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rumpen78

STILI DI GUIDA

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i due piu' grandi innovatori nel modo di guidare una f.1 sono stati senna e schumacher sicuramente...

 

senna comincio' nell'era del turbo,e' invento' la tecnica del telgrafo,un modo di usare il gas in curva a colpi ripetuti per non far scendere i giri del motore sotto una certa soglia,al' di sotto della quale i motori turbo avevano un vistoso calo..

 

tecnica rivoluzionaria che prost provo' a copiare senza successo,e che rese senna il pilota piu' veloce in assoluto,che porto' la velocita' in curva a livelli mai visti e che si rivelo' fondamnetale nella conquista del titolo mondiale 91',quando senna dovette guidare il poco malleabile 12 cilindri honda contro i 10 cilindri renault..

 

schumacher porto' un altro metodo;frenata anticipata e poi apertura del gas anticipato in piena curva,controllando la macchina in controsterzo tenendo un grande carico sull'anteriore della vettura...

 

recentemente ho ritrovato un autosport annuale francese in cui dudot dice che senna nelle prove a estoril di fine 93' studio' per lungo tempo schumahcer a bordo pista.ne parlo' con i tecnici renault e dichiaro' di voler provare lo stile di guida di schuamcher perche' lo aveva favorevolemente colpito...

 

in questa intervista dudot dice che senna voleva non solo provare ma fare un serio tentativo(da professionista qual era) di cambiare metodo di guidare,per vedere se quello di schumahcer fosse piu' redditizio..

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Bel topic.

Anke se riguardo lo stile di schumi ho sentito delle versioni un p? diverse dalla tua... ad esempio ross brawn un seri di interviste diceva che la forza del tedesco era saper ritardare la frenata... insomma si apre una bella discussione dopotutto le caratteristiche di guida ed umane dei piloti sono forse il lato pi? affascinante di questo sport

 

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Forse dimentichi Jim Clark che introdusse il trail braking.

Quanto alla tecnica di guida di MS, tanto tempo fa lessi che fu Eddie Irvine nei primi test con la rossa a suggerirgli (in realt? se ne accorse da solo il tedesco: controllava meticolosamente la telemetria del compagno) un uso ancora pi? aggressivo del freno.

Poi il talento di MS ha fatto in modo che l'allievo superasse il maestro.

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Forse dimentichi Jim Clark che introdusse il trail braking.

Quanto alla tecnica di guida di MS, tanto tempo fa lessi che fu Eddie Irvine nei primi test con la rossa a suggerirgli (in realt? se ne accorse da solo il tedesco: controllava meticolosamente la telemetria del compagno) un uso ancora pi? aggressivo del freno.

Poi il talento di MS ha fatto in modo che l'allievo superasse il maestro.

 

 

all'inizio ho dimenticato di dire :I DUE PILOTI DEGLI ULTIMI VENT'ANNI

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Complimenti,topic molto originale,per la conosceza che ho di schumacher ,non direi che fosse un pilota che ritardava la frenata,mi schiero pi? sul fatto che il tedesco la anticipasse per poi accellerare in curva,un altro pilota della sua scuola aveva pi? o meno la stessa tipologia di guida,anche se con risultati inferiori,frentzen faceva quasi la stessa cosa,frenava quasi in anticipo,e poi accellerava praticamente in curva per avere un ottima uscita, altri come villeneuve o alesi ,invece staccavano molto tardi ritardando al massimo la frenta,avendo cos? una guida molto aggressiva .Sul metodo di Senna,fu praticamente incopiabile per tutti,oggi giorno credo che tutti utilizzino il metodo schumacher.

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su autosprt annuale 96' francese ho un interessate articolo in cui si analizzano le telemetrie di tre piloti hill alesi e schumacher..

 

ebbene alesi ritarda molto la frenata,schuamacher invece la anticipa,riuscendo pero' ad anticipare l'accelerazione in uscita di curva..

 

 

alesi effettua la curva parzializzando l'acceleratore,schumahcer invece riesce a compiere la curva in una accelerazione quasi continua...

 

schumahcer tende a caricare molto l'anteriore,in questo modo ha un inserimento molto preciso e contolla la macchina in uscita di curva,in particolare il posteriore scaricando potenza ha terra e guidando in un leggero e costante controsterzo..

 

hill invece tende ad avere una tecnica ibrida,una sintesi dei due stili..

 

qui parliamo del periodo dal 92' al 99',poi non so se col tempo esattemente abbia cambiato modo di guidare..

 

ma ricordo esattemente che negli anni 90',da quando debutto' a quando arrivo' alla ferrari,tutti dicevano che guidava cosi

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davvero interessante.....quindi pi? o meno ? come pensavo anche io,riguardo frentzen e villeneuve pure?

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Schumacher ? stato il pilota con lo stile di guida caratteristico degli ultimi 20 anni. Ultimamente, i piloti sentono parecchio il sottosterzo, e settano la macchina in modo tale di controllare meglio il posteriore. Difficilmente si vede qualcuno controllare la vettura in controsterzo, optando per una guida pi? conservativa e cautelativa. La forza di Schumacher stava nella sua sensibilit? del piede destro e nella capacit? di aprire l'acceleratore nel momento pi? opportuno controllando la vettura in controsterzo. Una tecnica differente che comportava una conoscenza della vettura molto accurata e soprattutto dei punti di frenata di ogni curva. Ci? si traduceva in migliaia di km di test. Lo stesso Schumacher ebbe a dire sul suo stile di guida che giro dopo giro andava a cercare il limite della staccata, ritardando sempre pi? il punto di frenata e aprendo il gas sempre nello stesso punto con una quasi impercettibile sbandata controllata. Schumacher non ha fatto altro che applicare il vecchio stile di guida alle vetture moderne, molto pi? rigide e con sospensioni durissime, nervose rispetto a quelle di pre aerodinamica. Cos? mentre tutti cercavano una percorrenza delle curve morbida e in traiettoria lui tendeva a squadrare le curve tagliandole e minimizzandone lo spazio di percorrenza. Oggi credo che solo Raikkonen ha questo stile di guida in sovrasterzo e in minima parte anche Mark Webber. Gli altri, come ad esempio Fisichella, cercano di guidare nella maniera pi? pulita possibile evitando eccessivi trasferimenti di carico in curva. Una tecnica che paga fino a quando non c'? qualcuno che riesce a guidare nella maniera di Schumacher in modo efficiente. Il segreto di Schumi sta tutto nel suo talento e nella sua dedizione di capire la vettura e di analizzare il circuito curva per curva. Proverbiale il modo in cui cambiava la ripartizione della frenata curva dopo curva andando a cercare il limite in ogni staccata del circuito. Sicuramente Schumi ? il pilota con la guida d'altri tempi meglio adattata alle macchine di oggi, l'unico che riusciva a rendere efficiente la ormai superata tecnica del controsterzo sulle macchine moderne in virt? del suo talento e della sua meticolosit? nell'utilizzo della vettura.

Senna aveva uno stile di guida molto diverso e irripetibile ma molto era legato alle sue capacit? di concentrazione. Sicuramente Senna and? affinando la sua tecnica di pari passo con la sua condizione atletica e il suo autocondizionamento psicologico, cosa che lo rese praticamente imbattibile nell'inizio degli anni 80.

Oggi non esistono pi? gli staccatori alla Surtees a causa delle macchine rigide che poco lasciano alla sensibilit? del pilota che non ha la capacit? di trovare un limite raffinatissimo nel controllo della vettura: un minimo errore pu? significare un 360.

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Schumacher ? stato il pilota con lo stile di guida caratteristico degli ultimi 20 anni. Ultimamente, i piloti sentono parecchio il sottosterzo, e settano la macchina in modo tale di controllare meglio il posteriore. Difficilmente si vede qualcuno controllare la vettura in controsterzo, optando per una guida pi? conservativa e cautelativa. La forza di Schumacher stava nella sua sensibilit? del piede destro e nella capacit? di aprire l'acceleratore nel momento pi? opportuno controllando la vettura in controsterzo. Una tecnica differente che comportava una conoscenza della vettura molto accurata e soprattutto dei punti di frenata di ogni curva. Ci? si traduceva in migliaia di km di test. Lo stesso Schumacher ebbe a dire sul suo stile di guida che giro dopo giro andava a cercare il limite della staccata, ritardando sempre pi? il punto di frenata e aprendo il gas sempre nello stesso punto con una quasi impercettibile sbandata controllata. Schumacher non ha fatto altro che applicare il vecchio stile di guida alle vetture moderne, molto pi? rigide e con sospensioni durissime, nervose rispetto a quelle di pre aerodinamica. Cos? mentre tutti cercavano una percorrenza delle curve morbida e in traiettoria lui tendeva a squadrare le curve tagliandole e minimizzandone lo spazio di percorrenza. Oggi credo che solo Raikkonen ha questo stile di guida in sovrasterzo e in minima parte anche Mark Webber. Gli altri, come ad esempio Fisichella, cercano di guidare nella maniera pi? pulita possibile evitando eccessivi trasferimenti di carico in curva. Una tecnica che paga fino a quando non c'? qualcuno che riesce a guidare nella maniera di Schumacher in modo efficiente. Il segreto di Schumi sta tutto nel suo talento e nella sua dedizione di capire la vettura e di analizzare il circuito curva per curva. Proverbiale il modo in cui cambiava la ripartizione della frenata curva dopo curva andando a cercare il limite in ogni staccata del circuito. Sicuramente Schumi ? il pilota con la guida d'altri tempi meglio adattata alle macchine di oggi, l'unico che riusciva a rendere efficiente la ormai superata tecnica del controsterzo sulle macchine moderne in virt? del suo talento e della sua meticolosit? nell'utilizzo della vettura.

Senna aveva uno stile di guida molto diverso e irripetibile ma molto era legato alle sue capacit? di concentrazione. Sicuramente Senna and? affinando la sua tecnica di pari passo con la sua condizione atletica e il suo autocondizionamento psicologico, cosa che lo rese praticamente imbattibile nell'inizio degli anni 80.

Oggi non esistono pi? gli staccatori alla Surtees a causa delle macchine rigide che poco lasciano alla sensibilit? del pilota che non ha la capacit? di trovare un limite raffinatissimo nel controllo della vettura: un minimo errore pu? significare un 360.

Grazie caneparo: Schumi sarebbe stato molto competitivo nell'epoca di Clark, Rindt, Stewart etc!

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Io penso che Rumpen e Caneparo abbiano dato il quadro giusto dello stile di guida di MS, infatti, se vi ricordate, quando la Ferrari prese Schumacher ricordate le battute sul fatto che la Ferrari aveva l'unico pilota che accellerava in curva?

Cmq merita considerazione anche lo stile di guida di Alonso, che pare sia in parte copiato da Kubica.

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Lo stile di Alonso ? quello di ritardare il pi? possibile l'ingresso in curva affidando alla trazione del motore il compito percorrere la curva. Ci? ? efficace quando il motore ha una buona coppia, un efficente sistema di traction control che evita il pattinamento delle ruote in curva, e una sospensione anteriore molto efficiente che minimizzi il sottosterzo in uscita.

Che Schumacher sarebbe stato tra i migliori anche 40 anni fa ? senza ombra di dubbio. Sarebbe ancor pi? interessante avere la riprova di ci? che gente come Clark e Rindt sarebbero stati capaci di fare con gli standard di sicurezza attuale. Dietrologia - purtroppo - inutile

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nei due stili di guida di senna e schumahcer ha influito molto l'evoluzione dei circuiti..

 

si e' passati da circuiti veloci e velocissimi degli anni' 80 tipo brantsh hucth paul ricard zandvort vecchia silverstone e altri,fatti specialmente di curvoni veloci in cui la tecnica del telegrafo di senna si sposava alla perfezione,ai circuiti degli anni 90 fatti al computer,composti da tornanti e varianti di corto raggio,tipo di circuito in cui la guida kartistica di schumahcer era molto redditizia...

 

anche l'evoluzione tecnica ha influito,i motori di prima perdevano molto sotto certe soglie,oggi praticamente non hanno piu' "buchi"..

 

non ultimo il carico aereodinamico,e' chiaro che per adottare lo stile di guida di schumahcer devi avere un anteriore praticamente inchiodato per terra,cosa difficilmente realizzabile con una monopsto di f.1 degli anni 80..

 

 

 

credo che schumahcer abbia portato una guida kartistica in f.1 piu' che quella degli anni 60..

motivo?la guida in controsterzo negli anni 60 non era una tecnica voluta era piu' che altro conseguente a delle vetture di f.1 che non avevano una grandissima aderenza,inoltre non frenavano anticipatamente come schumahcer...

 

diciamo che guidare in controsterzo era il risultato della macchina che una guidava,ora invece e' la macchina che si deve adattare alla tecnica di guida in controsterzo...

 

 

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lo stile di Alonso ? di ritardare l inserimento in curva, per poi chiudere bruscamente, non ? il classico stile di guida pulito, mi sa che ? l unico che predilige questo stile che tende anche a consumare di piu le gomme, adesso c ? anche Kubica, questi assettano la macchina con molto sottosterzo.

inoltre su Autosprint ho letto che la guida sottosterzante porta dei vantaggi sul bagnato, giusta osservazione, perche su asfalto bagnato l inserimento in curva preciso va a farsi benedire.. quindi uno stile sottosterzante (che tende leggermente ad allargare la traiettoria) pu? essere gestito meglio sotto l acqua.

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Che Schumacher sarebbe stato tra i migliori anche 40 anni fa ? senza ombra di dubbio. Sarebbe ancor pi? interessante avere la riprova di ci? che gente come Clark e Rindt sarebbero stati capaci di fare con gli standard di sicurezza attuale. Dietrologia - purtroppo - inutile

Per fare un paragone col mondo del calcio alcuni dicono che pel? nel calcio moderno si sarebbe trovato male perch? troppo veloce, altri rispondono che si sarebbe allenato con i sistemi di adesso e sarebbe stato ancora pi? forte. io la penso allo stesso modo, quei grandissimi si sarebbero adattati e sarebbero stati fortissimi.

Una domanda per caneparo e rumpen: da quello che ho capito Schumacher non ? stato un capofila di uno stile di guida, non ? stato cio? molto imitato e cos? forse Alonso, o sbaglio?

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senna fu molto imitato..alcuni non riuscirono nell'intento come prost,altri ci riuscirono pero' senza raggiungere i livelli di senna..

 

a meta' anni 90 praticamente tutti guidavano con lo stile di senna,berger alesi ad esempio,la differenza e' che non riuscivano ad utilizzare appieno la tecnica..

 

in egual modo schumacher e' stato molto imitato,perche' essendo il pilota numero uno e' chiaro che e' il punto di riferimento per tutti..

 

alonso ha uno stile di guida come aveva un po' mansell e anche jaques villeneuve,vale a dire giocare un po' col sottosterzo,lasciando che l'anteriore della vettura vada a seguire una traiettoria un po' piu ampia,cercando quindi una maggior velocita' in curva srivendo una traiettoria piu' esterna..

 

uno stile di guida un po'anacronistico,che faceva imbestialire head quando villeneuve era alla williams..

 

alonso guida molto col freno motore in curva,chiaramente deve avere una sospensione anteriore che lavora molto bene,abbastanza morbida... per questo deve tenere un anteriore un po' piu' scarico,perche' altrimenti l'eccessiva rigidita' lo porterebbe ad uscire eccessivamente di traiettoria...

 

raikkonen a dire la verita' non credo che sia molto differente da alonso...

 

i piloti peggiori secondo me sono quelli che adotanno uno stile neutro,di solito sono i piloti che hanno meno sensibilita' di guida,in questo stile la vettura ha un ottima aderenza,ma quando la perde tende a farlo con tutte e 4 le ruote,quindi diventa difficile da correggere..

 

 

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Visitatore alexf1 fan

 

Sar? mica che questi piloti guidavano cos? non per scelta propria ma per adattarsi alle caratteristiche delle rispettive macchine ?

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Sar? mica che questi piloti guidavano cos? non per scelta propria ma per adattarsi alle caratteristiche delle rispettive macchine ?

 

 

io credo di no...almeno in linea di massima..la mclaren modofico' la sospensione anteriore per adattarla a montoya,la stessa cosa ha fatto per alonso..

 

byrne e brawn hanno sempre dichiarato di aver costruito le prorpie vetture su misura per shcumacher..

 

io credo che la guida sia un istinto,difficilmente modificabile,e' piu' facile modificare la vettura..

 

 

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Ritengo che sia difficile imitare lo stile di Schumacher perch? la sensibilit? del tedesco ? superiore a quella della norma dei piloti di Formula 1. Infatti le rigidit? delle vetture odierne e la loro reattivit? impone ai piloti dei settaggi conservativi. Schumacher invece andava oltre questo limite grazie alla sua sensibilit?. Ma non era solo talento, infatti Schumi ? noto per essere uno stakanovista del volante, perfezionista alla costante ricerca di miglioramento.

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Si sono scritte cose molto vere. Tuttavia nessuno ha fatto notare che lo stile di guida, innato in ogni pilota, dipende anche molto dalla monoposto che si pilota. Infatti, non a caso, alcuni piloti del passato, non hanno potuto esprimersi al top nel momento in cui si sono ritrovati tra le mani monoposto poco duttili. Se MS, Senna lo stesso Alonso hanno potuto esprimersi al meglio con il proprio stile di guida questo ? dipeso molto dalla bont? della monoposto. Tuttavia va anche detto che lo stile di guida ? andato sempre pi? appiattendosi nel corso degli anni e questo grazie all'evoluzione delle monoposto, dell'aerodinamica e delle sospensioni. Un tempo le capacit? del pilota davano molti pi? frutti. Perch? Senna batteva Prost a parit? di mezzo ? Semplicemente perch? aveva maggiori capacit? nel far correre la monoposto in curva, nelle staccate. Oggi con cambiate programmate e TC diventa difficile svettare. Lo stile di MS tuttavia ? andato cambiando proprio per la standardizzazione delle prestazioni delle monoposto. I primi tempi in Ferrari ad esempio, quel sovrasterzo mostruoso che usava nel compiere le curve ? andato sempre pi? riducendosi, segno che il limite della monoposto si raggiungeva con pi? facilit? rispetto al passato e che soprattutto l'elettronica impediva di ottenere con la guida quei piccoli vantaggi che poi facevano la differenza.

 

Penso anche che i pi? bravi si distinguerebbero nettamente se solo si eliminasse un p? di elettronica e si ritornasse a aerodinamiche meno esasperate.

 

 

Un discorso a parte meriterebbe la valutazione degli stili di guida sul bagnato. Ritengo che mai come sul bagnato le vere qualit? dei migliori emergono.

 

Direi quasi pedagogico il video che posto qui. Notare come la conduzione di curva debba essere sempre larga, quasi al limite del bordo pista, lasciar correre la monoposto, senza fare troppe correzioni, usare poco il freno ma molto il freno motore, uscire in trazione come sulle uova e senza far scomporre la monoposto. Direi che lo stile di guida sul bagnato ? forse il vero esempio di chi sa pilotare.

 

Pilotare sul bagnato

 

*** :)

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