Il Migliore Pilota Italiano Degli Anni '80

[Eraserhead 4]

Mah, non mi sembra ci siano colpe da parte di nessuno dei due...

[Visitatore Achille Varzi]

Quel GP di Montecarlo fu una giornata di rilievo per tutti e tre i nostri alfieri.

Alboreto fece forse la gara migliore della sua carriera, con una doppia rimonta persa per jella nera.

DeAngelis giunse terzo e lascio' la pista da leader del mondiale. Ma la squadra era gia' tutta pro-senna e capi' quel giorno di non aver futuro alla Lotus.

Patrese fece un botto spettacolare. A parte questo aveva fatto un tempone nelle libere (4, con l'Alfa!) poi annacquato nel traffico del sabato.

[Gilles_The_Aviator 0]

Mah, non mi sembra ci siano colpe da parte di nessuno dei due...

Credo che la colpa fosse di Patrese che ha stretto al guard-rail Piquet provocando il contatto

[renzo1983 0]

de angelis e alboreto sono una spanna sopra patrese, entrambi sono andati vicini al titolo e per sfortuna non sono riusciti a conquistarlo. patrese ha vinto pochissimo in confronto ai gp disputati soprattutto considerando che ha corso anche con delle ottime monoposto. alboreto fu sfortunato e pi? di lui de angelis, a causa del compagno di squadra e soprattutto a causa dell'incidente al paul ricard

[Visitatore Achille Varzi]

de angelis e alboreto sono una spanna sopra patrese, entrambi sono andati vicini al titolo e per sfortuna non sono riusciti a conquistarlo. patrese ha vinto pochissimo in confronto ai gp disputati soprattutto considerando che ha corso anche con delle ottime monoposto. alboreto fu sfortunato e pi? di lui de angelis, a causa del compagno di squadra e soprattutto a causa dell'incidente al paul ricard

 

Quasi non mi accorgevo che un topic esaurito a febbraio e' stato riaperto a maggio per dire cose di questo genere.

I numeri e le statistiche dicono il contrario di quanto viene sostenuto in questo intervento.

Riccardo ha fatto molto considerato quello che ha guidato. La sua jella per fortuna lo ha colpito solo a livello sportivo. Non e' stato cosi' per Michele e Elio.

 

A Michele e Elio va il ricordo affettuoso dei tanti appassionati di corse che li hanno visti correre. Ci aggiungo il mio e vorrei solo concludere che in quel periodo abbiamo avuto tre piloti fantastici che avrebbero meritato anche di piu' ma che ciononostante sono pezzi importanti della storia della F1.

 

[Maverick 0]

de Angelis era un pilota promettente ma secondo me non sarebbe riuscito a vincere il mondiale nemmeno lui, in un periodo cosi ricco di talenti..alla fine sotto sotto piu o meno sono tutti e tre l?, diciamo che Patrese almeno ha qualche record dalla sua..

[NIK27 0]

Mi piace la grinta che aveva Michele Alboreto.... :aham:

[Gilles_The_Aviator 0]

Io li vedo tutti e tre esattamente allo stesso livello,e pressoch? alto. :aham:

[Mosk 0]

Ho sempre avuto grande stima verso Elio De Angelis. Nessun dubbio al momento di scegliere chi votare...

[ickx70 1]

Patrese il pi? longevo, bravo, regolare e veloce pi? a inzio carriera che a fine. Solo che le buone vetture le ha avute a fine carriera.

Alboreto velocissimo e talentuoso. Poteva essere campione del mondo. Gli ? mancato pochissimo.

De Angelis per? ? stato il pi? bravo in assoluto. ricordiamoci che non ha sfigurato nemmeno accanto a Senna. Voto per il povero Elio.

 

[FILIPPO 1]

per MAVERICK

su Elio De Angelis ti sbagli:oltre a tutto quello che e' stato detto,tre campioni del mondo suoi compagni di squadra hanno sofferto molto.

Andretti pur essendo all'ultimo hanno si e' beccato regolarmente un secondo in prova e molto di piu' in gara, Leone Mansell pur gia' velocissimo le ha prese quasi sempre, in quanto a Senna tutti sanno come e' andata ed il grande Ayrton lo ha sofferto piu' di Prost.

Se uno cosi' non e' stato campione del mondo lo si deve al fatto che non ha mai avuto il mezzo migliore,ma non appena ha potuto avere una macchina competitiva e' stato tra i primissimi.

Se alla fine del 1984 avesse accettato l'offerta di Frank Williams,molto probabilmente avremmo avuto un campione del mondo italiano dopo Ascari...............,ma purtroppo e' andata diversamente.

Filippo

 

per MAVERICK

su Elio De Angelis ti sbagli:oltre a tutto quello che e' stato detto,tre campioni del mondo suoi compagni di squadra hanno sofferto molto.

Andretti pur essendo all'ultimo anno si e' beccato regolarmente un secondo in prova e molto di piu' in gara, Leone Mansell pur gia' velocissimo le ha prese quasi sempre, in quanto a Senna tutti sanno come e' andata ed il grande Ayrton lo ha sofferto piu' di Prost.

Se uno cosi' non e' stato campione del mondo lo si deve al fatto che non ha mai avuto il mezzo migliore,ma non appena ha potuto avere una macchina competitiva e' stato tra i primissimi.

Filippo

[rumpen78 6]

uno che poteva diventare campione del mondo secondo me era alboreto,fortissimo nel periodo 83' 85'..

nell'85 poi era intesta al mondiale e poteva sicuramente vincerlo se alla fine la ferrari non lo avesse lasciato a piedi in tutte e 5 le ultime gare..

 

de angelis era un pilota dotato,ma e' difficile dire che piega avrebbe preso la sua carriera se non fosse morto..

il fatto e' che nell'85' frank williams voleva portare de angelis alla williams a tutti i costi,era un suo pupillo,ma de angelis rifiuto' e cosi il buon frank ripiego' su mansell,e da allora la carriera del leone cambio' radicalmente..

magari se de angelis avesse detto di si a williams a quest'ora avrebbe vinto un mondiale o due..

 

patrese ha guidato un sacco di catorci fino ai prmi anni 90',poi ha avuto in mano lasuper williams e non ha combinato gran che...

 

 

io alla fine credo che tra questi tre piloti alla fine non ci sia una grandissima differenza,tutte e tre bei piloti ma secondo me fuoriclasse nessuno

[Visitatore Achille Varzi]

io alla fine credo che tra questi tre piloti alla fine non ci sia una grandissima differenza,tutte e tre bei piloti ma secondo me fuoriclasse nessuno

 

Naturalmente dipende tutto dalla definizione di fuoriclasse.

Innanzitutto credo che questi tre valessero tranquillamente quanto diversi campioni del mondo del passato recente. Credo anche che fossero tutti e tre una spanna sopra ai pur bravi piloti italiani della F1 odierna.

Ritengo una beffa statistica che nemmeno uno di loro abbia vinto il titolo.

Poi, se non furono al livello dei fuoriclasse (intesi come Senna, Lauda, Schumi e pochi altri), resta il fatto che tutti e tre, in giornata, potevano battere chiunque.

Poi chi fosse il migliore dei tre resta opinabile.

[Visitatore alexf1 fan]

 

 

Io direi che Nannini poteva fare altrettanto bene se avesse continuato la sua carriera , in Benetton stava facendo delle cose straordinarie nel 90 , addirittura lo volevano in Ferrari per sostituire Mansell che ormai era una palla al piede dopo Spa ma per una questione di contratto il sienese rifiut? .

 

 

[Maverick 0]

per MAVERICK

su Elio De Angelis ti sbagli:oltre a tutto quello che e' stato detto,tre campioni del mondo suoi compagni di squadra hanno sofferto molto.

Andretti pur essendo all'ultimo hanno si e' beccato regolarmente un secondo in prova e molto di piu' in gara, Leone Mansell pur gia' velocissimo le ha prese quasi sempre, in quanto a Senna tutti sanno come e' andata ed il grande Ayrton lo ha sofferto piu' di Prost.

Se uno cosi' non e' stato campione del mondo lo si deve al fatto che non ha mai avuto il mezzo migliore,ma non appena ha potuto avere una macchina competitiva e' stato tra i primissimi.

Se alla fine del 1984 avesse accettato l'offerta di Frank Williams,molto probabilmente avremmo avuto un campione del mondo italiano dopo Ascari...............,ma purtroppo e' andata diversamente.

Filippo

probabilmente sarebbe stato lo stesso per Ales? se nel 1991 fosse passato alla Williams e non alla Ferrari ma chi pu? dirlo...

[rumpen78 6]

secondo me valevano come un coulthard o un fisichella..

buoni piloti ma nulla piu'..

 

patrese ha guidato catorci tutta la vita poi ha avuto in mano la superwilliams e non ha combinato nulla nei confronti di mansell..

 

alboreto poteva vincer il mondiale 85' ma poi si e' eclissato completamente

 

su de angelis si e' discusso una vita,ma secondo me dopo la morte e' stato molto sopravvalutato il suo talento..

 

la loro e' una carriera fatta di se e di ma.."se avesse avuto la williams" "se avesse fatto questo" "se non avesse fatto quest'altro"

 

erano tre talenti indiscussi,ma non dei fenomeni,quei piloti che nell'arco di una cariera possono vincere una decina di gare,ma che vincano il mondiale e' molto difficile

[Visitatore Achille Varzi]

secondo me valevano come un coulthard o un fisichella..

buoni piloti ma nulla piu'..

 

la loro e' una carriera fatta di se e di ma.."se avesse avuto la williams" "se avesse fatto questo" "se non avesse fatto quest'altro"

 

erano tre talenti indiscussi,ma non dei fenomeni,quei piloti che nell'arco di una cariera possono vincere una decina di gare,ma che vincano il mondiale e' molto difficile

 

Ma il punto e' proprio questo. Il talento dei nostri tre alfieri era superiore ai risultati raccolti. Una decina di GP vinti, come tu suggerisci, sono molto di piu' di quello che i nostri tre campioni hanno raccolto. Ne hanno invece vinte solo 13 (Pat 6, Alb 5, DeA 2) in tutto. Dieci gare le hanno vinte in pochi nella storia della F1, io sarei stato contento per esempio che Patrese ne avesse vinte 10 invece di sei, visto che e' stato in testa a piu' di trenta GP.

Uno dei punti di discussione di questo topic e' infatti il paragone con altri, che hanno vinto campionati del mondo senza essere per nulla superiori ai nostri ragazzi. Penso a Jacques Villeneuve, Damon Hill, e in realta', certamente apprezzandoli, credo che Rosberg, Scheckter e Hunt non fossero superiori a Patrese Alboreto e DeAngelis.

I se e i ma certamente caratterizzano le carriere imperfette, ammaccate o incompiute, non sono scuse, ma sogni rimasti tali.

Incompiuta e' la parabola di Elio, morto troppo presto, ammaccata quella di Riccardo, prima crocifisso e poi redento con grave ritardo, amara quella di Michele, a cui molti Ferraristi non perdonarono la colpa di guidare una Ferrari troppo lenta.

[FILIPPO 1]

 

per Rumpen

De Angelis semmai e' stato sottovalutato dopo l'incidente in Francia:Senna lo ha sofferto piu' di Prost,Mansell che era gia' velocissimo(vedi i tempi sul giro in prova ed in gara nel 1984)le ha prese di santa ragione ed Andretti anche se all'ultima stagione non l'ha visto per tutto l'anno(il primo del romano in Lotus).

Ti ricordo inoltre che il 23 gennaio del 1978 per la prima volta al volante di una formula 1 (la t3 allora in gestazione),all'eta' di 19 anni fece lo stesso identico tempo di Gilles Villeneuve che con quella macchina aveva senz'altro piu' confidenza.

Certo che anche Alboreto il titolo poteva vincerlo in quel 1985 se solo il mezzo lo avesse sostenuto,ma a differenza di Michele,Elio non ha mai avuto una macchina da titolo:eppure nel 1985 se la Lotus gli avesse dato i mezzi tecnici forniti ad Ayrton Senna sarebbe stato in lizza fino all'ultimo.

Filippo

[rumpen78 6]

per Rumpen

De Angelis semmai e' stato sottovalutato dopo l'incidente in Francia:Senna lo ha sofferto piu' di Prost,Mansell che era gia' velocissimo(vedi i tempi sul giro in prova ed in gara nel 1984)le ha prese di santa ragione ed Andretti anche se all'ultima stagione non l'ha visto per tutto l'anno(il primo del romano in Lotus).

Ti ricordo inoltre che il 23 gennaio del 1978 per la prima volta al volante di una formula 1 (la t3 allora in gestazione),all'eta' di 19 anni fece lo stesso identico tempo di Gilles Villeneuve che con quella macchina aveva senz'altro piu' confidenza.

Certo che anche Alboreto il titolo poteva vincerlo in quel 1985 se solo il mezzo lo avesse sostenuto,ma a differenza di Michele,Elio non ha mai avuto una macchina da titolo:eppure nel 1985 se la Lotus gli avesse dato i mezzi tecnici forniti ad Ayrton Senna sarebbe stato in lizza fino all'ultimo.

Filippo

 

ecco il problema:se avesse fatto se non avesse fatto etc. etc....

 

ma allora perche' de angelis non fu preso dalla ferrari?perche' alboreto dopo il titolo di vicecampione nell'85' si e' eclissato completamente diventando poi subalterno a berger?perche' patrese quando ha avuto in mano la superwilliams non ha combinato nulla?

 

tu parli come molti affezionati di questi piloti italiani sempre e solo al condizionale,come si faceva per fisichella prima di arrivar alla renault..

 

e ancora con questa storia di e angelis...

 

allora de angelis era sicuramente migliore di mansell alla lotus,ma mansell non era sicuramente quello che poi e' diventato dopo...senna lo ha sofferto e' chiaro,un po' nella prima parte di stagione soprattutto perche' de angelis era molto piu' esperto,poi nella seconda meta' di campionato non ce' piu' stata storia,senna era nettamente superiore..

 

che de angelis fosse bravo e' indubbio,ma ora sembra quasi fangio...

la realta' e' che in sei anni alla lotus ha vinto come senna in un anno,vale a dire due gare,altroche' senna ha soferto de angelis!

 

alboreto era un buon pilota,nell'85 fece un ottimo mondiale,ma poi cosa ha fatto?

 

patrese un altro fisichella,ha pianto una vita che guidava catorci e poi gli hanno dato la superwilliams ed e' stato uno zero assoluto..

 

in dettaglio nella stagione 85' senna batte' in qualifica de angelis 13 a 3 ai punti 38 a 33 e a vittorie 2 a 1

 

senna vinse a estoril e a spa,de angelis vinse un rocambolesco g.p. di imola con molti ritiri e mole macchine finite senza carburante..

 

de angelis ottenne 33 punti soprattutto in virtu' dei piazzamenti(6 quinti posti,2 terzi posti,un quarto posto,un sesto posto)

 

senna nella prima meta' di campionato subi tre rotture meccaniche e due volte fini senza carburante,quando la lotus divenne piu' affidabile senna ottenne 5 podi di fila e la vittoria di spa' e cosi sopravanzo' in classifica generale de angelis..

 

e' verissimo che senna soffri de angelis,ma non quanto prost sicuramente..

 

de angelis era un ottimo pilota,inoltre era alla lotus da 6 anni,senna aveva fatto una sola stagione alla toleman ed inoltre era appena arrivato alla lotus..

 

nella prima meta' della stagione de angelis fece un ottimo inizio con tre podi e la vittoria di imola ed ando' in testa al campionato mentre senna fu afflitto dalla sfortuna e colleziono' solo 9 punti...

 

la seconda meta' della stagione fu nettamente a favore di senna invece..

 

molti dicono che la lotus non forni' piu' lo stesso materiale a dengelis,ma sinceramente mi sembra strano che un team come la lotus boicotti il prorpio pilota che dopo 4 gare si trova in testa al campionato..

 

e' difficile valutare appieno de angelis,perche' non si puo' dire cosa avrebbe fatto nel proseguio della carriera..

 

sicuramente fu attratto dalla sirene brabham e in particolare dal geniale gordon murray,che con quel progetto "sogliola" gli aveva promesso una supermacchina..

 

se avesse scelto la williams poteva essere campione del mondo,come mansell visto che alla lotus lo batteva regolarmente,ma avrebbe dovuto battere la concorrenza di piquet e prost...

 

 

 

 

[Visitatore Achille Varzi]

 

ma allora perche' de angelis non fu preso dalla ferrari?perche' alboreto dopo il titolo di vicecampione nell'85' si e' eclissato completamente diventando poi subalterno a berger?perche' patrese quando ha avuto in mano la superwilliams non ha combinato nulla?

 

patrese un altro fisichella,ha pianto una vita che guidava catorci e poi gli hanno dato la superwilliams ed e' stato uno zero assoluto..

 

DeAngelis: la Ferrari non ha sempre scelto i suoi piloti con oculatezza.

Alboreto: forse ebbe una parabola breve. Ma e' verissimo che il titolo 85 lo poteva vincere.

Patrese: non e' esatto quanto dici riguardo a Patrese alla Williams. Immagino tu ti riferisca al campionato 1992. Combinato nulla? Beh, intanto e' arrivato secondo nel mondiale, che era il massimo che si potesse fare con il Mansell di quell'anno. Un po' perche' Nigel era in gran forma, un po' perche' forse Riccardo stava arrivando alla fine della carriera, dopo 15 anni, e un po' perche' Mansell aveva chi nel team gli parava le spalle e si assicurava che a Riccardo non fossero garantiti gli assetti ideali, altrimenti c'era il rischio che lo sverniciasse come aveva fatto spesso l'anno prima.

Vinse un solo GP, contro i 9 di Mansell. Ma dovette per guasti tecnici abbandonare gare in cui era in testa in diverse occasioni (Monza, Australia, Ungheria) in cui avrebbe certamente vinto. Inoltre dovette dare strada a Mansell a Magny Cours per espresso ordine di Patrick Head. Che era strano. Da chi doveva difendersi Mansell nella lotta per il mondiale, se non dallo stesso Patrese?

 

Aggiungo che e' del tutto sbagliato dire che Riccardo "ha pianto una vita". Non era certo un pilota che si lamentava. Come la maggior parte dei suoi contemporanei, guidava quello che aveva senza fare tante storie. Ha lasciato la F1 rispettato come pilota e come uomo, non facciamo paragoni senza senso.