_Fred_

La conferenza stampa della protezione civile lhanno fatta?

Oggi 743 morti... m***a...

E poi altra cosa. Il decreto entra in vigore domani. È stato firmato domenica ma le prescrizioni valgono dal 25 marzo, per dar modo di mettere in sicurezza gli impianti e spedire quello che si può spedire. Tanto per dire, la mia azienda non è compresa tra quelle che possono stare aperte, ma io vado al lavoro fino a domani.

Si ok, non è ancora il momento di farsi i pompini a vicenda (cit.) però è qualcosa. Anche perché dopo aver chiuso tutto non so altro cosa possano inventarsi...

Ok, peró quello vale da sempre. L'importante é che nell'arco temporale scelto (es 24 ore) stia calando.

Sono anche calati i morti. A meno di non credere che ci siano decine di persone morte in casa da sole senza che nessuno sappia nulla.

Anche nel caso della mia azienda, la persone che é poi risultata positiva ha atteso (in ospedale, perché aveva febbre alta) almeno 3 gg per avere il riscontro. E si parla cmq di qualche settimana fa in cui non eravamo cosí incasinati come ora. Adesso non ne parliamo.

Il vivaista produce anche gli alberi da frutto

In Cina in questo momento cominciano ad esserci i contagi di ritorno. (anche se internamente non ne hanno più). Per giugno non ne sono fuori.

Vediamo nei prossimi giorni come evolve la situazione. Cmq Zaia oggi ha detto una cosa giusta. Decidere quali siano le aziende essenziali o no in u economia come la nostra è tutt'altro che facile. Ognuno a suo modo può essere essenziale per l'altro.

Da quanto ha detto si. Alla fine interessa che non ci sia il movimento delle persone.

Ulteriore stretta. Ma come al solito non è che si capisce bene cosa chiudano o no.

Pare che sia peggiorata la situazione da quando hanno imposto la chiusura.

Penso che aspettino mercoledì.

Mi sa che il 25, data in cui dovranno reiterare le misure si opetera per la chiusura totale...

Non so, sarò egoista, ma a questo punto mi spaventa veramente tanto il dopo. Ho idea che questa è una legnata da cui non ci solleviamo più. Anche perché è a livello globale. Non è che puoi dire, vabbe qui in Italia sono spacciato, me ne vado all'estero. Ci credo che negli altri stati cerchino di minimizzare fino alla fine. Sanno benissimo che il dopo sarà una catastrofe. Da questo punto di vista Boris Johnson non è che avesse tutti i torti. Si salvi chi può, continui a far girare l'economia e una volta passato non siamo del tutto a terra. Un blocco del genere perché lo puoi fare in Cina? Perché sono 1,5 miliardi e col regime che hanno si possono permettere di mandare a morte i milioni che hanno quarantinato. Letteralmente. Ditemi che non ho ragione. No veramente ditemelo perché se è così, sarà una grande problema.

Ma rinviati o cancellati?

Ma la gente non è morta per il tampone... Madonna che disastro. Di certo che i contagiati sono figli dei comportamenti di due settimane fa, da aggiungere al collasso degli ospedali di ora...

Ma che ca**o...

Ok, ma non torna con l'esempio cinese peró. Altra cosa, il dato di mortalitá cosa dice? Nel senso, magari la percentuale di letali cresce di molto con l'etá. Nel senso magari sopra si 70 anni diventa devastante. Boh, dico io eh, non ho alcun dato riguardo a ció...

Io tengo botta perché già di mio sono uno piuttosto pantofolaio, che non ama molto uscire. A cui piace la tranquillita ecc. Ora come ora mi pesa non riuscire ad allenarmi in palestra che mi tiene bene sotto controllo i dolori alla schiena che mi saltano fuori quando non la tengo ben allenata. E non riuscire a vedere i miei. Poi per il resto litigi con la donna, ma quelli tanto ci sono sempre sia col virus che senza...

Ma verosimilmente nel caso ricevessimo aiuti dalla Cina per risollevarci cosa cambierebbe? Nel senso al sistema Italia che bene o male da tempo immemore non è che sia stato il più indipendente. Leggi, è sempre stato come una banderuola al vento.

Mi domando sempre se la strada migliore sia la chiusura totale per un brevissimo tempo o una meno restrittiva ma più dilazionata (come quella attuale). Certo, nel primo caso sarebbe qualcosa di devastante sotto tutti i punti di vista, con robe da coprifuoco di guerra, ma che magari risolverebbe la cosa in minor tempo. Però mi rendo conto che certe cose le puoi fare solo in determinati stati.

E' uno dei motivi per cui almeno inizialmente in Uk non volevano attuare misure restrittive. Cmq non so, ma mancano ancora tutti i dati dell'Africa e dell'India. Ho idea che sarà mooolto lunga.

Il problema non è tanto come legge i dati l'uomo della strada, quanto come legge il dato quello che deve prendere le decisioni. O gli esperti a cui si appoggia. Può essere che in Italia si leggano i dati dal punto di vista peggiorativo, per cui se banalmente come si diceva si finisce sotto un camion e si risulta positivo al virus si viene iscritti nella lista (chiaramente si tratta di un'iperbole in quanto al momento non c'è motivo di fare tamponi in questi casi). Ma il punto non è tanto la mortalità sulla base dei contagiati. Il problema è che le terapie intensive sono al collasso. E va bene che la sanità negli ultimi 10 anni ha subito pesantissimi tagli per cui è sempre in affanno. Ma allora tale problematica la dovremmo avere ogni anno in cui gira l'influenza. Cosa che fortunatamente non accade. Forse il problema sono una concausa di tutto. L'estrema virulenza che concentra tutti i casi nell'arco di pochissime settimane e che fa andare in default il sistema che non ha l'adeguato dimensionamento.