Frontrunner

Ciao Gio, sarebbe invece interessante avere almeno un 'riassunto' di quanto vi ? stato detto da Sospiri. PS Perch? non ti piace Autosprint?

Senna vinse il titolo con pieno merito, indipendentemente dalle regole in essere. Per me, fine delle trasmissioni. Poi, se vogliamo discutere sui regolamenti, allora magari apriamo un altro topic... A proposito, a me proprio non piace il sistema attuale di punteggio, che di fatto non premia le vittorie e stra-premia i piazzamenti. Preferirei che il vincitore prendesse 15 punti, il secondo 10 e gli altri secondo il punteggio attuale.

Leggendo di Tommy Byrne e di quanto sia stato apprezzato da Ron Dennis, mi ? tornato in mente un altro pilota molto amato dal manager campione del mondo di... spy story mal gestite: Andrea De Cesaris. Narra la leggenda che Dennis abbia rifiutato di prendere altri piloti italiani dopo l'esperienza con il romano. Sar? vero? Pirro su un McLadren gir? molto, ma per conto della Honda... La mia domanda, per?, ? soprattutto un'altra: che fine ha fatto De Cesaris? Mi pare abbia corso nella GP Masters negli anni scorsi, ma a parte quello, cosa fa? In passato avevo letto che si dedicava al wind surf e aveva a che fare con la finanza. E' vero? Si sono viste sue interviste negli ultimi anni (mi par di no)?

Il Lauda degli anni 70 non lo ricordo, ma certamente quello degli anni 80 era mooooltooooo ragioniere. E Prost, infatti, ha imparato bene: loro due sono i due pi? ragionieri che ricordi, senza dubbio.

Voto Senna, perch? secondo me ? stato il miglior pilota tra quelli che ho visto correre. Poi direi: Prost Piquet Mansell Ma sono stati in effetti grandi protagonisti degli anni 80 (e primi 90) e tutti, a loro modo, hanno dato davvero tanto. Personalmente non amavo le gare da ragioniere di Prost, ma certo il francese ha fatto grandissime cose. Piquet ha avuto il demerito di voler restare agganciato al carro della F1 per troppi anni quando invece avrebbe fatto meglio a lasciare prima, ma fino all'87 ? stato certamente un super. Mansell aveva certamente meno talento degli altri, sia sul piano tecnico, sia su quello tattico, ma la sua grinta non poteva non conquistare.

Premesso che per allora dubito che ci sar? ancora qualcuno di noi (della serie: e allora chissenefrega del 2108), penso che le corse si faranno anche... su altri pianeti: Marte, la luna e chiss? dove, visto che per allora l'uomo avr? sviluppato tecnologia per arrivare l? in poche ore. Le macchine avranno carburanti impensabili, probabilmente anche lo sviluppo dei telai avr? avuto un corso sorprendente. Non parliamo poi delle gomme. Spero solo che il marketing non la faccia da padrone come oggi. E spero che Mr E e Mosley non trovino la formula magica per riciclarsi fino ad allora, altrimenti mi sa chi sar? vivo si sorbir? dei gran 'trenini'...

Anzi tutto, in questo 2008 la GP2 non ha creati alcun talentone che meriti la F1 subito. E' stato per?, secondo me, un campionato interessante per agonismo, come al solito del resto. Pantano. Merita il titolo, ma ha dimostrato di non essere da F1, almeno a livelli medio/alti (anche la sciocchezza di sabato dimostra che non ha costanza di concentrazione e/o lucidit? nel corso della gara). Credo farebbe bene ad iniziare a guardare verso oltre oceano, perch? magari in Indycar potrebbe avere discreto successo. Senna. E' cresciuto parecchio, l'ho apprezzato (considerando soprattutto che non ha il background degli altri piloti), ma non era da titolo e penso farebbe bene, nel 2009, a fare ancora la GP2, associandola ad un buon programma da collaudatore in F1. Lo vedo in prospettiva come un buon pilota in F1. Ma se fossi in lui, correrei con il vero congome (Lalli), non con quello dello zio: perch? se da un lato aiuta a livello di marketing, quando poi c'? da fare i risultati, rischia di restare schiacciato dal peso del nome Senna. Di Grassi. Anche lui ? migliorato, penso che se avesse partecipato al campionato dall'inizio, avrebbe vinto il titolo. Ma non dimentichiamo che correva nel miglior team della GP2 e anche questo lo ha aiutato. Non ? un campione, ma potrebbe costruirsi una discreta carriera. Grosjean. Il miglior talento della GP2, secondo me, ma ? ancora piuttosto acerbo: dopo la GP2 Asia ero convinto che avrebbe vinto, anche con vuon margine, su una concorrenza non eccelsa, ma evidentemente non ? ancora pronto. Credo che sar? comunque il favorito del 2009, ammesso che Briatore non lo porti subito in F1 (errore) e mi pare in prospettiva un pilota che ci far? divertire nella massima serie. Buemi. Discreto, meglio del 2007 ma non ? esploso e, a questo punto, mi chiedo se mai lo far?. Gli altri. Maldonado mi ? parso un po' migliorato, ma resta il solito 'genio e sregolatezza' iper veloce ma troppo casinista. Idem, in peggio, per Zuber: questo qui lo temo molto perch? ha buoni sponsor e rischia di finire a fare danni, anche grossi, chiss? dove. Speriamo... Petrov non ? cresciuto come pensavo dopo il bel finale 2007, ma se sapr? migliorarsi potrebbe diventare un pilota interessante; abbastanza buonna la stagione di Parente, che ha avuto alti e bassi anche (penso) a causa di un team non pi? all'altezza del suo blasone. Villa ? una grossa delusione, oserei dire che ha avuto crescita 0: e dire che, con Pantano a fianco, qualcosa da imparare l'avrebbe avuto. Conway cos? cos? ma meglio di Tung. Poco convincenti pure i piloti FMSI. Ingaurdabili Nunes, Herk e, ad inizio stagione, Valerio. Gli italiani, ora: su Filippi forse sarebbe il caso di sospendere il giudizio. All'ART tanto bene non l'hanno trattato granch? bene, ma alla Arden non si ? per niente riscattato. Quello vero ? quello del 2007 o 2008? Vedremo... Mi ? piaciuto molto Valsecchi, che ha fatto diverse ottime cose nonostante l'infortunio ed un team simpatico ma non certo di alto livello (penso che anche le altre squadre italiane non siano granch? competitive).

A me Kiwi piace, ma nelle ultime gare non mi ha entusiasmato (in altro post avevo esposto la mia opinione pi? diffusamente su come vedo il finnico), quindi non sto facendo le capriole di gioia, ma nemmeno mi dispiace. Penso che alla Ferrari abbiano voluto mantenere l'equilibrio che si ? instaurato con la coppia Raikkonen-Massa, visto che i due vanno decentemente d'accordo e garantiscnono comunque un buon livello di competitivit?. Inoltre, non mi stupirei se abbiano ri-firmato Raikkonen sapendo che Alonso ha gi? firmato altrove per due anni (non scordiamoci che Alonso e Massa non sono in grande sintonia, quindi sarebbe stato difficile metterli insieme anche per un solo anno).

Leggo che si possono scaricare da internet vecchie registrazioni di gp. Su quali siti sono disponibili (non mi pare che youtube abbia gp integrali)? Grazie, buon week-end

Voto s?, ma il problema lo vedo in maniera pi? estesa. Mi spiego. Luca 'Bugia' Colajanni (cos? lo chiama l'inviato di un quotidiano nazionale) ? davvero sgradevole: perch? dice niente - e fin qui c'? da aspettarselo, perch? pi? o meno ? quello che fanno tutti durante i GP - e lo fa con toni davvero poco simpatici. Resto sul generico, per non rischiare di essere altrettanto poco gradevole. Il problema ? per? che alla Ferrari, evidentemente, questo qui va benissimo: a naso, direi che non si vede da tempo un capo ufficio stampa di cos? lungo corso, quindi penso che questo signore intrerpreti esattamente il ruolo voluto da Montezemolo ed il management della Rossa. Del resto, ogni tanto mi ? capitato di leggere su varie testate delle frecciatine dei giornalisti alla politica comunicativa della Ferrari, apparentemnte tesa a comunicare il meno possibile e sempre con modi non proprio da Oscar della simpatia. A questo aggiungo un Baldisserri (a proposito, ma non ? con due R?) che in passato era discretamente comunicativo e pure quasi simpatico ed ora ? diventato quello che stiamo vedendo. Fortuna che i due ingegneri di pista hanno ancora un minimo di disponibilit?, altrimenti saremmo messi malissimo. Certo ? che la Ferrari farebbe bene a riconsiderare il proprio modo di porsi di fronte alla gente ed ai suoi tanti sostenitori: in un'epoca in cui il marketing ? fondamentale, questo tipo di comunicazione ? un controsenso pauroso.

