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Minardi_Forever

Minardi ?Con queste regole non c?? spazio per i giovani?

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La diminuzioni dei costi ? sempre un tema di grande attualit? in Formula 1, soprattutto in questo periodo di crisi economica. Negli ultimi anni Bernie Eccleston ha cercato di far diminuire i costi in Formula 1, proponendo anche un tetto ai budgets dei team o addirittura budgets uguali per tutti. Proprio in questi giorni sembra invece aver fatto marcia indietro, lasciando campo libero ai team purch? questi si impegnino a rimanere in F1 per un lungo periodo

 

 

?In questo momento Eccleston fa parte della confusione che regna in Formula 1, in quanto mi sembrano proposte un po? strane. Faccio fatica ad immaginare che un team, pur supportato dalla casa automobilistica, possa far un investimento cos? a lungo termine. 10 anni vuol dire un?altra generazione e altri tipi di problemi? Dichiara l?ex costruttore faentino Gian Carlo Minardi ?In questo momento non ? etico non prendere in esame quello che la FOTA sta facendo per diminuire i costi e i budgets. Ad oggi un taglio dei costi di un 20-30% pu? avvenire senza alcuna conseguenza tecnico-sportiva, visto gli alti sprechi. Bisogna continuare su questa strada anche se sono contrario quando si dice di voler fissare un tetto agli stipendi dei piloti senza poi dare la possibilit? ai giovani di esprimersi al volante di una vettura di F1. Con queste regole difficilmente un team potr? utilizzare un terzo pilota, in quanto a mio avviso ? stato gestito in malo modo la questione dei chilometri per le prove, portandoli cos? ad utilizzare soli i piloti ufficiali. Oggi ci sono 18 piloti (senza contare quindi la Honda) che fra un anno avranno un potere contrattuale ancora maggiore in quanto un team non punter? su un rooky senza esperienza?? ci sono troppi controsensi.

 

Sono per rivedere le regole sportive, che devono essere proposte da addetti ai lavori che in questo momento non hanno dei ruoli in un team di F1, in maniera tale che non si possano fare dei favoritismi. Anche se non mi ? mai stato facile andare d?accordo con Ron Dennis, questa volta concordo con lui quando afferma che il presidente della FIA non pu? essere un ex dirigente di un team, in quanto non potr? mai essere pienamente obiettivo. La stessa cosa vale proprio per le regole: tolto il fatto che ? giusto ascoltare le priorit? di ogni squadra, ci deve essere un gruppo di lavoro che conosce l?ambiente e i suoi problemi. Solo in questo modo si possono trovare soluzioni idonee. ?

 

Per tornare al discorso sui giovani in questo momento in Italia abbiamo due tipi di generazioni: piloti che hanno gi? mostrato le loro capacit?, come Andrea Caldarelli, Mirko Bortolotti, Davide Rigon e Davide Valsecchi che con poco potrebbero ambire ad entrare nella massima serie e, alle loro spalle, dei giovanissimi (classe 1992) con grandi potenzialit?.

 

La politica che ha messo in atto la CSAI in questi anni dar? la possibilit? di avere nel medio termine piloti estremamente competitivi: la F.3 Italia sta crescendo molto bene, si sta studiando una nuova Formula per i giovani che dovrebbe partire nel 2010 e si stanno cercando di mettere in atto delle sinergie per aiutare i piloti che hanno gi? raggiunto dei buoni obiettivi. Tutto questo per? andr? a scontrarsi con quello che sono i nuovi regolamenti del circus?

 

 

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come sempre per domande e curiosit? potete scrivere a media@minardi.it

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non vedo dove sia il "problema giovani"... ogni volta che un "vecchio" appender? il casco al chiodo ci sar? sempre un giovane a rimpiazzarlo.

Modificato da Trailblazer

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MR Minardi come sempre ha ragione in tema di giovani..queste regole non permettono ai giovani di avere possibilit? di provare una F1...infatti le squadre useranno i pochi giorni di test per girare con i titolari e saltuariamente con il terzo pilota..per? questo e altro per salvare la f1...giustamente come hai fatto notare quando un vecchio appende il casco al chiodo arriva un giovane, ma sicuramente minardi ha ragione sul fatto che molti giovanni non avranno la possibilit? di farsi notare in qualche tes...

@ minardi forevere volevo chiedere una piccola curiosit? off topic se me lo consente...ho perso di vista il mio ex team di f1 preferito (la minardi appunto) e non so in che categorie stia correndo...so che non ce pi? in gp2 perke la gp2 la seguo...ma dove sta correndo la Minardi?

grazie. ciao

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Anche quest'anno la Minardi sar? presente nei campionati italiani diF. Azzurra e F.3 con il team Minardi by Corbetta Competizioni e in F. renault 2.0 con il team BVM Minardi.

 

Se vuoi sapere tutte le info leggi il sito minardi.it, il nuovo portale di Gian Carlo e Giovanni Minardi. Li detro ci sono tutte le news e le foto. In pi? ci sono anche i piloti targati MINARDI, come Davide Rigon e Gabriele Lancieri

 

se ti servono altre info chiedi pure e FORZA MINARDI

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Anche quest'anno la Minardi sar? presente nei campionati italiani diF. Azzurra e F.3 con il team Minardi by Corbetta Competizioni e in F. renault 2.0 con il team BVM Minardi.

 

Se vuoi sapere tutte le info leggi il sito minardi.it, il nuovo portale di Gian Carlo e Giovanni Minardi. Li detro ci sono tutte le news e le foto. In pi? ci sono anche i piloti targati MINARDI, come Davide Rigon e Gabriele Lancieri

 

se ti servono altre info chiedi pure e FORZA MINARDI

 

come sempre minardi ha ragione

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Visitatore andrea81

secondo me ormai i giovani vengono fuori dalla ristrutturazione della GP2 che gode anche di visibilita piu ampia rispetto a prima,negli ultimi 5 anni ? stato battuto per 2 volte il record di pilota piu giovane a vincere un mondiale,non penso sia un caso.

A me danno piu fastidio i vecchi attaccati al sedile che non hanno piu niente da dare tipo Fisichella,Barrichello,ecc

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secondo me ormai i giovani vengono fuori dalla ristrutturazione della GP2 che gode anche di visibilita piu ampia rispetto a prima,negli ultimi 5 anni ? stato battuto per 2 volte il record di pilota piu giovane a vincere un mondiale,non penso sia un caso.

A me danno piu fastidio i vecchi attaccati al sedile che non hanno piu niente da dare tipo Fisichella,Barrichello,ecc

 

eh ma la gp2 costa abbastanza

 

se gi? non ti conoscono nel giro ? difficile entare

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Avevo gi? fatto un topic cos? qualche tempo f?, ma ci sono state persone che non l'anno preso sul serio .....

poi anche Davidson, Minardi e Klien, hanno parlato di questo problema. Sospesi i test i giovani non avranno la possibilit? di girare su una F1 non prima di Novembre. Sarebbe bello se il venerdi di prove libere diventasse un giorno di test dove si mette una terza vettura per collaudatori e giovani talenti. Kubica e Vettel sono emersi cos? .....

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La cosa pi? assurda ? che vengono aboliti i test per risparmiare, ma nel frattempo le squadre si dotano di simulatori all'avanguardia con cui testare "a casa". I giovani ora testeranno al simulatore, e crescer? (sta gi? crescendo) una generazione di piloti cresciuti a pane e playstation anzich? kart.

La riduzione dei test ? stata una boiata. Riduzione dei costi? Chi ha i soldi, li spende, chi non li ha non li spende... non ? difficile da capire.

Purtroppo nella F1 di oggi manca lo spirito "made in Minardi", tutti vogliono vincere e se non vincono si ritirano... partecipare, innovare con pochi mezzi, scoprire nuovi talenti e lanciarli in F1 (vedi Alonso), non sono pi? valori attuali in F1 purtroppo. Conta solo la vittoria come obiettivo/necessit? di un business plan.

Minardi, Sauber e (in minor misura) Jordan mi mancano molto. Non voglio essere eccessivamente nostalgico, ma secondo me questa F1 pu? cambiare per far tornare i "privati". La F1 ne ha bisogno, non possono correre solo Ferrari e McLaren!

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Purtroppo nella F1 di oggi manca lo spirito "made in Minardi", tutti vogliono vincere e se non vincono si ritirano... partecipare, innovare con pochi mezzi, scoprire nuovi talenti e lanciarli in F1 (vedi Alonso), non sono pi? valori attuali in F1 purtroppo. Conta solo la vittoria come obiettivo/necessit? di un business plan.

 

mah insomma benefattori in formula 1 non ci sono mai stati, tutti giocavano per vincere

 

diciamo piuttosto una cosa:

 

una volta c'erano i meccanici, ora ci sono gli ingegneri

prima era una passione, fatta molto in maniera artigianale

ora non ? pi? un gioco

 

ora l'approccio ? scientifico

 

tutto questo costa, se non c'? il riscontro degli sponsor ? impossibile, e gli sponsor se non vinci non ci sono

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Gian Carlo Minardi tra F3 Italia e Formula 1

 

Il Campionato Italiano di Formula 3 si avvia a vivere la sua seconda stagione dopo le grandi novit? introdotte lo scorso anno con il debutto della nuova monoposto firmata Dallara spinta dal propulsore FTP e con in palio un montepremi di 226.000? e il test al volante della Ferrari F1 per i primi tre classificati. Tutto questo ha permesso di attirare verso di se nomi prestigiosi.

?La novit? interessante per questo 2009 ? data dal fatto che anche la F.3 spagnola dovrebbe adottare per le sue Dallara F308 i propulsori FPT dando cos? la possibilit?, se ci? avvenisse, alle scuderie italiane di partecipare, con poche modifiche dovute ai diversi regolamenti, ad alcune gare in terra iberica.? Commenta Gian Carlo Minardi ai nostri microfoni.

 

?I risultati e la grande competitivit? attenuti lo scorso anno hanno attirato l?interesse di due importanti team del calibro di RC Motorsport e Prema che si vanno cos? ad unire alle altre competitive scuderie che fanno gi? parte di questa realt?, come Corbetta Competizioni, Lucidi Motors, Europa Corse, Ghinzani, BVM Target e RP Motorsport.

 

Tra le new entry anche il Gloria Pro Team, una nuova realt? nata dalla passione di un grande uomo di sport come Enrico Glorioso che, oltre a promuove e migliorare la sua Formula Gloria, ha deciso di entrare nel campionato con i suoi due figli e, molto probabilmente, anche con una terza vettura dedicata al miglior pilota che emerger? nella Formula Gloria.?

 

Tra le novit? di quest?anno la griglia invertita per i primi sei classificati di gara1 che permetter? di avere gare ancora pi? combattute ?E? una formula nuova che va un po? a copiare quello che succede nelle altre categorie. E? un esperimento che a mio avviso era giusto fare per movimentare non solo la griglia di partenza, ma anche il podio, a vantaggio dello spettacolo. Come ho detto ? un esperimento che va fatto e tutti (team e CSAI) dovremmo essere pronti a porre dei cambiamenti in caso di necessit?.

 

Ci tengo anche a sottolineare che la F3 Italia ? il campionato con maggiori premi al minor costo come gestione; tutto questo porter? certamente qui da noi anche piloti provenienti da altre nazioni, dando vita ad una stagione estremamente interessante e di alto livello.Detto questo bisogner? continuare a lavorare pensando da imprenditori. In generale la Formula 3 ? la macchina pi? propedeutica che da la possibilit? ai suoi piloti di crescere professionalmente sotto tutti gli aspetti, sia dentro che fuori i confini nazionali. Al momento un campionato internazionale ha dei costi proibitivi, soprattutto per quanto riguarda il mercato italiano, mentre la formula nazionale ? sicuramente una buona universit? in quanto ti da un motore da 220 CV. Ho parlato con piloti che hanno avuto la possibilit? di guidare un F3 Euro Series e uno italiano arrivando alla conclusione che a livello di prestazioni del telaio le due vetture sono molto simili, e se c?? qualche differenza ? nella coppia del motore. Questo vuol dire che con budgets inferiore riesci comunque a preparare i piloti, come hanno dimostrato gli ottimi risultati ottenuti dai tre ragazzi al volante della Ferrari F1. Proprio con la scuderia di Maranello era stato preparato un programma che prevedeva un corso con il simulatore e una giornata in Ferrari per dare la possibilit? ai ragazzi di iniziare ad entrare nell?ottica del test vero e proprio.

 

In collaborazione con la CSAI sto studiando degli step che permettano un ulteriore miglioramento della preparazione professionale di questi ragazzi per dargli la possibilit? di fare il grande passo verso la Formula 1, nella speranza che i team abbiano la possibilit? di allevare i rooky. Come ho gi? detto nei giorni scorsi bisogna rivedere alcune regole: non dimentichiamo che Robert Kubica e Sebastian Vettel sono venuti alla ribalta proprio grazie alle prove libere del venerd? mattina. Senza quell?opportunit? forse ora non sarebbero in F1. Non sta a me dare consigli, ma se un team si presentasse sui campi di gare con una terza vettura utilizzabile solo con i rooky per prove di sviluppo (magari diminuendo ancora i test privati) non si avrebbe certamente un aumento dei costi, ma si favorirebbe lo spettacolo per il pubblico e contemporaneamente si alleverebbero nuove leve per il futuro. Questo vuole essere solo un suggerimento, perci? ribadisco che dovrebbero esserci delle persone, con una certa esperienza nel settore e non impegnate direttamente con un team per fare delle riunioni con l?obiettivo di migliorare lo spettacolo e le regole sportive per poi sottoporle alla FOTA e al Consiglio Mondiale della FIA per l?approvazione.? conclude l?ex costruttore faentino

 

PER MAGGIORI INFO: media@minardi.it

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Visitatore AKERNATON
Gian Carlo Minardi tra F3 Italia e Formula 1

 

Il Campionato Italiano di Formula 3 si avvia a vivere la sua seconda stagione dopo le grandi novit? introdotte lo scorso anno con il debutto della nuova monoposto firmata Dallara spinta dal propulsore FTP e con in palio un montepremi di 226.000? e il test al volante della Ferrari F1 per i primi tre classificati. Tutto questo ha permesso di attirare verso di se nomi prestigiosi.

?La novit? interessante per questo 2009 ? data dal fatto che anche la F.3 spagnola dovrebbe adottare per le sue Dallara F308 i propulsori FPT dando cos? la possibilit?, se ci? avvenisse, alle scuderie italiane di partecipare, con poche modifiche dovute ai diversi regolamenti, ad alcune gare in terra iberica.? Commenta Gian Carlo Minardi ai nostri microfoni.

 

?I risultati e la grande competitivit? attenuti lo scorso anno hanno attirato l?interesse di due importanti team del calibro di RC Motorsport e Prema che si vanno cos? ad unire alle altre competitive scuderie che fanno gi? parte di questa realt?, come Corbetta Competizioni, Lucidi Motors, Europa Corse, Ghinzani, BVM Target e RP Motorsport.

 

Tra le new entry anche il Gloria Pro Team, una nuova realt? nata dalla passione di un grande uomo di sport come Enrico Glorioso che, oltre a promuove e migliorare la sua Formula Gloria, ha deciso di entrare nel campionato con i suoi due figli e, molto probabilmente, anche con una terza vettura dedicata al miglior pilota che emerger? nella Formula Gloria.?

 

Tra le novit? di quest?anno la griglia invertita per i primi sei classificati di gara1 che permetter? di avere gare ancora pi? combattute ?E? una formula nuova che va un po? a copiare quello che succede nelle altre categorie. E? un esperimento che a mio avviso era giusto fare per movimentare non solo la griglia di partenza, ma anche il podio, a vantaggio dello spettacolo. Come ho detto ? un esperimento che va fatto e tutti (team e CSAI) dovremmo essere pronti a porre dei cambiamenti in caso di necessit?.

 

Ci tengo anche a sottolineare che la F3 Italia ? il campionato con maggiori premi al minor costo come gestione; tutto questo porter? certamente qui da noi anche piloti provenienti da altre nazioni, dando vita ad una stagione estremamente interessante e di alto livello.Detto questo bisogner? continuare a lavorare pensando da imprenditori. In generale la Formula 3 ? la macchina pi? propedeutica che da la possibilit? ai suoi piloti di crescere professionalmente sotto tutti gli aspetti, sia dentro che fuori i confini nazionali. Al momento un campionato internazionale ha dei costi proibitivi, soprattutto per quanto riguarda il mercato italiano, mentre la formula nazionale ? sicuramente una buona universit? in quanto ti da un motore da 220 CV. Ho parlato con piloti che hanno avuto la possibilit? di guidare un F3 Euro Series e uno italiano arrivando alla conclusione che a livello di prestazioni del telaio le due vetture sono molto simili, e se c?? qualche differenza ? nella coppia del motore. Questo vuol dire che con budgets inferiore riesci comunque a preparare i piloti, come hanno dimostrato gli ottimi risultati ottenuti dai tre ragazzi al volante della Ferrari F1. Proprio con la scuderia di Maranello era stato preparato un programma che prevedeva un corso con il simulatore e una giornata in Ferrari per dare la possibilit? ai ragazzi di iniziare ad entrare nell?ottica del test vero e proprio.

 

In collaborazione con la CSAI sto studiando degli step che permettano un ulteriore miglioramento della preparazione professionale di questi ragazzi per dargli la possibilit? di fare il grande passo verso la Formula 1, nella speranza che i team abbiano la possibilit? di allevare i rooky. Come ho gi? detto nei giorni scorsi bisogna rivedere alcune regole: non dimentichiamo che Robert Kubica e Sebastian Vettel sono venuti alla ribalta proprio grazie alle prove libere del venerd? mattina. Senza quell?opportunit? forse ora non sarebbero in F1. Non sta a me dare consigli, ma se un team si presentasse sui campi di gare con una terza vettura utilizzabile solo con i rooky per prove di sviluppo (magari diminuendo ancora i test privati) non si avrebbe certamente un aumento dei costi, ma si favorirebbe lo spettacolo per il pubblico e contemporaneamente si alleverebbero nuove leve per il futuro. Questo vuole essere solo un suggerimento, perci? ribadisco che dovrebbero esserci delle persone, con una certa esperienza nel settore e non impegnate direttamente con un team per fare delle riunioni con l?obiettivo di migliorare lo spettacolo e le regole sportive per poi sottoporle alla FOTA e al Consiglio Mondiale della FIA per l?approvazione.? conclude l?ex costruttore faentino

 

PER MAGGIORI INFO: media@minardi.it

 

SAREBBE UNA COSA FANTASTICA

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per? a quanto pare a nessuno interessa... quando li fanno girare con queste regole. ormai fare il terzo pilota e obsoleto. in pista scendono solo i titolari per sviluppare la vettura

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