Manifestazioni di "sportività" dei "tifosi" spagnoli

[dave 0]

episodio isolato non so... a Monza Alonso ? stato insultato negli ultimi anni, purtroppo gli idioti sono dappertutto e non hanno nulla a che fare con lo sport.

[Osrevinu 34]

episodio isolato non so... a Monza Alonso ? stato insultato negli ultimi anni, purtroppo gli idioti sono dappertutto e non hanno nulla a che fare con lo sport.

Fai lo gnorri? Forse ti sfugge che gli insulti sul piano sportivo ci sono sempre stati e ci saranno sempre, quelli razzisti non li abbiamo mai avuti!

 

Mi sembra ci sia una "leggera" differenza tra un "Alonso lo stronso" e "Hamilton negro di m***a".

[vilan 0]

Una cosa e' insultare sul momento...un'altra e' arrivare preparati con striscioni,facce dipinte ecc..Il tifo contro organizzato e' l'aspetto nuovo..

[Osrevinu 34]

Secondo me l'aggravante non ? la premeditazione, ma il razzismo. Insultare qualcuno per il colore della sua pelle, qualcosa che lui non ha scelto, qualcosa di cui non ha nessuna colpa ? la cosa pi? aberrante che un essere umano possa dire!

[vilan 0]

Secondo me l'aggravante non ? la premeditazione, ma il razzismo. Insultare qualcuno per il colore della sua pelle, qualcosa che lui non ha scelto, qualcosa di cui non ha nessuna colpa ? la cosa pi? aberrante che un essere umano possa dire!

 

 

Su questo non ci piove...ma anche il fatto di andare a tifare contro,e' una spiacevole novita'...almeno nel ripetersi della cosa..

[Kimimathias 3595]

episodio isolato non so... a Monza Alonso ? stato insultato negli ultimi anni, purtroppo gli idioti sono dappertutto e non hanno nulla a che fare con lo sport.

Fai lo gnorri? Forse ti sfugge che gli insulti sul piano sportivo ci sono sempre stati e ci saranno sempre, quelli razzisti non li abbiamo mai avuti!

 

Mi sembra ci sia una "leggera" differenza tra un "Alonso lo stronso" e "Hamilton negro di m***a".

 

La differenza c'? eccome purtroppo. Certe persone non capiranno mai credo.

Come si suol dire... la madre dei cretini ? sempre incinta.

Cmq mi dispiace molto di pi? per quei poveracci ignoranti che hanno il cervello cos? ristretto da riuscire ad esporre stricioni del genere.

Cos?' facendo hanno dichiarato tutta la loro ottusit? ed inutilit

[rossoferrari83 0]

Il problema ? che su questa storia ? stata esagerata da tutti, creando cosi il terreno fertile agli idioti. Cmq, io direi di non fare discorsi nazionalistici, se andiamo in uno stadio di calcio italiano molto spesso si avvertono gli stessi insulti ai giocatori di colore.

[mongo 59]

episodio isolato non so... a Monza Alonso ? stato insultato negli ultimi anni, purtroppo gli idioti sono dappertutto e non hanno nulla a che fare con lo sport.

Fai lo gnorri? Forse ti sfugge che gli insulti sul piano sportivo ci sono sempre stati e ci saranno sempre, quelli razzisti non li abbiamo mai avuti!

 

Mi sembra ci sia una "leggera" differenza tra un "Alonso lo stronso" e "Hamilton negro di m***a".

Guarda che in questo forum alcuni hanno chiamato Alonso "uomo di m***a"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[vilan 0]

episodio isolato non so... a Monza Alonso ? stato insultato negli ultimi anni, purtroppo gli idioti sono dappertutto e non hanno nulla a che fare con lo sport.

Fai lo gnorri? Forse ti sfugge che gli insulti sul piano sportivo ci sono sempre stati e ci saranno sempre, quelli razzisti non li abbiamo mai avuti!

 

Mi sembra ci sia una "leggera" differenza tra un "Alonso lo stronso" e "Hamilton negro di m***a".

Guarda che in questo forum alcuni hanno chiamato Alonso "uomo di m***a"

 

Anche ad hamilton dicono di tutto...ma andare ad insultare,con cori razzisti,hamilton,e' completamente diverso....questi ragazzi vanno a 300km/h..non si tratta di sbagliare un rigore....

 

Quindi e' sbagliato sempre,tantopiu' con frasi razziste.

[Loris87 0]

Secondo me rimarr? un'episodio isolato.

[dave 0]

episodio isolato non so... a Monza Alonso ? stato insultato negli ultimi anni, purtroppo gli idioti sono dappertutto e non hanno nulla a che fare con lo sport.

Fai lo gnorri? Forse ti sfugge che gli insulti sul piano sportivo ci sono sempre stati e ci saranno sempre, quelli razzisti non li abbiamo mai avuti!

 

Mi sembra ci sia una "leggera" differenza tra un "Alonso lo stronso" e "Hamilton negro di m***a".

 

 

alla faccia degli insulti sul piano sportivo... non c'? proprio nulla di sportivo in queste cose.

 

bastardo e uomo di m***a che gridavano a Monza come lo chiami?, spagnolo di m***a non ? una discriminazione verso una persona di un altro paese forse... ?

mica ci sono discriminazioni solo sul colore della pelle, tipo una persona settentrionale che chiama "terrone di m***a" ad uno del meridione come lo chiami?, a casa mia ? un grave insulto discriminante, e il colore della pelle non centra una mazza!

 

in entrambi i casi, sia di Hamilton che di Alonso ci sono stati insulti vergognosi della stessa gravit? da parti di idioti.

[gio66 6]

Mah, fermo restando che si tratta di un episodio da condannare assolutamente, credo che sia sempre vigliacco manifestare "contro" gente che, non dimentichiamolo mai, rischia la vita ogni volte che si infila nell'abitacolo.

 

Credo che il lato razzista della faccenda sia un aggravante ma, anche se si fossero fermati al solo "Ladro!" sarebbe stato comunque una schifezza.

 

E non sono novit?, non ? vero che si sta scadendo nel tifo calcistico. Purtroppo, per certe "frange" di persone difficilmente definibili, l'insulto ? normale. Ricordo a Imola, nei primi anni '80, un fantoccio raffigurante Piquet impiccato ad una tribunetta della Tosa.

Come non ricordare, sempre a Imola, le orde di invasati che urlavano "co****e" a Patrese che aveva appena sbattuto all'uscita delle Acque, "reo" di aver superato Tambay a 6 giri dalla fine.

 

E come definire chi, negli anni '80, tirava i sassi dal ponte del Serraglio a Monza a Prost e Piquet lanciati a tutto gas verso la Variante Ascari? Oppure coloro che, il giorno dopo la morte di Ratzenberger, esultarono suonando le trombe da stadio quando l'altoparlante grid? "Senna fuori al Tamburello!"?

[vilan 0]

Su controcampo si parla di hamilton che sfrutta la cosa per riabilitare la sua immagine....si sente di gente che dice che hamilton ha "meritato" l'odio che attira...VERGOGNA.

 

La stampa manipola le menti,e i deboli ci cascano....

 

Mi sono stancato di provare a far ragionare le persone....

 

Che continiuino ad odiare il raccomandato incapace...e speriamo bene..

 

Saluti a tutti

 

[Yoong 5]

Ricordo a Imola, nei primi anni '80, un fantoccio raffigurante Piquet impiccato ad una tribunetta della Tosa.

 

E come definire chi, negli anni '80, tirava i sassi dal ponte del Serraglio a Monza a Prost e Piquet lanciati a tutto gas verso la Variante Ascari? Oppure coloro che, il giorno dopo la morte di Ratzenberger, esultarono suonando le trombe da stadio quando l'altoparlante grid? "Senna fuori al Tamburello!"?

Queste non le sapevo... ma Prost e Piquet vennero colpiti? :huh:

 

Roba da matti

[gio66 6]

Ricordo a Imola, nei primi anni '80, un fantoccio raffigurante Piquet impiccato ad una tribunetta della Tosa.

 

E come definire chi, negli anni '80, tirava i sassi dal ponte del Serraglio a Monza a Prost e Piquet lanciati a tutto gas verso la Variante Ascari? Oppure coloro che, il giorno dopo la morte di Ratzenberger, esultarono suonando le trombe da stadio quando l'altoparlante grid? "Senna fuori al Tamburello!"?

Queste non le sapevo... ma Prost e Piquet vennero colpiti? :huh:

 

Roba da matti

 

Ovviamente no.

 

Mi pare fosse l'83.

 

Quello di Imola '94, purtroppo, ? un suono che ho ancora nella memoria. Ero alle Acque in quel momento. Sembrava di essere tornati al gol di Tardelli al Bernabeu...

[Visitatore alexf1 fan]

 

Mah, fermo restando che si tratta di un episodio da condannare assolutamente, credo che sia sempre vigliacco manifestare "contro" gente che, non dimentichiamolo mai, rischia la vita ogni volte che si infila nell'abitacolo.

 

Credo che il lato razzista della faccenda sia un aggravante ma, anche se si fossero fermati al solo "Ladro!" sarebbe stato comunque una schifezza.

 

Non sono daccordo sul fatto che se una persona fa un mestiere pericoloso sia necessariamente un intoccabile ( quelli che lavorano sulle impalcature e si ammazzano per 2 lire non li elogia nessuno ? No , non sono dei Vips)

 

I piloti sono soprattutto oggi dei personaggi pubblici che devono convivere con le contestazioni e gli sfott? (pur sempre entro limiti di decenza ) di chi non ? della loro squadra o non piace il suo modo di correre. Il rispetto si guadagna , non si da a prescindere.

 

 

 

[Osrevinu 34]

Analysis: racism back in Spanish sport

 

It is not the first time that the spectre of racism has visited Spanish sport and the abuse directed at British Formula One driver Lewis Hamilton shows the country is still struggling to come to terms with the issue.

 

The insults made by spectators at the Circuit de Catalunya to Hamilton at the weekend were reminiscent of similar incidents that have marred Spanish sport in recent years.

 

National soccer coach Luis Aragones hit the headlines just over three years ago for derogatory comments about French player Thierry Henry although he has always denied they were racist.

 

Large-scale racist abuse against visiting black players took place at a subsequent friendly international against England, while monkey chanting and racial insults went on to become frequent at matches.

 

Two seasons ago, fed up with the abuse, Barcelona striker Samuel Eto'o even threatened to walk off the pitch after being racially insulted by fans in a match against Real Zaragoza.

 

When the first incidents occurred the initial reaction of sporting authorities was to try to sweep them under the carpet.

 

But negative media coverage from abroad, particularly in the wake of Madrid's unsuccessful bid for the 2012 Olympics, and the intervention of international federations meant the issue began to be taken more seriously.

 

The Spanish government moved to introduce a new law dealing with racism and xenophobia while football authorities and many clubs have backed initiatives to combat the problem.

 

Although many official institutions have become more sensitive to the issue, there has also been a backlash amongst some sections of the media and the public against what they see as an imposition of political correctness.

 

Many Spaniards fiercely deny racism is a major problem and point instead to what they see as hypocrisy from British media and politicians who condemn them but fail to see that the behaviour of many of their soccer fans is often tinged with xenophobia when they visit Spain.

 

They say that sportsmen like Hamilton and Eto'o are being insulted because they are rivals and not because of their race and that the use of the word "black" is merely descriptive.

 

A quick glance, however, at the web page of the country's best selling paper, the sports daily Marca, reveals a different picture.

 

Marca doesn't moderate racist insults of Hamilton that appear in the comments section made by readers of its website and the McLaren driver has been referred to as a "black monkey" on several occasions.

 

Estaban Ibarra, spokesman for Spain's Movement against Intolerance, said these manifestations of racism were a reflection of worrying trends in Spanish society and the lack of institutional action.

 

"Racism and xenophobia are present in Spain just as they are in the rest of Europe, but our observations show that they have grown in Spain in recent years as evidenced by the proliferation of racist Internet sites and the activity of ultra groups," Ibarra told Reuters.

 

"It is not just racism, it is xenophobia too directed against people from Eastern Europe or North Africa for example and people of different religions such as Muslims.

 

"In sport it started in football but it has spread to other arenas. We've observed that a patriotic excitement in motor sport, for example, can lead to a lack of respect to competitors from other cultures or countries.

 

"The government has introduced new laws but the problem is their enforcement has largely been limited to football. What we need is a more rigorous and energetic application of the laws. We need a specialist prosecutor to deal with the issue of racism and xenophobia."

 

Only 30 years since the death of right-wing dictator Francisco Franco and the subsequent transition to democracy, Spain is still coming to terms with resulting social, political and demographic changes, according to Ibarra.

 

"Spain now is a bit like Britain in the 1970s and 1980s," he said. "The country is experiencing widespread immigration and some people are struggling to adapt, while the institutions are behind the times."

 

By Simon Baskett Monday, February 4th 2008, 15:45 GMT

Autosport - Reuters

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Spanish federation condemns racist fans

 

The Spanish motorsport federation has expressed its 'repulse' at the racial abuse directed at Lewis Hamilton during last weekend's testing at Barcelona - and urged its country's tracks to ensure there can be no repeat in the future.

 

With the future of the Spanish Grand Prix at Barcelona and the European Grand Prix at Valencia now hanging in the balance while the FIA awaits a report on what happened, the Real Federacion Espanola de Automovilismo (RFEA) has made it clear that it is unhappy about the incidents.

 

In a statement issued on Monday afternoon, it said: "Following the unpleasant event that took place during the latest Formula One testing session in Catalunya, the RFEA wants to clarify the following points:

 

"The Federation wants to show its absolute repulse at these incomprehensible events, as well as showing its support to the McLaren team and especially to their driver Lewis Hamilton.

 

"Car racing is a sport where events that divert from cordiality between fans and drivers and teams will not be allowed.

 

"These kind of madmen who confuse sporting rivalry with violence must know that the Federation will have no tolerance with them.

 

"The RFEA wants to make clear that the protagonists of this event were a very small group that doesn't represent the thousands of people who enjoy this sport in a fun and cordial way.

 

"The RFEA also wants to highlight the speed at which the Circuit officials removed the offensive banners and the trouble markers from the stands.

 

"The governing body has asked the circuits to increase their preventive measures to avoid this kind of incidents in the future."

 

By Jonathan Noble Monday, February 4th 2008, 14:41 GMT

Autosport

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Barcelona vows to avoid racist row repeat

 

Circuit de Catalunya officials have made it clear they will 'not allow' any repeat of the scenes of racism witnessed at last weekend's Formula One test, after threatening legal action against the individuals involved.

 

With Spain's two Grands Prix under threat because of the racism row, as the FIA awaits a report from the Spanish national motorsport association about what happened, the Circuit de Catalunya issued a statement on Monday afternoon clarifying its position.

 

"We strongly support the FIA's position with regards to fighting against all racial, political or religious discrimination in motor sport," said the statement.

 

"The Circuit de Catalunya will not allow even the smallest incident to repeat itself within its facilities, and new measures are currently being taken into consideration in addition to those implemented during the latest sessions.

 

"These measures have been studied with the support of the Catalan Police and the Circuit's security services, and they will be reinforced in the upcoming tests sessions and at the Gran Premio de Espana Telefonica de Formula Uno."

 

With the threat of sanctions against it being taken seriously, the Circuit de Catalunya added it would not 'accept any abuse' of its image - and warned that those involved could be pursued for damages.

 

"In case of sanctions, the Circuit de Catalunya may consider the possibility of taking legal actions against those who caused the incidents, regardless of the magnitude," continued the statement.

 

"The Circuit de Catalunya will officially state its position to the FIA, the Real Federacion Espanola de Automovilismo (Spanish Motorsports Federation) and the rest of circuits in Spain, with special interest for those who also host Formula One tests."

 

By Jonathan Noble Monday, February 4th 2008, 14:14 GMT

Autosport

[Osrevinu 34]

L'ANSA ha appena battuto una notizia:

il ministro dello Sport del Regno Unito ha scritto una lettera alla FIA e al Governo spagnolo protestando vivamente per gli insulti razzisti indirizzati ad Hamilton in occasione degli ultimi test di Barcellona.

 

Insulti a Hamilton, caso politico - Governo Londra annuncia richiesta chiarimenti a Fia e Madrid

 

LONDRA, 4 FEB - Il ministro britannico dello Sport ha annunciato che scrivera' a Fia e Governo spagnolo per protestare contro gli insulti razzisti a Hamilton. La lettera al ministro spagnolo dello sport sara' 'per esprimere la nostra inquietudine per il ripetersi di offese razziste contro nostri sportivi'. Il diretto interessato, primo pilota di colore nella storia della F.1, al 'Times' ha detto: 'E' stata una cosa molto triste dover sentire quel tipo d'insulti. Non avrei mai pensato mi potesse succedere'.

 

2008-02-04 18:06

ANSA

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? uno schifo! Questo sport era sempre rimasto pulito! Il fair play dominava su tutto, e invece un branco di idioti ignoranti, (perch? il razzismo non ? altro che il mezzo di difesa degli idioti) ci hanno fatto scendere al livello del calcio.

Voglio che la FIA usi la mano pesante: Barcellona e Valencia fuori dalla Formula 1!

[Visitatore alexf1 fan]

L'ANSA ha appena battuto una notizia:

il ministro dello Sport del Regno Unito ha scritto una lettera alla FIA e al Governo spagnolo protestando vivamente per gli insulti razzisti indirizzati ad Hamilton in occasione degli ultimi test di Barcellona.

 

Questa cosa non mi garba molto .

Avranno anche tutte le ragioni del mondo , ma perch? Hamilton deve sempre avere le spalle coperte da qualcuno ? Perch? gli inglesi si ostinano a difenderlo come una massa di pretoriani qualsiasi cosa gli succeda (come a Monaco l'anno scorso ) ? Tutto questo nazionalismo per un pilota da corsa lo trovo piuttosto eccessivo.

 

[Magico_Schumi 14]

La questione Hamilton ? ben diversa dagli insulti ricevuti da Alonso a Monza. Allo stadio nessuno censura o critica o denuncia i cori di sfott? o di insulto delle varie tifoserie, mentre i buu, i cori e gli striscioni razzisti vengono sanzionati e anche pesantemente e giustamente direi.

Quindi non usiamo due pesi e due misure a convenienza, sono due cose molto diverse. Se gli insulti vari sono ormai da decenni parte della cultura "sportiva" se cos? si pu? dire, deve valere per ogni sport. Non ha senso che la stessa gente che va allo stadio (o davanti alla tv) a imprecare contro gli avversari ( e mi ci metto io per primo) poi venga qui a scandalizzarsi se in pista qualcuno offende dagli spalti qualche pilota. E' una cosa che piaccia o no ? radicata nella maggior parte dei tifosi di ogni disciplina sportiva, specialmente quelle di "massa" come calcio, f1 ecc...

Per quanto riguarda gli insulti ad alonso ripeto quanto gi? detto in un altro topic (con altri toni senn? chiudono anche questo ).

Allo stadio si vede e si sente di peggio,perfino in campo, non capisco di cosa ci si scandalizzi...ma smettetela con questo perbenismo...eravamo in piena spystory con tutto quello che ? trapelato, mi sembra ovvio che Alonso (ma anche Hamilton) e la Mclaren stessero "antipatici" al pubblico monzese...