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mammamia

Thread sull'economia e la situazione economica

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Oggi in citt? controlli della GDF

 

ma che sorpresa (primi 2 articoli) :rolleyes:

 

eco di bg

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ieri notte sono andato in un forno a mangiare la pizza a taglio, c'erano i carramba a ispezionare macchinari ecc, chiss? perch? c'era una quantit? incredibile di scontrini sul tavolo :asd:

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ieri notte sono andato in un forno

Voglio sperare spento :unsure:

 

 

 

 

 

:asd:

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forno, panetteria, non fare il pulcioso.

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non fare il puccioso.

ferrarista ? pucciosissimo :wub:

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forno, panetteria, non fare il pulcioso.

Con te non ci gioco pi? :closedeyes:

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Oggi in citt? controlli della GDF

 

ma che sorpresa (primi 2 articoli) :rolleyes:

 

eco di bg

 

 

 

 

ooooh... ecchecazz :asd:

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Ah ma a proposito dei falsi invalidi che pare stiano nel sud fannullone...ieri ? uscita la notizia del Varesino sulla sedia a rotelle che andava fare la spesa sulle sue gambe ed era titolare della pensione d'invalidit?...la moglie prendeva l'accompagnamento, hanno rubato allo stato oltre 100.000 euro...questo ? il nord che produce :asd:

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vabb? ma anche te :asd:

per ogni esempio del nord ne tiri fuori tranquillamente il doppio per il sud, le avranno anche in germania le mele marce

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Al sud i falsi invalii saranno minimo il triplo che al nord. Solo nel quartiere Chiaia di Napoli l'anno scorso non so quanti falsi invalidi trovarono, tanti quanti quelli di tutta la provincia di Milano mi pare.

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questo ? un commento sul corriere

 

 

Con 1000 euro al mese: se paghi con il tuo stipendio l'affitto o il mutuo a Milano o altre citta' ti rimangono, forse, i soldi per comprare il cibo (ma vivi al di sopra delle tue possibilita' se compri la carne o il pesce). L'auto non te la puoi permettere e nemmeno una vacanza. Domanda: da dove arrivano i soldi a chi con 1000 euro al mese si permette auto, carne, pesce, mutuo/affitto, vacanze, etc? Risposta: famiglia d'origine, eredita', debiti o altro? Domanda: le attuali e future giovani generazioni che volessero essere INDIPENDENTI dalla famiglia d'origine e da qualsiasi aiuto esterno (intendo ZERO euro di entrate a parte il proprio stipendio e 0 euro di patrimonio) sono pronte a non vivere al di sopra delle proprie possibilita'? Sono disposte eventualmente a rinunciare all'auto o alle vacanze etc? in alternativa a cercare lavoro all'estero in Paesi in cui si puo' potenzialmente guadagnare molto di piu' (e naturalmente sobbarcarsi le spese iniziali da soli)?

 

 

conosco gente di 35 anni che vive ancora con i genitori, che prende 900? al mese ma nonostante questo non si fa mancare la doppia,tripla vacanza annuale,l'imac e la reflex, oltre ovviamente alle N-mila uscite settimanali

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Intanto nell'azienda di mia sorella in Ger, per quest'anno premi aziendali a partire da 18K euro lordi come una tantum a maggio e adeguamento all'inflazione di 2K euro/anno

Questa invece ? la repubblica delle banane.

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Monti ha regalato alla casta 276 nuove poltrone

Gli attuali 1.100 consiglieri provinciali diventeranno 1.376. I costi della politica aumentano di 16 milioni

 

C? una nuova supercasta che da ieri ? nata in Italia: quella dei borgomastri. Le ha dato i natali Mario Monti, che evidentemente sta parlando troppo al telefono con Angela Merkel, ed ? al centro del disegno di legge governativo sulle province approvato dopo ore di discussione nella tarda serata di venerd?. Il premier ha scelto di tenere in vita tutti i consigli provinciali, e ha pure innestato una robusta retromarcia rispetto a dicembre scorso, facendo rivivere molte delle poltrone che aveva appena tagliato. Ma per dare un senso al clamoroso voltafaccia, Monti se ne ? inventata una nuova: i consigli provinciali saranno interamente occupati da sindaci e consiglieri comunali della zona, gli unici a potersi presentare d?ora in avanti a quel tipo di elezioni.

Una volta scelti- ha spiegato in un comunicato stampa la presidenza del Consiglio nella notte di venerd?- ?gli eletti mantengono la carica di sindaco e consigliere comunale per tutta la durata del quinquennio provinciale di carica?. Come minimo dunque i consigli provinciali oltre ad offrire una nuova ribalta politica (e nuove spese, al di l? dei loro emolumenti) alla casta dei borgomastri, allungher? loro la vita: perch? finch? saranno in consiglio provinciale non decadranno dalla carica in Comune, con l?effetto di allungare quel mandato oltre il termine previsto. Probabilmente nella testa del governo c?? l?idea di elezioni comunali che precedono solo di qualche settimana quelle provinciali, ma la scadenza dei consigli di comuni e province solo in qualche raro caso ? contemporanea. Quasi sempre hanno legislature incrociate, con scadenze ad anni di distanza gli uni dagli altri. Con questa idea un po? fantasiosa ora il governo rischia di dovere intervenire per allungare (come sembra) legislature al di l? dei termini di legge, o al contrario accorciarle bruscamente per fare partire quasi in contemporanea i mandati di comuni e nuove province. Nell?uno e nell?altro caso un bel pateracchio istituzionale. Perch? con la prima ipotesi si potrebbe verificare l?assurdo di un sindaco che grazie all?elezione nel consiglio provinciale, potrebbe raddoppiare il proprio mandato in Comune senza nemmeno chiedere il permesso ai suoi elettori. Nella seconda ipotesi avverrebbe invece il contrario: sarebbe il governo ad accorciare il mandato popolare di un sindaco per allineare la legislatura comunale con quella della nuova provincia.

 

Tanto per capire cosa significa, a dicembre proprio il governo Monti aveva ipotizzato di fare troncare la legislatura degli attuali consigli provinciali entro la fine del mese di marzo 2012. Erano insorti subito i diretti interessati, ma anche gli addetti ai lavori, cos? emerso che la norma aveva evidenti profili di incostituzionalit? e piuttosto di affrontare bracci di ferro e continui ricorsi alla Corte Costituzionale, Monti aveva preferito ritirare il testo che aveva approvato in consiglio dei ministri.

 

Con il decreto salva- Italia gi? si era abbandonata l?idea di abolire o per lo meno ridurre le province italiane, scegliendo solo di trasformale in enti di secondo livello intermedi fra i comuni e le Regioni (idea che viene confermata dal nuovo disegno di legge) e di ridurne sensibilmente gli apparati, grazie a un robusto taglio di poltrone. La norma entrata in vigore a fine 2011 (perch? approvata con il decreto salva-Italia) stabilisce la riduzione dei consigli provinciali a dieci consiglieri pi? il presidente della provincia.

 

La ragioneria generale dello Stato aveva ipotizzato nella relazione tecnica un risparmio medio di 65 milioni di euro: i consiglieri provinciali non avrebbero ricevuto indennit?, ma il personale che oggi li assiste nelle segreterie e negli organi di direzione della provincia sarebbe stato in prospettiva dimezzato come quelle poltrone. Era il solo taglio ai costi della politica davvero deciso dal governo dei tecnici, dopo tante parole restate senza conseguenza. Monti deve essersene pentito, perch? magicamente nel nuovo disegno di legge governativo quei 10 consiglieri diventano 16 per le province con pi? di 700 mila abitanti (sono 24) e 12 per quelle fra 300 e 700 mila abitanti (sono 51). Restano immutati solo per province pi? piccole (38). Questo significa che gli attuali 1.100 consiglieri provinciali stabiliti dal decreto salva-Italia di dicembre diventeranno ora 1.376, con aumento dei costi della politica di circa 16 milioni di euro (facendo gli stessi calcoli della ragioneria generale dello Stato). Il governo tecnico in soli due mesi si ? gi? ammalato di politichite acuta, e diventa sempre pi? comprensivo con la casta. Non lo ammette chiaro e tondo, lo dice con le stesse parole che avrebbe usato un politico di lungo corso: l?aumento dei consiglieri provinciali ? stato pensato ?per consentire l?accesso in consiglio di tutto l?arco delle forze politiche, garantendo la rappresentativit? di tutte le opinioni e la tutela delle minoranze?. Forse la verit? ? che Monti sta davvero pensando al suo futuro politico, e per quello ha bisogno dei partiti. Che ? tornato ad accarezzare cos?.

 

di Fosca Bincher

Libero

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A voi i commenti, a me viene solo da ridere... per non piangere.

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che questo governo faccia porcate a ripetizione non si scappa...ma a quello che scrivono LIbero e Il Giornale non credo neanche se avessi una pistola puntata alla tempia :asd:

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Non l'hanno scritto certo loro, basta andarsi a leggere i verbali (pubblici) dei vari CDM.

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Non sar? certo l'unico a ricordarsi dei servizi dei media sulla "generazione 1000 euro": gi? se ne parlava come di una generazione con l'acqua alla gola e senza futuro.

Il bello, anzi il brutto ? che saran passati 6 o 7 anni, con tutti gli aggravi del caso...

Modificato da duvel

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