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rumpen78

Penalita' ridicole..ma che f.1 e' questa?

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hanno ucciso questo sport ripeto...correre è pericoloso....non c'è modo di evitarlo a meno che non lo rivoluzioni completamente....ma togli molto sale ...ci sono riusciti se a te va bene contento beato te!

 

 

 

Evidentemente invece il modo di evitarlo c'è, l'hanno trovato e funziona :)

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lo hanno trovato!uccidendo lo sport però....se poi a te va bene:

 

DRS

PARCO CHIUSO

PISTE ANONIME

PUNIZIONI E PENALITA' AL MINIMO CONTATTO

PISTA E FUORI PISTA PRATICAMENTE STESSA COSA

CHI SBAGLIA E COME SE NON SBAGLIASSE

SAFETY CAR PRIMA DI PARTIRE CON A PIOGGIA OPPURE PER OGNI COGLIONATA

PISTE STORICHE DETURPATE O ABBANDONATE PER CORRERE IN POSTI DOVE NON FREGA NULLA

SE PIOVE NON SI CORRE

MOTORI CONGELATI

 

 

 

Hia ragione ci sono riusciti!ma ha ragione donnini quando dice che la vera vittoria sarebbe stata mantenere certe regole e trovare la sicurezza senza violentare tutto!

 

negli ultimi 20 anni hai mai visto una f1 così castrata?nei regolamenti!

 

almeno prima c'era più originalità e libertà!



Davvero io rimango allibito!

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lo hanno trovato!uccidendo lo sport però....se poi a te va bene:

 

DRS

PARCO CHIUSO

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PISTA E FUORI PISTA PRATICAMENTE STESSA COSA

CHI SBAGLIA E COME SE NON SBAGLIASSE

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PISTE STORICHE DETURPATE O ABBANDONATE PER CORRERE IN POSTI DOVE NON FREGA NULLA

SE PIOVE NON SI CORRE

MOTORI CONGELATI

 

 

 

Hia ragione ci sono riusciti!ma ha ragione donnini quando dice che la vera vittoria sarebbe stata mantenere certe regole e trovare la sicurezza senza violentare tutto!

 

negli ultimi 20 anni hai mai visto una f1 così castrata?nei regolamenti!

 

almeno prima c'era più originalità e libertà!

 

Davvero io rimango allibito!

 

Butti tutto nel pentolone però.

Il parco chiuso è una stupidaggine ma nulla ha a che fare con il discorso sicurezza e circuiti.

Il drs rende artificialmente possibili dei sorpassi che prima erano artificialmente impossibili, anche se quello dietro andava piu forte.

Alla fine se arrivi in scia a quello davanti significa che vai piu forte, se non c'è altro modo, se non tornare all'aerodinamica di 30 anni fa, di evitare il muro artificiale che non permetteva di passare, va bene il drs.

Sulle penalità al minimo contatto, beh, forse si esagera, ma io avrei dato qualche anno di squalifica a schumacher per le famose adelaide e jerez.

Per cui tra il nulla di prima ed il troppo di adesso, penso solamente che ci vorrebbe una misura.

Le partenze in regime di sc quando piove, purtroppo, con queste f1 esasperate sono quasi inevitabili.

Ripeto sempre che se l'alternativa sono brutti incidenti va bene così.

 

Comunque, alla fine, io mi sono divertito di piu nei mondiali dal 2006 ad oggi, rispetto ai "bei vecchi tempi".

E la f1 la seguo da quasi un trentennio anch'io eh, non parlo di epoche che non conosco.

Poi è chiaro che se ricordiamo solo digione 79, il sorpasso di traverso di piquet su senna, o gilles che strappava l'ala davanti e finiva la gara tra un traverso e l'altro non c'è partita.

Ma quelli erano casi isolati, la norma erano distacchi da clessidra con valium che pioveva dal cielo.

Modificato da effe

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in ogni caso hanno esagerato!



come si esagera?si esagera eccome!

 

era il clima di variabili continue che rendeva tutto diverso!

 

ora nessuno si ritira più...mai un errore nulla...e le vie di fuga dai come fai a dire che non serve la sabbia...

 

in ogni caso non pensare che ancora oggi non si rischi la pelle....

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la sanzione per il passaggio di alonso a webber è ridicola , come 3/4 delle teste che hanno creato i regolamenti del circos

Modificato da f1motors

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in ogni caso hanno esagerato!

 

come si esagera?si esagera eccome!

 

era il clima di variabili continue che rendeva tutto diverso!

 

ora nessuno si ritira più...mai un errore nulla...e le vie di fuga dai come fai a dire che non serve la sabbia...

 

in ogni caso non pensare che ancora oggi non si rischi la pelle....

 

Se ragioniamo sul parco chiuso, sull'obbligo di usare le 2 mescole in gara, sul fatto che ad ogni minimo contatto i giudici intervengano esageratamente, mi trovi d'accordo,

Ma le vie di fuga, con queste f1, secondo me sono necessarie.

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perchè necessarie?cosa succede se metti la sabbia?dai su!

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Pensa che per come intendo io il motorsport metterei tutti i piloti sulla stessa macchina, e starei a guardare chi va piu forte.

Non mi sembra che negli anni 70/80 la f1 fosse piu appassionante di questa.

Mondiali scontati, gare soporifere intervallate da qualche domenica da cineteca.

Un pò quello che succede anche oggi

 

"Ti sembra" male... e la filosofia di quella F1 e di questo wrestling sono quasi opposte.

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lo hanno trovato!uccidendo lo sport però....se poi a te va bene:

 

DRS

PARCO CHIUSO

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PUNIZIONI E PENALITA' AL MINIMO CONTATTO

PISTA E FUORI PISTA PRATICAMENTE STESSA COSA

CHI SBAGLIA E COME SE NON SBAGLIASSE

SAFETY CAR PRIMA DI PARTIRE CON A PIOGGIA OPPURE PER OGNI COGLIONATA

PISTE STORICHE DETURPATE O ABBANDONATE PER CORRERE IN POSTI DOVE NON FREGA NULLA

SE PIOVE NON SI CORRE

MOTORI CONGELATI

 

 

 

Hia ragione ci sono riusciti!ma ha ragione donnini quando dice che la vera vittoria sarebbe stata mantenere certe regole e trovare la sicurezza senza violentare tutto!

 

negli ultimi 20 anni hai mai visto una f1 così castrata?nei regolamenti!

 

almeno prima c'era più originalità e libertà!

 

Davvero io rimango allibito!

 

Butti tutto nel pentolone però.

Il parco chiuso è una stupidaggine ma nulla ha a che fare con il discorso sicurezza e circuiti.

Il drs rende artificialmente possibili dei sorpassi che prima erano artificialmente impossibili, anche se quello dietro andava piu forte.

Alla fine se arrivi in scia a quello davanti significa che vai piu forte, se non c'è altro modo, se non tornare all'aerodinamica di 30 anni fa, di evitare il muro artificiale che non permetteva di passare, va bene il drs.

Sulle penalità al minimo contatto, beh, forse si esagera, ma io avrei dato qualche anno di squalifica a schumacher per le famose adelaide e jerez.

Per cui tra il nulla di prima ed il troppo di adesso, penso solamente che ci vorrebbe una misura.

Le partenze in regime di sc quando piove, purtroppo, con queste f1 esasperate sono quasi inevitabili.

Ripeto sempre che se l'alternativa sono brutti incidenti va bene così.

 

Comunque, alla fine, io mi sono divertito di piu nei mondiali dal 2006 ad oggi, rispetto ai "bei vecchi tempi".

E la f1 la seguo da quasi un trentennio anch'io eh, non parlo di epoche che non conosco.

Poi è chiaro che se ricordiamo solo digione 79, il sorpasso di traverso di piquet su senna, o gilles che strappava l'ala davanti e finiva la gara tra un traverso e l'altro non c'è partita.

Ma quelli erano casi isolati, la norma erano distacchi da clessidra con valium che pioveva dal cielo.

 

 

Sarebbe stato veramente così grave farlo?

 

Vi sono altri modi e chi decide lo sa.

 

La cosa non ti fa onore, io non me ne vanterei...

 

Dovresti pensare a tutta a stagione 1979: quanti vincitori? Quante vetture furono a turno le migliori? Quanti motori e filosofie differenti?

 

Insomma, siamo agli antipodi. :yes:

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Visitatore Rhobar_III

SE PIOVE NON SI CORRE

 

Da che mi risulta, anche negli anni '70 si facevano riunioni tra i piloti per decidere, in caso di gare bagnate, se si doveva correre oppure no.

 

Ho visto Rush, di recente.

Non so dire se quello che ho visto in quel film fosse una cosa vera, o se fosse lontana dalla realtà.

 

Ma in quel film c'è una scena che mostra i piloti prima della gara del Nurburging.

Quella dove appunto ci sarà il grave incidente di Lauda.

Prima della gara c'è una riunione tra i piloti: alcuni, come Lauda, non vogliono correre sotto l'acqua, perchè non ritengono ci siano le condizioni necessarie per la sicurezza.

Altri piloti, invece, vuoi perchè non sopportavano Lauda, vuoi perchè non volevano rinunciare al gettone di presenza (che allora era importante), vollero correre comunque.

 

Però questo dimostra che già allora c'erano due faide tra piloti che volevano correre sotto l'acqua, e altri che invece si opponevano.

 

Le cose, al giorno d'oggi, sono cambiate perchè nessuno si vuole più assumere la responsabilità di mandare al massacro delle persone in condizioni precarie e non sicure.

Ma non bisogna dire che 40 anni fa tutti accettavano di buon grado di correre, perchè non è così.

 

In un anno ci fu pure uno sciopero dei piloti (anche se non ricordo per quale motivo).

 

Comunque tutto questo è palesemente OT, non c'entra nulla con la travisazione del significato delle penalità.

 

Oggi il problema è che si fa l'equazione errore = penalità, perchè chi ha sbagliato deve essere punito.

Ma secondo me l'errore di fondo è questo: l'equazione giusta deve essere scorrettezza = penalità.

 

Altrimenti finisce che si punisce anche chi non merita di essere punito.

Deve essere punito chi approfitta delle regole, o le viola, per avvantaggiarsi, a danno degli altri.

 

Ma i commissari da questo orecchio non ci sentono: se uno sbaglia la frenata e finisce addosso a un altro, viene punito.

Non importa se paga il suo errore già in quel momento, deve pagarla anche alla gara successiva.

Questo non va bene: si deve valutare intenzionalità o meno, invece non viene fatto.

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la riunione è palesemente un falso!

 

nessuno vuole un massacro...ma figurati!ma stanno davvero demolendo quel che era una classe regina!

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Sarebbe stato veramente così grave farlo?

 

Vi sono altri modi e chi decide lo sa.

 

La cosa non ti fa onore, io non me ne vanterei...

 

Dovresti pensare a tutta a stagione 1979: quanti vincitori? Quante vetture furono a turno le migliori? Quanti motori e filosofie differenti?

 

Insomma, siamo agli antipodi. :yes:

 

 

 

Non sarebbe piu f1, che da sempre rappresenta il massimo della tecnologia disponibile, e lo faceva anche 30 anni fa.

 

Oddio, ci provavano da un ventennio ed il risultato erano dei trenini, ora almeno si sorpassa, e sorpassi sempre e solo se sei piu veloce, altrimenti in scia a quello davanti non ci arrivi. Direi che oggi è meno peggio.

 

Non vedo perchè: mondiali spesso tirati, 2006, lo splendido 2007, 2008, fino ad un certo punto anche il 2009, il 2010, 2012.

Gare, non tutte, ma tutte non si è mai visto in 60 anni, movimentate, a tratti entusiasmanti, bei duelli in pista.

Ofni tanto ripesco a caso tra le mie vecchie vhs dei gp dei primi anni 80, bromuro puro, pochissime battaglie, distacchi mostruosi.

Poi certo, la gara da antologia la beccavi allora come 20 anni prima e come oggi, ma non rimpiango quei tempi.

 

Bello, e anomalio, il 79, ma forse restando in tema tu dovresti riguardarti, per gli stessi motivi, il 2012 :)

 

 

Il che non è necessariamente un male :yes:

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Ma i commissari da questo orecchio non ci sentono: se uno sbaglia la frenata e finisce addosso a un altro, viene punito.

Non importa se paga il suo errore già in quel momento, deve pagarla anche alla gara successiva.

Questo non va bene: si deve valutare intenzionalità o meno, invece non viene fatto.

 

 

Questo a me sembra più che giusto, sono totalmente a favore delle penalità nel caso in cui si rovini la gara altrui.

