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luke36

Gli Sponsors in F1

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La storia delle sponsorizzazioni in F1 nasce sul finire degli anni '60 (1968 per la precisione), sebbene grandi marchi storici come Lotus e Honda, iniziarono ad usare le proprie monoposto proprio per autosponsorizzarsi attraverso l'ingrandimento dei loro loghi. In particolare a quell'epoca, le sponsorizzazioni erano bandite in Europa, mentre negli USA gli sponsors erano l'anima delle competizioni sportive, anche motoristiche. Cosa fece cambiare idea all'Europa dei motori ? Il contenzioso scatenatosi tra BP e Shell vs Firestone. Da li fu storia.

 

Pertanto il topic ha come scopo quello di rievocare le storiche livree dei più noti marchi di Tabacco che hanno fatto la storia per gli appassionati.

 

La Lotus Gold Leaf Imperial Tobacco (1969) è forse la prima che utilizzò la sponsorizzazione. Ecco una immagine a riguardo.

 

800px-HillGraham19690801Lotus-Nordkehre.jpg

 

 

Chi vuole proseguire ?

 

 

Luke 36

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In realt? non fu la Lotus.

 

Le prime macchine sponsorizzate "a tabacco" nel Mondiale F1 furono le due vetture private del rhodesiano John Love e del sudafricano Sam Tingle al GP del Sudafrica '68, "bruciando" Chapman di pochi mesi.

I due piloti facevano parte del team "GUNSTON", una marca di sigarette che diede il nome alla squadra.

Le vetture erano una Brabham-Repco (per Love) e una LDS-Repco (per Tingle):

 

brabha22.jpg

 

ldsre10.jpg

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Inoltre non ho capito bene: parliamo solo di sponsorizzazioni in generale come dice il titolo del thread (e allora c'è la Fernet Branca su una Ferrari già negli anni '50), oppure di solo Tabacco?

 

Se non erro, mi sembra che ci siano già altri topic di uguale argomento.

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:thumbsup: Sun !

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Inoltre non ho capito bene: parliamo solo di sponsorizzazioni in generale come dice il titolo del thread (e allora c'? la Fernet Branca su una Ferrari gi? negli anni '50), oppure di solo Tabacco?

 

Se non erro, mi sembra che ci siano gi? altri topic di uguale argomento.

 

 

Teoricamente si dovrebbero trattare tutte le sponsorizzazioni, ricordandone la storia, il percorso e la morte di alcuni marchi anche famosi, il contesto in cui si sono inseriti, il ban del tabacco, gli sponsors storici che ancora sopravvivono. Insomma un lavoraccio !!!! Ma fattibile se tutti vogliono collaborare.

 

In fondo certi topic non dovebbero durare il tempo di un giorno ma anzi studiati e aggiornati sempre. So che per i pi? giovani ? un lavoro pesante, in fondo meglio snocciolare un argomento che nasce e finisce (mi viene in mente il sorpasso Hamilton Webber). Qui invece serve pazienza, ricerca, impegno. Ad esempio ci sono stati tanti team di F1 e per ogni team tanti sponsors che sono cambiati nel corso del tempo. Non sarebbe male discuterne. No ?

 

Perch? fu introdotta la sponsorizzazione in F1 ? Iniziamo a rispondere a questa domanda. Quale fu l'evento scatenante ?

 

Insomma ci vuole pazienza.

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Perch? fu introdotta la sponsorizzazione in F1 ? Iniziamo a rispondere a questa domanda. Quale fu l'evento scatenante ?

 

Forse perch? nell'era non globalizzata queste facevano conoscere dei prodotti? :boh:

 

discorso diverso andrebbe fatto per uno sponsor attinente alla competizione, benzina, olio, freni, e per altri che con i motori non c'azzeccavano nulla.

 

L'evoluzione stessa dello sponsor ? identicamente interessante, il tabacco ha lasciato spazio alle banche, alle assicurazioni, alle compagnie telefoniche e ai petrolieri.

 

Cosa ci aspetta in futuro?

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Bene, allora riprendo un mio post del topic "Formula Uno anni '60" che illustra bene il punto cruciale della crisi economica '67-'68 e del conseguente inizio delle sponsorizzazioni.

Ho postato all'epoca le pagine di un libro che spiega in modo dettagliatissimo questo fondamentale passaggio storico. Le rimetto qui perch? non credo che molti le abbiano lette a suo tempo:

 

Nel 1966 la F1 passa dalla cilindrata di 1500 a 3000: un raddoppio secco della cilindrata che raddoppia quasi anche la potenza (da 200 a 400 cavalli, circa).

 

Gli inglesi soprannominarono quel periodo "Retun to Power", il Ritorno alla Potenza.

 

Le problematiche si moltiplicano: la grande potenza richiede gomme pi? grandi, simili a grossi rulli, anche se ancora col battistrada (su un Autosprint del dopo-Monza '68 c'? scritto che con queste gomme le auto vanno come sui binari :asd: ).

 

Ma c'? anche l'esigenza di "far star gi?" la macchina, ed ecco i primi alettoni nel 1968.

 

La F1 incontra una grave crisi economico-finanziaria nel triennio 1966-1968, dovuta anche alle tensioni internazionali per le guerre arabo-israeliane (nel '67 la Guerra dei Sei Giorni) che fanno salire il prezzo di petrolio e derivati.

 

A fine '65, con la decisione di raddoppiare la cilindrata, la Coventry-Climax, fabbrica produttrice del motore che equipaggia quasi tutte le squadre inglesi (Lotus, Brabham, Cooper), decide che non produrr? un motore 3000 per la nuova formula.

 

C'? il panico tra le squadre. Chapman stringe allora accordi con la Ford, e cos? le sue Lotus, dopo un anno di purgatorio passato con vecchi Climax adattati e con i pesanti motori BRM, potr? disporre del nuovo e rivoluzionario Cosworth DFV V8 (finanziato dalla Ford) per il 1967.

Un motore che rester? una pietra miliare nella storia della F1 fino agli anni '80.

 

Anche i pneumatici diventano pian piano un elemento fondamentale.

 

A fine 1967 Clark lamenta che la Firestone ha prodotto gomme morbide solo per le ultime gare, il che ? stato penalizzante, visto che la Good Year era gi? pronta a inizio campionato.

 

Nel 1967 la crisi diventa pi? marcata, proprio a causa della sopracitata tensione internazionale sulle rotte del petrolio.

 

La BP si ritira dalla F1, e senza le forniture gratuite di carburante (e di qualche finanziamento) le squadre non possono farcela da sole a continuare.

 

Dopo poche settimane, anche la Esso annuncia il ritiro dalla F1.

La Castrol ? incerta, vorrebbe continuare a finanziare prevalentemente i rally, dicendo che l'automobilista normale si pu? identificare meglio con le macchine da rally come la Mini Cooper che all'epoca domina i maggiori rally internazionali, e non con le macchine di F1.

 

Anche la Firestone "lascia", o meglio finir? di finanziare piloti e squadre, fornendo solo le gomme. La F1 ? in agitazione. I piccoli team, fra cui anche quelli privati che utilizzano macchine acquistate da terzi, sembrano spacciati.

 

In questo contesto, la Federazione "apre" alle sponsorizzazioni estranee all'automobile.

 

Per capire meglio "in presa diretta" il clima di fine 1967, eccovi qualche pagina del libro di Richard Garrett "Veloci e furiosi" (Fast and Furious) del 1968:

 

img001hg.jpg

 

img002wg.jpg

 

img003x.jpg

 

img004lj.jpg

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Poi ci fai una foto della tua biblica motorteca :asd:

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Poi ci fai una foto della tua biblica motorteca :asd:

 

Beh, non è così grande come vorrei. Ne ho viste alcune di certi amici che mi hanno fatto lo stesso effetto che colpì Guglielmo da Baskerville/Sean Connery quando riuscì a entrare nella immensa Biblioteca proibita del monastero :asd:

 

Comunque ecco alcuni dei miei scaffali in foto sfocate dal cellulare, ma sono foto dell'anno scorso, mancano alcuni volumi acquistati nel frattempo:

 

immag0190k.th.jpgimmag0189.th.jpg

 

 

immag0191.th.jpgimmag0192.th.jpg

 

 

Autentici volumi sui Gran Premi degli anni '30 (stampati tra il '38 e il '62, alcuni anche uguali ma di diversa edizione):

 

immag0193.th.jpg

 

 

Qualche opera enciclopedica automobilistica in più volumi, e varie VHS e DVD:

 

immag0194.th.jpg

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:thumbsup:

certo che se gli amici di "baskerville" (nulla a che vedere con S.Holmes :asd: ) non divulgano il verbo la setta stringe :asd:

 

bel malloppo quello della T.Florio.

 

/OT

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Perch? fu introdotta la sponsorizzazione in F1 ? Iniziamo a rispondere a questa domanda. Quale fu l'evento scatenante ?

L'evento scatenante fu l'abbandono a sorpresa della BP seguito poi da quello della Esso, in pratica 2 delle 3 compagnie petrolifiche che appoggiavano la F1. Anche la Firestone decise di effettuare dei drastici tagli.

Di colpo la F1 si trov? senza soldi.

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Ma infatti le venti pagine che ho postato spiegano nei dettagli il "terremoto" finanziario del '67-'68.

E ci sono anche le prime controversie sulle trasmissioni TV, dovute alle leggi che vietavano le pubblicit? sulle macchine...

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... come si nota l'argomento ? ponderoso. Tutta la questione dei diritti televisivi poi. Sar? una cosa lunga :zizi:

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