Alesi27 2 Inviato 17 Luglio, 2008 Nel topic su Enzo Ferrari ho letto questa frase: Il 5 settembre la Scuderia Ferrari partecipa ufficialmente al suo primo GP di F1 (il Campionato Mondiale verr? istituito solo due anni dopo) Ora, non so se quello sia stato il primo Gp della Storia, ma in caso non lo sia, qualcuno mi parlerebbe di quando e dove ? avvenuto il primo Gp di F1 della storia? E quanti Gp ci sono stati prima del mondiale? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 17 Luglio, 2008 Se non erro il 1? GP di F1 si ? disputato il 22 aprile 1946 (GP di Nizza) ed ? stato vinto da Villoresi su Maserati 4CL davanti a Sommer (Alfa 8C-308) e Chaboud (Delahaye 135S). Prima dell'inizio del mondiale si sono corsi 84 GP. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1713 Inviato 18 Luglio, 2008 Da quello che so io il mondiale vero e proprio di F1 ? iniziato con Silvestone 1950, ma prima di quella gara (come ha scritto gio dal 1946) si correvano gare il cui regolamento era in tutto e per tutto uguale a quello del futuro mondiale di F1. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2046 Inviato 24 Luglio, 2008 Sinceramente c'era il regolamento di Grand Prix prima della guerra. Sarebbe difficile trovare il primo GP della storia ma sicuramente sarebbe uno dei primi anni '20. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1713 Inviato 26 Luglio, 2008 Sinceramente c'era il regolamento di Grand Prix prima della guerra. Sarebbe difficile trovare il primo GP della storia ma sicuramente sarebbe uno dei primi anni '20. Ma il regolamento della Formula Grand Prix non ? entrato in vigore nel 1946? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 26 Luglio, 2008 Formula 1: 1946 Campionato Mondiale Formula 1: 1950 La prima gara denominata Grand Prix: 1906 Grand Prix de France. Per fare chiarezza, negli anni '20 e '30 la categoria massima era chiamata "Grand Prix", mentre la categoria cadetta, come la GP2 oggi, veniva chiamata "Voiturettes" (Vetturette). Ora, nel 1946, si stabil? di chiamare Formula 1 la categoria massima. Tuttavia, il regolamento tecnico di quella prima fase della F1 fino al 1951 ricalcava perfettamente quelle delle Vetturette. In pratica vennero elevate a F1 quelle che prima erano delle "F2" (diciamo cos?). Per capirci, le Alfetta di Farina e Fangio campioni mondiali 1950 e 1951 erano modelli rispondenti alla categoria "vetturette" degli anni '30. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 26 Luglio, 2008 Allora, vediamo un po' di ricostruire le origini della F1. La prima corsa automobilistica in assoluto ? stata la Parigi-Bordeaux del 1895. Nel 1904 nasce a Parigi l?Associazione Internazionale degli Automobile Club Riconosciuti (AIACR) per organizzare gare internazionali. Il primo Presidente ? il Barone di origine olandese Etienne de Zuylen che rimane in carica fino al 1931 Le prime "regole" furono individuate nel 1906 con la limitazione del peso massimo. Il costruttore doveva dimostrare di essere in grado di costruire un'auto potente ed efficiente che non pesasse pi? di 1000 Kg escluso il magnete di accensione (altri 7 Kg). Erano esclusi dal peso anche le trombe, le lampade e le relative mensole, la tappezzeria e la cassetta degli attrezzi quando non era usata come sedile. Per non sollevare polvere dalla strada i tubi di scarico dovevano essere piegati verso l'alto. Nel 1907 fu aggiunto il limite di consumo del carburante in 30 litri per 100 Km. L'AIACR pubblica il primo calendario sportivo nel 1908. Viene innalzato il peso minimo a 1100 Kg e si danno le prime indicazioni dimensionali per i motori: l'alesaggio massimo di un 4 cilindri deve essere di 155 mm, quello di un 6 cilindri deve essere di 127 mm. La corsa ? illimitata. Dal 1913, con l'avanzare della tecnologia che permette di razionalizzare i componenti, il peso pu? variare tra un minimo di 800 ed un massimo di 1100 Kg e dal 1914 la cilindrata complessiva viene limitata a 4500 cc. Nel 1924 l'AIACR forma la Commissione Sportiva Internazionale (CSI) per gestire i Grand Prix e le altre forme di competizione. La cilindrata viene via-via ridotta a 2000 cc, poi a 1500, nel 1927. Il peso minimo viene portato a 700 Kg nello stesso anno e la carrozzeria pu? essere anche monoposto con una larghezza minima di 85 cm. Dal 1929 si inverte la tendenza, la cilindrata diventa libera e variano i pesi minimo e massimo. Il consumo consentito ? fissato in 14 Kg di benzina e olio per 100 Km. Nel 1931 si torna alla formula libera con una durata minima della gara di 10 ore e l'obbligo del co-pilota a bordo. Dall'anno successivo la durata deve rientrare tra le 5 e le 10 ore. Nel '33 la distanza minima deve essere di 500 Km. Dal 1938 si impongono nuove specifiche tecniche ai motori. Cilindrata minima con compressore: 769 cc, massima 3000 cc. Senza compressore, minima 1000 cc, massima 4500 cc. Peso minimo tra i 400 e gli 800 Kg in base alla cilindrata. Il 28 febbraio 1946, la CSI si riunisce con l'obiettivo di progettare un rinnovamento delle vecchie regole. L?attuale regolamento ? infatti in vigore dal 1938, cio? prima della Seconda Guerra Mondiale. Due dei principali pilastri della motorizzazione mondiale, Francia e Gran Bretagna, presentano due proposte: - Proposta francese: 1946-1947. Proseguimento delle norme pre-guerra, ossia cilindrata di 3 litri per i motori sovralimentati (compressore) e di 4,5 litri per gli aspirati (senza compressore). Carburante limitato e regolamentato. 1948-1953. Cilindrata ridotta rispettivamente ad 1.5 e 3 litri per i motori con e senza compressore. Carburante senza restrizioni. I francesi sostengono che le prime due stagioni saranno un periodo di transizione, con l'obiettivo di sviluppare nuove automobili in quanto, in quei giorni, si corre ancora con macchine della fine degli anni ?30. - Proposta inglese: 1946-1950. Cilindrata rispettivamente di 1,5 e 4,5 litri per motori con e senza compressore. Carburante completamente libero. Marzo 1946. L'AIACR sostiene l'iniziativa britannica. In risposta, i francesi non esitano a presentare una seconda proposta basata sulla introduzione di cilindrata di 1,5 e 3 litri (con e senza compressore) dal prossimo anno. Fine giugno 1946. L'AIACR si riunisce a Parigi e discute diverse questioni: - 25 giugno: rielezione del Presidente, il visconte De Rohan. - 3 luglio: l'AIACR viene ridenominato, ufficiosamente, Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA). Il 21 giugno, la CSI si riunisce e delibera la fondazione di una nuova categoria, la Formula Internazionale. Essa sar? introdotta nel 1947 e durer? fino al 1951. Anche in questo caso si tratta di una proposta inglese e si decide che i veicoli avranno cilindrate di 1,5 e 4,5 litri con e senza compressore. Il carburante non sar? esente da restrizioni, ma queste saranno regolamentate dai membri della CSI. La validit? delle vecchie regole viene protratta fino al 31 dicembre 1946. Viene esplicitamente fatto divieto ai concorrenti tedeschi di partecipare alle gare, segno evidente delle ?ferite? lasciate dalla Seconda Guerra Mondiale. Il 1? settembre 1946 si disputa a Torino il terzo Gran Premio del Valentino, la prima gara corsa con le specifiche tecniche del nuovo regolamento che per? non sar? in vigore fino al 1 ? gennaio 1947. Tuttavia, altre due gare, svoltesi il 30 settembre a Milano ed il 6 ottobre al Bois de Boulogne si svolgono nel rispetto della nuova normativa. Si pu? dire che la nuova Formula nasce di fatto nel 1946 ma, giuridicamente, nel 1947. 17 ottobre 1947. La CSI si riunisce in occasione della celebrazione del Motor Show di Parigi. La commissione, composta da delegati da tutto il mondo (tre dalla Francia, due dagli Stati Uniti, Belgio, Gran Bretagna, Italia, ecc, uno di Austria, Ungheria, Svezia, ecc), raggiunge le seguenti conclusioni: Il Barone Ren? de Knyff ? eletto presidente onorario. Augustin P?rousse ? il nuovo presidente ed il vice presidente ? Lord Howe. Adozione all'unanimit? del nuovo calendario per il 1948. Estensione delle regole della Formula internazionale fino al 31 dicembre 1953. Infine, si decide di creare una nuova categoria. Il regolamento, valido dal 1 ? gennaio 1948 fino al 31 dicembre 1953, prevede veicoli da 500 cmc con motore sovralimentato e da 2 litri aspirati. Carburante libero. Fino ad allora la categoria ?principale? ? conosciuta come Formula Internazionale ma, con l'esistenza di questa nuova categoria "inferiore", c?? la necessit? di fare una distinzione. La stessa FIA, nelle sue dichiarazioni ufficiali, parla di International Formula I (IFI) e International Formula II (FIII.) rispettivamente. Questo crea un po? di confusione, specialmente tra gli organi di stampa che seguono le competizioni. Ecco perch?, nel corso di questi primi mesi, si possono leggere innumerevoli varianti: - International Formula I (IFI) e International Formula II (FIII.). - Formula I (EF) e Formula II (F.II) - Formula A (FA) e Formula B (FB) - Formula 1 (F.1) e Formula 2 (F.2) Nel 1949, dopo il primo campionato del mondo organizzato dalla Federazione Internazionale Motociclistica, la CSI, in base ad una mozione dei rappresentanti italiani, delibera che un simile campionato per le auto debba essere inaugurata per l'anno successivo. Nasce cos? il Campionato del Mondo Conduttori di F1, il primo campionato del mondo automobilistico. Per il 1950, la CSI approva l'idea di mettere insieme una serie di eventi. Le gare dovranno avere una distanza minima di 300 km ed una durata minima di tre ore. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 26 Luglio, 2008 Colmo il vuoto tra il '34 e il '37 ricordando che in quegli anni fu in vigore la famosa "Formula del peso" altrimenti detta "formula dei 750 kg": le macchine potevano avere cilindrata libera, era sufficiente che il peso non superasse questo limite. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 26 Luglio, 2008 Grazie ***. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2046 Inviato 27 Luglio, 2008 Gio, vorrei sapere quale era il canone per le distanze delle gare della F1 dal 1950. All'inizio quasi tutte le gare erano attorno ai 500 km, a volte 400, altre volte anche 600 come in Francia. Poi si fece anche un GP di Francia di 3 ore. Solo Monaco era sui 318 km. Piano piano ci fu il cambio verso i 300 km, poi aumentati a 305 km. Sapete chi ha deciso queste regole e come? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 27 Luglio, 2008 Gio, vorrei sapere quale era il canone per le distanze delle gare della F1 dal 1950. L'ho scritto poc'anzi. Per il 1950, la CSI approva l'idea di mettere insieme una serie di eventi. Le gare dovranno avere una distanza minima di 300 km ed una durata minima di tre ore. Dal 1958 la durata minima viene ridotta a 2 ore, dal 1972 lo stesso tempo indica invece la durata massima ammessa (oppure lunghezza max di 200 miglia). Non so da che anno sia stato imposto l'attuale chilometraggio previsto nella percorrenza di un giro oltre i 305 Km (eccezion fatta per Monaco dove non si superano i 260 Km), fermo restando il limite delle 2 ore. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 27 Luglio, 2008 Dal 1950 al 1957 il minimo era 3 ore oppure 500 Km. Dal 1958 si passa alla distanza minima di 2 ore o in alternativa 300 Km. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1713 Inviato 28 Luglio, 2008 Quindi avevo ragione io...il regolamento di F1 ? entrato in vigore nel 1946, mentre il primo campionato ? del 1950. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
renault 0 Inviato 20 Settembre, 2008 io so di alcune gare che si sono corse anche nel 1898, ? possibile? nel 1906 sicuro ricordo di gare vinte da renault. forse. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti