gio66 6 Inviato 8 Aprile, 2009 Vorrei fare una diramazione del post di Duvel sui piloti pi? amati nel quale ricorda i trabattelli pieni di gente sui quali si seguivano le corse, strutture apparentemente gracili che per? sostenevano decine di persone per l'intero weekend, praticamente a costo zero. Mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze. Naturalmente mi riferisco a chi le ha vissute perch? da circa 15 anni non ? pi? possibile elevare quelle impalcature (a dire il vero era vietato anche prima, ma tutti chiudevano un occhio. Poi Bernie ha deciso diversamente. Mio zio era amico d'infanzia di Mario Lega, campione del mondo della 250 nel 1977 e con altri suoi coetanei (nati tra il 1947 e il 1949) seguivano da anni il loro amico in quasi tutte le gare del motomondiale. Erano otto casinari da paura (si erano ribattezzati "I Caimani") ed ogni volta che arrivavano nel paddock (all'epoca molto meno esclusivo di oggi) lo spettacolo era garantito, il tutto all'insegna della goliardia e della giocosit?. Ad Abbazia (Jugoslavia), dove Lega vinse l'unica gara mondiale della sua carriera, erano riusciti a convincere una buona parte del pubblico che affollava la tribuna principale a sostenere Mario ad ogni passaggio, tanto che sulle cronache dell'epoca si parlava di centinaia di tifosi italiani al seguito del pilota romagnolo. Quando andavano a Imola si organizzavano a dovere per trasformare il weekend in una vera e propria festa. In occasione della 200 Miglia del 1974 attrezzarono una vera e propria cucina da campo all'esterno della semicurva prima della Tosa (poi ribattezzata Villeneuve) e distribuirono chili e chili di pasta al rag? e vino, gratuitamente, a chiunque passasse di l?. Per non farsi mancare niente riempirono di sangria molto "artigianale" una mastella da bucato. Finite le prove Lega andava sempre a far visita agli amici accampati e a volte si portava dietro qualche collega. Una sera port? Mick Grant, che non parlava una parola di italiano ma si trov? benissimo ugualmente. Alle tre di notte lo riportarono a braccia alla sua roulotte, ubriaco fradicio: la mattina dopo era in pista. In seguito si accordarono col contadino proprietario del terreno all'esterno della Piratella per poter montare un'impalcatura da muratore a ridosso del muro di cinta dell'autodromo (ce n'erano una ventina in quel punto). Il contadino aveva un forno nell'aia, uno dei Caimani faceva il panettiere, portava l'impasto e cuoceva il pane in autodromo, emanando un profumo che vi lascio immaginare. In mezzo a quel pane, fin dalle prime ore del mattino, ci si mettevano salumi vari accompagnati dal vino del contadino stesso. Poi, avvicinandosi a mezzogiorno, si accendeva il bollitore da campeggio, appositamente autocostruito in dimensioni "importanti", dentro al quale si sarebbero poi cotti i cappelletti fatti in casa da mogli e madri la sera prima. Un motociclista tedesco in tuta di pelle nera con un pentolino e un sacchetto di semolino in mano si avvicin? per chiedere un po' di acqua bollente. Uno dei Caimani gli tir? il pentolino e il semolino di l? dal muro e gli mise in mano un panino col prosciutto dicendogli "Stai zitto e mangia", ovviamente in dialetto romagnolo e dopo gli diede anche un piatto di cappelletti, vino e tutto il resto. In quella tribunetta eravamo strettissimi a vedere le gare (almeno una trentina di persone). Il tedesco per? si adatt? sedendosi con una sola chiappa su un pezzo di asse che sporgeva dall'impalcatura, tenendosi con le mani ad uno dei montanti: e dove la trovava un'altra tribuna cos Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 8 Aprile, 2009 Grandioso!! Io purtroppo a Imola ci sono stato solo nel 1992, e gi? era in declino questa epoca molto pi? genuina e entusiasmante... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 8 Aprile, 2009 Che bel racconto gio. Certo quei tempi sono ora improponibili. D'altra parte uno dei simboli di Monza erano i cartelloni pubblicitari distrutti per essere adibiti a tribune improvvisate (con ottime visuali) In fondo si capiva lo stesso che la pubblicit? era per la Gulf (o chiunque altro...) e forse attirava ancora di pi? l'attenzione. P.S. Si dovrebbe fare una raccolta di tutte le immagini di avatar che usa *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 8 Aprile, 2009 Questa ? l'impalcatura che usava il nostro gruppo (erano amici di mio padre) del periodo '79-'81, apparteneva ad un "membro" che montava e riparava grondaie e oltre alla struttura metteva a disposizione il Ford bianco per i viaggi. Sopra l'impalcatura c'erano due traverse dove s'incastravano delle comode poltroncine in plastica.... Qui si era al Ricard per il GP del 1980, arrivammo al sabato mattina presto e venne individuato come punto ideale "d'appoggio" la struttura di cemento pubblicitaria della BP alla curva di Signes, in fondo al Mistral; arriv? presto un tizio accompagnato dalla Gendarmerie che ci squadr? per un po' ma poi decise che l'importante era non coprire la scritta e salut?..beh, da lass? la vista era fantastica anche se non vicinissima alla pista e.... nonostante il soffiare del Mistral! L'inconveniente fu che qualcuno (come sempre) tendeva ad arrampicarsi sui tubi, ma qui durante la gara ci fu un vero e proprio assalto di "abusivi" e credevamo potesse cascare gi? tutto, quindi si prese a picchiare col martello a pochi centimetri dalle dita degli avventori pi? vicini per dissuaderli....a quelli pi? agitati si lasciavano cadere lattine vuote ma un poveraccio se ne prese (per sbaglio!) una piena sulla zucca... Il Paul Ricard era davvero moderno, solamente i bagni (con le doccie!) parevano lo Sheraton paragonati a quelli di Monza! L'ingresso dell'impianto era monumentale e larghissimo, le biglietterie sulla sinistra e poi nessuno che controllava, entr? un furgone di bresciani che ci dissero era la quinta volta che venivan l?, pagarono solo alla prima.... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 9 Aprile, 2009 (modificato) Splendido Duvel! Imola 1990. Interno Acque Minerali. Sullo sfondo si vede la "tribuna/rimorchio da camion" appoggiata alla cascina del contadino della Variante Alta. Modificato 9 Aprile, 2009 da gio66 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 9 Aprile, 2009 Imola 1990. Interno Acque Minerali. Che roba eh...delle vere cattedrali tubolari! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 9 Aprile, 2009 Che roba eh...delle vere cattedrali tubolari! Ogni appassionato di F1 dovrebbe andare in pellegrinaggio a Dalmine almeno una volta nella vita. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 9 Aprile, 2009 Ogni appassionato di F1 dovrebbe andare in pellegrinaggio a Dalmine almeno una volta nella vita. Ci passo davanti quasi tutte le settimane....per? sarebbe meglio tirar dritto per Monza! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
