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Visitatore andrea81

Irvine: "La Ferrari era un bidone, ma Schumi ci vinceva le gare"

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Visitatore andrea81

Irvine, "La Ferrari era un bidone,

ma Schumi ci vinceva le gare"

Minacce, insulti, cause legali: la lotta fra i team e la Federazione internazionale capitanata da Mosley sta distruggendo la F1. Niente di meglio quindi che ricordare i vecchi tempi, quelli in cui tutti sgranavano gli occhi davanti alle gesta impossibili di Schumacher. Ma qual era il segreto di questo straordinario pilota poi ribattezzato il cannibale? Ce lo racconta Eddie Irvine, oggi affermato uomo d'affari e assiduo frequantatore di locali alla moda con risse annesse, ma una volta fedele compagno di squadra di sua maest? Schumi.

 

"Stavo per iniziare la stagione del 1996 - racconta a V-Zine, il magazine della Shell - con una macchina che era un mezzo rottame. Cadeva a pezzi. Di mattina si andava a Fiorano per le prove alle 8, la pista era fredda e le gomme erano nuove, cos? mi dicevo, la macchina non ? tanto male. Poi si verificava un guasto e passavamo la giornata a riparalo. La temperatura della pista intanto saliva, poi scendeva: quando alla fine della giornata si usciva per l'ultima corsa la macchina era di nuovo ok. Ma un giorno che l'avevamo sistemata entro l'ora di pranzo e io sono uscito in pista mentre faceva caldo ho capito che era impossibile guidarla. Era l'antenata spirituale della Jaguar R2, la peggiore F1 che io abbia mai guidato. Eppure Schumi con quella macchina ci vinse tre gare e part? in pole quattro volte".

 

Ecco la grandezza di Michael. E Irvine lo spiega ancora: "Quella macchina andava bene per tre giri, poi le gomme posteriori erano distrutte. Michael fu sensazionale quell'anno. Eravamo pieni di ammirazione per quello che riusciva a fare con quella macchina. Aveva la capacit? di risolvere i problemi. Era anche bravissimo nello sviluppo del motore. Io facevo pena. Ma in fatto di gomme, telaio e aerodinamica direi che era il peggiore con cui abbia mai lavorato. Per il resto, per?, era bravissimo. In gara non avevi scampo."

 

Il figlio di un concessionario d'auto dell'Irlanda del Nord, si sa, ha sempre amato paralare chiaro e ora che non ha pi? rapporti con le corse non si lascia pregare per raccontare i segreti di quel mondo.

 

"Le prime Ferrari erano tremende e lui le padroneggiava alla perfezione. Berger and? alla Benetton dopo Michael e ne distrusse due. Alesi ne distrusse un'altra: nessuno riusciva a guidarle, mentre Michael era riuscito a vincere con quelle il campionato del mondo del 1995... Ma quando la manovrabilit? delle macchine cominci? a migliorare, il talento di Michael fu meno determinante. Alla fine della sua carriera le Ferrari erano talmente manovrabili che persino Felipe Massa riusciva a batterlo".

 

Eddie lasci? la F1 nel 2002 dicendo "non pago per correre" e oggi ha una grande societ? di software, una di navigazione, ha un centro sportivo gigantesco, una squadra di calcio e continua ad essere uno degli operatori di Borsa pi? quotati del mondo. Insomma un personaggio da film che nel 1999 per soli due punti perse il titolo mondiale, ma solo perch? Schumi si ruppe una gamba in un terribile incidente.

 

Come and?? Ecco una rivelazione velenosa: "Sapevamo che la nostra macchina non era buona come la McLaren. E non appena Michael usc? di scena la Ferrari cap? di aver perso l'elemento determinante. Cos? smise di fare ricerca sulla macchina di quell'anno. E iniz? a sviluppare quella dell'anno successivo, che infatti sarebbe stata molto buona. Dal punto di vista della Ferrari era tutto logico. Quello che mi ha veramente seccato ? stato continuare a correre per i collaudi quando non c'era niente da collaudare. Era solo un'operazione di relazioni pubbliche, cos? davano l'impressione di aiutare Irvine a vincere il mondiale".

 

Ma Irvine alla Ferrari deve molto. Soprattutto una "fornitura maxi" di donne, una sua vera mania. Eddie non lo nasconde e ci scherza su (famosa la sua battuta su Pamela Anderson, una delle sue tante ex: "la ragazza pi? divertente con cui sia mai stato"). "Mettiamola cos? - spiega - su questo fronte sono stato molto fortunato perch? ci sono solo due piloti Ferrari di F1. E l'altro era Michael Schumacher (fedelissimo alla moglie Corinna e concentrato solo sulle corse). Ho fatto esperienza molto in fretta...".

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Sul '96 Irvine ha ragione. La grandezza di Schumacher si ? capita pienamente tra il 94-98 e specialmente nel 96-97. A lungo termine, giustamente, hanno pesato anche il lavoro dei bravissimi tecnici.

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Visitatore andrea81

ne avete fatto un topic? XD

 

comunque apprezzo piu quelli come Irvine che i piangina come Barrichello, Eddie lo sapeva che non c'?ra niente da fare contro il crucco e infatti lo dice senza problemi.

 

Capisco anche che si lamenti del fatto che la Ferrari dopo l'incidente di Schumacher penso piu al 2000, fu una scelta sbagliata molto simile a quella che ha fatto la Bmw con Kubica l'anno scorso, certo ti puo andare bene come sta andando alla Brawn ma poi ti puo pure capitare che ti mangi le mani perche gli altri nonostante la superiorita fanno una serie incredibile di errori di cui ne potevi approfittare

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Irvine, un altro che pensa "ci sono cose pi? importanti nella vita" :hihi:, m'? piaciuto un sacco sia come persona che come pilota, non era il top dei driver, ma penso che avrebbe potuto emulare nel ruolo il grande e fin adesso insuperato Berger se magari non si fosse perso in team non di prima fascia,? pur tifando per Hakkinen non mi sarebbe dispiaciuto un suo trionfo finale nel 99.

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Sai che gran casino se nel GP Giappone '99 Hakkinen avrebbe dovuto ritirarsi? Irvine mondiale!! E alla Ferrari un tremendo imbarazzo per giustificare di aver vinto il titolo col pilota gregario, sottopagato (rispetto ai 50 miliardi di Schumi), e dopo aver concentrato per 4 anni miliardi e risorse su Michael per vincere il titolo, per di pi? con Irvine gi? sicuro partente.... :superlol:

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beh alla fine la festa avrebbe messo a tacere eventuali musi storti, dietro c'era pur sempre il lavoro del tedesco.

 

 

 

 

Il numero uno andava alla Jaguar? XD

 

 

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Sai che gran casino se nel GP Giappone '99 Hakkinen avrebbe dovuto ritirarsi? Irvine mondiale!! E alla Ferrari un tremendo imbarazzo per giustificare di aver vinto il titolo col pilota gregario, sottopagato (rispetto ai 50 miliardi di Schumi), e dopo aver concentrato per 4 anni miliardi e risorse su Michael per vincere il titolo, per di pi? con Irvine gi? sicuro partente.... :superlol:

 

Non ho mai capito questi discorsi... Per avere meno "patemi" dovuti all'imbarazzo la Ferrari avrebbe potuto lasciare corsa libera a Schumacher in Malesia (come hanno fatto con Massa ad Istanbul 2006), invece hanno fatto la strategia migliore per aiutare Eddie, scortato al traguardo dal tedesco.

 

Uno Schumacher "svogliato" e non motivato dalla squadra inoltre non avrebbe fatto la pole a Suzuka. Si ? arreso solo in partenza ad Hakkinen, visto che poi il suo distacco in gara non ha mai superato i 6 secondi dal finlandese (o no? :unsure: ), il quale non ha fatto certo una gara "col braccio fuori dall'abitacolo e la pipa in bocca".

 

Senza contare che Schumi sbagli? la partenza anche nel 2000, quando lottava per il titolo.

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Non ho mai capito questi discorsi... Per avere meno "patemi" dovuti all'imbarazzo la Ferrari avrebbe potuto lasciare corsa libera a Schumacher in Malesia (come hanno fatto con Massa ad Istanbul 2006), invece hanno fatto la strategia migliore per aiutare Eddie, scortato al traguardo dal tedesco.

 

Uno Schumacher "svogliato" e non motivato dalla squadra inoltre non avrebbe fatto la pole a Suzuka. Si ? arreso solo in partenza ad Hakkinen, visto che poi il suo distacco in gara non ha mai superato i 6 secondi dal finlandese (o no? :unsure: ), il quale non ha fatto certo una gara "col braccio fuori dall'abitacolo e la pipa in bocca".

 

Senza contare che Schumi sbagli? la partenza anche nel 2000, quando lottava per il titolo.

 

Caro mscwin, forse non hai letto bene. Io non mi sono affatto riferito a Schumacher, il quale per me ha fatto tutto ci? che poteva per aiutare Irvine.

Io parlavo dell'evidente imbarazzo Ferrari (parlo della dirigenza) se dopo aver giustamente investito tutte le energie, i miliardi, le risorse sul pilota migliore del periodo per 4 anni, poi si fossero trovati a vincere il titolo con Irvine (ovviamente con le concause dovute agli errori delle squadre e dei piloti avversari).

 

Infatti ho premesso "se Hakkinen si fosse dovuto ritirare" proprio per escludere ogni valutazione di qualsiasi comportamento di Schumi, visto che in quel caso il titolo sarebbe stato comunque di Irvine (era in testa alla classifica prima di Suzuka).

 

Mica ho fatto lo stupido processo "Schumi a Suzuka '99"....

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se avesse vinto quel mondiale sarebbe entrato nella storia come il campione del mondo piu' scarso di tutti i tempi....

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A dire il vero anche Irvine ha fatto il piangina qualche volta subito dopo aver lasciato la Ferrari, evidentemente la maturit? porta saggezza. Bel topic *** :up: sentire certe cose da chi ha vissuto quegli anni da protagonista, come Eddie rende ancora meglio l'idea.

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intervista davvero molto interessante...altro che queste di oggi...

 

 

Irvine, "La Ferrari era un bidone,

ma Schumi ci vinceva le gare"

"Stavo per iniziare la stagione del 1996 - racconta a V-Zine, il magazine della Shell - con una macchina che era un mezzo rottame. Cadeva a pezzi. Di mattina si andava a Fiorano per le prove alle 8, la pista era fredda e le gomme erano nuove, cos? mi dicevo, la macchina non ? tanto male. Poi si verificava un guasto e passavamo la giornata a riparalo. La temperatura della pista intanto saliva, poi scendeva: quando alla fine della giornata si usciva per l'ultima corsa la macchina era di nuovo ok. Ma un giorno che l'avevamo sistemata entro l'ora di pranzo e io sono uscito in pista mentre faceva caldo ho capito che era impossibile guidarla. Era l'antenata spirituale della Jaguar R2, la peggiore F1 che io abbia mai guidato. Eppure Schumi con quella macchina ci vinse tre gare e part? in pole quattro volte".

 

 

"Le prime Ferrari erano tremende e lui le padroneggiava alla perfezione. Berger and? alla Benetton dopo Michael e ne distrusse due. Alesi ne distrusse un'altra: nessuno riusciva a guidarle, mentre Michael era riuscito a vincere con quelle il campionato del mondo del 1995... Ma quando la manovrabilit? delle macchine cominci? a migliorare, il talento di Michael fu meno determinante. Alla fine della sua carriera le Ferrari erano talmente manovrabili che persino Felipe Massa riusciva a batterlo".

 

questo fa capire dove quanto schumacher sia stato grande...paragonarlo ai piloti di oggi mi sembra un'eresia e soprattutto fanno capire quanto alcuni titoli di schumacher siano stati "facili" da conquistare...

 

Come and?? Ecco una rivelazione velenosa: "Sapevamo che la nostra macchina non era buona come la McLaren. E non appena Michael usc? di scena la Ferrari cap? di aver perso l'elemento determinante. Cos? smise di fare ricerca sulla macchina di quell'anno. E iniz? a sviluppare quella dell'anno successivo, che infatti sarebbe stata molto buona. Dal punto di vista della Ferrari era tutto logico. Quello che mi ha veramente seccato ? stato continuare a correre per i collaudi quando non c'era niente da collaudare. Era solo un'operazione di relazioni pubbliche, cos? davano l'impressione di aiutare Irvine a vincere il mondiale".

 

qui si risentono un p? le influenze di barrichello e le strategie commerciali della ferrari che molti sembrano ancora non aver capito...la ferrari era schumacher nel bene e nel male e alla fine necessita di APPARIRE pulita davanti al pubblico, soprattutto ai fan italiani che ne fanno una fede...

 

Ecco la grandezza di Michael. E Irvine lo spiega ancora: "Quella macchina andava bene per tre giri, poi le gomme posteriori erano distrutte. Michael fu sensazionale quell'anno. Eravamo pieni di ammirazione per quello che riusciva a fare con quella macchina. Aveva la capacit? di risolvere i problemi. Era anche bravissimo nello sviluppo del motore. Io facevo pena. Ma in fatto di gomme, telaio e aerodinamica direi che era il peggiore con cui abbia mai lavorato. Per il resto, per?, era bravissimo. In gara non avevi scampo."

 

un pilota bravissimo nello sviluppo del motore?!? suona alquanto strano...qualcuno mi da illuminazioni dall'alto?!? grazie :D

 

 

si ringrazia andrea81 per la pubblicazione di quest'intervista davvero interessante :up:

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A dire il vero anche Irvine ha fatto il piangina qualche volta subito dopo aver lasciato la Ferrari, evidentemente la maturit? porta saggezza. Bel topic *** :up: sentire certe cose da chi ha vissuto quegli anni da protagonista, come Eddie rende ancora meglio l'idea.

 

 

Ti ringrazio ma il topic lo ha aperto Andrea81 ;-)

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Chiedo scusa il caldo gioca brutti scherzi :D giro i complimenti ad andrea81 :up:

 

PS: Due cose non tornano nell'intervista, il fatto che Eddie dica che Schumi fosse capace di risolvere i problemi della macchina, bravo nello sviluppo del motore (?) e non ne capisse un tubo di gomme, aerodinamica e telaio. Su aerodimanica e telaio non so nulla, ma sulle gomme in molti hanno riconosciuto le capacit? di Michael, dai tempi in cui correva per la Mercedes prima dello sbarco in F1.

Modificato da Magico_Schumi

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Barrichello ? stato nettamente pi? forte di Irvine, ma Eddie ha preso sempre nella maniera giusta il concetto di lavoro di squadra. Magnifico Suzuka '97: ecco l'esempio di come lavora una squadra.

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Fino alla liberalizzazione dell'elettronica per? Barrichello prendeva grossomodo le stesse batoste di Irvine dal compagno...e dire che ha debuttato in una Ferrari che non era certo un bidone come quelle che ha guidato Eddie fino al '98 almeno.

Su un vecchio autosprint avevo letto che il distacco medio in qualifica fra Schumi e Barrichello, nel 2000, superava il mezzo secondo. Nel 2001 e nel 2002 ? sceso sotto i 2 decimi...

Detto questo son convinto anch'io che Barrichello fosse nel complesso superiore ad Irvine, per? a un maggior talento compensava il fatto che aveva ed ha tuttora la "testa" del perdente, e anche quella buona dose di sfiga che di solito circonda come un aura impenetrabile certi piloti.

Modificato da Magico_Schumi

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escludendo la parte in cui dice che Schumacher era bravissimo soprattutto nello sviluppo del motore mentre nel resto non capiva un tubo che non resco a capire (ma magari Eddie ha un tantino esagerato, perch? mi pare strano che non capisse proprio nulla di telaio e gomme), secondo me Irvine ha detto cose giuste ma abbastanza ovvie, dato che lo so benissimo anch'io che Schumacher ? un fenomeno impressionante e che ? uno dei migliori di tutti i tempi

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Visitatore andrea81

io comunque non ho aperto niente, l'avevo postato su notizie varie XD

 

a quello che avete detto aggiungo qualcosina, irvine a suzuka era di casa perche mi pare avesse corso in giappone per un po di tempo e li sarebbe dovuto andare sempre bene(esempio suzuka 97) ma il venerdi si schianto in qualifica distruggendo la macchina con tutto quello che ne conseguiva, muletto, possibilita di non provare, ecc.., in gara mentre schumacher arrivo a 5 sec da hakkinen, lui arrivo a ben 1 minuto e 12!

 

schumacher parti male anche nel 98, anzi non parti proprio, fece spegnere il motore e alzo imbarazzato il ditino :blush2:

 

E anche nel 2000 si era fatto scavalcare da hakkinen allo start solo che in pochi lo ricordano perche poi ha vinto

Modificato da andrea81

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Barrichello ? stato nettamente pi? forte di Irvine, ma Eddie ha preso sempre nella maniera giusta il concetto di lavoro di squadra. Magnifico Suzuka '97: ecco l'esempio di come lavora una squadra.

 

barrichello ha guidato le astronavi e irvine i rottami.almeno irvine e' andato vicino a vincere un mondiale

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pero' barichello con macchina inferiore da giovane aveva fatto belle gare...irvine no

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io comunque non ho aperto niente, l'avevo postato su notizie varie XD

 

Si, ho separato il topic per dargli pi? risalto, in notizie varie sarebbe passato inosservato... :unsure:

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