M.SchumyTheBest 642 Inviato 3 Marzo, 2007 Si fa un gran parlare dei nuovi cambi semiautomatici che ormai tutte le f1 adottano. Anche se mi interessa parecchio l'argomento non ci ho capito granch?, tranne che permettono cambiate molto pi? veloci ed un calo di giri notevolmente inferiore rispetto al passato, e vorrei dei chiarimenti da chi se ne intende pi? di me: - Che differenza c'? tra un cambio seamless e uno quickshift? - Lo zeroshift ? un terzo tipo oppure ? sinonimo di uno degli altri 2? - Che differenza c'? con un cambio CVT? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Apocalisse 40 Inviato 5 Marzo, 2007 Seamless e Quickshift dovrebbero essere essenzialmente lo stesso concetto con nomi diversi. In pratica riescono a non interrompere mai la forza (sarebbe il momento, ma io odio la fisica quindi la faccio semplice) che ? esercitata sull'albero del cambio. In pratica quando si sta per ingranare la marcia successiva, una parte della spinta viene gi? trasferita sull'ingranaggio di quella marcia, permettendo di perdere meno giri e velocizzando quindi l'accelerazione. I CVT invece si basano su un variatore (simile effettivamente a quello di uno scooter) che "allarga" l'ingranaggio del rapporto invece di avere un vero e proprio cambio di marcia improvviso. In pratica il passaggio di marcia diventa una cosa continua e non "discreta" come sui normali cambi (la C dell'aronimo sta proprio per Continuos). So che questo tipo di cambio ? molto efficace per l'aumento del confort in quanto appunto non si sente il "colpo" del cambio ma ? tutto pi? progressivo e dolce. Non so onestamente se possa dare vantaggi in termini di prestazioni. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
francesco_ud 0 Inviato 6 Marzo, 2007 il cvt ha un bel problema disperde molta potenza normalmente sulle potenze degli scooter minimo uno o due cavalli sono persi l?, se consideriamo ad esempio i 50cc solitamente hanno preparazioni che li portano tranquillamente a 23 24 cv all'albero, alla ruota ovviamente sono molto minori. non credo che in f1 possa avere molto successo, in quanto la dispersione di potenza ? elevatissima. io per i cambi sapevo che mentre una marcia era inserita automaticamente ne girava gi? un'altra, in modo che il passaggio fosse istantaneo, almeno avevo letto da qualche parte.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
M.SchumyTheBest 642 Inviato 7 Marzo, 2007 Che io sappia il cambio cvt garantisce soprattutto una notevole trazione in uscita dalle curve lente perch? gira sempre a regimi molto alti, poi non so francamente se sia vero o no, la tecnica mi interessa ma ci capisco poco. L'unica cosa di cui sono certo ? che la williams lo prov? nel 1993, nell'annata forse pi? tecnologica della storia della f1, distruggendo il record della pista di silverstone con coulthard. Poi la fia lo viet?, e ho letto recentemente un intervista a Patrick Head dove diceva che la sua pi? grossa delusione in f1 ? stata quella di vedersi vietato il cambio cvt, che oltre ad essere un'introduzione incredibile in f1 (c'era gi? su alcune auto di serie), avrebbe garantito prestazioni incredibili alla gi? incredibile williams. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
francesco_ud 0 Inviato 7 Marzo, 2007 la fortuna del cambio cvt negli scooter ? derivata dal fatto che il motore (se tutto ? tarato correttamente) gira costantemente al regime di coppia massima, al termine dell'escursione di tutto il variatore i giri arrivano fino al massimo possibile. questo ? il grosso vantaggio del cambio cvt, il problema come detto ? che disperde potenza, pi? ad esemio dell'usuale cambio delle moto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Raphael 2 Inviato 7 Marzo, 2007 Il CVT ? un cambio che apprezzo moltissimo. E' vero, assorbe pi? potenza di uno tradizionale ma permettendo il funzionamento del motore praticamente a giri costanti, quindi a quelli di maggiore potenza e ottimizzato nel rendimento, rende l'accelerazione da motore elettrico (quindi alta), io ho guidato una Panda Selecta 1000 cc con CVT, mi sembrava in accelerazione di avere un 1400-1600 cc, anche se in velocit? max si perdeva qualcosina (in pianura) . Nei veicoli di serie se ben utilizzata non penalizza pi? di tanto neanche i consumi. Mi rammarico che non si utilizzi nei veicoli di serie la possibilita di una gestione a giri costanti impostabili da guidatore, sarebbe un cambio sportivo fantastico, probabilmente farebbe sparire i cambi tradizionali con perdite nelle casse dei costruttori. Probabilmente il cambio sviluppato dalla Williams era configurato in questo modo e avrebbe dato un notevole vantaggio al punto che tutti si sarebbero adeguati e che nelle auto di serie sarebbero sempre pi? richiesti mandando in pensione il cambio manuale ed automatico tradizionale con gran disappunto dei costruttori come precedentemente detto. Probabilmente impostando il regolamento sul peso massimo e sui consumi il cambio CVT avrebbe meno vantaggi, ma questa ? un'altra storia. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
francesco_ud 0 Inviato 7 Marzo, 2007 io non credo che in f1 i consumi aumenterebbero troppo, in quanto i cambi tradizionali di f1 hanno una rapportatura tale da tenere il motore in un arco di giri sempre vicino alla potenza massima, pi? o meno come il cvt, diverso invece su strada o comunque su auto di tutti i giorni, dove appositamente per contenere i consumi si mette una quinta a 80 all'ora tendo il motore sui 2000/3000 rpm. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
M.SchumyTheBest 642 Inviato 7 Marzo, 2007 Ho trovato sto video. Lo shakedown della williams 1993 CVT con coulthard http://marvin.kset.org/~sepa/f1/cvt/Williams_FW15C-CVT.avi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Raphael 2 Inviato 7 Marzo, 2007 io non credo che in f1 i consumi aumenterebbero troppo, in quanto i cambi tradizionali di f1 hanno una rapportatura tale da tenere il motore in un arco di giri sempre vicino alla potenza massima, pi? o meno come il cvt, diverso invece su strada o comunque su auto di tutti i giorni, dove appositamente per contenere i consumi si mette una quinta a 80 all'ora tendo il motore sui 2000/3000 rpm. I maggiori consumi non sono dovuti per questo motivo ma per le maggiori dissipazioni meccaniche. Il funzionamento a giri costanti unito ad una ottimizazione del rendimento per tali giri abbassa i consumi specifici. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti