui e usufruisco di tutti i servizi tedeschi. I servizi che mi offre lo stato italiano (in caso di iscrizione all'AIRE) sono la possibilità di votare come italiano all'estero e la possibilità di ottenere tutti i miei documenti (carta d'identità, passaporto, patente) al consolato anzichè in Italia. Per il resto io decado come soggetto fiscale italiano (la mia tessera sanitaria perde valore non appena mi registro all'AIRE) e quindi non posso usufruire di nessuno dei servizi che spettano ai cittadini italiani residenti in Italia (uno su tutti l'assistenza sanitaria). L'unico rischio, come ho detto, è che ora io risulto come cittadino italiano, residente in Italia che produce reddito all'estero. Se un giorno tornerò in Italia portando con me i miei soldi guadagnati qui, il fisco potrebbe richiedermi di pagare le tasse non pagate negli anni precedenti, in quanto avrei usufruito (solo sulla carta, ma non nella pratica) dei servizi spettanti ai residenti in Italia.

 

Lo so, sono stato prolisso

 

Quello che vorrei capire è: ma davvero il fisco potrebbe sgamarmi in futuro? Per questo confido sulla proverbiale disorganizzazione italica, ma vorrei capire se è capitato a qualcuno.

guarda, ho lavorato un anno in Austria senza essere registrata all'AIRE e ho riportato a casa più di qualche migliaia di euro senza che nessuno mi dicesse nulla. io allo Stato italiano non devo proprio nulla stando a quanto mi ha detto un commercialista, anzi, a suo tempo dovrò pure fare in modo di richiedere la pensione in Austria (un euro al mese, tipo? )

per ora nessuno è venuto a dirmi niente, né lo faranno.

 

all'AIRE mi registrerò solo tra uno o due anni, tanto per quel che mi interessa ora..

[Alex_Ferrari 3307]

buongiorno

[ClaudioMuse 3604]

Ma qualcuno mi spiega questa storia dell'AIRE? Mi devo registrare o no?

 

Sono via da 3 anni e non l'ho mai fatto, anche perché non mi sono mai fermato in un posto stabile e non saprei dove farlo

Se non ti registri, a seconda del tuo reddito, potresti anche rimanere a carico dei tuoi genitori in Italia, che significherebbe un bel risparmio per loro. Sinceramente non ci ho mai trovato vantaggi, se non quello di poter votare e fare i documenti, mentre invece perdi vantaggi fiscali e tessera sanitaria.

Quanto alla preoccupazione sulle tasse, mai avuto problemi finora, ti consiglio di tenere sempre il conto crucco (che non ti costa quasi niente) e di non fare travasi