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Steve89

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Tutti i contenuti di Steve89

  1. Steve89

    6 Nazioni

    Topic riguardante specialmente al 6 nazioni......cronache, aggiornamenti e risultati in tempo reale......Forza Italia Partite scorse svolte il 2 e 3 Febbraio: Irlanda-Italia 16-11 Inghilterra-Galles 19-26 Scozia-Francia 6-27 Poi anche un entourage sulle regole che contraddistingono questo sport cosi massacrante quanto divertente.
  2. Steve89

    Henri Toivonen 1956-1986

    Sono stato sempre attratto dalle gruppo b e anche dal grande Toivonen, purtroppo sono nato troppo tardi e non ho potuto godere di queste stupendi auto che sfrecciavano sulle strade di tutto il mondo. Come detto prima, sono stato sempre innamorato della figura di Toivonen ma non mi riesco a spiegare la sua tragica fine al tour de corse, per questo chiedo a voi, sempre se nn ci siano altri topic sul campione finlandese e se ? cosi mi scuso, visto che siete molti esperti, se potete parlarne delle gruppo b ed il perch? di queste tragiche fini di molti piloti che guidavano le gruppo b, proprio Toivonen e Bettega ecc..... Ciao e grazie della vostra disponibilit
  3. Davide Valsecchi in Formula 1! Secondo indiscrezioni raccolte da Stop&Go, "Dodo" (come viene comunemente chiamato nei paddock) avrebbe firmato un importante contratto con la Renault per il ruolo di tester nella prossima stagione. Il pilota di Erba, attualmente impegnato in GP2 e tra i pi? in forma del momento con le vittorie di Monza ? Main Series ? e Shanghai ? Asia Series -, potrebbe ampliare le sue speranze di accedere in top class grazie all?appoggio economico e tecnico da parte della Casa Francese e del suo ?Boss? Flavio Briatore. A breve si dovrebbe avere la conferma di questa splendida notizia che darebbe seguito allo scoop di giornata che ha visto salire al centro dell?attenzione il trentino Bortolotti, il quale sarebbe pronto a diventare tester della Toro Rosso in seguito all?accordo con la Ferrari. A breve ulteriori aggiornamenti in merito. Stefano Chinappi e Michele Benso www.*
  4. Steve89

    WRC 2008

    IRC - Peugeot parte da favorita a Montecarlo I due titoli ottenuti nelle ultime due stagioni dalla scuderia francese, la pongono, ovviamente, come la maggiore favorita alla vittoria finale in questo Intercontinental Rally Challenge 2009, il quale si prospetta davvero interessante. Interessante perch? sono varie le case impegnate nella categoria, che ultimamente non sono certo state con le mani in mano, e cercheranno in tutti i modi di dare filo da torcere ai campioni in carica. La Peugeot non corre come casa ufficiale nella gara monegasca dal 2005, mentre l’ultimo successo in questa prestigiosa tappa risale al lontano 1985, in cui a trionfare sopra una Talbot della scuderia transalpina fu Vatanen. Per questa edizione del ‘Montecarlo’, comunque, c’? grande ottimismo; saranno quasi una decina le ‘207’ schierate dal team in questione, e dovranno essere domate da piloti del calibro di Vouilloz e Sarrazin. “Sono emozionato all’idea di prender parte a questa corsa” ha detto il campione dell’IRC 2008, “Vi ho partecipato nel 2004 e nel 2006 a bordo di una 206 WRC, ma non sono andato molto lontano! Tuttavia quest’anno sono fiducioso, perch? la 207 S2000 ha chiaramente dimostrato la sua affidabilit? nel biennio passato; ? un auto robusta, e questo sar? un vantaggio nelle lunghe prove che offre il ‘Montecarlo’. Comunque, parteciperanno alla gara sia ottimi piloti - direi, circa 10 potenziali vincitori -, che scuderie importanti; e le prestazioni delle varie vetture saranno molto simili, quindi ne vedremo delle belle”. Dopo aver partecipato - ed aver mancato di un soffio la vittoria - al Rally d’Antibes, gara in terra di Francia effettuata in preparazione al rally nel Principato, Sarrazin ? elettrizzato all’idea di dover correre questa gara d’apertura del campionato intercontinentale 2009: “Abbiamo effettuato tre giorni di test prima delle vacanze di fine anno e sono molto soddisfatto del lavoro che siamo riusciti a fare. I tracciati erano innevati o molto bagnati, dunque c’? stata l’opportunit? di girare con una certa variet? di condizioni, e abbiamo avuto l’occasione di testare i vari tipi di pneumatici in dotazione alla BFGoodrich. Penso che le condizioni meteo saranno variabili, ma considerando che, in situazioni simili, nel 2005 e nel 2006, vi ho ottenuto buoni risultati, per me non sar? un problema”. Marco Picerno
  5. Steve89

    WRC 2008

    IRC - Preview Montecarlo: Il 'Monte' dar? inizio alle danze Il tempo per interviste e dichiarazioni ? ormai terminato: le uniche voci che tra pochi giorni si sentiranno saranno quelle concitate, ma precise e tempestive, dei navigatori, col sottofondo del rombo dei bolidi che si daranno sfida nel Principato. L’Intercontinental Rally Challenge, nato appena pochi anni fa, ha messo a segno davvero un ottimo colpo assicurandosi la presenza di questa tappa nel proprio calendario; ovvio che il ruolo di gara d’apertura gli spettasse di diritto, considerando che lo ha ricoperto ininterrottamente, nel campionato del mondo, dal 1973. Questa corsa, per?, ha una storia ben pi? ampia, essendo stata creata nel 1911: ed ?, infatti, il rally pi? vecchio del mondo. Ma non ? solo questo ruolo di “veterana” della disciplina dei Rally a renderla una delle pi? amate e stimate dagli addetti ai lavori e da tutti gli appassionati: ? il fascino che ogni prova cronometrata emana, la base del prestigio di questa corsa, nonch? il motivo per il quale solo a pronunciare il nome ‘Montecarlo’, il cuore di ogni appassionato comincia a battere dall’emozione. Le stradine di montagna alle spalle della Costa Azzurra sono per la maggior parte strette e sconnesse, delimitate da costoni di montagna, alberi, o burroni scoscesi; non mancano tratti ad alta velocit?, intervallati da tornanti affrontabili solamente col freno a mano; alcune prove si svolgono in notturna, elemento che facilmente riporta la memoria alle grandi sfide del passato. Uno degli elementi pi? importanti, per?, che caratterizza questa tappa del campionato, ? il meteo: non tanto la pioggia, quanto la nebbia e le basse temperature, le quali portano gli asfalti ad essere ricoperti di neve o ghiaccio, rendendo la scelta degli pneumatici di importanza vitale. Insomma, per farla breve, ? un mix di esperienza, coraggio, fortuna e talento puro la chiave della vittoria in questa gara. Il record di trionfi ? nelle mani di Loeb - grande assente di questa edizione del ‘Monte’ -, che ha ottenuto nell’anno passato un pokerissimo, ed ? seguito in graduatoria da mostri sacri come Makinen, Rohrl e Munari. Sempre numeroso il pubblico che affolla i bordi delle stradine del Principato, in particolare di origine italiana e francese; famoso, a questo proposito, un tratto della prova del ‘Turini’, con una sponda piena di tifosi transalpini, e quella opposta di nostri connazionali: memorabile fu l’edizione del 1986, con un’accesissima sfida tra Italia e Francia, rappresentate rispettivamente da Lancia e Peugeot, al termine della quale usc? vittorioso Toivonen con la sua ‘S4’. Certo, il periodo in cui a sfrecciare lungo gli asfalti monegaschi erano le tremende ‘Gruppo B’, e i piloti che si contendevano la vittoria erano leggende vere e proprie dei rally, ? lontano. L’IRC 2009, per?, offrir? comunque un lotto di equipaggi di buon livello, con gli esperti Auriol e Gardemeister, il campione in carica Vouilloz, il “redivivo” Sarrazin, e tanti altri. L’appuntamento ? per Mercoled? 21 Gennaio, con la prima di 14 prove speciali, su un totale di 362 km di tratti cronometrati. Marco Picerno
  6. Steve89

    A1GP 2008

    Salvador Duran rientra nella serie con il team Messico Salvador Duran attende da settimane notizie fresche sul proprio futuro, ma le vecchie tradizioni non si possono dimenticare nel tempo. Infatti, il pilota appartenente al programma giovani della Telmex, ? stato chiamato in causa dalla propria nazionale per prender parte all?evento di Taupo, che si terr? la prossima settimana. Duran, dunque, ? atteso ad un gradito ritorno alla guida di una monoposto del Messico, nazione che tuttora lo aiuta nella propria carriera grazie al progetto diretto da Carlos Slim, attuale proprietario del Gruppo Telmex ed in forte contatto con la Honda F1. ?Ho raggiunto l?accordo per ritornare a correre nel team Messico?, ha affermato il pilota messicano, gi? portacolori della propria nazione nelle stagioni precedenti, prima della sostituzione con David Garza nel 2008. ?Finalmente ho rivisto la mia squadra al completo nel corso della conferenza stampa che si ? tenuta ieri. Devo dire che ? grandioso tornare da loro e lavorer? intensamente per ripagarli al massimo?. Fiducia alle stelle per Duran ed il proprio team, stesso orgoglio ? stato manifestato dalla Federazione messicana, la quale non ha risparmiato elogi riguardante gli sforzi altrettanto compiuti dall?ex portacolori, David Garza, attualmente impegnato nella F.Atlantic. Scarsi i risultati raggiunti in una stagione dal pilota centro-americano, poich? ha saputo cogliere soltanto 5 miseri punti. ?Garza non torner? presto a correre per noi, ma ci teniamo a ringraziarlo per il suo prezioso contributo ed entusiasmo?, ha affermato il team. ?Il team Messico gli augura tutto il meglio possibile nella sua carriera?. Il protagonista della giornata di ieri, appunto Duran, aveva ufficializzato ad inizio mese la propria assenza dalla 24 ore di Daytona di quest?anno. Motivo in pi? per confermare l?interesse del messicano verso le monoposto, dove dispone di tutte le carte in tavola per alimentare le proprie doti velocistiche, con l'?ntento di mostrarle ai piani alti del motorsport. Il futuro di Duran oltre l?A1 GP? Varie le incognite, come afferma il diretto interessato: ?Ho ancora in serbo un contratto con Telmex per quest?anno, ma stiamo lavorando assieme per cercare nuovi sponsor da portare a bordo. Questo ? davvero un difficile momento per l?economia, quindi risulta quasi impossibile trovare nuove risorse. Spero di poter prender parte di nuovo al campionato World Series, oppure come alternative, GP2 o Indycar?. Infine, il team Messico ha assicurato che porter? a Taupo, il promettente Juan Pablo Garcia, il quale verr? impiegato durante le Rookie Session del week-end. Stefano Chinappi (Stop&Go.tv)
  7. Steve89

    WRC 2008

    WRC - Solberg con Proton nel 2010? Nello scenario del futuro nei rally di Petter Solberg si affacciano nuove prospettive. La Proton, casa malese fondata nel 1983, non ha una grande storia n? una grande esperienza a livello di competizioni automobilistiche; motivo per il quale il direttore generale della compagnia, Razak Dawood, ambisce ad entrare nel giro del Motorsport per rendere sempre maggiormente noto il nome della Proton nel mercato globale, europeo in particolare: “La Satria” auto sulla quale la Proton punta per mettere in pratica questi suoi progetti, “non ? nota come una macchina da corsa, ma in Asia ha una grande seguito, e quest’auto potrebbe acquisire la stessa notoriet? sviluppata dalla Subaru in passato. Il WRC ? davvero interessante, avremmo modo di lottare con grandi avversari; ci piace l’idea di confrontarci con scuderie come Ford e Citroen, bench? noi si abbia un budget molto minore”. Per attuare, per?, un programma che possa dare i suoi frutti, c’? bisogno anche di un grande pilota, e alla Proton si ? subito pensato al pilota norvegese, in questo momento senza un volante a causa del ritiro del team Subaru. Nella scorsa settimana ? avvenuto un incontro tra le due parti, e le voci suggeriscono che Solberg potrebbe essere presente ad alcune tappe del calendario 2009, lavorando, contemporaneamente, allo sviluppo della Satria S2000 che il team asiatico schierer? nel 2010; ma il campione del mondo 2003 non ha dato alcuna certezza: “La Proton ha una bella vettura, molto dettagliata. Per adesso ci siamo incontrati, e questo ? quanto. Per il futuro ? difficile sapere qualcosa”. Per quanto riguarda il Rally di Norvegia, che si svolger? dal 13 al 15 Febbraio, Petter fa parte degli iscritti alla gara, ma ancora non ? stato deciso quale macchina guider?; si prospettava una C4, o comunque una vettura di alto livello, ma non ? detto che riuscir? ad ottenerla. Per lui potrebbe essere disponibile una Xsara, con la quale difficilmente potrebbe lottare per le posizioni che contano, ma pur di esserci e dare spettacolo, il talento di Askim la accetterebbe… Marco Picerno
  8. Steve89

    Dakar 2009

    Dakar - Final Day: De Villiers conquista la sua prima Dakar! Successo di Coma tra le moto! Assolutamente incredibile tutto quello che ha saputo riservare questa 31? edizione della Dakar, nella sua versione inedita sudamericana, tra Cile ed Argentina. Altrettanto incredibile il responso della corsa a s?, con Giniel De Villiers a trionfare sul gradino pi? alto del podio. Adesso s?, finalmente il sogno si ? avverato! La Volkswagen ha conquistato la sua prima Dakar, la Touareg ha completato il suo corso amore e odio con la leggendaria corsa, ed infine il sudafricano De Villiers si ? preso la propria rivincita da classico gregario sul resto della concorrenza, sconfitta e demolita a pezzettini, insomma, alla ?francese?. Come una cipolla pu? far piangere il suo cuoco o una casalinga, il pilota della Volkswagen ha avuto lo stesso effetto su chiunque avesse voluto prendergli quella leadership. Stop, anzi, rewind! Lasciamo un attimo i festeggiamenti, ci torneremo dopo, perch? bisogna commentare brevemente il risultato della tappa di oggi. Ma, sembrer? poco strano, a trionfare quest?oggi ? stato sempre lui, De Villiers con 1:35.43, due secondi meglio di Novitsky, 17 su Holowczyc. Oramai dedito al gioco di squadra, lo sconfitto Miller si ? goduto la passeggiata verso la capitale argentina, perdendo di fatto oltre 6 minuti dal compagno. Stesso discorso ? valso per Gordon, spaesato tra le mura amiche argentine, ma mantenendo sempre il terzo posto nella generale. Gioco, partita ed incontro per De Villiers, sconfitta plateale per Miller ed un incoraggiante terzo posto per Gordon sull?Hummer delle meraviglie. Bene, detto questo, torniamo indietro con questa edizione che ? riuscita a conservare il proprio fascino anche fuori dal solito habitat naturale dell?Africa. Altrettanto naturale era la sfida accettata anni fa da Al Attiyah, concretizzata nel corso di questa prima Dakar sudamericana, il quale lo ha visto emergere senza dubbi in maniera definitiva. Partito a razzo nella prima settimana, il principe sembrava pronto ad affrontare le vere difficolt? del caso nella seconda parte della gara. Ma un errore dovuto ad un taglio ?troppo? netto di alcuni passaggi obbligatori, lo ha riportato alla realt?, ricevendo di fatto la penalit? pi? grave che si possa infiliggere: la squalifica. Alt, fuori il primo front man show, ne subentra un altro, dal cuore pi? latino con un curriculum gravido di successi; costui prende il nome di Carlos Sainz. L?iberico ne ha avuti tanti di rivali, dal cronometro fino ai deboli compagni di squadra, senza subire eccessiva pressione. Ma, se la Dakar insegna ancora qualcosa, mai distrarsi quando si ? in gara. Detto, fatto! E? bastato un burrone ad infrangere i sogni dell?iberico volante, e? bastato un Road Book malcapitato a costringere sia Sainz che Perrin a mollare la presa dopo tanta fatica e sudore. Questa ? la Dakar, perci? morale della favola, chi sale poi deve scendere, una sorte toccata questa volta al due volte campione di Rally. Ultimo a salire in cattedra ? stato Giniel De Villers, il quale ha proseguito senza sosta la sua rincorsa verso la vittoria. Per la gioia della Volkswagen che, non avr? fatto tris, ma si ? dovuta ?accontentare? di un double memorabile, da condividere assieme a Gordon. Infine, come gi? citato nel report di ieri, la Dakar rester? in Sud America anche nel 2010, perci? occhio alla Mitsubishi, la quale ha sofferto quest?anno i problemi di giovent? della nuova Racing Lancer, ma sicuri torner? vincente ed in forma per attaccare la nuova Regina dei Rally Raid: la Touareg! Tra le moto, infine, successo confermato per Marc Coma su Despres e Fretigne. L?iberico della KTM ha approfittato delle sfortunate vicende dei big alle sue spalle, dominando senza indugi nella prima parte della corsa. Il ritorno del rivale, Despres, ha fatto s? che la corsa si movimentasse tra le Ande cilene, ma il tutto ? rimasto invariato per la gioia del popolo spagnolo, da anni sulla breccia dell?onda nel motorsport. Gioie e dolori, sorprese e conferme, ferite e infortuni gravi, rocce e sabbia, e molto altro?.La Dakar ? anche questa, un inferno creato nel paradiso che continuer? a far innamorare milioni di appassionati di tutto il mondo, per una corsa Assolutamente Incredibile. Adios, amigos! Stefano Chinappi (Stop&Go.tv)
  9. Steve89

    Indycar 2009

    spero non cadi la stessa pioggia dello scorso anno...senn? saranno cavoli con le giornate in meno!
  10. Steve89

    Indycar 2009

    dai rag?, pensiamo alla Indycar che ci sta regalando delle bombe da tenere conservate per l'intera stagione! Grazie cmq
  11. Steve89

    Indycar 2009

    Ragazzi, io la getto li: Wilson in KV
  12. Steve89

    Indycar 2009

    Indycar - Will Power nuovo acquisto Penske: "Entusiasta per questa grande chance!" Will Power ha firmato con il team Penske! In attesa di conoscere il definitivo verdetto sul caso Castroneves (accusato di evasione fiscale dal tribunale di Miami), il pilota australiano, reduce da una lunga collaborazione con il KV Racing, ha finalmente convinto il proprio nuovo team Owner, Roger Penske, che molto probabilmente manterr? il suo pupillo nel corso di tutta la stagione, evitando cos? complicazioni di mercato. Scartate le candidature di Hunter Reay e Wilson, entrambi in rotta di collisione con i propri team, il team Penske pu? disporre di un parterre piloti completamente australiano, poich? Power correr? al fianco di Briscoe, il quale molto probabilmente sar? chiamato in causa per vincere il titolo e sostituire degnamente l?enorme figura lasciata impressa da Castroneves. Il quasi 30enne Power, proveniente dal Queensland, ha affermato ai microfoni di Indycar.com quanto sar? importante questa nuova chance: ?Ho a disposizione una tremenda opportunit? di correre con uno dei migliori team in assoluto nel mondo delle corse. Sono pronto ad aiutare il team Penske per la preparazione della nuova stagione?, ha cosi concluso l?australiano, che verr? messo a disposizione dal suo team gi? nei test prestagionali. Stefano Chinappi (Stop&Go.tv)
  13. Steve89

    Indycar 2009

    come previsto
  14. Steve89

    F2

    Wickens vincer? il titolo
  15. Steve89

    Dakar 2009

    Dakar - Day 9: L'inferno cileno s'inchina davanti a Sainz. Coma placa gli attacchi di Despres Continua il dominio spagnolo nella prima Dakar in versione sudamericana, con il successo di Sainz che si pu? definire inarrestabile quest’anno. Una frazione, quella di oggi, da La Serena a Copiapo, che si presentava massacrante agli occhi degli esperti, ben 499 km di speciale sparsi tra le Ande. Un inferno da paragonare di fatto alle sabbiose prove africane delle Dakar precedenti. Carlos Sainz, dunque, ha colpito nel segno nuovamente! L’iberico della Volkswagen ha chiuso la prova col crono di 5:56.08 ore, un’eternit? che simboleggia l’inizio della vera Gara. Alle sue spalle, Miller, che ha perso quasi 2 minuti, prendendosi in poche parole il secondo posto nella generale. Delude ancora il sudafricano De Villiers, il quale non ? andato oltre il quinto posto, a 12 minuti di distacco dal compagno-leader. A contrastare in tal modo l’avanzata dei Volkswagen, Robby Gordon non poteva mancare; appena 2, i minuti di ritardo dalla vetta. Nani Roma, dopo questa tappa, pu? dire addio alle residue speranze di poter attaccare i colossi tedeschi. Pi? di 24 i minuti di ritardo e un sogno oramai svanito, con l’obiettivo di rimanere freddi e lavorare in vista della prossima edizione. Unica sorpresa di giornata potrebbe provenire dalla Volkswagen di Depping, scomparsa dai vari check point dopo il quarto passaggio obbligatorio. Il tedesco, secondo nella classifica generale, potrebbe aver messo fine alle proprie velleit? di conquistare l’arrivo a Buenos Aires. A breve nuovi aggiornamenti a riguardo. Per quanto riguarda la generale, Carlos Sainz allunga inesorabilmente sul resto della concorrenza. Pi? indietro c’? Miller, insidiato a poca distanza da Gordon e Roma. Nella speranza che arrivi al traguardo, il tedesco Depping. Tra le moto, successo di Verhoeven alla guida di una KTM. L’olandese ha concluso la prova col crono di 6:26.33 ore, distanziando di soli 3 minuti il francese Fretigne. Pi? indietro, invece, il cileno Lopez, mentre Coma, quarto quest’oggi, ha consolidato, grazie ad un’attenta amministrazione del mezzo, la leadership sul rivale Despres, giunto quinto con quasi 3 minuti di ritardo dallo spagnolo della KTM. La classifica generale parla chiaro, con Coma saldamente in testa su Fretigne, Despres e Lopez. Da notare, il ritiro volontario da parte di Street, coinvolto ieri in una caduta abbastanza terribile. Fuori dai giochi l’americano, via libera per Verhoeven tra i Big della corsa. Stefano Chinappi (Stop&Go.tv)
  16. Steve89

    Indycar 2009

    Indycar - Clamoroso: Mario Moraes firma con il Kv Racing! Il ventenne brasiliano Mario Moraes, lo scorso anno debuttante nella IndyCar con il team Dale Coyne, sar? al servizio del team KV Racing per la stagione 2009. Ad annunciarlo il co-proprietario Jimmy Vasser: ?Mario ? giovane e con molto talento, ci ha impressionato sia sugli ovali che nelle gare stradali, siamo fiduciosi della sua crescita e del fatto che sar? molto competitivo durante la prossima stagione.? Il pilota brasiliano ha avuto parole di ringraziamento per la sua ormai ex squadra: ?Voglio dire grazie a Dale Coyne per il 2008, ho potuto imparare molto sia dal mio compagno Bruno Junqueira che da tutto il team al completo. Non ero mai stato su un ovale. L?opportunit? KV Racing ? ottima in quanto ? la migliore per crescere come pilota?. Al momento non si hanno novit? su chi sar? al suo fianco in questa nuova avventura. Si ? ancora in attesa di notizie per quanto riguarda Power e Servia, al centro di numerose voci nell?arco delle ultime settimane. Riccardo De Nuzzo (Stop&Go.tv)
  17. Steve89

    Indycar 2009

    ah...Hinchcliffe molto probabile, se riuscir? a trovare il budget, ma secondo me ha bluffato, approder? in indy lights. Mi ha riferito non con Forsythe... Intanto, Bonanomi mi ha rivelato che stanno scemando le probabilit? di un suo accesso col team schmidt nella stessa cat.propedeutica per il budget pari a zero che ha a disposizione il pilota lombardo.
  18. Steve89

    Indycar 2009

    a chi non piaceva....eheh. Autosport intanto sta dedicando, giorno per giorno, un articolo per i team pi? in della serie; partiti da Ganassi con Dixon, siamo arrivati al Newman Haas dopo l'articolo di Penske. Piano, piano ci stiamo avvicinando al tanto atteso season opener, anche se Aprile ? lontano...molto lontano.
  19. Steve89

    Dakar 2009

    Dakar - Day 7: Vita facile per Sainz che si porta al comando della corsa. Vittoria di Lopes tra le moto Carlos Sainz colpisce nuovamente nel segno sfruttando l?ingresso della carovana della Dakar nel Cile, con destinazione Valparaiso. Il pilota iberico ha dunque vinto la settima tappa della 31? edizione, che vedeva i protagonisti partire da Mendoza, per poi salutare con una proposta di arrivederci gli argentini, ed infine attraversare l?intera parte centrale della nuova nazione ospitante, quanto mai calorosa nei confronti dei suoi eroi. Vita apparentemente facile per l?iberico della Volkswagen, il quale non dovr? pi? inseguire Al-Attiyah che ? stato squalificato dalla corsa per via di una decisione alquanto ferrea ed unanime da parte degli organizzatori; il pilota della Bmw non ha avuto sicuramente scusanti riguardo il fattaccio commesso nella tappa di ieri, che lo aveva visto addirittura trionfare nonostante i numerosi punti di controllo tagliati e mai attraversati. Pertanto, fuori Al-Attiyah, ampio spazio al trio della Volkswagen che sta attualmente dominando la corsa, senza battiti d?arresto nella tappa di oggi. Alle spalle di Sainz, che ha chiuso la prova col crono di 2:35.27 ore, il compagno Miller ha guidato molto bene, perdendo di fatto solo 3 minuti, davvero pochi visti i distacchi sugli altri rivali. Stupisce invece, non solo per i piazzamenti, l?Hummer di Robby Gordon, giunto al terzo posto. Nessuna soddisfazione personale per Nani Roma, oramai unico sopravvissuto all?odissea targata Mitsubishi, poich? questa volta a farne le spese ? stato il compagno di squadra, Peterhansel, forse l?unico ad aver difeso con onore la veloce ma acerba Racing Lancer. Il pilota transalpino ha accusato una violenta rottura del motore nei pressi dell?80mo km. Dunque, terzo inconveniente in una settimana di gara per le nuove vetture della Casa dei tre diamanti: in primis, Masouka, seguito a ruota dallo sfortunato Alphand e, si sa, dal connazionale nove volte vincitore della corsa ?africana?. Infine, non solo problemi per i giapponesi, poich? Giniel De Villiers, leader alla partenza, ha sofferto questo arduo passaggio dalle distese argentine ai feroci saliscendi cileni. Sesto crono per il sudafricano, che perde sia la leadership che il ruolo di leader in squadra, tutto a favore di Sainz che passa in testa e riscuote altrettanto successo tra gli addetti ai lavori pronti a puntare almeno un euro su una sua vittoria generale. Passando alle moto, vittoria del pilota di casa Lopes, abile nel sfruttare il fattore campo per accumulare un leggero vantaggio sullo spagnolo, Coma. L?iberico della KTM, saldamente in testa alla corsa sin dalla tappa inaugurale, ha preferito guardarsi le spalle dagli innumerevoli attacchi di Despres, che ? stato opportunamente tenuto a bada con un distacco da definirsi nel finale abbastanza minimo. Street, sempre secondo nella generale, perde altro terreno con il discreto ottavo crono di giornata; sar? difficile per lo statunitense tenere a bada i bollenti spiriti di Despres, pronto a risucchiarlo nelle tappe successive che vedranno la carovana attraversare la mitica cordigliera e le sue catene montuose che contraddistinguono le Ande cilene. Da notare, infine, che domani sar? la prima ed unica giornata di riposo della 31? edizione della Dakar. Stefano Chinappi (Stop&Go.tv)
  20. Steve89

    Dakar 2009

    ritengo sia stata eccessiva la decisione presa dai commissari. Anche Meoni fu coinvolto in un episodio simile, credo nel 2002, e fu multato di qualche minuto. Un'ora almeno sarebbe stata giusta come penalit?, ma l'esclusione addirittura...dai, esagerato. Nonostante tutto, Al-Attiyah non ha scusanti per questo episodio...
  21. Steve89

    Dakar 2009

    Dakar - CLAMOROSO: Squalificato Al-Attiyah, la corsa perde il suo vero leader! Ennesima notizia shock colpisce duramente il mondo della Dakar; Nasser Al-Attiyah, fino ad oggi il vero protagonista dell?edizione sudamericana con tre successi di tappa, ? stato squalificato dagli organizzatori della corsa per colpa del suo mancato passaggio al primo check point nel corso della sesta tappa, da San Rafael a Mendoza, disputatasi oggi e che aveva visto trionfare proprio il pilota della Bmw. Un semplice taglio del percorso, per evitare le dune a causa di un probabile surriscaldamento del motore della propria Bmw. Questo il motivo principale che ha portato Al-Attiyah a commettere il fattaccio, fino alla sua squalifica dalla corsa. Il pilota del Qatar stava fino a quel momento dominando la corsa, detronizzando di fatto la spietata concorrenza composta dallo squadrone Volkswagen, che si vede ora consegnare tra le mani un regalo di natale posticipato; infatti, Giniel De Villiers partir? nella tappa di domani col pettorale ?rosso? di leader della gara, a cui seguiranno i propri compagni di squadra, Miller e Sainz. Stefano Chinappi e Gabriele Sbrana (Stop&Go.tv)
  22. Steve89

    Dakar 2009

    Dakar - Day 6: Chi fermer?..Al-Attiyah? Tra le moto, vittoria di tappa per Despres, ma Coma resta leader Inarrestabile, velocissimo, irrefrenabile?chi pi? ne ha, pi? ne metta! Signori e signore, ovvero ladies and gentleman, il vincitore ? sempre lui: Nasser Al Attiyah. Il pilota della Bmw ha vinto la sua terza tappa in questa inedita edizione che si sta svolgendo attualmente in Argentina, per poi passare da domani nel caliente Cile. Una tappa, quella di oggi, che vedeva i protagonisti risalire la nazione delle pampas, tagliando tra zone ricche di vegetazione e terreni sabbiosi. La distanza di 395 Km da San Rafael a Mendoza appariva poco esagerata, abbastanza abordabile prima del tragitto verso il confine. Ma, per cause dovute ad un allagamento della zona nei pressi di un fiume, il terreno quasi impraticabile nella zona finale, ha fatto s? che i commissari riducessero la prova a 178 Km?insomma, poco o nulla. Per la cronaca, Nasser Al-Attiyah consolida il suo vantaggio nella generale con la vittoria di oggi col tempo di 2:07.26 ore di gara. Cinque i minuti di differenza dal sudafricano De Villiers, il quale si migliora nettamente, insidiando senza patemi anche quella leadership tutta a sfondo a mediorientale. Terzo crono assoluto per Miller, sempre su Volkswagen e di nuovo risultato pi? veloce del big della Casa, Sainz. Se la giornata di ieri era da considerarsi un inferno, il buon iberico due volte campione del mondo Wrc non ha tradito le attese quest?oggi, tornando di fatto a primeggiare per le posizioni che contano, bench? abbia chiuso la prova di oggi con il quarto crono, all?incirca sui nove minuti di ritardo dall?odiato rivale della Bmw. Una lotta, dunque, passionale tra le due Big Case tedesche, sempre pronte a sfidarsi senza esclusione di colpi e meravigliando gran parte di quei bookmakers che sembravano averla vinta su un successo facile delle Racing Lancer, neo cavallo di battaglia della Mitsubishi, la quale poggia sulla Dakar il bilancio di un?intera stagione. Facendo un resoconto veloce della giornata, Peterhansel si ? rivelato nuovamente il pi? veloce con il quinto crono, subito alle spalle di Sainz. Sorprende Roma, giunto ad un minuto di distacco dal compagno di Casa transalpino. Mentre l?altro francese Luc Alphand ? stato costretto al ritiro; questa volta non per un problema tecnico, bens? di salute che ha riguardato il suo co-pilota Gilles Picard, il quale ha sofferto di un grave attacco cardiaco. Portato via dal bivacco di Mendoza, il navigatore francese ha fortunatamente affrontato il controllo con una decisione maniacale, quasi a voler beffare il destino che lo stava attendendo alla porta. Fuori pericolo, Picard sar? tenuto sotto osservazione per qualche giorno dai medici di un ospedale locale. Infine, notevole prestazione fatta registrare dall?enfant prodige, Magnaldi alla guida di un buggy tutt?altro che ufficiale, data l?assenza del suo ?ideatore?, Schlesser. Undicesimo crono per il pilota transalpino, il quale dovr? faticare non poco nelle prossime tappe, sempre pi? ardue che richiederanno il massimo apporto dell?affidabilit? e di uno staff all?avanguardia al seguito. Prima di passare alle moto, ricapitoliamo velocemente la classifica generale delle auto; in testa ? posizionato Al-Attiyah, seguito a 7 minuti da De Villiers, 15 da Sainz che chiude il cosiddetto podio virtuale. Solo sesto Peterhansel, che si trova costretto ad inseguire anche il compagno di squadra, Roma. Sale in classifica il generoso Robby Gordon, settimo. Ed ecco finalmente giungere il tanto sospirato momento delle moto, veri e propri simboli di questa corsa leggendaria. La classifica della sesta tappa parla chiaro: primo Despres che attacca, secondo crono per Coma, il quale invece si difende lasciando andare l?avversario all?avventura, pur correndo dei rischi. Terzo piazzamento per Villadoms, a circa 6 minuti di ritardo dallo scatenato alfiere della KTM. Suda invece sette camicie Fretigne, quinto con alle costole l?altro sfortunato rivale dell?edizione in corso, Casteau. Da notare, inoltre, la giornata nera di Ullevalester, approdato al traguardo con ben 18 minuti di ritardo sulla tabella. Un distacco leggero, sollevato dal fatto che si correva su un percorso abbastanza breve che ha saputo attenuare ogni minimo rischio. Nessun rischio anche per Street, vincitore della quinta tappa, che ha ricevuto anche una penalit? di 3 minuti per un costo pari ad un arretramento involontario nella generale, che lo vede pur sempre secondo ma col fiato sul collo per il ritorno di scena del francese Fretigne. Intanto, Despres si avvicina ai piani alti col settimo piazzamento, al momento. La carovana della Dakar, per quanto riguarda la giornata di domani, attraverser? il confine per compiere il suo teatrale ingresso tra le mura cilene. Si partir? da Mendoza e si arriver? nel Check Point della gara, Valparaiso per un totale di 419 Km?da gustarsi fino in fondo! Stefano Chinappi (Stop&Go.tv)
  23. Steve89

    Bruno Senna

    anche prima...
  24. Steve89

    Indycar 2009

    Occhio anche a James Hinchcliffe che mi ha rivelato alcune chicche...che credo possano concretizzarsi. God bless Forsythe
  25. Steve89

    Dakar 2009

    Si, la Mitsubishi ? un'incognita....ma questa mazzata della penalit?, da aggiungere alle varie rotture avvenute a Masouka ed Alphand, proprio non ci voleva...
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