Marcello1997 1 Inviato 9 Maggio, 2005 L'anno scorso era scoppiato l'allarme delle gomme troppo perfomanti. Questo ha portato la FIA ad imporre un treno per qualifiche e gara. All'inizio le monoposto andavano 4 secondi pi? lente: era anche interessante, perch? nelle curve lente andavano ad una velocit? finalmente normale. Ad inizio mondiale il ritardo era gi? calato a 1-2 secondi. Adesso si cominciano a battere i record! Quando capiranno che ? tutto inutile se non si impone una gomma standard? Io continuo a rabbrividire pensando che l'anno prossimo saranno tagliati i motori per pemettere a Michelin e Bridgestone di fare mescole assurde, al di fuori di qualsiasi logica e realt? (compresa la produzione di serie). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
supersimone 0 Inviato 9 Maggio, 2005 cosa centrano V8 con le gomme ? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Andrea_Schumi Inviato 9 Maggio, 2005 io sono contento che abbattano i record, meglio cosi, se n? che divertimento c' Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Arraffae Inviato 9 Maggio, 2005 succede che quando andranno a sbattere si faranno male! ecco che succede! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2137 Inviato 10 Maggio, 2005 Ma le misure non sono inefficaci. Se non avessero imposto le regole odierne (non quelle sportive che fanno schifo) le macchine sarebbe gi? 4 secondi sotto i tempi dell' anno scorso. E' sempre stato cos?, le misure servono a contenere le prestazioni non a ridurle perch? lo sviluppo cresce inarrestabilmente. Certamente avere una gomma uguale per tutti rallenterebbe le macchine, ma toglie un fattore della competizione. Per esempio si potrebbe avere un singolo fornitore di benzina per ridurre le potenze, oppure imporre un alettone uguale per tutti, ma va contro lo spirito che della F1 ? diventato un marchio: ognuno si costruisce in proprio le vetture e scegli i fornitori che vuole. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti