Kimimathias 3595 Inviato 3 Luglio, 2004 da quel che ho capito io le "turbine" attaccate dietro alla macchina serve solo a risucchiare aria, velocizzandola ulteriormente, quindi riducendo la pressione (depressione) aumentando la deportanza. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kimimathias 3595 Inviato 4 Luglio, 2004 Per quanto riguarda la spiegazione di perch? si genera quella forza che crea deportanza: immaginate l'esperimento dei 2 fogli di carta... noi non facciamo altro che soffiare tra i due fogli no? velocizziamo il flusso d'aria all'interno. per spiegarvi perch? si genera depressione mi devo rifare al trinomio di bernoulli: p + 1/2 ρ v2 + ρ g h = costante dove: p = pressione del fluido ρ = densit? del fluido v = velocit? del fluido g = accelerazione di gravit? h = altezza del fluido possiamo tranquillamente eliminare quel fastidioso ρ g h poich? le altezze h sono pressoch? uguali e ininfluenti... rimane solo: p + 1/2 ρ v2 = costante ρ ? una costante dato che ? le densit? dell'aria quindi chi se ne frega di ρ... quindi a farla da padrona sono solo la velocit? v e la pressione p. la formula mi dice "sostanzialmente" che la loro somma ? costante... quindi resta uguale sempre. se io aumento la velocit? soffiando tra i 2 fogli ? chiaro che per mantenere la somma costante deve per forza diminuire la pressione. di fatto la pressione diminuisce all'aumentare della velocit?! quindi si crea depressione che in contrapposizione alla pressione (atmosferica all'esterno del "tunnel" di fogli) maggiore genera una forza che avvicina i fogli! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kyukyu 0 Inviato 4 Luglio, 2004 Volevo dare un'interpretazione "intuitiva" del teorema di bernoulli, senn? uno ? costretto a fidarsi di una formula, mentre ? pi? interessante capire come "funzionano" le cose, secondo me. Come dice giustamente Kimimathias (che qui chiameremo d'ora in poi comodamente K anche se smette di leggerci ), se aumenta la pressione diminuisce la velocit?, e viceversa. Come mai? Cerchiamo innanzitutto di capire a cosa ? dovuta la pressione. Quando l'aria ? ferma, per esempio, in realt? le molecole vanno rimbalzando da tutte le parti a gran velocit? (notare il linguaggio altamente tecnico e specialistico). "In grande" l'aria sembra ferma perch? mediamente la velocit? ? nulla, dato che le molecole vanno un po' in alto, un po' in basso, o a destra e a sinistra, in maniera casuale. La pressione esercitata dall'aria sui corpi non ? altro che l'effetto degli urti delle molecole sui corpi stessi. Quando invece l'aria si mette in movimento, vuol dire che le molecole "convertono" parte della loro velocit? "casuale" in velocit? "ordinata" in una precisa direzione. Ma allora la velocit? "casuale" diminuisce e diminuisce anche la pressione, ed ecco il teorema di bernoulli (che ovviamente si dimostra anche attraverso formule!). Volevo anche precisare che il teorema non vale sempre. Non vale se si tiene conto della viscosit?, che a sua volta "si fa sentire" se nel moto del fluido ? presente vorticit?. Quindi per esempio il teorema non si pu? usare nella scia dei corpi, in cui ? presente moltissima vorticit?. Inoltre il moto deve essere stazionario. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 4 Luglio, 2004 da quel che ho capito io le "turbine" attaccate dietro alla macchina serve solo a risucchiare aria, velocizzandola ulteriormente, quindi riducendo la pressione (depressione) aumentando la deportanza. Immagino che tu alluda alla Chaparral 2J. Jim Hall, "l'inventore" dell'alettone (o meglio della sua applicazione razionale) voleva sostituirlo con qualcosa di pi? efficace e concep? un sistema di ventole che aspirasse l'aria da sotto la macchina, ottenendo quindi una deportanza almeno 10 volte superiore e non condizionata dalla velocit?. le bandelle, sigillando la vettura col suolo e impedendo cos? all'aria di entrare, favorivano il realizzarsi di una sorta di "effetto ventosa". la Chapparal 2j venne messa al bando x la sua pericolosit? , dato che le ventole espellevano anche polvere e sassi, con deleteri effetti che si possono facilmente immaginare. Come immagino ricorderete, questa idea venne ripresa da Murray per la Brabham Alfa bt46 per contrastare le lotus 79 ma venne subito proibita x? si giudic? la ventola come elemento aerodinamico mobile. Va ricordato che 10 ann prima della Chaparral 2j, un tecnico della Pirelli, il prof Boschi, aveva presentato alla Ferrari un brevetto simile, che venne per? bocciato x? a quei tempi la sua applcazione risultava troppo costosa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
need for speed 0 Inviato 4 Luglio, 2004 CHE BELLO! FINALMENTE IL FORUM TECNICO! Il principio dell'esperimento del cucchiaino credo che sia l'effetto portanza grazie al quale gli aerei volano (e le F1 restano per terra! ). Anche se nel caso specifico i fluidi ai due lati della superficie curva sono di natura diversa (aria e acqua) e quindi non sono sicuro al 100%. Non avevo mai visto la Chaparall! Credevo l'idea dell'aspirapolvere risalisse a Murray e alla sua Brabham. Ma la 2J era solo un prototipo o ha anche corso? Certo che per essere brutta era brutta forte! Poi il soprannome "sparasassi" temo non prometesse nulla di buono per i piloti inseguitori! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 4 Luglio, 2004 Ma la 2J era solo un prototipo o ha anche corso? Corse alcune gare della stagione Can Am 1970 ed era anche velocissima. Un certo Jackie Stewart la port? all'esordio a Watkins Glenn, dove ottenne il miglior giro ma dovette ritirarsi per noie ai freni (se ricordo bene) Fece ancora 2-3 apparizioni tormentate. Vi furono infatti forti contrasti, alimentati soprattutto dalla McLaren, che riteneva si dovessero applicare le pi? restrittive norme FIA e non quelle dalla SCCA (che avrebbe dato un certo margine per accettare la regolarit? del progetto). Il modello che appare nelle foto dovrebbe essere la vettura presentata a Laguna Seca con alla guida Vic Elford. Ottenne il miglior tempo in prova con oltre 2 secondi di vantaggio. Si racconta che la macchina sembrava correre su dei binari Questo ? il sito di Vic Elford, dove trovate altre immagini della Chaparral 2J http://www.vicelford.com/gallery.html Elford ? un pilota poco conosciuto oggi ma ? stato un importante protagonista delle corse degli anni 60-70, soprattutto per quel che riguarda le gare di durata. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luigifox 0 Inviato 4 Luglio, 2004 CHE BELLO! FINALMENTE IL FORUM TECNICO! Il principio dell'esperimento del cucchiaino credo che sia l'effetto portanza grazie al quale gli aerei volano (e le F1 restano per terra! ). Anche se nel caso specifico i fluidi ai due lati della superficie curva sono di natura diversa (aria e acqua) e quindi non sono sicuro al 100%. Non avevo mai visto la Chaparall! Credevo l'idea dell'aspirapolvere risalisse a Murray e alla sua Brabham. Ma la 2J era solo un prototipo o ha anche corso? Certo che per essere brutta era brutta forte! Poi il soprannome "sparasassi" temo non prometesse nulla di buono per i piloti inseguitori! L'effetto portanza\deportanza e formula di Bernoulli sono la stessa ed identica cosa, con la semplice aggiunta che il prodotto della velocit? del fluido per la sezione che attraversa deve essere costante (v*S=const.) Un esperimento, secondo me, molto intuitivo ed istruttivo ? quello che miliardi di volte ci capita in casa: se apri le finestre ai lati della casa c'? "corrente d'aria". Se poi comincio ad accostare una porta noter? una progressiva accelerazione dell'aria. Ci? ? dovuto al fatto che sto diminuendo la sezione S del flusso del fluido, da ci? segue che la velocit? aumenta. Questo ? lo stesso principio dell'esperimento rubinetto-cucchiaio: l'acqua appena sgorgata dal rubinetto incontra un superficie curva che, quindi, restringe la sezione del flusso, facendo accelerare il fluido. Cos? funzionano anche le ali e gli alettoni: l'aria incontra la curvatura dell'ala che restringe la sezione e accelera il flusso d'aria. La velocit? aumenta (o diminuisce) e abbiamo deportanza (o portanza). Spero di essermi spiegato Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kimimathias 3595 Inviato 4 Luglio, 2004 Un esperimento, secondo me, molto intuitivo ed istruttivo ? quello che miliardi di volte ci capita in casa: se apri le finestre ai lati della casa c'? "corrente d'aria". Se poi comincio ad accostare una porta noter? una progressiva accelerazione dell'aria. Ci? ? dovuto al fatto che sto diminuendo la sezione S del flusso del fluido, da ci? segue che la velocit? aumenta. Se facciamo a gara per chi spara l'esperimento pi? banale allora ditelo che cos? vinco io!!! Dato che siamo tutti molto pigri (parlo per me): Se siamo in giardino e annaffiamo le piante con la canna dell'acqua... ma una maledetta pianta ? a due o tre metri di distanza che facciamo? Ci avviciniamo? No.... Con il pollice riduciamo la sezione d'uscita perch? cos? la velocit? aumemtando riesce a far compiere quei 2 o 3 metro all'acqua! SIMPLE!!! PS: non annaffio mai le piante del mio giardino... K ( ) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gigi70 0 Inviato 5 Luglio, 2004 La forma convessa del cucchiaio accelera il flusso, stabilendo cos? una zona di depressione, che viene "compensata" dalla maggiore pressione creatasi nel lato concavo. Per? vi chiedo: Avete usato l'acqua calda (Oltre 60?) ed un cucchiaio freddo? Cosa si vede? cosa dovremmo vedere?? le trecce di berenice?? Beh non so se Berenice avesse le trecce, ma sul cucchiaio si dovrebbero vedere delle righe di condensa corrispondenti al flusso dell'aria. E poi si sgrassa meglio!