Io non sono d'accordo quando si parla di regole da "bon ton" come il dover lasciare un tot spazio a chi sorpassa. Chi è dietro deve guadagnarsi la posizione senza aiuti e senza andare addosso a chi è davanti. E ovviamente il tutto deve avvenire in pista... conosco uno che è considerato "il migliore a sorpassare" ma che se ci fossero ancora le vie di fuga in sabbia, non finirebbe mai una gara.

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Visitatore Rhobar_III

 

Questo a me sembra più che giusto, sono totalmente a favore delle penalità nel caso in cui si rovini la gara altrui.

Io non sono d'accordo quando si parla di regole da "bon ton" come il dover lasciare un tot spazio a chi sorpassa. Chi è dietro deve guadagnarsi la posizione senza aiuti e senza andare addosso a chi è davanti. E ovviamente il tutto deve avvenire in pista... conosco uno che è considerato "il migliore a sorpassare" ma che se ci fossero ancora le vie di fuga in sabbia, non finirebbe mai una gara.

 

Mi sta bene come concetto, perchè è giusto che se uno rovina la gara di un altro, deve pagare.

 

Ma comunque quello che non mi sta bene è che adesso la penalità non è commisurata all'intenzionalità o meno del gesto, nè ad eventuali problemi tecnici accusati da un pilota, che magari ad esempio gli impediscono di frenare correttamente e di non tamponare chi lo precede.

 

Non mi stupirò se un giorno un pilota accuserà un problema a un freno, tamponerà chi lo precede, e verrà pure arretrato di 10 posizioni nella gara successiva perchè ha subìto un guasto.

 

E' per questo che io mi batto per questo principio: deve pagare chi agisce scorrettamente e deliberatamente con l'intento di avvantaggiarsi o di danneggiare l'avversario.

Non chi sbaglia per un errore veniale o di poco conto, ma senza averlo fatto apposta.

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Secondo me, è bene riflettere sul termine sicurezza e sulle sue sfumature...

 

Pensiamo ad un bambino che sta sempre in braccio alla madre: oggettivamente è "al sicuro", ma sappiamo che un bimbo piccolo ha tutto il diritto di poter esplorare e sperimentare l'ambiente in cui vive per aumentare la sua autonomia. La madre che lo stringe costantemente a sé non esercita un vero intervento di messa in sicurezza, bensì un atto di morboso controllo, dannoso per il bambino, a cui viene impedito di conoscere ciò che gli sta attorno e, soprattutto, di sbagliare, ostacolando la sua naturale crescita... Il compito del genitore in tema di sicurezza è quello di rendere l'ambiente casalingo "a misura di bambino", in modo che nella sua "esperienza" il bimbo non si esponga ad evidenti pericoli (come spigoli, prese per la corrente, oggetti pericolosi, etc...), ma è chiaro che prima o poi capiterà che si faccia male, ad esempio cascando mentre cerca di alzarsi per camminare da solo... Si possono ridurre i pericoli, ma per eliminarli del tutto bisognerebbe chiudere il bambino in una campana di vetro. In questo modo, egli non potrà mai affrontare le difficoltà della vita, proprio come il bambino che a tavola viene imboccato o quello che viene vestito, e questa "semplificazione", spacciata per "sicurezza" dal genitore che non permette al bimbo di mettersi alla prova, a lungo andare sarà la rovina del figlio poiché costui non sarà in grado di progredire e dovrà sempre dipendere da qualcuno...

 

In tutto questo, è naturalmente insensato rimproverare il bambino che è caduto tentando di camminare, piuttosto che quello ha fatto cadere il cucchiaino o il piatto con tutta la pappa nel tentativo di mangiare da solo. Non è corretto punire un errore (è bene invece chiedersi il "perché" di tale azione e trovare una soluzione adeguata per incoraggiare positivamente il "recupero"... ma questo è un altro discorso, essendo io fermamente contrario alle punizioni, se non in casi di estrema gravità), mentre è giusto intervenire se si sbaglia intenzionalmente.

 

Fuor di metafora, la mia sensazione è che in Formula 1 si sia calcata troppo la mano sul tema sacrosanto della sicurezza, sconfinando in subdole finalità che solo in apparenza la riguardano, ossia il "morboso controllo" e la "semplificazione". La dirigenza della Formula 1 dovrebbe fare meno la "mamma chioccia" apprensiva, permettendo ai piloti di "inciampare" e "sbucciarsi il ginocchio" (ovviamente in senso "metaforico", mai vorrei che un pilota si facesse del male), ma evidentemente ha il suo interesse a "controllare".

 

Per questo, trovo ridicole tutte queste penalizzazioni ai piloti... Sicuramente c'è un regolamento che sancisce questo (magari solo in parte, data la sua proverbiale ambiguità), ma siccome non sono un pilota di Formula 1, ma soltanto un umile spettatore, ho tutto il diritto di poter non essere d'accordo su queste forzature, assolutamente contrarie allo spirito sportivo che questa categoria automobilistica dovrebbe trasmettere.

 

Fabio

Modificato da F1Gang

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Credo sia inutile fare paragoni con il passato, intanto indietro non si torna come su tutto o quasi e poi parliamoci chiaro sono quasi due categorie diverse.

Anche con penalità meno rigide di oggi andando indietro salterebbero dei vincitori di mondiali. La riunione che si vede in rush è legata a quel circuito pericolosissimo (e bellissimo) infatti Lauda dice che già si rischia normalmente al Nur, figurarsi con metà pista bagnata e metà asciutta, poi in Giappone guardate in che condizioni corsero...per questione di money.

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E comunque se è per questo più di 20 anni fa era possibile anche vedere un campione del mondo "prendere a sberle" il presidente della federazione sul podio, oppure andando più indietro piloti menarsi o menare i commissari...è anche una questione culturale di epoche e marketing diverso, non solo regole...è proprio un universo differente in tutto e per tutto. Ma se Vettel si accendesse una sigaretta sul podio o nei pressi che accadrebbe?! :blum2:

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Sarebbe stato veramente così grave farlo?

 

Vi sono altri modi e chi decide lo sa.

 

La cosa non ti fa onore, io non me ne vanterei...

 

Dovresti pensare a tutta a stagione 1979: quanti vincitori? Quante vetture furono a turno le migliori? Quanti motori e filosofie differenti?

 

Insomma, siamo agli antipodi. :yes:

 

 

 

Non sarebbe piu f1, che da sempre rappresenta il massimo della tecnologia disponibile, e lo faceva anche 30 anni fa.

 

Oddio, ci provavano da un ventennio ed il risultato erano dei trenini, ora almeno si sorpassa, e sorpassi sempre e solo se sei piu veloce, altrimenti in scia a quello davanti non ci arrivi. Direi che oggi è meno peggio.

 

Non vedo perchè: mondiali spesso tirati, 2006, lo splendido 2007, 2008, fino ad un certo punto anche il 2009, il 2010, 2012.

Gare, non tutte, ma tutte non si è mai visto in 60 anni, movimentate, a tratti entusiasmanti, bei duelli in pista.

Ofni tanto ripesco a caso tra le mie vecchie vhs dei gp dei primi anni 80, bromuro puro, pochissime battaglie, distacchi mostruosi.

Poi certo, la gara da antologia la beccavi allora come 20 anni prima e come oggi, ma non rimpiango quei tempi.

 

Bello, e anomalio, il 79, ma forse restando in tema tu dovresti riguardarti, per gli stessi motivi, il 2012 :)

 

 

Il che non è necessariamente un male :yes:

 

 

L'ultima frase te la quoto alla grande. :up:

 

Se il punto chiave per te è "il sorpasso", beh allora... (:asd:) anzi :confused:

Modificato da crucco

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Ciò mi ricorda una famosa striscia delle Sturmtruppen.

 

 

 

il General dice ad un Soldaten (entrambi tetesken): "Ho scoperto il difetten di karikamento del tuo kannonen: sei cretino!"

 

( :asd:)

 

Ferrarista, sto scherzando, non prendertela per favore (è solo una battuta, che non ti riguarda minimamente).

 

 

:asd:

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Non sarebbe piu f1, che da sempre rappresenta il massimo della tecnologia disponibile, e lo faceva anche 30 anni fa.

 

 

 

sei veramente convinto che i v8 aspirati del 2006 che fanno 2 km con un litro, sospensioni meccaniche e gomme pirelli sono il massimo della tecnologia automobilistica nel 2013?

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