titoli mondiali Senna 3 - Prost 4

[Isa 0]

Leggo che spesso si paragonano Schumy a Senna, stranamente non vedo mai discussioni su chi veramente si confront? a lungo in pista, cio? Senna/Prost.

Ora chiedo, quel famoso mondiale 1989 era veramente di Prost?

Sar? che essendo estimatrice di Senna quel 4 a 3 a me d? fastidio ...

[sundance76 9]

Leggo che spesso si paragonano Schumy a Senna, stranamente non vedo mai discussioni su chi veramente si confront? a lungo in pista, cio? Senna/Prost.

Ora chiedo, quel famoso mondiale 1989 era veramente di Prost?

Sar? che essendo estimatrice di Senna quel 4 a 3 a me d? fastidio ...

 

Esiste questo topic appositamente dedicato alla questione:

 

http://www.f1grandprix.it/public/IBforum2/...showtopic=16949

 

 

 

[Muresan80 16]

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oddio no!

[sundance76 9]

oddio no!

 

 

Ti posso comprendere, ma se un utente vuole parlare del mondiale '89, ce ne sono gi? altri, e non vedo perch? aprirne un altro. Anzi, che dite? Questo va chiuso?

[Phoebe4Ever 1]

La rivalit? Prost-Senna

 

Senna arriva in McLaren nel 1988 dalla Lotus e con lui arrivano anche i motori Honda. Ron Dennis ha voluto il brasiliano ritenendolo il miglior talento in circolazione e lo affanca al francese Prost, pilota storico della McLaren.

Prost riteneva che Senna avesse un vantaggio dall'aver lavorato lungamente con la Honda negli anni precedenti. Senna si rendeva conto che Prost non era una persona qualsiasi in McLaren e non solo per i tanti successi.

A proposito di Prost, ? molto interessante l'articolo che la rivista inglese Motorsport di ottobre dedica al pilota francese incentrando l'articolo sulle opinioni di Cheever, allora compagno di Prost alla Renault. Cheever ci spiega che Prost era un pilota maniaco del dettaglio, aveva un talento 9 su 10 e soprattutto era un gran "politico", nel senso che Alain sapeva sfruttare molto bene la propria posizione nel team, sapeva imporsi.

Ai tempi in cui Lui e Prost correvano alla Renault non esisteva la telemetria e quindi non poteva cercare di studiare Prost, come invece fece Hill nel '93, quando da debuttante ebbe un grande vantaggio da poter studiare la telemetria del Campione francese. Cos?, ci? che riusciva a fare Prost con la Renault rimaneva un mistero per Cheever che infatti dice letteralmente "He [Prost] was a magician".

Se Ayrton non era nella condizione di Hill, di dover imparare a guidare una f1, comunque il brasiliano ebbe modo di avvantaggiarsi della capacit? di Prost di sistemare l'auto. Ovviamente lo strumento era lo studio della telemetria. La situazione tra Prost e Senna era potenzialmente esplosiva perch? tutti e due erano dei corridori affamati, entrambi sapevano come essere leader del team. Prost aveva dalla sua molti anni in McLaren ma ben presto cap? che Ron Dennis stava dalla parte di Senna. Dopo l'incidente a Monaco, quando Senna sbatt? al Portier, Dennis al gal? del team si preoccup? unicamente di rincuorare Senna, forse colpito dalla reazione del brasiliano dopo l'incidente. Senna, infatti, dopo aver sbattuto con l'auto, perdendo un gp che stava dominando, si ritir? nel suo appartamento e cinque ore dopo, quando finalmente Ramirez riusc? a parlare con Senna, Ayrton era ancora disperato per quanto accaduto. Senna dir? di quell'incidente che lo ha reso pi? forte, gli ha insegnato a mantenere pi? alta la concentrazione.

Prost, comunque, aveva nel team un punto di riferimento importante, Jo Ramirez. Jo era molto amico di entrambi i piloti e Alain si fidava di lui, considerandolo leale verso entrambi.

In generale, la lealt? ? un tratto del carattere di Jo Ramirez, una persona fantastica proprio perch? non volta mai le spalle ai suoi amici senza per? essere mai falso ma mettendo sempre la verit? prima di tutto.

 

Quando la McLaren si present? al via della stagione 1988 fu chiaro che avrebbe dominato. Oltre ai due migliori piloti, schierava la miglior auto, con il miglior motore. Gi? da tempo a Ron Dennis si era unito Mansour Ojjeh che aveva apportato capitali e reso possibile il lancio della McLaren verso un'era di successi. Inoltre, il team vantava anche un'organizzazione efficiente, grazie a Jo Ramirez, gi? direttore sportivo della Fittipaldi, della Shadow e di altri team.

Ci? che non era chiaro era con chi la McLaren avrebbe vinto. Ron Dennis disse che non ci sarebbero stati ordini di scuderia ma che ci sarebbe stata piena fiducia nei piloti. Un p? lo stesso che dicevano alla Williams ai tempi di Piquet e Mansell. "Non si possono mettere due tori in un cortile", ? una famosa frase di Sir Frank Williams.

La stagione 1988 termina con Senna campione del mondo ... nonostante calcolando tutti i punti Senna avesse meno punti di Prost, ma all'epoca esistevano gli scarti. Va detto, comunque, che Senna aveva vinto pi? gare di Prost in quella stagione.

L'anno dopo, l'89, vide un ulteriore deteriorarsi dei rapporti tra Prost e Senna e tra Prost e Ron Dennis. Un giorno, Prost spiega a Ramirez che lascer? la McLaren per via non della rivalit? con Senna ma del clima creatosi. L'addio di Prost si consuma tra polemiche interne al team, con il famoso contatto a Suzuka, la ripartenza di Senna e la successiva assurda squalifica per taglio di chicane, con il titolo a Prost. Se Senna avesse vinto l'ultima corsa, Dennis avrebbe fatto ricorso ai tribunali ordinari.

 

Ciascuno dei due sapeva che l'altro era il migliore. Prost era pi? forte nel settare l'auto ed era un gran ragioniere, ma anche un pilota costante e velocissimo. Ayrton era un pilota con una incredibile sensibilit? di guida che lo rendeva inarrivabile sotto la pioggia o sui circuiti in cui il pilota fa la differenza (come Monaco).

In parte si pu? dire che Senna incentrasse la sua carriera sull'idea di battere Prost, perch? Prost era il migliore mentre lui era il giovane emergente. Ramirez, uomo pragmatico, diceva sempre a Senna di non dannarsi l'anima per battere Prost: "Alain ? pi? vecchio di te, tu sei il giovane, lui si ritirer? prima di te". E infatti Alain si ritira nel '93 e nel '94 tra i due c'? un famoso colloquio alla radio con Ayrton che dice a Prost "mi manchi". A Imola, il primo maggio, la morte di Senna ci priva di quello che sarebbe stato l'unico dualismo della storia della f1 in grado di eguagliare il dualismo Prost-Senna: quello Schumacher-Ayrton. Il duello tra il tedesco (giovane) e Senna ? durato lo spazio di due stagioni (92 e 93) e 3 gare; se Ayrton non fosse scomparso, avrebbe occupato tutta l'ultima parte della carriera di Ayrton e la prima parte della carriera "adulta" di Schumacher (considerati il 92 e il 93 di crescita per il tedesco): sarebbe stato fantastico, ma il destino ha voluto diversamente.

[Pegasus83 0]

Ti posso comprendere, ma se un utente vuole parlare del mondiale '89, ce ne sono gi? altri, e non vedo perch? aprirne un altro. Anzi, che dite? Questo va chiuso?

 

Direi di s?...chiudo