Unità d'Italia

[mongo 59]

le feste fanno anche parte della societ? del benessere

 

Bisogna solo lavorare meglio ed in minore tempo.... Ma questo solo se non vivi dai redditi.

[Leno 2427]

assolutamente NON !!! è mia intenzione essere polemico ma se qualcuno tra chi ha scritto e chi ha quotato avrà la bontà di spiegarmi il significato di " - economia meno pompata - e - economia a misura d'uomo - " gliene sarò grato. ripeto a scanso di equivoci ... lo chiedo perchè proprio non sono in grado di comprendere il significato di queste brevi frasi nonostante siano circa 40 anni che mi occupo prevalentemente di economia e di finanza.grazie !

 

 

Mammamia anche io non ho nessun intento polemico però penso che proprio il tuo lavoro non ti permetta di vedere l'elefante nella stanza.

Il sistema economico-finanziario è malato e la crisi che stiamo ancora vivendo ne è il primo chiaro segnale.

Fin tanto che l'economia con la c maiuscola rimarrà in mano ai grossi gruppi (per i quali investire in un posto piuttosto che in un altro dipende spesso solo dal costo della mano d'opera), ai finanzieri e agli speculatori e finchè continuerà a essere sempre più lontana dall'economia reale, concreta, quella che la gente vive tutti i giorni i problemi che affliggono la nostra società rimarranno senza soluzione anzi saranno destinati ad accuirsi in modo esponenziale.

Ora io non voglio portare acqua a coloro che teorizzano la decrescita come panacea di tutti i mali, certo è che un controllo più rigido sull'economia e una più giusta ridistribuzione delle ricchezze da parte dei vari stati per me sarebbero i benvenuti.

Chiudo con una frase di un vecchio saggio: "Una volta si costruivano le economie in base alle esigenze delle società, ora si costruiscono le società in base alle esigenze dell'economia".

Modificato 3 Marzo, 2011 da 76LENO

[mammamia 3]

Mammamia anche io non ho nessun intento polemico per? penso che proprio il tuo lavoro non ti permetta di vedere l'elefante nella stanza.

Il sistema economico-finanziario ? malato e la crisi che stiamo ancora vivendo ne ? il primo chiaro segnale.

Fin tanto che l'economia con la c maiuscola rimarr? in mano ai grossi gruppi (per i quali investire in un posto piuttosto che in un altro dipende spesso solo dal costo della mano d'opera), ai finanzieri e agli speculatori e finch? continuer? a essere sempre pi? lontana dall'economia reale, concreta, quella che la gente vive tutti i giorni i problemi che affliggono la nostra societ? rimarranno senza soluzione anzi saranno destinati ad accuirsi in modo esponenziale.

Ora io non voglio portare acqua a coloro che teorizzano la decrescita come panacea di tutti i mali, certo ? che un controllo pi? rigido sull'economia e una pi? giusta ridistribuzione delle ricchezze da parte dei vari stati per me sarebbero i benvenuti.

Chiudo con una frase di un vecchio saggio: "Una volta si costruivano le economie in base alle esigenze dalle societ?, ora si costruiscono le societ? in base alle esigenze dell'economia".

 

ma per carit? amico mio ! beh ... se non riuscissi a vedere l'elefante nella stanza sarei proprio un discreto imbecille non ti pare ? ( e mi auguro davvero di non esserlo ... anche perch? pi? di mille famiglie ogni mese DEVONO ricevere uno stipendio adeguato dalla Commissionaria di Borsa , pi? tardi divenuta Banca , che ho creato praticamente dal nulla 30 anni fa partendo solo da quelle che erano le competenze e le esperienze in campo economico-finanziario mie e di altre 3 Persone, realt? che oggi fa parte di un grande Gruppo Bancario ma che mi vede ancora in prima linea tutti i santi giorni ) i concetti che affermi sono sacrosanti e totalmente condivisibili almeno da parte mia , per? hanno poco o nulla a che vedere con quella che tu definisci, perdonami se ti dico in modo troppo generico, "economia" e che io invece definirei casomai " metologia sociale di vita con pi? equa redistribuzione della ricchezza".

comunque adesso ho compreso meglio il senso delle tue parole che ti ripeto condivido pienamente.

ciao !

[Leno 2427]

Del resto se siamo d'accordo sul fatto che Montoya ? un campione come non esserlo su ste piccole dispute socieconomiche.

[mammamia 3]

ciao bello ok ! grande ONEPABLO !!!

[Leno 2427]

Da notare comunque come One riesca a entrare surrettiziamente in qualsiasi discussione, neanche il Licenziato pu? tanto.

[Ayrton4ever 0]

Fin tanto che l'economia con la c maiuscola

 

Una volta si parlava di Fortuna con la "C" maiuscola...

[lucaf2000 1605]

http://notizie.virgilio.it/cronaca/veneto-brucia-garibaldi-unita-italia.html

[Ferrarista 1703]

http://notizie.virgilio.it/cronaca/veneto-brucia-garibaldi-unita-italia.html

Ancora non si rendono conto che dovremmo essere noi del sud a odiarlo

[bruce.mclaren 44]

Ancora non si rendono conto che dovremmo essere noi del sud a odiarlo

ma il problema non ? stato Garibaldi quanto i "signori" che negli anni successivi hanno governato da Roma in gi? come se si trattasse di una colonia da sfruttare

[Ferrarista 1703]

ma il problema non è stato Garibaldi quanto i "signori" che negli anni successivi hanno governato da Roma in giù come se si trattasse di una colonia da sfruttare

Beh insomma...basta leggere cosa fece Garibaldi in Sicilia (ad esempio alcune novelle di Verga, in particolare una intitolata "Libertà") per capire che anche lui fece la sua parte...

Modificato 3 Marzo, 2011 da Ferrarista

[cek 4]

bah schio

 

ci mancava una f

 

vicentini magnagatti e basta

[Beyond 6750]

bah schio

 

ci mancava una f

 

vicentini magnagatti e basta

se devi scrivere qualcosa di minimamente sensato ok

 

se ricominci a postare solo spam e scemenze ovunque allora non va proprio

[Ayrton4ever 0]

Concordo, tra l'altro non mi sembri nella situazione di warn ideale

[bruce.mclaren 44]

Beh insomma...basta leggere cosa fece Garibaldi in Sicilia (ad esempio alcune novelle di Verga, in particolare una intitolata "Libert?") per capire che anche lui fece la sua parte...

Basterebbe anche documentarsi su quanto ha fatto l'esercito piemontese, e non Garibaldi, al sud nei 20 successivi il 1861

[The Magic 0]

Anche su quello che fece Cavour...

[Ferrarista 1703]

Basterebbe anche documentarsi su quanto ha fatto l'esercito piemontese, e non Garibaldi, al sud nei 20 successivi il 1861

Ma certo, non lo metto in dubbio. Considera che mi piace fare un po' di sano revisionismo storico soprattutto su questi eventi che riguardano la storia della mia terra. So benissimo che l'esercito piemontese dava la caccia ai contadini (che si trasformarono da sudditi del Regno a briganti in un solo giorno) che si rifiutavano di arruolarsi nell'esercito unitario e molti di quelli uccisi venivano portati a Torino e sezionati da Lombroso (una specie di medico nazista ante litteram) per dimostrare le sue teorie sulla propensione a delinquere della gente del sud.

 

Quello che dicevo io, ? che comunque noi avremmo ben donde per mandare a quel paese Garibaldi, perch? gi? lui e i suoi luogotenenti si resero protagonisti di processi ed esecuzioni sommari durante la loro marcia verso Teano.

[sellix 0]

Beh, direi che questo topic, con la sua stessa esistenza, la dice lunga su cosa sia stata e cosa sia l'Unit? d'Italia.

 

Probabilmente ci? che caratterizza pi? di ogni altra cosa il nostro paese e ci "unisce" ?, paradossalmente, proprio questa eterna divisione su tutto.

 

Come avete gi? detto voi, sono ben poche le cose che ci uniscono: a volte la nazionale (solo quando vince) ma si tratta sempre di questioni marginali, sulle quali non si pu? minimamente pensare di costruire una parvenza di identit? nazionale. Per il resto ognuno (in misura pi? o meno marcata) odia lo Stato centrale ed ? fermamente convinto che senza la sua esistenza la regione in cui vive sarebbe stata (o sarebbe) il centro di gravit? dell'Europa o anche del mondo. Prova ne ? il fatto che leghisti e neo-borbonici (o come si chiamano) sono due movimenti esattamente speculari e portano avanti le stesse assurde idee/proposte. Ora ci manca solo che si venga a creare qualcosa di simile anche riguardo al centro e la divisione sar? finalmente completa (ma ricordo che in un post nel topic di Imola Gio aveva citato uno pseudo-partito che voleva separare emilia e romagna, quindi siamo sulla buona strada...)

 

Forse il prgetto dell'Unit? era (ed ?) troppo ambizioso da portare avanti in Italia: d'altra parte tutti i nostri pi? grandi artisti hanno sottolineato le continue lotte intestine che logoravano il nostro paese mentre altrove si costruivano gli stati nazionali. Basta pensare a Dante che raccontave le continue faide tra guelfi e ghibellini a Firenze o a Machiavelli, che vedeva nell'avvento di una sorta di tiranno che imponesse e mantenesse con la forza l'ordine l'unica possibile via di unione. E anche oggi, vivendo in Toscana, posso "ammirare" la famosa "guerra" tra Pisa e Livorno, due citt? che si trovano a 10 minuti di distanza...

 

Forse, pi? che lamentarsi per gli errori del passato, che sicuramente ci sono stati, bisognerebbe cercare di analizzare la nostra storia e tentare di costruire qualcosa di meglio. Invece, attualmente, la pi? grande aspirazione sembra quella di ri-dividersi.

 

Nessuno nega che, soprattutto riguardo al sud, le politiche nazionali siano spesso state fallimentari (d'altra parte non poteva essere altrimenti visto che i "partiti" dei primi decenni dell'Unit?, sinistra e destra storica, erano espressione della stragrande minoranza della popolazione, visto il sufraggio censitario in vigore all'epoca). Ma, altrettanto certamente, si pu? dire che ci? che ? stato ? stato; non intendendo che il passato deve essere ignorato o dimenticato, ma che ? inutile ricriminare su ieri senza cercare di agire oggi.

[Osrevinu 34]

Basterebbe attuare quella che era l'idea dei risorgimentali veri: cio? il federalismo di stampo americano. Stato centrale che si occupa di politica estera, difesa, linee guida su energia e questioni economiche, poi tutto il resto decentralizzato. Alla fine era questo quello che volevano i pensatori risogimentali.

[cek 4]

stato centralista+regioni+provincie+comuni+comuni di sopra e comuni di sotto