In cosa credono i piloti?

[Leno 2544]

Apro questa discussione per soddisfare una mia curiosit? su un aspetto poco dibattuto del motorsport cio? avere informazioni sulla fede religiosa (o sulla non fede) dei piloti di F1 passati e presenti.

La curiosit? mi ? venuta da una recente intervista rilasciata da Fernando Alonso che con notevole coraggio tenendo conto che ? spagnolo e corre per una scuderia italiana (quindi i due paesi pi? cattolici del mondo) ha dichiarato pubblicamente di essere ateo.

Riporto uno stralcio dell'intervista:

?spagnoli e italiani sono molto cattolici. E in Italia abbiamo pure il Papa. Lei si inserisce tra gli sportivi religiosi? Com?? il suo rapporto con Dio??,

Alonso: ?Non c?? alcun rapporto e non l?ho mai cercato. Ribadisco: non credo nel destino e in un? entit? superiore: se un aereo cade e muori, non ? perch? uno ti ha chiamato in cielo?.

 

Per il resto so che Senna era molto credente (evangelico pentecostale se non sbaglio) mentre Enzo Ferrari era ateo.

Fra i piloti odierni so che Hamilton ha detto pubblicamente di credere in Dio e di essere influenzato dalla religione nelle sue scelte e so che Kubica ? cattolicissimo devoto a Karol Wojtila.

Qualche informazione sugli altri?

Modificato 4 Maggio, 2011 da 76LENO

[Lacrymosa 0]

Mi piace questo topic! Sapevo di Senna e di Kubica, ma temo di non sapere molto altro.

 

 

Io ricordo nel libro di Turrini su Schumi che lui fosse agnostico, se non mi ricordo male. E che comunque non ha mai negato (che io sappia) qualcosa di superiore (beh se sei agnostico di fatto sei in dubbio, qualche domanda te la fai ma non dai ancora una risposta).

Modificato 4 Maggio, 2011 da Lacrymosa

[Leno 2544]

Tra l'altro la F1 ? uno sport che ? stato spesso stigmatizzato e messo all'indice dalla chiesa cattolica, negli anni 50 so che ci fu anche una specie di crociata contro questo sport che si accan? particolarmente su Enzo Ferrari (sull'Osservatore Romano usc? mi sembra nel 58 dopo la morte di Musso un articolo in cui lo paragonarono a "saturno che divora i suoi figli).

Penso che Senna sia stato veramente uno dei primi piloti dichiaratemente credente in un ambiente che pur essendo spesso a contatto con la morte (o forse proprio per questo) ha sempre coltivato un certo fatalistico cinismo.

[Lacrymosa 0]

Tra l'altro la F1 ? uno sport che ? stato spesso stigmatizzato e messo all'indice dalla chiesa cattolica, negli anni 50 so che ci fu anche una specie di crociata contro questo sport che si accan? particolarmente su Enzo Ferrari (sull'Osservatore Romano usc? mi sembra nel 58 dopo la morte di Musso un articolo in cui lo paragonarono a "saturno che divora i suoi figli).

Penso che Senna sia stato veramente uno dei primi piloti dichiaratemente credente in un ambiente che pur essendo spesso a contatto con la morte (o forse proprio per questo) ha sempre coltivato un certo fatalistico cinismo.

 

Chiss? se l'incontro ravvicinato con la morte per alcuni piloti ha cambiato qualcosa nelle loro convinzioni? Sarebbe interessante saperlo.

[Leno 2544]

Chiss? se l'incontro ravvicinato con la morte per alcuni piloti ha cambiato qualcosa nelle loro convinzioni? Sarebbe interessante saperlo.

 

 

Difficile dirlo e non so se ci sono testimonianze in tal senso.

Solitamente dopo un incidente grave mi sembra che i piloti facciano di tutto per rimontare in vettura al pi? presto forse proprio per evitare di pensare troppo a quello che ? accaduto.

[FILIPPO 1]

Enzo Ferrari,secondo quanto affermato dal figlio Piero,non era ateo,ma mori' senz'altro credente.Poi,come disse al Papa per telefono,non si riteneva un buon cattolico.

La fede era invece l'intera dimensione dell'ultimo Senna.

Schumacher e' credente,ma di piu' non si sa.

C'e' un video di Vettel,nell'inverno 2009 in Italia,che elegge a suo ''portafortuna'' una statuetta della Madonna,mentre Hamilton e' di formazione cattolica.

 

Tuttavia l'impressione e' che ci sia tra i piloti di oggi,ma soprattutto di ieri molta superstizione piu' che una vera fede;ma poi tutto e' rimandato a quei sentimenti piu' profondi di ciascuno che e' difficile conoscere.

[Leno 2544]

A proposito di superstizione so che c'era un pilota che correva sempre con le stesse mutande portafortuna (Coulthard mi sembra o forse Hakkinen) e uno che entrava in vettura sempre dallo stesso lato.

Alesi so che era superstiziosissimo, una volta in un dopo gara mi ricordo che ha tirato fuori una storia abbastanza delirante sull'aglio siciliano che avrebbe messo sulla vettura di Fisichella per allontanare la sfortuna.

[Beyond 6911]

beh su barrico e massa non ci sono dubbi

[Lacrymosa 0]

A proposito di superstizione so che c'era un pilota che correva sempre con le stesse mutande portafortuna (Coulthard mi sembra o forse Hakkinen) e uno che entrava in vettura sempre dallo stesso lato.

 

Ma non c'era un aneddoto sulle mutande di Massa?

[Leno 2544]

beh su barrico e massa non ci sono dubbi

 

 

Non ci sono dubbi su che?

[Eraserhead 6]

Mi piace questo topic! Sapevo di Senna e di Kubica, ma temo di non sapere molto altro.

 

 

Io ricordo nel libro di Turrini su Schumi che lui fosse agnostico, se non mi ricordo male. E che comunque non ha mai negato (che io sappia) qualcosa di superiore (beh se sei agnostico di fatto sei in dubbio, qualche domanda te la fai ma non dai ancora una risposta).

L'agnostico ? una definizione che penso non possa avere un vero senso da sola, o meglio chiunque dovrebbe professarsi agnostico, in quanto, sia ateo sia cattolico, nessuno ha la verit? in mano e pu? dimostrare l'esistenza o meno di un qualsiasi dio.

[Leno 2544]

Ma non c'era un aneddoto sulle mutande di Massa?

 

 

 

Eh, ste cose bisognerebbe chiederle a Mazzoni, solitamente ? informatissimo.

Del resto ? il suo campo.

[Leno 2544]

L'agnostico ? una definizione che penso non possa avere un vero senso da sola, o meglio chiunque dovrebbe professarsi agnostico, in quanto, sia ateo sia cattolico, nessuno ha la verit? in mano e pu? dimostrare l'esistenza o meno di un qualsiasi dio.

 

 

Solitamente ateismo e agnosticismo vanno a braccetto.

Di solito chi ? ateo a livello pratico ? agnostico a livello filosofico.

Penso invece che il cattolicesimo o qualunque religione dogmatica sia proprio il contrario dell'agnosticismo.

[Beyond 6911]

Non ci sono dubbi su che?

che sono cattolici

[Leno 2544]

che sono cattolici

 

 

Si ma lo fanno solo per imitare Senna

[Eraserhead 6]

E' normale che chiedendo ad un credente non dir? mai che non ? sicuro dell'esistenza di un dio, per? a conti fatti dovrebbe essere cos? perch? non si possono avere prove a riguardo... Intendevo questo poi ognuno pu? convincersi di quello che vuole, come io sono praticamente convinto che non esista, anche se non potr? mai essere sicuro di non saperlo...

 

Comunque, a parte i discorsi filosofici, mi interesserebbe sapere il credo dei finlandesi [Kimi e Mika] essendo i paesi scandinavi di tradizione pi? atea...

[Lacrymosa 0]

L'agnostico ? una definizione che penso non possa avere un vero senso da sola, o meglio chiunque dovrebbe professarsi agnostico, in quanto, sia ateo sia cattolico, nessuno ha la verit? in mano e pu? dimostrare l'esistenza o meno di un qualsiasi dio.

Guarda, io ricordavo di aver letto cos? ad ogni modo, io ho sempre pensato all'agnostico come una persona che non nega decisamente l'esistenza di qualcosa (come l'ateo che ha una posizione molto pi? ferma secondo me), ma che non riesce a trovare sufficienti o convincenti le spiegazioni che questa o quella religione gli fornisce. Tutto qua, poi magari non ? esatto o l'ho detto in maniera grossolana.

 

Comunque forse l'aveva proprio raccontato Massa quell'aneddoto delle mutande http://siciliainformazioni.com/giornale/sport/32582/mutande-portafortuna-felipe-massa.htm

 

@Eraser: piacerebbe saperlo anche a me, vedo se riesco a trovare qualche cosa al riguardo su Kimi o Mika

Modificato 4 Maggio, 2011 da Lacrymosa

[Leno 2544]

Guarda, io ricordavo di aver letto cos? ad ogni modo, io ho sempre pensato all'agnostico come una persona che non nega decisamente l'esistenza di qualcosa (come l'ateo che ha una posizione molto pi? ferma secondo me), ma che non riesce a trovare sufficienti o convincenti le spiegazioni che questa o quella religione gli fornisce. Tutto qua, poi magari non ? esatto o l'ho detto in maniera grossolana.

 

Comunque forse l'aveva proprio raccontato Massa quell'aneddoto delle mutande

 

@Eraser: piacerebbe saperlo anche a me, vedo se riesco a trovare qualche cosa al riguardo su Kimi o Mika

 

 

 

Si per? a sto punto vogli sapere tutto sulle mutande di Massa.

[Lacrymosa 0]

Si per? a sto punto vogli sapere tutto sulle mutande di Massa.

http://siciliainformazioni.com/giornale/sport/32582/mutande-portafortuna-felipe-massa.htm

 

buon divertimento

[Eraserhead 6]

S?, infatti la definizione di agnostico ? quella, cio? di qualcuno che "non ha trovato" sufficienti prove per poter dimostrare l'esistenza di un dio... Ci? che io contestavo in questa definizione ? che chiunque si trova in questa posizione, almeno per me che non credo in visioni o segni dal cielo. Probabilmente per chi ci crede la cosa cambia...