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Mark 0 Inviato 5 Luglio, 2004 la Chapparal 2j venne messa al bando x la sua pericolosit? , dato che le ventole espellevano anche polvere e sassi, con deleteri effetti che si possono facilmente immaginare. Da cui il soprannome "Sputasassi"! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 5 Luglio, 2004 sul cucchiaio si dovrebbero vedere delle righe di condensa corrispondenti al flusso dell'aria. Interesssante, dopo pranzo, quando lavo i piatti, ci provo sicuramente. Da cui il soprannome "Sputasassi"! In realt? fu solo una delle motivazioni. Come ho detto in altro post, la macchina era velocissima e i rivali subito si preoccuparono, cercando nelle pieghe dei regolamenti la motivazione per metterla al bando. Problema analogo si present? anche con le minigonne delle Wing Car, poich? potevano essere interpretate come elementi aerodinamici mobili. Alla fine la maggioranza delle scuderie inglesi, avvantaggiate dal poter sfruttare l'architettura stretta del Cosworth, riuscirono a prevalere, imponendo una clausala che permetteva il movimento delle bandelle su se stesse . Infatti originariamente si trattava di strutture che flettevano elasticamente, in seguito diventeranno elementi rigidi dotati di un movimento a "saracinesca" (non chiedetemi in cosa possa consistere esattamente la differenza ai fini del regolamento ) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luigifox 0 Inviato 5 Luglio, 2004 Io ho letto che ormai il lavoro che una volta veniva fatto dalle minigonne ora viene fatto (fra l'altro con ottimi rendimenti) dagli stessi flussi d'aria turbolenti generati dalle appendici aerodinamiche dell'avantreno (comprese quelle dell'alettone anteriore), che "schermano" l'aria sotto il fondo scalinato, non permettendole di uscire. Inoltre impediscono anche l'interferenza dell'aria esterna con quella sotto il fondo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luigifox 0 Inviato 5 Luglio, 2004 Un esperimento, secondo me, molto intuitivo ed istruttivo ? quello che miliardi di volte ci capita in casa: se apri le finestre ai lati della casa c'? "corrente d'aria". Se poi comincio ad accostare una porta noter? una progressiva accelerazione dell'aria. Ci? ? dovuto al fatto che sto diminuendo la sezione S del flusso del fluido, da ci? segue che la velocit? aumenta. Se facciamo a gara per chi spara l'esperimento pi? banale allora ditelo che cos? vinco io!!! Dato che siamo tutti molto pigri (parlo per me): Se siamo in giardino e annaffiamo le piante con la canna dell'acqua... ma una maledetta pianta ? a due o tre metri di distanza che facciamo? Ci avviciniamo? No.... Con il pollice riduciamo la sezione d'uscita perch? cos? la velocit? aumemtando riesce a far compiere quei 2 o 3 metro all'acqua! SIMPLE!!! PS: non annaffio mai le piante del mio giardino... K ( ) Giustissimo!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gigi57 0 Inviato 5 Luglio, 2004 Io ho letto che ormai il lavoro che una volta veniva fatto dalle minigonne ora viene fatto (fra l'altro con ottimi rendimenti) dagli stessi flussi d'aria turbolenti generati dalle appendici aerodinamiche dell'avantreno (comprese quelle dell'alettone anteriore), che "schermano" l'aria sotto il fondo scalinato, non permettendole di uscire. Inoltre impediscono anche l'interferenza dell'aria esterna con quella sotto il fondo. Esatto! si ? lavorato a lungo su questa alternativa ed alcuni ipotizzano che possa essere un sistema pi? efficiente, anche x? teoricamente meno soggetto allo "strato limite". I dettagli pratici per? sono noti solo a quelli che lavorano nelle gallerie del vento e dubito che ce li vengano a raccontare Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kimimathias 3595 Inviato 5 Luglio, 2004 io so che l'effetto delle minigonne viene simulato immettendo un flusso d'aria entrante proprio dove andrebbero le minigonne... e sempre da quel che ho capito io a questo servono i deflettori. questo flusso d'aria che entra sotto la macchina proprio in prossimit? delle pance non fa altro incrementare il flusso d'aria sotto la vettura aumentando l'effetto suolo.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
GIL27 0 Inviato 6 Luglio, 2004 Chapman nel 1979 con la lotus Mk 80(detta anche lo squalo), esaspera il concetto a tal punto da comprometterne l'efficacia,infatti era tale l'effetto suolo da mettere in crisi le sospensioni. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2006 Inviato 7 Luglio, 2004 L' Ensign N179 addirittura aveva estremizzato il concetto di wing car compromettendo la posizione dei radiatori sul muso della vettura. e l' Arrows mont? il motore in alto a scapito del baricentro basso per avere maggiore effetto suolo nei due casi precedenti pi? quello della Lotus 80 non fu recuperato aerodinamicamente i compromessi meccanici. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti