crucco 4264 Inviato 14 Maggio, 2007 Salve a tutti! Scusate, ma non sapendo dove postare ho deciso di farlo qui: qualcuno sa darmi una spiegazione del famoso soprannome di Enzo Ferrari, "Drake"? Sperando che qualcuno sappia (e voglia) rispondermi, ringrazio in anticipo tutti coloro che lo faranno. Bye Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Cris_F1 0 Inviato 14 Maggio, 2007 Salve a tutti! Scusate, ma non sapendo dove postare ho deciso di farlo qui: qualcuno sa darmi una spiegazione del famoso soprannome di Enzo Ferrari, "Drake"? Sperando che qualcuno sappia (e voglia) rispondermi, ringrazio in anticipo tutti coloro che lo faranno. Bye deriva da " Drake " un importante corsaro inglese che si era distinto x la sua forza e determinazione nel combattere durante le battaglie e quindi enzo ferrari era chiamato cos? "drago" ? la traduzione della parola, per la sua determinazione nel portare avanti l'azienda, e perch? era capace d intuire sempre quello che era meglio x la squadra.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 15 Maggio, 2007 Salve a tutti! Scusate, ma non sapendo dove postare ho deciso di farlo qui: qualcuno sa darmi una spiegazione del famoso soprannome di Enzo Ferrari, "Drake"? Sperando che qualcuno sappia (e voglia) rispondermi, ringrazio in anticipo tutti coloro che lo faranno. Bye deriva da " Drake " un importante corsaro inglese che si era distinto x la sua forza e determinazione nel combattere durante le battaglie e quindi enzo ferrari era chiamato cos? "drago" ? la traduzione della parola, per la sua determinazione nel portare avanti l'azienda, e perch? era capace d intuire sempre quello che era meglio x la squadra.. avevo letto da qualche parte che questo soprannome gli era stato affibbiato negli usa per la prima volta e poi usato anche in italia...pero' non ne sono cosi sicuro... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4264 Inviato 15 Maggio, 2007 deriva da " Drake " un importante corsaro inglese che si era distinto x la sua forza e determinazione nel combattere durante le battaglie e quindi enzo ferrari era chiamato cos? "drago" ? la traduzione della parola, per la sua determinazione nel portare avanti l'azienda, e perch? era capace d intuire sempre quello che era meglio x la squadra.. Questo ? quello che risulta anche a me, ma non conoscendone la fonte certa, ne dubitavo un p?. Tu sei sicuro al 100 % e potresti indicarmi una fonte sicura, di questa notizia? Ciao e grazie. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Maverick 0 Inviato 15 Maggio, 2007 Anche perch? a sto punto la pronuncia diventerebbe Dreik e non pi? drake come dicono tutti Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Cris_F1 0 Inviato 18 Maggio, 2007 La mano sul fuoco nn ce la posso mettere, questo ? quello che ho letto cercando un p? in giro su internet. Cmq interesserebbe pure me sapere il vero motivo per cui veniva chiamato cos?.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4264 Inviato 19 Maggio, 2007 Anche se ammetto di essere deluso per non avere avuto una risposta sicura (anch?io sulla rete non ho trovato nulla di "certo"), ringrazio tutti, sopratutto Cris F1. Bye Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Cris_F1 0 Inviato 19 Maggio, 2007 Anche se ammetto di essere deluso per non avere avuto una risposta sicura (anch?io sulla rete non ho trovato nulla di "certo"), ringrazio tutti, sopratutto Cris F1. Bye D nulla ! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
brabham 1 Inviato 19 Maggio, 2007 Anche se ammetto di essere deluso per non avere avuto una risposta sicura (anch?io sulla rete non ho trovato nulla di "certo"), ringrazio tutti, sopratutto Cris F1. Bye D nulla ! Dalla biografia di Enzo Ferrari scritta da Enzo Biagi: "Lo hanno definito anche 'stregone,' o 'Drake', con chiara allusione al leggendario corsaro, ed ? complicato rivogergli il discorso: ingegnere, commendatore, cavaliere? Lui preferisce i modi spicci del suo barbiere, che ogni mattina gli indirizza il consueto saluto: 'Buongiorno Ferrari'". Quindi un altro punto al favore del corsaro. http://it.wikipedia.org/wiki/Francis_Drake Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4264 Inviato 20 Maggio, 2007 Dalla biografia di Enzo Ferrari scritta da Enzo Biagi: "Lo hanno definito anche 'stregone,' o 'Drake', con chiara allusione al leggendario corsaro, ed ? complicato rivogergli il discorso: ingegnere, commendatore, cavaliere? Lui preferisce i modi spicci del suo barbiere, che ogni mattina gli indirizza il consueto saluto: 'Buongiorno Ferrari'". Quindi un altro punto al favore del corsaro. http://it.wikipedia.org/wiki/Francis_Drake Grazie anche a te, Sir Jack! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 21 Maggio, 2007 prorpio stamattina ho visto un documentario su hystoric channel.ebbene si afferma che negli anni 50' ferrari venisse chiamato "il drago",soprannome ispirato sembra alla sua imponenza caratteriale ma anche fisica... poi alla fine degli anni 50' ferrari diede la concessione per la produzione di vetture di serie ad alcuni venditori negli states.ferrari non era interessato a produrre vetture di serie,ma i ricavi gli servivano per sostenere i costi delle gare sportive. ebbene i primi concessionari negi states,venuti a sapere che che ferrari veniva chiamato "il drago",lo ribattezzarono "il drake" ,soprannome che poi rimase tale. quindi in base a questa ricostruzione,sembra che il soprannome "drake",non fosse altro che una storpiatura all'americana dell'italiano "drago". un altro aneddoto curioso...sembra che ferrari avesse un po' di complessi sul prorprio aspetto fisico.in particolar modo non amava il proprio naso(troppo grosso),e questo sembra essere uno dei motivi,se nbon il motivo principale per cui non appariva mai durante le gare.alla fine degli anni 50',era ingrassato e messo su una bella pancia,questo unito ad alcuni tratti somatici non molto amati della propria faccia e al fatto che non amasse la folla che diventata sempre piu' curiosa nei suoi confronti(fotografie domande etc..) lo porto' a disertare del tutto i campi di gara Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
4-27 116 Inviato 28 Maggio, 2007 Proprio recentemente ? uscito un libro sulla vita di Enzo Ferrari, scritto da un grande esperto dell'automobilismo italiano, Oscar Orefici; si chiama "Ferrari-Romanzo di una vita". Sono pi? di trecento pagine, ma si possono leggere davvero alla svelta...come ho fatto io. Ci sono un sacco di aneddoti e racconti sulla vita del"commendatore": ? infatti un libro su Ferrari, non sulla storia della Ferrari, come precisa l'autore. A pag.209, Orefici riporta che i team inglesi iniziarono a chiamare Ferrari Drake, "reputandolo un implacabile corsaro delle piste come sir Francis Drake lo era stato dei mari all'epoca del glorioso regno di Elisabetta I". Ovviamente la storia della sua vita s'intreccia inevitabilmente con quella della Scuderia omonima. Sono stato colpito dal racconto del rapporto che Ferrari aveva con i suoi piloti...in particolare con Lauda e Villeneuve. Da notare che gi? nel 1986 Ferrari aveva iniziato un negoziato tramite piccinini con Ayrton Senna. Ma il giovane pilota della Lotus pretendeva anche l'ingaggio di Gerard DeCourage, direttore tecnico della Lotus. Era un'imposizione impossibile da accetare. I piloti non potevano comandare a casa sua. Come dice Orefici, Ferrari per la prima volta era stato tradito dal suo fiuto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 29 Maggio, 2007 Proprio recentemente ? uscito un libro sulla vita di Enzo Ferrari, scritto da un grande esperto dell'automobilismo italiano, Oscar Orefici; si chiama "Ferrari-Romanzo di una vita". Sono pi? di trecento pagine, ma si possono leggere davvero alla svelta...come ho fatto io. Ci sono un sacco di aneddoti e racconti sulla vita del"commendatore": ? infatti un libro su Ferrari, non sulla storia della Ferrari, come precisa l'autore. A pag.209, Orefici riporta che i team inglesi iniziarono a chiamare Ferrari Drake, "reputandolo un implacabile corsaro delle piste come sir Francis Drake lo era stato dei mari all'epoca del glorioso regno di Elisabetta I". Ovviamente la storia della sua vita s'intreccia inevitabilmente con quella della Scuderia omonima. Sono stato colpito dal racconto del rapporto che Ferrari aveva con i suoi piloti...in particolare con Lauda e Villeneuve. Da notare che gi? nel 1986 Ferrari aveva iniziato un negoziato tramite piccinini con Ayrton Senna. Ma il giovane pilota della Lotus pretendeva anche l'ingaggio di Gerard DeCourage, direttore tecnico della Lotus. Era un'imposizione impossibile da accetare. I piloti non potevano comandare a casa sua. Come dice Orefici, Ferrari per la prima volta era stato tradito dal suo fiuto. ferrari era abituato a decidere tutto da solo anche sulla carta igienica del bagno....i piloti dovevano correre e basta non potevano avere la minima facolta' di decidere o consigliare su aspetti tecnici e ingegneri etc.. "il capo sono io voi pensate a fare piloti" sostanzialmente era questa la mentalita' di ferrari.forse anche per questo era chiamato il drake.nel tempo questo aspetto del suo carattere gli sarebbe servito per dirigere l'azienda con energia e determinazione ma gli ha precluso anche l'ingaggio dei migliori piloti. ferrari infatti non ha mai ingaggiato il miglior pilota in circolazione,solo fangio per mezza stagione e il rapporto duro pochissimo,mezza stagione appunto.anche lauda venne preso su consiglio di regazzoni quando era un promettente giovane della brm,non certo quando era un campione. ferrari ha perso quindi l'occasione di ingaggiare un sacco di fuoriclasse,piquet senna peterson etc.. etc.. era molto permaloso,se un pilota diceva una mezza parola storta sulla ferrari veniva messo sulla lista degli "indesiderati",di quelli cioe' che non erano adatti a guidare le sue macchine,era anche poco propenso a pagare quindi se un pilota costava troppo poteva essere anche fangio ma lui non lo avrebbe certo preso. se poi il pilota aveva richieste un po' troppo particolari veniva ritenuto troppo sofisticato per correre alla ferrari. insomma non era facile dire di si a ferrari.chi correva per lui doveva accetare un tipo di rapporto come "padre figlio",io sono il capofamiglia e decido quello che si fa..per questo forse villeneuve era cosi amato da ferrari,era un semplice ragazzo del canada senza pretese,che pensava solo a guidare,ferrari se ne innamoro' subito... senna era diverso,a 26 anni era gia' un pilota menager,che girava nei circuiti con la 24 ore,voleva avere una squadra costruita su misura per lui e avere voce in merito su tutto perche' sapeva di essere competente.. come disse ferrari "ho parlato a lungo con questo giovane brasliano,e ho capito guardandolo che ha una grande determinazione ed e' sicuramente il pilota del futuro,pero' non capito bene cosa vuole esattemente" che nella mentalita' di ferrari voleva dire "un po' troppo sofisticato per la ferrari". ferrari fu probabilmente tradito dal carattere e dalla poca propensione ad accettare una "personalita' forte" che potesse competere con la sua cosi ferrari ha sempre contattato i migliori piloti ma alla fine non li ha mai ingaggiati Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 29 Maggio, 2007 quoto se ci pensate fino all'88 non hanno mai guidato la ferrari: Clark, Stewart, Fittipaldi, Piquet, Senna e Prost circa 17 titoli mondiali G. Hill era ritenuto troppo "inglese"... e cos? via Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 29 Maggio, 2007 quoto se ci pensate fino all'88 non hanno mai guidato la ferrari: Clark, Stewart, Fittipaldi, Piquet, Senna e Prost circa 17 titoli mondiali G. Hill era ritenuto troppo "inglese"... e cos? via enzo ferrari aveva un carattere molto particolare.molto spesso assumeva i piloti piu' per simpatia che per altro.. gli inglesi non gli piacevano molto,ritenuti un po' troppo "altezzosi" secondo lui era meglio che restassero nei team inglesi,i campioni afferrnati costavano troppo,i piloti dal carattere schietto come piquet erano troppo "irriverenti",quelli che facevano richieste erano troppo sofisticati.. risultato:dal 56' all'88' i migliori piloti non sono mai venuti alla ferrari:j.clark, brabham,g.hill,j. stweart,fittipaldi,peterson,piquet,prost,senna. unica eccezione lauda,ma come ripeto venne preso quando era un giovane esordiente della brm,e venne preso quasi per caso su consiglio di regazzoni. anche il figlio piero ha detto che spesso litigava con il padre per la scelta degli ingegneri.sosteneva che il padre quando si fissava non c'era cerso di fargli cambiare idea,se riteneva un ingegnere capace lo teneva contro il parere di tutti anche se lo cose non andavano bene... figuriamoci quindi quando senna gli chiese di portare decarouge... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 29 Maggio, 2007 DUcarouge (con la u) ? stato quello con cui Senna si intendeva meglio oltre che il mormone Steve Nichols. Il Drake era fatto cos? un po' era tirchio, un po' gli piaceva (come Frank williams) far capire che era la Ferrari a creare i campioni e non il contrario Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 29 Maggio, 2007 DUcarouge (con la u) ? stato quello con cui Senna si intendeva meglio oltre che il mormone Steve Nichols. Il Drake era fatto cos? un po' era tirchio, un po' gli piaceva (come Frank williams) far capire che era la Ferrari a creare i campioni e non il contrario si pero' ce' una sostanziale differenza..che frank williams alla fine i campioni li ingaggiava sempre ,piquet prost senna e altri,perche' sapeva che i grossi nomi erano necessari per attirare i grossi sponsor,mentre invece il drake con l'appoggio fiat non ne aveva certo bisogno... il buon vecchio frank ingaggiava il grosso nome per far contenti renault honda e sponsor vari,poi dopo che vincevano il mondiale trovava sempre il modo (diretto o indiretto) di mandarli altrove. e non guardava in faccia nessuno,neanche mansell che era amatissimo in squadra...forse l'unico per cui avrebbe fatto un eccezione poteva essere senna Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
4-27 116 Inviato 29 Maggio, 2007 In accordo con la ricostruzione di Orefici, l'ingaggio di Lauda su consiglio di Regazzoni ? una leggenda metropolitana diffusa da Regazzoni e avvalorata da Ferrari. Dopo la brillante prestazione a Montecarlo del 1973, Agnelli, rimasto impressionato, avrebbe di fatto imposto la scelta dell'austriaco. Secondo la ricostruzione, l'appoggio di Regazzoni sarebbe arrivato solo a giochi fatti, anche perch? quest'ultimo avrebbe firmato il contratto dopo Lauda. Come tanti altri episodi della vita di Ferrari, la verit? non ? mai cos? facile da verificare... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 30 Maggio, 2007 In accordo con la ricostruzione di Orefici, l'ingaggio di Lauda su consiglio di Regazzoni ? una leggenda metropolitana diffusa da Regazzoni e avvalorata da Ferrari. Dopo la brillante prestazione a Montecarlo del 1973, Agnelli, rimasto impressionato, avrebbe di fatto imposto la scelta dell'austriaco. Secondo la ricostruzione, l'appoggio di Regazzoni sarebbe arrivato solo a giochi fatti, anche perch? quest'ultimo avrebbe firmato il contratto dopo Lauda. Come tanti altri episodi della vita di Ferrari, la verit? non ? mai cos? facile da verificare... nel 73' regazzoni ando' a correre con un altra squadra perche' la ferrari quell'anno non era competitiva.ferrari consapevole di questo lascio' libero regazzoni nel 73' per non sacrificarlo troppo alla guida di una macchina mediocre,pero' con l'accordo verbale di rientrare alla ferrari l'anno dopo.quindi regazzoni era rimasto in realta' sempre un pilota ferrari. questa ipotesi di agnelli che ha voluto lauda e' da verificare potrebbe essere.di certo si sa che ferrari non ammetteva intromissioni sulla scelta dei piloti.aveva ceduto la produzione di serie alla fiat,ma la direzione corse rimaneva sua al 100%.l'accordo con la ford falli' prorpio per questo,perche' non volevano lasciargli pieni poteri sul settore corse.quindi mi sembra strano che agnelli abbia "imposto" lauda.forse gli piaceva e l'ha consigliato a ferrari.regazzoni che era gia' in accordo verbale per rientrare si dimostro' d'accordo e cosi si presero lauda Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 30 Maggio, 2007 In accordo con la ricostruzione di Orefici, l'ingaggio di Lauda su consiglio di Regazzoni ? una leggenda metropolitana diffusa da Regazzoni e avvalorata da Ferrari. Dopo la brillante prestazione a Montecarlo del 1973, Agnelli, rimasto impressionato, avrebbe di fatto imposto la scelta dell'austriaco. Secondo la ricostruzione, l'appoggio di Regazzoni sarebbe arrivato solo a giochi fatti, anche perch? quest'ultimo avrebbe firmato il contratto dopo Lauda. Come tanti altri episodi della vita di Ferrari, la verit? non ? mai cos? facile da verificare... nel 73' regazzoni ando' a correre con un altra squadra perche' la ferrari quell'anno non era competitiva.ferrari consapevole di questo lascio' libero regazzoni nel 73' per non sacrificarlo troppo alla guida di una macchina mediocre,pero' con l'accordo verbale di rientrare alla ferrari l'anno dopo.quindi regazzoni era rimasto in realta' sempre un pilota ferrari. questa ipotesi di agnelli che ha voluto lauda e' da verificare potrebbe essere.di certo si sa che ferrari non ammetteva intromissioni sulla scelta dei piloti.aveva ceduto la produzione di serie alla fiat,ma la direzione corse rimaneva sua al 100%.l'accordo con la ford falli' prorpio per questo,perche' non volevano lasciargli pieni poteri sul settore corse.quindi mi sembra strano che agnelli abbia "imposto" lauda.forse gli piaceva e l'ha consigliato a ferrari.regazzoni che era gia' in accordo verbale per rientrare si dimostro' d'accordo e cosi si presero lauda Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti