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gio66

MotoGP 2012

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be il tedesco è un buon elemento, da quando c'è lui la bmw in superbike ha fatto dei passi in avanti e quest'anno ha rischiato di vincere il titolo piloti. preziosi ha pagato i troppi cambiamenti stando a sentire rossi, e non ha mai avuto un idea chiara. comunque rimane nel ottica principale della ducati, che non è la moto gp ma migliorare le moto stradali. sono la vera linfa vitale per un marchio.

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preziosi ha pagato i troppi cambiamenti stando a sentire rossi, e non ha mai avuto un idea chiara.

 

a sentire i suoi tifosi non ha cambiato niente

 

Preziosi ha pagato il fallimento di Rossi, fino al 2010 era considerato un genio

 

Ducati ha fatto miracoli da quando è in moto gp, da 30 anni a questa parte l'unica casa motociclistica che è riuscita a battere i colossi Honda e Yamaha è stata la Suzuki che è anch'essa un colosso giapponese

 

vincere in motogp non è come vincere in sbk

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a sentire i suoi tifosi non ha cambiato niente

 

Preziosi ha pagato il fallimento di Rossi, fino al 2010 era considerato un genio

 

Ducati ha fatto miracoli da quando è in moto gp, da 30 anni a questa parte l'unica casa motociclistica che è riuscita a battere i colossi Honda e Yamaha è stata la Suzuki che è anch'essa un colosso giapponese

 

vincere in motogp non è come vincere in sbk

 

esatto. senza dimenticare che il mondiale del 2007 è stato un autentico miracolo con i mezzi a disposizione

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be il tedesco è un buon elemento, da quando c'è lui la bmw in superbike ha fatto dei passi in avanti e quest'anno ha rischiato di vincere il titolo piloti. preziosi ha pagato i troppi cambiamenti stando a sentire rossi, e non ha mai avuto un idea chiara. comunque rimane nel ottica principale della ducati, che non è la moto gp ma migliorare le moto stradali. sono la vera linfa vitale per un marchio.

 

a sentire i suoi tifosi non ha cambiato niente

 

Preziosi ha pagato il fallimento di Rossi, fino al 2010 era considerato un genio

 

Ducati ha fatto miracoli da quando è in moto gp, da 30 anni a questa parte l'unica casa motociclistica che è riuscita a battere i colossi Honda e Yamaha è stata la Suzuki che è anch'essa un colosso giapponese

 

vincere in motogp non è come vincere in sbk

 

 

Esattamente, e non solo i tifosi. Quando si dice la coerenza.....

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preziosi ha seguito troppo l'idea di guida di rossi, facendo esperimenti su esperimenti, peggiorando una moto già difficile da guidare, non ha mai sentito i pareri di hayden, rossi voleva un nuovo telaio gli ha fatto un nuovo telaio voleva un motore meno potente gli ha fatto un motore meno potente, voleva una forcella meno rigida gli ha fatto la forcella meno rigida, invece di seguire una logica, ha subito la sua influenza. una cosa che con capirossi stoner bayliss hayden non ha mai fatto, dai pareri dei piloti poi lui decideva come migliorare.

 

comunque non sottovalutate la sbk, perchè quelle moto di serie hanno solo la forma, sotto sono dei prototipi come quelli della moto gp. se erano solo moto derivate dalla serie i risultati erano sempre i stessi e non cambiavano anno per anno. a me dispiace preziosi sia stato spostato nella sezione stradale, che poi e da dove arriva visto moto dalla 916 alla panigale sono opera sua, ma era normale un colosso come vW metteva un tedesco a capo del progetto e non sarà l'unica testa italiana in ducati a saltare. l'audi dal prossimo campionato ha iniziato la trasformazione, e ogni anno ci saranno sempre meno italiani e sempre più tedeschi nel ambito sportivo.

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comunque non sottovalutate la sbk, perchè quelle moto di serie hanno solo la forma, sotto sono dei prototipi come quelli della moto gp. se erano solo moto derivate dalla serie i risultati erano sempre i stessi e non cambiavano anno per anno.

 

non era mia intenzione sottovalutare la sbk dicevo solo che Honda e Yamaha si impegnano molto di piu in motogp e non si fanno battere facilmente

 

per il resto siamo :up:

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la honda e yamaha hanno 100 ing lavorano sulla moto per svilupparla, la ducati 1.

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Era scontato che in Ducati facessero fuori Preziosi per due tedeschi visto che Audi ora controlla la Ducati.Speriamo che sia una soluzione che funzioni..

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guarda la lamborghini è dell'audi e la qualità del prodotto è altamente migliorata anche se non fa competizioni sportive in via ufficiale. il capitale di audi quindi VW è decisamente più alto di quello aveva ducati prima quindi riusciranno a fare una moto competitiva, magari non da subito il nuovo capo progettista si è dato tempo fino al 2015 e ha piloti abbastanza giovani da riuscire in questo progetto, e in prima squadra hanno anche due piloti sono dei buoni collaudatori, abituati a dialogare con i progettisti dove mettere le mani,

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Speriamo che sia una soluzione che funzioni..

 

io quasi quasi spero che non funzioni e tra un paio di anni chiedano a Preziosi "per favore spiegaci come ca**o si fa a fare una moto da corsa che vada forte perchè noi non ci abbiamo capito niente" :asd:

 

mi spiacerebbe soltanto per Dovi, Haiden, Guareschi e tutti i ragazzi Ducati

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preziosi ha seguito troppo l'idea di guida di rossi, facendo esperimenti su esperimenti, peggiorando una moto già difficile da guidare, non ha mai sentito i pareri di hayden, rossi voleva un nuovo telaio gli ha fatto un nuovo telaio voleva un motore meno potente gli ha fatto un motore meno potente, voleva una forcella meno rigida gli ha fatto la forcella meno rigida, invece di seguire una logica, ha subito la sua influenza. una cosa che con capirossi stoner bayliss hayden non ha mai fatto, dai pareri dei piloti poi lui decideva come migliorare.

 

comunque non sottovalutate la sbk, perchè quelle moto di serie hanno solo la forma, sotto sono dei prototipi come quelli della moto gp. se erano solo moto derivate dalla serie i risultati erano sempre i stessi e non cambiavano anno per anno. a me dispiace preziosi sia stato spostato nella sezione stradale, che poi e da dove arriva visto moto dalla 916 alla panigale sono opera sua, ma era normale un colosso come vW metteva un tedesco a capo del progetto e non sarà l'unica testa italiana in ducati a saltare. l'audi dal prossimo campionato ha iniziato la trasformazione, e ogni anno ci saranno sempre meno italiani e sempre più tedeschi nel ambito sportivo.

 

mettici anche che preziosi e guareschi non hanno mai difeso fino in fondo la ducati trovando sempre giustificazioni ai piloti per i risultati scadenti (a volte a ragione altre meno), comportamenti che sia i tedeschi che i giapponesi non avrebbero mai accettato.

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Scusate, perché Preziosi non doveva dar retta a Rossi?

Rossi era l'ennesimo a non saper guidare quel progetto, quindi più che il solo Rossi, probabilmente è stato tutto l'insieme di piloti che hanno fallito a fargli capire che il progetto andava rivisto.

Non v'è dubbio che Rossi sia stato preponderante per il cambio di rotta, ma non è stato il solo fattore, mettiamoci anche le gomme se vogliamo, col portante era impossibile farle entrare in temperatura.

Mi ricordo anche di Hayden che disse che la moto con il telaio perimetrale in alluminio fosse la Ducati migliore da quando la guida, il problema è che per ogni piccolo passo in avanti di Ducati, la concorrenza ne fa il doppio, ed il gap rimane.

Preziosi faceva capo a tutto, mi sembra più logico ed umano suddividere i compiti, soprattutto ora che il perimetrale pare una scelta definitiva e Preziosi/Ducati non hanno un know-how su questo.

Non direi proprio che Preziosi non abbia difeso la Ducati, tant'è vero che Rossi gli rimprovera questo, ovvero di non ascoltare il pilota. Dov'è la verità?

Preziosi è colui che per fare una moto competitiva avrebbe rischiato il suo posto, chiedendo aiuto a Furusawa.

Modificato da Tropico

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Scusate, perché Preziosi non doveva dar retta a Rossi?

 

cosa dobbiamo scusarti? :D

 

si gli ha dato retta infatti, ora Preziosi ha perso il posto e Rossi e su una delle due moto ufficiali migliori, ti sembra che abbiano pagato il fallimento allo stesso modo?

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Nossignore, ovvio che non hanno pagato allo stesso modo, ma io credo che Rossi abbia solo accelerato i tempi del cambiamento, che inevitabilmente doveva arrivare, facendo apparire scontato che il progetto motore portante, con quelle gomme, con quelle regole, era spacciato.

Continuavano a perdere terreno, gli altri andavano avanti e loro rimanevano fermi nello sviluppo.

Poi c'era da aspettarselo che non avrebbero azzeccato il progetto competitivo al primo anno, ma era un passo necessario a mio avviso.

La Ducati farà esperienza e acquisirà know-how e "sfrutteranno" Dovizioso per lo sviluppo.

Modificato da Tropico

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Nossignore, ovvio che non hanno pagato allo stesso modo, ma io credo che Rossi abbia solo accelerato i tempi del cambiamento, che inevitabilmente doveva arrivare, facendo apparire scontato che il progetto motore portante, con quelle gomme, con quelle regole, era spacciato.

Continuavano a perdere terreno, gli altri andavano avanti e loro rimanevano fermi nello sviluppo.

Poi c'era da aspettarselo che non avrebbero azzeccato il progetto competitivo al primo anno, ma era un passo necessario a mio avviso.

La Ducati farà esperienza e acquisirà know-how e "sfrutteranno" Dovizioso per lo sviluppo.

 

:up: ma non sono daccordo con Audi che silura Preziosi :angry:

 

la parte in neretto è importante per quei tifosi che parlano di Ducati-cesso e Preziosi-testadura, non si rendono conto che Ducati è alla prima esperienza con quel tipo di telaio?

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Nossignore, ovvio che non hanno pagato allo stesso modo, ma io credo che Rossi abbia solo accelerato i tempi del cambiamento, che inevitabilmente doveva arrivare, facendo apparire scontato che il progetto motore portante, con quelle gomme, con quelle regole, era spacciato.

Continuavano a perdere terreno, gli altri andavano avanti e loro rimanevano fermi nello sviluppo.

Poi c'era da aspettarselo che non avrebbero azzeccato il progetto competitivo al primo anno, ma era un passo necessario a mio avviso.

La Ducati farà esperienza e acquisirà know-how e "sfrutteranno" Dovizioso per lo sviluppo.

 

scontato o no, col motore portante stoner qualche gara l'ha vinta anche l'ultimo anno in ducati, magari l'australiano con qualche risorsa in più e piccole migliorie sarebbe risultato competitivo anche negli anni successivi.

Secondo me preziosi e ducati hanno sbagliato davvero molto in questi due anni, come dimenticare che la moto 2012 l'hanno scartata dopo un paio di test per darla a Barberà, perchè poi fare tutte quelle modifiche ogni 3/4 gp senza insistere per trovare qualcosa che funzionasse nel materiale che sviluppavano?

se si guardano i dati relativi ad hayden 2011/2012 si nota che la ducati dell'americano, contrariamente a quello che si possa pensare guardando la classifica finale, non solo non ha aumentato il distacco dai primi ma lo ha seppur leggerissimamente ridotto, questo mi fa pensare che se di volta in volta avessero lavorato di più sulle modifiche senza sovrapporle o scartarle in un amen, forse le cose sarebbero andate meglio.

qui vi riporto un confronto fatto da un ragazzo (grazie grande vanos) su un altro forum, abbastanza chiaro in tal senso:

 

2011

Posizione media in qualifica: 9.17

Distacco medio: 1.334

Posizione media del giro veloce: 8.19

Distacco medio: 1.128

Posizione media al traguardo: 7.47

Distacco medio: 36.887

 

2012

Posizione media in qualifica: 7.88

Distacco medio: 1.202

Posizione media del giro veloce: 8.07

Distacco medio: 1.009

Posizione media al traguardo: 7.36

Distacco medio: 30.375

 

poi io non ho scritto che non dovevano dar retta a rossi, ho semplicemente fatto notare che non hanno difeso abbastanza la casa madre, non dico che avessero dovuto fare dichiarazioni del tipo: "prima di lamentarsi rossi dovrebbe essere sempre almeno 1/2 secondo davanti ad haiden che guida senza rompere i cojoni ad ogni fine gara, quando lo farà avrà diritto a dire che la moto non è competitiva ", ma qualcosa di diverso delle frasi del genere "purtroppo non riusciamo a dare a vale la moto che possa farlo essere competitivo, sappiamo che si impegna sempre al 100% ma con questa moto di più non può fare".

Guareschi poi sembrava troppo spesso l'addetto stampa di rossi più che il team manager ducati, in germania e giappone queste cose succedono? ne dubito fortemente

Modificato da blucher

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Riordina MotoGP Ducati: Gobmeier, Ciabatti a guidare programma MotoGP, Preziosi spostato lateralmente

http://motomatters.com/news/2012/11/20/ducati_s_motogp_reshuffle_gobmeier_ciaba.html

Le relazioni di un rimpasto in Ducati che è emerso a Valencia si è rivelata accurata. Oggi, Ducati Motor Holding ha annunciato un rimpasto completo all'interno del suo reparto corse, che vede gli attuali leader di progetti Ducati da corsa si fece da parte per far posto al nuovo sangue.

Il più grande cambiamento è in cima alla Ducati reparto corse, Ducati Corse. Attuale direttore generale e tecnico Filippo Preziosi piombo viene spostato fuori dal reparto corse e riassegnato come capo della R & S per tutti i Ducati, anche se la sua attenzione si sposterà alle macchine di produzione. Al suo posto, l'ex BMW World Superbike team manager Bernhard Gobmeier è stato nominato Direttore Generale di Ducati Corse. Direttore del Progetto MotoGP Alessandro Cicognani è stata sostituita, da Paolo Ciabatti, che è stato direttore del Campionato Mondiale Superbike per la Infront Motor Sports fino a quando non è stata rilevata da Dorna. L'unica persona stare in posto è Ernesto Marinelli, che rimarrà del progetto Ducati Superbike regista.

I cambiamenti non sono inaspettati. Anche Casey Stoner si lamentava di alcune gravi carenze con la macchina Ducati Desmosedici MotoGP, la sua capacità di vincere in sella nonostante i suoi problemi ha fatto sì che un senso di urgenza mancava al progetto. L'arrivo di Valentino Rossi in Ducati si aspettava di vedere i problemi ultimi stirati con la moto, e vincere la fabbrica italiana il loro secondo titolo mondiale. Rossi, nove campionati del mondo e record di spostare la Yamaha nella giusta direzione ha lasciato poco spazio a dubbi circa le sue qualità sia come pilota o qualcuno che possa fornire il giusto feedback necessario per sviluppare una MotoGP. Così il suo misero fallimento di svolgere sarebbe sempre e solo essere fissate alla porta di Ducati Corse. E questo significa che le teste sarebbe poi rotolare a Borgo Panigale.

L'arrivo dei tedeschi, sotto forma di nuovi proprietari Audi, ha visto la parte superiore di Ducati Corse vincere una tregua, mentre i tedeschi valutato la situazione subito dopo l'acquisizione. Con la stagione al termine, e ora dopo aver visto Audi Ducati dall'interno sufficienza, era il momento di iniziare a fare le modifiche. Preziosi è stato vittima ovvia: come capo di Ducati Corse, è stato il responsabile ultimo per il suo successo o il fallimento. Come il suo direttore tecnico, è stato anche responsabile per la direzione in cui la Desmosedici era stato sviluppato. Il suo approccio metodico, cambiando una cosa alla volta e testare fino in fondo prima di adottarlo sulla moto, significava progresso era spesso troppo lenti per la squadra MotoGP, e in particolare per Valentino Rossi. Come capo della R & S per la Ducati Motor Holding, lo stesso approccio metodologico è probabilmente più adatta al ritmo di sviluppo per i veicoli stradali.

Paracadutismo Gobmeier in qualità di capo di Ducati Corse vede un uomo con esperienza sia di progettazione e gestione prendere in carico. Gobmeier è stato fondamentale per la svolta dello sforzo di BMW nel Mondiale Superbike. E 'andato da un team di costoso, ma non competitiva per vincere le gare e, infine, una sfida per il titolo 2012, infortuni e sfortuna termina carica titolo Marco Melandri. Prima di presa in consegna alla squadra Superbike, Gobmeier era un ingegnere altamente succcessful per BMW, dopo aver lavorato sullo sviluppo del telaio e veicoli M del costruttore tedesco. Gobmeier ha anche esperienza al timone di BMW attività ALMS corsa.

Responsabile del team di MotoGP sarà Paolo Ciabatti. L'italiano è un ex membro di Ducati Corse, che hanno percorso la loro squadra Superbike per molti anni, prima di passare ad unirsi WSBK organizzatore FGSport (che più tardi divenne Infront Motor Sports). Lì, è stato responsabile della gestione del campionato, aiutandolo a crescere e mantenere la sua popolarità attraverso un periodo molto difficile congiuntura economica. Attuale team manager Cicognani continuerà con Ducati Corse, ma tornare in attività di sponsorizzazione e di marketing.

Che effetto le modifiche avranno sul programma della MotoGP Ducati resta da vedere. Diverse fonti hanno confermato paddock rapporti italiani che gran parte della responsabilità è da consegnare a Eskil Suter, Ducati proprietari tedeschi preferiscono utilizzare l'ingegnere svizzero. A differenza di FTR, che sono stati la costruzione di telai per le specifiche Ducati, Suter avrà l'ingresso per lo sviluppo come pure, tra l'aiuto nella progettazione del telaio, e fornendo input su progettazione del motore, come la posizione e il layout pignone cambio. Proprio quanto di un miglioramento questo sarà ancora da vedere. Record di Suter in MotoGP è mescolato al meglio, essendo stato responsabile del progetto Kawasaki MotoGP, la progettazione del telaio per la Ilmor, il MuZ 500cc due tempi e la Suter BMW macchina CRT utilizzato da Forward Racing e, nella seconda parte della stagione, IODA Racing. La MuZ stato il maggior successo dei progetti, Jurgen van de Goorbergh mettere la moto in pole per due volte nel 1999. Kawasaki finalmente caduto Suter dal loro progetto MotoGP, girando invece a un ingegnere giapponese in camicia da Yamaha, Ichiro Yoda.

A approcci molto diversi futuri per Ducati. I cambiamenti radicali nella gestione sarà solo la prima parte del processo, con più di venire. La fabbrica italiana avrà bisogno di fare rapidi progressi, tuttavia, come voce paddock suggerisce che Phillip Morris sta perdendo la pazienza con la Ducati, e chiedendo in cambio alcuni successi per i 20 milioni di euro + il braccio italiano del gigante del tabacco americano si dice di investire nel progetto. Qualora Phillip Morris decide di lasciare, il costo del progetto MotoGP ricadrebbe interamente su Audi, ed è ancora incerto se sono disposti a sostenere l'intero costo di correre in MotoGP.

Il comunicato stampa ufficiale che annuncia la modifica è la seguente:

Bernhard Gobmeier nominato Direttore Generale di Ducati Corse

Bernhard Gobmeier diventa il nuovo Direttore Generale di Ducati Corse

Filippo Preziosi assume la posizione di Direttore R & D Ducati Motor Holding

Paolo Ciabatti nominato Direttore del Progetto Ducati MotoGP

Borgo Panigale (Bologna), 20 novembre 2012 - Ducati annuncia la nomina di Bernhard Gobmeier come il nuovo Direttore Generale di Ducati Corse. Utilizzando la sua esperienza significativa nel mondo dei motori, tra cui più di recente il suo ruolo di Superbike Direttore con la BMW, la posizione si baserà sui vasta esperienza manageriale a 53 anni tedesco è pronto per entrare nella nuova fase di sviluppo per le attività di Ducati da corsa e per raggiungere gli obiettivi fissati durante la recente acquisizione da parte del Gruppo Audi.

Mr. Gobmeier riporterà direttamente al CEO di Ducati Motor Holding, Gabriele Del Torchio, e contare sull'esperienza e il supporto professionale di Filippo Preziosi.

Ingegnere Filippo Preziosi, attuale Direttore Generale di Ducati Corse, ora assumere l'incarico di Direttore della Ricerca e Sviluppo di Ducati Motor Holding e riporterà direttamente a Claudio Domenicali, Direttore Generale Ducati Motor Holding. Il ruolo prestigiosa azienda e strategico consentirà di 44 anni Preziosi per applicare la preziosa esperienza dei suoi 18 anni in Ducati, di cui 12 in Ducati Corse, allo sviluppo di nuovi prodotti.

Paolo Ciabatti (55) è stato nominato il nuovo Direttore del Progetto Ducati MotoGP. L'italiano ora ritorna alla sede di Borgo Panigale a Bologna per approfittare della sua esperienza nel mondo delle competizioni motociclistiche, che ha incluso il coordinamento del Campionato Mondiale Superbike in qualità di Direttore Generale.

Dopo due stagioni in posizione, ingegnere Ernesto Marinelli (39), si conferma per continuare come direttore del progetto Ducati Superbike, con le attività sia di Marinelli e Ciabatti coordinati dal Sig. Gobmeier.

Tutti gli appuntamenti avranno inizio a partire dal gennaio 2013.

"Con questi nuovi appuntamenti e piloti del 2013 annunciati in MotoGP e World Superbike, siamo ben preparati ad andare avanti nella nuova stagione agonistica", ha detto l'amministratore delegato di Ducati Motor Holding, Gabriele Del Torchio. "Siamo certi che con questa nuova organizzazione e strategia mirata, raggiungeremo i nostri obiettivi e continuare con il passaggio fondamentale di 'know-how' da racin

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