NASCAR:I campioni del passato

[Mito Ferrari 1041]

Alan Kulwicki,Bill Elliot,Dale Jarrett e Rusty Wallace.Vorrei sapere stile di guida,statistiche,episodi curiosi e qualsiasi altra cosa su questi campioni della NASCAR.GrAzIe!

[Mito Ferrari 1041]

Sir Vanhan.. dove sei?

[lesnar89 1]

L'Amarcord ? pi? rivolto alla F1 che alla NASCAR, comunque, se vuoi, te le posso dire io due notizie su questi signori qua. Allora...

 

ALAN KULWICKI

 

Alan Kulwicki fu l'ultimo pilota che riusci a vincere il titolo come pilota costruttori, nel 1992. Fu una battaglia intensissima fino all'ultima gara con Bill Elliott e Davey Allison, tenutasi ad Atlanta. La gara, vinta da Elliott, fu storica perch? segn? l'ultima corsa di Richard "The King" Petty e l'esordio nella massima serie del futuro campionissimo Jeff Gordon. Sfortunatamente Kulwicki mori nel 1993 in un incidente aereo, finendo come Davey Allison, che da li a poco avrebbe fatto la stessa fine. Suoi sponsor furono principalmente Zerex e soprattutto Hooters.

 

 

Per chi non lo sapesse Hooters ? una catena di ristoranti in cui le cameriere si vestono in maniera abbastanza succinta(e non a caso Hooters ? un locale prettamente da camionisti).

 

Era famoso per la Polish Victory Lap, il giro d'onore dopo una sua vittoria, che effettuava facendo un giro in senso opposto rispetto a quello normale di pista. L'aggettivo polish gli deriva dal fatto che Kulwicki aveva origini polacche.

 

 

 

ALAN KULWICKI 1954-1993

 

BILL ELLIOTT

 

Bill Elliott ? stato probabilmente il pilota pi? veloce degli anni '80. Fu il primo pilota a vincere un milione di dollari in una sola stagione(1985), oltre ad essere stato votato pilota pi? popolare per diversi anni di seguito(penso che abbia tutt'ora il record, una roba tipo 20 volte). Nel 1987 fece il record assoluto di velocit? per una vettura NASCAR, raggiungendo una velocit? media di 212.809 mph, che si traduce in quasi 343 km/h, sull'autodromo di Talladega. Il suo sponsor fu per diversi anni la marca di birra Coors Light. Fu con questa livrea che Bill vinse il suo primo ed anche unico titolo NASCAR, nel 1988, come si vede nella seconda foto qua sotto, sull'autodromo di Atlanta.

 

 

 

Da allora cambi? sponsor, passando da Budweiser fino a McDonald's, che divent? sponsor principale del suo team, che egli stesso aveva deciso di aprire.

 

 

 

Elliott pass? i suoi ultimi anni della carriera nel team di Ray Evernham, abbandonando la Ford, che aveva guidato per pi? di 15 anni, a favore della Dodge. La sua ultima vittoria ? datata 2003, al momento partecipa solo a sporadiche gare per il team dei fratelli Wood.

 

 

Gli altri due li lascio volentieri ad Andrea.

 

Spero di averti soddisfatto un po'... non sono esperto di NASCAR come Andrea, ma abbastanza appassionato si.

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grazie lesnar..sirvanhan sembrerebbe essere stato rapito...

[SirVanhan 0]

Nei weekend ho sempre problemi a collegarmi. Domani sera dopo che torno dal commento della Nationwide Series ti rispondo!

[SirVanhan 0]

DALE JARRETT

 

Con un cognome cos?, il giovane Dale non poteva non correre. Come ormai tutti sapranno, in America se corre il pap? devono correre tutti i figli, nipoti, pro-nipoti, donne di servizio, cani, gatti... Pap? Jarrett altri non era che Ned Jarrett, campione NASCAR Sprint Cup (all'epoca NASCAR Grand National) 1961 e 1965. Con tutti i soldi e tutta la passione che scorreva nel suo sange, Ned compr? il famosissimo Hickory Motor Speedway, uno short track di 0.3 miglia (500 metri circa) in North Carolina, sul quale Dale faceva pratica.

Dale Jarrett aveva gi? la strada spianata per arrivare in Busch Series, e cos? fece nel 1982 (anno in cui la serie prese il via), e arriv? sorprendentemente sesto a fine stagione. Miglior? sensibilmente nel 1983 e nel 1984, quando fin? rispettivamente 5? e 4?. Non vinse nemmeno una gara, ma fece 5 pole e 17 top5 solo nel 1983! Era effettivamente un buon pilota, non aveva solo la valigia e il nome. Nel 1984 stesso debutto finalmente in Cup, facendo solo 3 gare. Ne fece un'altra nel 1986 (dopo un altro 5? e un altro 4? posto finale in Busch).

 

Con la #18 Chevrolet corse 24 gare su 29 della Winston Cup 1987, finendo secondo nella classifica Rookie of the Year, dietro al velocissimo Davey Allison. Il primo anno full time fu l'88, con una vettura messa a disposizione dalla leggende Cale Yarborough (#29 Oldsmobile). Due top 5 e sei top 10 in due anni non bastarono a Jarrett per avere un volante all'inizio del 1990. Lo trov? invece dopo 5 corse gi? disputate, grazie all'infortunio di Neil Bonnett: la #21 Ford del Wood Brothers, fu l'occasione per emergere davvero. Vinse la prima corsa nel 91 a Michigan, ma lasci? la squadra l'anno successivo per approdare in una nuova organizzazione, fondata dall'allenatore dei Washington Redskins Joe Gibbs. Fu un successo: non tanto il 1992, difficile per tutto il team #18, ma il 1993. Dale port? a casa nientemeno che la Daytona 500!!! Rimase s? l'unico trionfo della stagione, ma concluse 4?. Il 1993 permise anche di capire che tipo di pilota fosse Jarrett: non un fulmine di guerra, ma uno che puntava pi? alla costanza dei risultati. Molte top5, molte top10... in una NASCAR che in effetti previlegiava questa tattica (vedi Kulwicki nel 1992).

 

Dal 1993 al 2003 comunque Jarrett vinse sempre almeno una gara. Dieci anni di successi, che al termine della carriera saranno ben 32. Nel 1995 in ogni caso, Jarrett lasci? Gibbs per approdare a Yates, rimasto senza Ernie Irvan, infortunato gravemente l'anno prima a Michigan. La #28 Ford era dunque sua, ma il risultato finale fu solo il 13? posto. Irvan voleva tornare nel 1996 su quella vettura, quindi Robert Yates tent? di aiutare Jarrett nel fare un proprio team. Il progetto fall? e il RYR schier? una seconda Ford: la #88.

 

Terzo, secondo e terzo i verdetti finali del 1996, 1997 e 1998. Impressionante il suo numero di top5 e top10. La sua costanza era incredibile, ma comunque non era abbastanza per sconfiggere Jeff Gordon, il ragazzo prodigio, l'unico in grado di vincere 13 gare in una stagione. Poi arriv? il 1999: GM decise di puntare di pi? su Pontiac e JGR, piuttosto che su Chevrolet e Hendrick Motorsports. Questo significava che piloti come Gordon ed Earnhardt dovevano faticare enormemente per vincere la Winston Cup, ma non Jarrett. Con 201 punti di vantaggio su Bobby Labonte, Dale Jarrett conquist? il suo primo e unico titolo a fine 1999.

 

Dal 2000 in poi le cose si complicarono: inizi? la stagione alla grande con la terza vittoria alla Daytona 500 (l'aveva rivinta nel 1996), ma a fine stagione il suo crew chief Todd Parrott lasci? il posto a Jimmy Elledge... un disastro per il RYR. Fin? 4? a fine anno, mentre nel 2001 arriv? 5?. Peggio nel 2002, quando Yates fu costretto a richiamare Parrott per salvare la situazione: due vittorie grazie a lui e un 9? posto conquistato in extremis. Nel 2003 RYR aveva cominciato a peggiorare e Jarrett, nonostante una vittoria a Rockingham, chiuse 29? perch? faticava ad arrivare anche tra i primi 10. Con l'arrivo di Sadler nel 2004 il team si ristabil? nettamente, e Jarrett arrivo 15?, ma senza successi. Era ormai evidentemente a fine carriera, e il trionfo a Talladega nel 2005 arriv? solo per via della bandiera gialla all'ultimo giro.

 

Nel 2007 la Toyota fa una maxi offerta a Jarrett (si parlava di 20 milioni di dollari) e alla UPS, i quali lasciano Yates-Ford e passano a Michael Waltrip Racing. Primo anno di corse per il team, primo anno di corse per la Toyota Camry, ben lontana dalle prestazioni di quest'anno. Zero pole, zero vittorie, zero top 5, zero top 10, zero giri in testa. Anche qualche non qualificazione con la #44. Un anno disastroso. Jarrett ormai pensa al suo futuro di commentatore per la ABC/ESPN e annuncia che dopo le prime 5 gare del 2008 appender? il casco al chiodo. Cos? ?. Non aveva senso andare avanti per un pilota ormai senza motivazioni, ormai senza velocit?. Addirittura nell'ultimo Gatorade Duel Waltrip fu costretto ad andare in fondo al gruppo e spingere Jarrett davanti per aiutarlo a qualificarsi alla Daytona 500. Davvero triste vedere un pilota chiudere la carriera in questo modo.

[chatruc 2053]

Secondo me Ricky Rudd ? stato un dei migliori piloti a non vincere il titolo. All'esordio nel 1975, arriv? subito dodicesimo. Poi corse tutte le gare dal 1981 al 2005 classificandosi quasi sempre tra i primi dieci in classifica. Poi nel 2006 fece solo una gara sostituendo TOny Stewart e disput? la stagione finale nel 2007.

 

Rusty Wallace ? un altro che ha vinto solo nel 1989 ma per la sfiga di aver trovato Dale Earnhardt, se no chiss? quanti titoli vinceva. Mark Martin, sperando nel 2009, forse ? il migliore pilota in assoluto a non aver mai vinto...avrebbe vinto nel 1990 se non fosse per una penalit?.

 

Pensate che per vent'anni, i protagonisti della NASCAR sono stati Earnhardt, Labonte, Wallace, Martin, Schrader, Bodine, Rudd, Shepherd, Elliott, Marlin e Waltrip. Fu una generazione grandiosa senza uguale nella storia delle corse. I piloti anni '80 invece furono decimati dalle morti di Tim Richmond, Davey Allison e Alan Kulwicki. Michael Waltrip e Kyle Petty non sono riusciti a brillare in quanto negli anni '90 ci furono altri piloti a prendere il testimone.

 

Invece credo che se terrano botta a lungo, i piloti odierni potranno essere protagonisti a lungo: i due Busch, Stewart, Junior, Newman e Johnson.