Guerra?

[SirVanhan 0]

21/05/2008 11.58.53

Ecclestone: "Spero che Mosley non voglia una guerra"

 

Ecclestone: "Spero che Mosley non voglia una guerra"Bernie Ecclestone non ha escluso che una lettera inviata la settimana scorsa dal presidente della FIA, Max Mosley, sia una vera e propria "dichiarazione di guerra". In vista del meeting della FIA in cui tutti i membri della Federazione saranno chiamati a dargli o meno la fiducia dopo il recente scandalo sessuale a sfondo razzista, Mosley avrebbe richiesto di restare al vertice della FIA per supervisionare le "complesse trattative" sul futuro della massima formula.

 

Mosley ha rivelato che il gruppo CVC, che detiene i diritti commerciali della F1 ed e' rappresentato da Bernie Ecclestone, sta provando a rinegoziare l'accordo di 100 anni firmato qualche anno fa per avere "il controllo delle regole della F1 e il diritto di vendere a chiunque".

 

Mosley si e' anche detto contrario alla firma di un nuovo Patto della Concordia che darebbe ancor piu' poteri ad organi esterni alla FIA.

 

"Spero sinceramente non si tratti di una dichiarazione di guerra perche', se e' quello il messaggio, ci difenderemo" ha dichiarato Ecclestone al giornale The Times.

 

"Non voglio una guerra con Max. E spero che lui non ne voglia una con me" ha aggiunto. Ecclestone ha anche respinto le insinuazioni di Mosley, secondo il quale dietro il meeting per il voto di fiducia si celerebbe ben altro che i semplici dubbi legati alla sua capacita' di restare al timone della FIA dopo lo scandalo sadomaso: "La riunione non riguardera' nient'altro e non so perche' abbia detto queste cose" ha spiegato Bernie, rigettando anche la tesi di Mosley riguardo "una grande crisi finanziaria" in arrivo per la Formula 1.

 

Ecclestone ha anche annunciato che CVC rispondera' alle dichiarazioni di Mosley dopo una riunione che si terra' questa settimana.

 

 

Guido Santevecchi per il ?Corriere della Sera?

 

 

Sesso, giochi di potere e servizi segreti sono ingredienti da spy story cinematografica. Ma la combinazione ? presente in gran quantit? anche nel caso reale di Max Mosley, il presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile protagonista di una scandalosa orgia con cinque prostitute ritratta in un video amatoriale. La nuova puntata coinvolge l'MI5, il Security Service di Sua Maest?: un agente ? stato costretto alle dimissioni perch? sua moglie era una delle cinque call girls che a marzo avevano passato un pomeriggio di ?prestazioni eccentriche? con il boss della Fia.

 

? stata proprio la squillo con il marito ufficiale dei servizi a vendere il filmato e la storia a News of the World, il tabloid domenicale che la lanci? sotto il titolo ?Il capo della Formula 1 in una disgustosa orgia nazista ? (le prestazioni eccentriche erano infatti a base sadomasochista e l'ambientazione ricordava il clima di violenza dei lager: circostanza aggravante per Max Mosley, che ? il figlio di Sir Oswald, il leader dei fascisti inglesi negli anni Trenta).

 

La donna, nome d'arte Mistress Abi, indossava una giubba della Luftwaffe e a giudicare dal filmato interpretava con passione la parte, gridando a Mosley, nudo e incatenato: ?Faccia a terra! Non muoverti! ?. In altre scene a ruoli invertiti Mr Mosley sbraitava ordini in tedesco e tirava frustate.

Fin dall'inizio Mosley si ? difeso sostenendo che si trattava di ?attivit? private e innocue? e, soprattutto, che il filmato era lavoro da specialisti dello spionaggio.

Qualcuno aveva lavorato a lungo per incastrarlo.

 

 

Mosley, noto nell'ambiente dello sport come Mad Max, ha aperto una causa per diffamazione e violazione della privacy con News of the World e ha ingaggiato per trovare le prove della trappola la Quest, famosa agenzia di investigazioni diretta da Lord Stevens of Kirkwhelpington, ex capo di Scotland Yard che ha condotto anche l'inchiesta sulla morte di Lady Diana.

 

La rivelazione su Mistress Abi (passata ieri a Sunday Times e Sunday Telegraph)

sembra andare proprio nel senso dei sospetti di Mosley. L'MI5 ? molto imbarazzato: l'agente obbligato alle dimissioni era in servizio da molti anni e lavorava nell'antiterrorismo. Proveniva dall'esercito e, secondo le regole dei servizi, era stato sottoposto a controlli accurati sulla vita privata. Com'? possibile che fosse sfuggito il ?dettaglio? di una moglie prostituta? Un segreto del genere pu? rendere ricattabili. A meno che il mestiere di Mistress Abi non fosse noto gi? prima all'MI5.

 

Il direttore generale del Security Service, Jonathan Evans, dice che quando ? emersa la vicenda ? andato subito a informare il primo ministro Gordon Brown e il ministro dell'Interno. E quanto all'ipotesi che l'MI5 abbia partecipato alla stangata contro Mosley, la risposta di un portavoce (ovviamente anonimo) ? che ?questa ? una sciocchezza assoluta. Il servizio ? gi? abbastanza occupato a difendere il Regno dalla minaccia di Al Qaeda e altri gruppi terroristici per sprecare il proprio tempo in giochini del genere?.

Mosley, 68 anni, sposato e padre di due figli, sostiene che qualcuno vuole farlo fuori proprio nel momento in cui la Fia sta negoziando il futuro dei diritti della Formula 1 per i prossimi cent'anni. Un business miliardario che potrebbe aver convinto qualcuno a fare doppi e tripli giochi. La Federazione voter? sulla sorte di Mosley il 3 giugno.

 

 

Sta per scoppiare la guerra tra FIA e Formula 1? Cosa ne pensate?

[Alesi27 2]

Truppe, ai cavalli!

[leonix 3]

Non capisco chi rappresenterebbe i soldati della f1 e chi quelli della FIA ?

[Beyond 6216]

Unica igiene del mondo, anche della f1 ora

[Lotus 4]

Come volevasi dimostrare...

il mio post sul topic dello "scandalo Mosley" aveva visto giusto...

 

 

 

http://www.f1grandprix.it/public/IBforum2/...st&p=521684

[M.SchumyTheBest 622]

Se anche la fia cade sotto il controllo pi? o meno indiretto di ecclestone siamo nei guai. E' da un p? che sta delirando (tra gp a disneyland, contentezza per perdita squadre cos? i motorhome hanno pi? spazio ecc...), chiss? cosa combinerebbe. Mosley bene o male non ? ancora fuso.

[Schumi4ever 0]

Se anche la fia cade sotto il controllo pi? o meno indiretto di ecclestone siamo nei guai. E' da un p? che sta delirando (tra gp a disneyland, contentezza per perdita squadre cos? i motorhome hanno pi? spazio ecc...), chiss? cosa combinerebbe. Mosley bene o male non ? ancora fuso.

Ecclestone non potr? mai governare in toto la FIA in quanto la FIA ? l'organismo che mette tutti insieme le varie federazioni nazionali dell'automobilismo, percio' stai tranquillo. E' un organismo sovranazionale in cui ne fanno parte nazioni di qusi tutto il mondo. L'Italia ? rappresentata dall'ACI che ? l'ente delegato dal governo italiano a rappresentarlo in quel consesso. Tutte le misure sulla sicurezza stradale sulle automobili, i limiti imposti alle macchine per viaggiare sulle strade normali e i consigli ai vari governi sull'adozione di misure per la sicurezza passiva delle strade arrivano tutte dalla FIA e vengono discusse e votate dagli enti coinvolti. Qua il discorso ? un altro. Finora la Formula Uno ? stata una parte integrante della FIA ed ? stata governata dal Consiglio Mondiale dell'Automobilismo che fa firmare alle varie squadre il Patto della Concordia che ? equivalente alla clausola compromissoria del calcio. Ora Ecclestone sostenuto dalle 4 banche che avevano rilevato il debito di Kirch per l'acquisizione della FOM poi diventata SLEC (sigla che significa Slavica Ecclestone, la figona del capo) pi? alcuni team del Mondiale F1 (tra cui ? sicura la Bmw visto che il primo a volere l'uscita di Mosley ? stato proprio Mario Theissen) vogliono l'indipendenza del Circus dalla FIA, cio? non vogliono pi? che una buona parte dei profitti vadano a finire nelle casse della FIA. Ecclestone cos? sarebbe libero dal contropotere di Mosley e intascherebbe tutti i profitti. La Rossa sta con Mosley...infatti Maranello vede questo come un salto nel buio...finora se non c'? mai stata una vera crisi in F1 ? dovuto oltre al fatto dell'esistenza del Patto del Concordia anche al buon lavoro della FIA. Cos? facendo non ci sarebbe pi? una camera di riconciliazione per le liti tra grandi gruppi industriali, quali sono i costruttori; in pi? se al momento, in caso di indipendenza della F1, Ecclestone con il suo carisma e il suo potere ricattatorio puo' essere un arbitro delle contese, chiss? fra dieci anni cosa potrebbe succedere visto che ormai il Bernie non ? pi? un giovanotto. E la Rossa come le altre scuderie investe se c'? un futuro certo, altrimenti niente!!!!