Scusate se esco un po' dalla stretta attualit?, ma vorrei qui ricordare Paolo Gislimberti, il 'leone' della CEA perito nell'incidente all'inizio del GP del 2000 (se non ricordo male, oggi dovrebbe essere proprio l'anniversario di quell'incidente). Un pensiero a lui ed alla sua famiglia, un in bocca al lupo a tutti i grandi 'leoni' della CEA che saranno in pista in questo week-end, nella speranza ovviamente che restino spettatori e non debbano mai entrare in azione. Buon lavoro anche a tutti coloro (commissari, ecc...) che saranno in servizio a bordo pista in questo fine settimana.

Bravo, ma non vinci niente: era troppo facile. Tu che sei piuttosto addentro al motorsport, mi spieghi che senso ha pigliare due 'cloni': entrambi paganti (e ce ne sono diversi, in giro, o sbaglio?), entrambi scarsamente propensi a tenere connesso il capoccione durante la gara? Conoscendo le pericolose tendenze dei ragazzi, non era meglio puntare su uno dei due e poi prendere un altro pilota, magari anch'egli con la sua bella valigia, ma un po' meno devoto a San Carrozziere? Oh, sulla carta siamo tutti fenomeni, poi tra il dire e il fare c'? di mezzo l'oceano, per? penso che gli uomini della Piquet, in inverno, volendo avrebbero potuto assicurarsi un pilota un po' meno 'caliente'. Buona notte a Gio (ti devo un grazie per la spiegazione su Ferrari dell'altro giorno - meglio tardi che mai) e a tutti i forumisti.

Che sabato assurdo... Pantano escluso da gara-2 ? un provvedimento fuori da ogni logica. Detto questo, oggi Giorgetto ha confermato di non valere il titolo e, soprattutto, un posto in F1: ha un'esperienza un tot superiore a tutti i suoi avversari, eppure ha corso come un debuttante. Concordo con chi, recentemente, ha detto che ? un pilota con talento, ma per il resto deve azzerare tutto e ripartire da capo... Curioso comunque anche il DT a Senna: a caldo direi che avrebbero potuto appioppargli la stessa penalit? data alla Ferrari a Valencia, ma non so cosa reciti il regolamento dell Gp2. Direi che a Spa abbiamo avuto la conferma definitiva che manca un vero leader del campionato, uno che abbia qualcosa in pi? degli altri. Pantano ? sempre quello, Senna deve comunque maturare, Grosjean vedi alla voce Senna al quadrato (ma ha un talentone, anche se appunto ancora da sgrezzare), i due della Piquet sono dei Pantano con ancor meno sale in zucca (continuo a non capire come abbia fatto Tancredi Pagiaro a prenderseli entrambi...), ecc... Chiudo la serata lanciando un giochino-pronostico: chi dei piloti della GP2 sar? in F1 nel 2009? Secondo me, indipendentemente da chi vincer? il titolo, troveremo Senna , magari come test driver di un top team ed uno tra i due del RDD, mentre Pantano a questo punto credo abbia ottime chance di trovare un bel sediolone in GT, se va bene (un quinto anno in GP2 a 30 anni sarebbe al limite del patetico).

Difficile fare il paragone: Massa ha cinque anni e quattro stagioni (+ uno da collaudatore della Ferrari, ai tempi in cui i test driver giravano parecchio) in pi? rispetto ad Hamilton, quindi stiamo parlando di piloti in fasi diverse delle loro carriere. Faccio quindi un'osservazione generale, non basata sugli esempi citati nel post originale: trovo normale che Hamilton soffra, anche palesemente, la pressione e mi aspetto che nei prossimi anni, crescendo, impari a gestirla meglio. Per Massa ? diverso: pressione o non pressione, ? finora stato un pilota discontinuo e, sebbene sia molto migliorato in questi anni, dubito abbia gli stessi margini di miglioramento che ha davanti Hamilton. All'inglese forse farebbe bene andare in pista senza il padre: chiss? che, senza l'ombra paterna costantemente alle spalle, non si tolga di dosso un po' di pressione... Raikkonen: forse maschera meglio la pressione, ma in realt? pesa anche sulle sue spalle: uno che sbatte per terra un fotografo tanto sereno non dev'esserlo...

Mi pare che la Ferrari di oggi ragioni con una mentalit? tipica del suo fondatore: fa i suoi interessi. E siccome ? una squadra che corre per vincere, cerca solo piloti di vertice, disinteressandosi delle giovani leve. Personalmente sarei pi? che contento di vedere la Ferrari impegnata a seguire ed allevare giovani talenti italiani, ma capisco la sua posizione. Spero per? che un giorno non abbia a pentirsene: ricordiamoci che, tanto per restare alla storia recente, buona parte dei successi di Renault ? consistita nel far crescere Alonso, senza il quale probabilmente non avrebbero mai vinto i titoli 2005 e 2006.

Scusa Gio, ma questa non l'ho proprio capita. Mi spieghi su quali basi fondi la tua opinione?

Modena per me era fortissimo, nella mia testolina l'ho sempre visto a livelli potenzialmente molto alti, quello in grado di raccogliere l'eredit? di Alboreto. Non mi pare proprio fosse un montato, anche io ho sempre sentito parlarne come di una persona estremamente seria e, al limite, riservata (a volte chi si fa i fatti suoi passa per montato...). Penso che non abbia avuto successo perch? non si ? 'venduto' bene o, meglio, perch? non ha avuto alle spalle un Willy Weber di turno che lo ha indirizzato nel posto giusto al momento giusto. Ora so che vive a Roma. Martini e Tarquini forse erano un po' meno forti, ma entrambi avrebbero meritato di pi?. Il romagnolo in effetti ? rimasto troppo legato a Minardi, il 'Cinghio' ha sempre avuto macchine scadenti ma ha sempre lottato come un leone (o un cinghialone, per ritornare al suo soprannome). Per entrambi penso valga il discorso fatto per Modena: con un buon manager alle spalle, avrebbero avuto maggiori soddisfazioni.

Luke. Penso sia letteralmente sparito dalla circolazione, almeno per quanto riguarda il mondo automobilistico (e infatti non mi pare abbia alcun sito). Quel che mi stupisce, per?, non ? tanto la sua scelta (personalmente lo apprrezzo molto, se non altro dimostra di avere la capacit? di crearsi una vita fuori dalle corse), quanto il fatto che nessun giornalista gli abbia mai dedicato spazio. Penso per esempio a Donnini di Autosprint, che ogni settimana tira fuori storie e personaggi gustosi (vedi Byrne questa settimana), ma a De Cesaris non ha mai dedicato una sola riga. De Cesaris era descritto come una testa 'calda' (ricordo diversi episodi particolari, come il cazzotto sul casco di Patrese nelle prove di Zandvoort 83 - ma anche Zanard? non ne parl? bene nella sua biografia), ma probabilmente al di l? di un brutto carattere che certamente l'ha fregato (i maligni dicono piuttosto che l'abbia aiutato la Marlboro...) ? una persona che ha qualti? e mi piacerebbe sapere che cosa fa e come 'legge' il suo passato a distanza di tanti anni.

Ciao Ragast?s, di per se hai ragione al 100%, ma a volte le emozioni fregano... Lo sai che il tuo 'idolo' corre ancora e fa pure delle belle figure, alla faccia della carta d'identit?? PS Sei il primo parmigiano che ha per idolo un reggiano (scusarte la digressione extra sportiva)

Anche io ho votato per Glock e Bourdais. Nakajima non ? stato malaccio, ha fatto sinora un solo punto in meno di Rosberg, ma in qualfica ? abbastanza costantemente dietro al compagno. Poi ci sono alcuni errori in gara (vedi il sciocco tamponamento ad Alonso a Valencia), ma chi non sbaglia? Pollice verso per Bourdais, il quale per? sconta molto la scomoda vicinanza di Vettel (anche lui sarebbe al primo anno completo in F1 come titolare - cos? sarebbe il vero rookie of the year senza alcun dubbio), che lo massacra regolarmente. Ma certo Bourdais ? una delusione e, alla fine, ? pure pesante con tutte le scuse che tira fuori (ho perso un po' il conto: si ? gi? lamentato del vento che soffia contrario?...). Capitolo Piquet: non ha entusiasmato, soprattutto ad inizio anno, ma io gli darei un'altra occasione nel 2009. Penso che la Renault sia piuttosto scadente e la squadra mi d? l'impressione di essere un po' allo sbando, per un debuttante non ? facile correre in queste condizioni. In pi? avere Alonso come compagno non ? facilissimo. Penso che il brasiliano sia un discreto (buon?) pilota, ma ? evidente che nel DNA non ha il piede e la testa del padre. Capita...

Ciao Ragastas (ma sei il pilota? O solo nik omonimo?), io penso che quello che dici tu sia sostanzialmente giusto. Per? uno non pu? nemmeno cancellare le proprie sensazioni ed emozioni. Quindi, se diamo per assodato che a frenare Lauda sia stata la paura, forse ? anche il caso di mettersi per un minuto nei panni di chi sta con il c.lo sul sediolo di una macchina con la quale, due mesi prima, ha rischiato di andare all'altro mondo: converrai con me che, probabilmente, in quelle condizioni meteo, non fosse facile correre e ci possa stare di avere paura. E credo che avere paura su una macchina da corsa sia qualcosa che ti espone potenzialmente ad errori/rischi maggiori, quindi ha fatto bene a fermarsi, perch? avrebbe potuto essere pericoloso per se e per gli altri. Poi ? vero che non ha pensato alla squadra ed agli appassionati, ma forse questo ? uno di quei pochi casi in cui ? pi? che lecito pensare a se che al prossimo. Chiss? se mi sono spiegato... A parte questo, il super razionale Lauda in realt? mi pare abbia agito in maniera pi? che emotiva non solo al Fuji, ma anche nel 79 a Montreal, quando nel bel mezzo di un turno di prove scese dalla macchina e disse che non avrebbe pi? corso. Che tipo, Nicolino Lauda...

Ero troppo piccolo per ricordare l'episodio, ma da quel che ho letto, Lauda si ferm? e disse di aver avuto paura (parola pi?, parola meno). E' vero che se ne sono dette di tutti i colori su quella vicenda, ma in mancanza di prove (= conferme di altre piloti sulla teoria della 'fregatura' collettiva che gli altri piloti avrebbero rifilato a Lauda) non mi resta che attenermi alla realt? dei fatti: Lauda si ferm? per paura, e lo ammise. Ora, premesso che non ho mai amato l'austriaco, ho sempre rispetto per uno che si prende la responsabilit? delle proprie azioni senza cercare scuse. In questo caso, quindi, chapeau a Lauda, nonostante abbia buttato via un mondiale e vanificato gli sforzi mostruosi del recupero post-incidente. Non per cambiare argomento, ma oggi in quanti ammettono errori o, in generale, si prendono le responsabilit? delle loro azioni? Vedi gente che va fuori per un chiaro errore di guida e che poi ti viene a raccontare che 'bisogna vedere la telemetria' o palle galattiche del genere...

X Alexander87 - non intendevo dire che Pironi sia volato via per COLPA di Prost (cio? che Prost abbia fatto una porcheria), ma che quando uno ti tampona, puoi volare via allo stesso modo. Il rischio c'? sempre: a Spa 10 anni fa and? bene - come tante altre volte - ma se sei un professionista del volante dovresti prima di tutto ricordarti che certe manovre non si fanno per una semplice questione di sicurezza (propria e altrui). Quindi, pollice verso sempre e comunque per lo scozzesino che tanto piace a donne e giornalisti, ma che a me piace quanto un gatto nei pantaloni (e sono pure allergico al pelo felino, ahahah). A proposito di Coulthard: ma ve lo ricordate nel 95 quando and? fuori nel GIRO DI RICOGNIZIONE all'uscita dell'Ascari? E quando sbatt? contro il muretto dei BOX ad Adelaide, lo stesso anno? Come direbbe Valentino (ma non con lo stesso significato): che spettacolo...

Ero ad Imola nel 92 e, dopo la gara, come tutti ci facemmo una bella passeggiata in pista. Ricorder? per sempre la Mc Laren di Senna parcheggiata in parco chiuso ma ben visibile dall'uscita della corsia box: aveva il poggia testa distrutto...