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In F1 ci sono parecchi team che non corrono per competere ma corrono per guadagnare, come Sauber, Williams e Haas. Poi ci sono altri team molto attenti alle spese come Racing Bulls, Alpine e Aston Martin. La stessa Ferrari, pur puntando a vincere grazie al budget pieno, punta a guadagnare grazie al 38%.
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Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Esatto, in F1 serve un rettilineo di 1000 metri per poter creare un sorpasso. Ci si può accontentare di 800 ma servono staccate secche e dritte, con spazio sufficiente, cioè dove chi si protegge all'interno, comunque può essere fregato all'esterno in caso di incrocio di traiettorie. Per questo servono gomme che si desfino facilmente e costringano tutti a due soste. Se le gomme non tenessero, domenica nessuno le avrebbe cambiate con la bandiera rossa. -
Il motivo è sempre. Il modello di business della NASCAR non è sostenibile. Correre ad alti nivelli costa circa 15/18 milioni a macchina e dalla NASCAR non arriva neanche la metà, forse tre quarti per chi vince il titolo. Gli sponsor di fatto non esistono e coprono una parte marginale delle spese. Gene Haas lo ha detto da tempo. Ora che non hanno top driver da puntare al titolo, è conveniente per loro vendere la franchigia e salvare il salvabile. Se fanno così, sanno quanto perdono. Se restano, non sanno quanto perderanno. Da segnalare che questa chiusura potrebbe far crollare il prezzo delle franchigie.
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Il Turismo Carretera si conferma come una fucina di orge, corna e sesso sfrenato. Carolina Oltra, figlia del compianto campione 1987 del TC2000 Silvio Oltra (morto nel 1995 in un attentato insieme al figlio del presidente), era in crisi con il marito Emanuel Moriatis, campione 2009 del TC, e ha deciso di spiare il suo telefono. Ha scoperto che il caro maritino condivideva con altri colleghi delle corse l'affitto di un appartamento in una zona molto in di Buenos Aires al fine di portarsi le ombrelline con cui fare parecchio sesso sfrenato (anche se lui si è giustificato che le portavano per prendersi un tè). A quanto pare è coinvolto pure Manuel Urcera, di recente sposato con la famosa modella Nicole Neumann, Roberto Garcìa Moritàn, ministro di sviluppo della città di Buenos Aires e sposato con la famosa modella Pampita, e il giornalista Germán Paoloski , sposato con l'attrice Sabrina Garciarena. Da segnalare che la Oltra, arrabbiata nello scoprire di non essere carica come unicornio ma di essere una vera e propria cornuta, ha preso il cellulare e ha avvertito tutte le sue altre colleghe di corna.
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Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Bravo JPL (che tutti sanno che sta per Jean Paul Littsbarsky): @Aviatore_Gilles verrà lapizzato. Intanto si parla di potenziare il sudest asiatico con la presenza della F1. Salterebbe Imola. -
Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
RIVOLUZIONE A MONACO Ieri, al termine di una calda reunione via wetransfer tra Ben Sulayem, Boeri, Alberto e Stefano, è stato deciso il futuro del GP di Monaco. Resteranno i 20 milioni di gettone, prezzo scontato del 33% rispetto ai peggiori GP del calendario come Monza, ma entro il 2026 dovranno essere completato gli esosi lavori che qui descriviamo. Il rettilineo principale verrà "raddrizzato" per evitare che la traiettoria ideale porti i piloti da destra a sinistra in frenata, rendendo i sorpassi impossibili. Per fare ciò, la carreggiata verrà allagata verso destra, comportando il taglio degli alberi che verranno piantati circa 10 metri più a destra. Ciò significa che non ci sarà spazio per i box, di cui parliamo dopo, e al loro posto verranno costruite delle tribune box hospitality VIP. La pista segue l'andamento originale fino all'uscita del Casino. Il dosso del rettilineo principale verrà eliminato per evitare il cambio di traiettoria che rende impossibili i sorpassi. Dopo la prima curva del porto, il circuito svolteràa a sinistra per fare l'intera rotonda e guadagnare 40 metri di rettilineo prima del tunnel. Il rampino dopo il tunnel verrà completamente demolito e ricostruito puntando verso la carreggiata esterna del molo, così da tirare dritti alla chicane che viene a scomparire. La curva del Tabaccaio verrà ulteriormente anticipata di 35 metri e sarà una secca staccata. Nella zona attuale della curva verrà creata una grossa via di fuga in ghiaia! (prima volta per il circuito). Il circuito presenterà una controcurva a destra e subito una a sinistra per un breve rettilineo dove ora si trova il molo. nvece nella zona delle piscine verranno ricavati i nuovi box. Prima di arrivare a quella che sarebbe la curva del Gasometro, ci sarà una chicane secca che porterà nella nuovissima zona del Nouvelle Portier. Tutto questo tratto comporta di guadagnare in media circa 30 metri sul mare su tutto il porto. Il nuovo tratto sarnno due rettilinei: uno corto fino al tornantino e uno con due semipieghe lungo 600 metri fino alla nuova Antony Noghes, ch sarà più secca. Tutta la zona coperta dovrà essere demolita e ricostruita per allagare la traiettoria. I lavori costeranno circa 450 milioni di euro. Il circuito sarà lungo 4562 metri e la gara si terrà per 67 tornate per un totale di 305 km di gara. Queste modifiche insieme a delle gomme ipermorbide sviluppate per solo questa pista dovrebbero consentire di vedere una gara combattuta e sorpassi (comunque non molti) in pista. -
Ma quanto guadagna la gente?
chatruc ha risposto a chatruc in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Io resto molto perplesso. Le partite IVA in pratica evadono un sacco. -
Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Però è qualcosa in pratica impossibile da affrontare. E' una questione tecnologica: fino a 25 anni fa, i team producevano pezzi difettosi senza saperlo. Erano difettosi sia intrinsecamente che per questioni di complementareità con la monoposto. La scienza ha fatto progresso e in produzione non scappa mai un pezzo difettoso, sulle condizioni di lavoro di ogni pezzo nella monoposto, si sa tutto. Da quando hanno tolto i rifornimenti. Prima non potevi andare troppo piano perchè ti fregavano ai box. Per quello ci vorrebbero delle gomme particolari. Esempio: quando nel 2005 vennero vietati i rifornimenti per quella sola stagione, le gomme comunque non tenevano botta e a fine gara vari piloti finirono la gara con le gomme lisce -
Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Io la pensavo come te tanti anni fa ma ormai a Monaco non si va al limite. E' la gara più facile per i piloti. Basta andare piano. Non tira chi è davanti per non schiantarsi. Non tira chi segue tanto sa che non superererà. -
Circuiti: chi è dentro, chi è fuori
chatruc ha risposto a Hunaudieres in una Discussione nella sezione Formula 1
A Singapore succede poco ma se c'è differenza di prestazioni, si riesce a passare (a fatica). Qui a Monaco non si superano nemmeno col DRS e kers. -
Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Sarebbe da fare questo insieme all'allungamento dopo la chicane. Questo solo ti aggiunge 40 metri che non servono a nulla. Con le gomme e macchine attuali, non cambierebbe nulla. -
Heavy Metal will never die!
chatruc ha risposto a Mito Ferrari in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Anxh'io arancione, forza Max. Sono entrato per le 5.30 circa nella zona, forse anche 6, e tutto sommato non ero lontano dalla transenna. Molto fica la Pretty Reckless. -
Heavy Metal will never die!
chatruc ha risposto a Mito Ferrari in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Infatti non ci credevo fossero 105.000 persone. Per uscire, preso la macchina, fatto sì e non un quarto d'ora di coda in direzine nord e via. Al casello di Carpi ho fatto parecchia coda e poi ho scoperto che era tutta coda di quello stupido semaforo su quella stupida rotonda chilometrica. Scaletta parecchio alternativa per loro che in pratica suonano solo ed esclusivamente classici. Bello risentire pezzi più recenti che erano limitati ai tour in questione. Suono ottimo, organizzazione bella, location ottima. Unico neo la violenza sessuale dei token a cui non mi sono sottomesso visto che li conosco. -
Circuiti: chi è dentro, chi è fuori
chatruc ha risposto a Hunaudieres in una Discussione nella sezione Formula 1
A Imola e Monza chiedono 30 milioni per ogni gara: pensi che riescano a indebitarsi ancora e spendere altri 50 per modificare la pista "perchè così è più bella"? Il pubblico ci va lo stesso e il GP è già in perdita così, figurati se vogliono indebitarsi ancora. Leggiti un articolo di Autosprint degli anni '70 e vedrai che dicono quanto dici te: i piloti di adesso (anni '70) sono delle signorine che pretendono guardrail, chicane e caschi integrali...non come i cavalieri del rischio che guadavano in pantaloncini corti. -
2024.08 | Gran Premio di Monaco - Montecarlo [Gara]
chatruc ha risposto a KimiSanton in una Discussione nella sezione Gran Premi
Ecco a voi, LA VERITA': 1) Gara: la corsa è finita con l'incidente della partenza. Bandiera rossa e cambi gomma permessi da regolamento. Con queste gomme che sopportano stress incredibili su curve veloci, a Monaco potrebbero fare 1000 km. Anche se si usurassero, i sorpassi restano impossibili. La gara è stata tra le più deprimenti di sempre, senza nemmeno l'incognita undercut/overcut. 2) Ferrari: tecnicamente, questa vittoria non significa nulla. La Ferrari era più o meno come la McLaren e la Red Bull non può far brillare la sua forza se non ci sono curve veloci. 3) Circuito: ormai da anni non solo non si sorpassa (cosa che succedeva pure 40 anni fa), ma non è nemmeno difficile come guida. Tolte le qualifiche, i piloti vanno tranquilli sapendo che non devono toccare nulla oltre la riga bianca. 4) Incidente: non sarei così colpevolizzante su Magnussen. Subito dopo il via, tutti tengono il piede giù e un aggancio su strade così strette può capitare. 5) Giornata mondiale del motorsport: sin dalla mattina mi sono sintonizzato a Monaco con la F2, la Porsche e poi la F1, mentre la F3 l'ho saltata perchè dormivo causa AC/DC la notte prima. Poi di mezzo moto3, moto2 e quello sport minore chiamato moto3. Belle gare ma le moto dovrebbero tenersi lontane dai weekend F1. Poi il Turismo Carretera ha fatto rombare i motori a Concepciòn del Uruguay. Gara comunque non tra le migliori. Cosa invece successa con la Indy 500, partita in ritardo causa pioggia ma con una battaglia da paura. Credo che la questione delle scie prima o poi causerà un incidente molto grave. Finita verso le 2, avevo la Coca Cola 600 della NASCAR nel secondo schermo ma sono andato a dormire. 6) Tragedia: la questione dei giri di uscita e rientro in qualifica prima o poi causeranno una tragedia. Se a Monza il rischio è vedere gente a 350 che sfiora gente che va a 120, qui a Monaco non c'è spazio quindi si rischia tanto. In F2 abbiamo evitato una tragedia per un soffio. Se il problema è non rovinare troppo le gare nel giro d'uscita, che il giro venga cronometrato subito dopo la prima curva: esci dai box, prima curva e via. Se il problema è il rientro, che si conti il giro da prima dell'entrata box, così uno chiude il giro e rientra immediatamente. -
Monaco: i limiti di un circuito
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Rispondo a tutti qui: 1) Circuito: la pista è sempre stata così, vedere sorpassi era veramente durissima anche negli anni '80 e infatti Patrese e Piquet si agganciarono per tale cosa, Villeneuve superò Jones solo perchè aveva il motore mezzo andato. Casomai, ai tempi erano le rotture meccaniche a fare la differenza e gli errori dei piloti. A differenza di quanto si crede, Monaco in gara è una pista facilissima. Tutti sanno che non devono esagerare, tanto dietro non ti passa nessuno. Le macchine non si rompono, quindi l'unica variabile sarebbe il cambio gomme, ma dal momenti cui le gomme sono progettate per tenere carichi laterali di 4 G, in una pista del genere non soffrono nulla e infatti fanno la gara intera senza cambiarle. Ai tempi delle mescole multicolori con salti di mescola, andava uguale l'ultrasoft e la hard. Per rendere la pista interessante, servirebbero gomme su misura con poco grip e tanta usura. 2) Modifica chicane: per chi non conosce la morfologia del luogo, la chicane è sempre esistita perchè uscendo dal tunnel, bisogna passare alla carreggiata del lato porto, se no uno va dritto, prende un rampino e torna alla S.Devote ma contromano. Nel 1973 si utilizzò il passaggio tra carreggiate che utilizza il traffico cittadino perchè alla chicane ci misero i box. Fare tale scelta oggi è impossibile perchè dopo l'attuale chicane la carreggiata è strettissima. Saltare la chicane andando verso la carreggiata sinistra è pericolosissimo perchè dopo il tunnel, la strada punta dritta. Sarebbe da demolire tutto e ricostruire una disceza più aperta verso sinistra. Per tirare dritti invece sarebbero da tagliare tutti gli alberi e rifare la strada. Inoltre, prima del Tabaccaio sarebbe da fare una chicane con spazio di fuga guadagnando terreno sul mare come per la nuova chicane del 1986. In pratica, tutte le scelte avrebbero costi da circa 200 milioni e a Monaco sono bravi ad essere ricchi (quindi spendendo poco). 3) Futuro in calendario: in pratica Monaco paga qualcosa per stare in campionato, cosa che fino a pochi anni fa non faceva. Con il minimo gettone per i GP pezzenti come l'italiano che arriva a 30 milioni e i più ricchi che pagano 60, Monaco dovrà adeguarsi oppure salterà via dal calendario. A nessuno piace lavorare aggratis. Considerando le infrastrutture di Las Vegas e Miami, Monaco dovrà fare qualcosa perchè ormai la storia non basta più. -
Kevin vichingone Magnussen
chatruc ha risposto a PeterXXX in una Discussione nella sezione Formula 1
Io non trovo questa manovra così omicida come si dice. Era subito dopo la prima curva, in accelerazione su circuito stretto. Secondo me sul giudizio pesano i suoi comportamenti precedenti in altre gare. -
Circuiti: chi è dentro, chi è fuori
chatruc ha risposto a Hunaudieres in una Discussione nella sezione Formula 1
Per togliere le chicane del Tamburello e Villeneuve e tornare alla configurazione originale, a occhio e croce spenderesti 50 milioni di euro. Chi paga? La variante bassa non può essere ripristinata perchè ci sono i box. -
Gran bella gara, difficile, con diversi piloti in difficoltà. Molto combattuta davanti con un sorpasso micidiale all'esterno della 3 all'ultimo giro. Davo per scontato che i due finivano a muro. Peccato per Canapino: gara perfetta fino all'ultimo pit stop.
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abbonati a motorplay.tv, in pratica vedi tonnellate di gare per 48 weekend all'anno. El Gaucho de Rivera è diventato tra i pochissimi a vincere 8 gare nelle sue prime 53. Gli altri nomi sono tutti illustri.
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E se tornasse la leva militare obbligatoria?
chatruc ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
E' abbastanza ovvio di cosa si tratti. Basta vedere i tweet di Salvini per capire che si sta grattando il fondo del barile alla ricerca di voti. In sintesi, si tratta di colpire la nostalgia di una parte dell'elettorato, cioè quel 97% di italiani con età superiore a 50 anni che a loro tempo hanno fatto la visita medica di leva (perchè molti parlano di aver fatto la naia ma a malapena sono andati a fare la visita). Una frazione di popolazione che pensa che non comprende i cambiamenti epocali e crede che l'educazione vada fatta in caserma e non a casa. La Lega ha una strategia di raccolta voti che si basa sulla negazione della realtà e dei cambiamenti sociali, promettendo di tornare "ai bei tempi andati" come se fosse possibile riesumare la TV in bianco e nero e cancellare internet. La naja obbligatoria sarebbe impraticabile perchè le caserme sono abbandonate da oltre 20 anni e cadono a pezzi. Se dovesse passare la proposta, avremmo i nostri figli a casa che in mattinata vanno in caserma a girarsi i pollici perchè non ci sono risorse per fare qualcosa di utile. -
Ma quanto guadagna la gente?
chatruc ha risposto a chatruc in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Ho delle grossissime perplessità. Noto che gli stipendi sono bassi ma il tenore di vita non è congruo con gli stessi. La questione redditometro sarà antipatica ma mi sembra sia necessaria. -
Heavy Metal will never die!
chatruc ha risposto a Mito Ferrari in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Visti gli AC/DC sabato a Reggio. Spaccano di brutto. Unica nota negativa: Angus non riusciva a fare bene l'intro di Thunderstruck, lento e impacciato nonostante la batteria fosse già lenta. Avevo quindi paura per gli assoli di Let There Be Rock ma invece è andata di lusso. -
Charles Theclerk the POTUS
chatruc ha risposto a maxilrosso in una Discussione nella sezione Formula 1
C'è poco da fare, è il pilota che spodesterà Verstappen. E' da inizio anno che dico che lui è il VERO campione della F1. Ha vinto a Monaco nonostante una macchina assolutamente inferiore alla Red Bull. -
Carluccio Sainz l'odiato dai ferraristi
chatruc ha risposto a
Froomein una Discussione nella sezione Formula 1Però Leclerc l'ha devastato, asfaltato per completo. Mi dispiace ma è diventato un ex pilota.