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147tuning

vergogna!

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Continuo a non capire perch? non li ritirano

Cosa?

 

La ruera

Questo termine appartiene a qualche lingua polinesiana? :hihi:

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Continuo a non capire perch? non li ritirano

Cosa?

 

La ruera

Questo termine appartiene a qualche lingua polinesiana? :hihi:

 

 

Dalle vostre parti si dice mondezza, delle nostre si dice ruera :hihi:

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Continuo a non capire perch? non li ritirano

Cosa?

 

La ruera

Questo termine appartiene a qualche lingua polinesiana? :hihi:

 

 

La monnezza, in dialetto delle nostre parti :hihi:

 

 

Da noi viene chiamata anche "a scopatura" :lol:

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Continuo a non capire perch? non li ritirano

Cosa?

 

La ruera

Questo termine appartiene a qualche lingua polinesiana? :hihi:

 

 

La monnezza, in dialetto delle nostre parti :hihi:

 

 

Da noi viene chiamata anche "a scopatura" :lol:

Questa non l'avevo ancora sentita :lol: Scusa, rossoferrari, ma tu di dove sei?

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Continuo a non capire perch? non li ritirano

Cosa?

 

La ruera

Questo termine appartiene a qualche lingua polinesiana? :hihi:

 

 

La monnezza, in dialetto delle nostre parti :hihi:

 

 

Da noi viene chiamata anche "a scopatura" :lol:

Questa non l'avevo ancora sentita :lol: Scusa, rossoferrari, ma tu di dove sei?

 

Angri (SA), ma a met? tra Napoli e Salerno. Siamo l'ultimo paese della provincia di Salerno prima di quella di Napoli. ;)

 

Devi vedere quante volte mia madre mi fa "Lu?, primme e scennere va ghitt? a Scopatura!" translate --> Luigi, prima di scendere vai a buttare la spazzatura. :rotfl:

 

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Continuo a non capire perch? non li ritirano

Cosa?

 

La ruera

Questo termine appartiene a qualche lingua polinesiana? :hihi:

 

 

La monnezza, in dialetto delle nostre parti :hihi:

 

 

Da noi viene chiamata anche "a scopatura" :lol:

Questa non l'avevo ancora sentita :lol: Scusa, rossoferrari, ma tu di dove sei?

 

Angri (SA), ma a met? tra Napoli e Salerno. Siamo l'ultimo paese della provincia di Salerno prima di quella di Napoli. ;)

 

Devi vedere quante volte mia madre mi fa "Lu?, primme e scennere va ghitt? a Scopatura!" translate --> Luigi, prima di scendere vai a buttare la spazzatura. :rotfl:

Guarda che non c'? bisogno di tradurre, il napoletano ? la mia madrelingua :lol: (certo non proprio il napoletano originale...ma ? una variante molto simile, tutto sommato abito pi? vicino a Napoli di te ;) )

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OT perch? avete chiuso menzogne cubitali proprio adesso che hanno bastonato la legge gasparri?PERCHEEEEEEEEEE'? :hihi:

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OT perch? avete chiuso menzogne cubitali proprio adesso che hanno bastonato la legge gasparri?PERCHEEEEEEEEEE'? :hihi:

per? la depenalizzazione del falso in bilancio ha fatto bene al tuo milan...... chiuso OT

 

ma i rifiuti li stanno togliendo o sono ancora nelle strade ?

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OT perch? avete chiuso menzogne cubitali proprio adesso che hanno bastonato la legge gasparri?PERCHEEEEEEEEEE'? :hihi:

per? la depenalizzazione del falso in bilancio ha fatto bene al tuo milan...... chiuso OT

 

ma i rifiuti li stanno togliendo o sono ancora nelle strade ?

E dove li portano? Ogni volta che si vuole aprire una discarica gli abitanti del posto iniziano a manifestare.

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OT perch? avete chiuso menzogne cubitali proprio adesso che hanno bastonato la legge gasparri?PERCHEEEEEEEEEE'? :hihi:

per? la depenalizzazione del falso in bilancio ha fatto bene al tuo milan...... chiuso OT

 

ma i rifiuti li stanno togliendo o sono ancora nelle strade ?

 

No, la situazione ? sempre la stessa..sono ancora in attesa che viene il caldo dell'estate, cosi il prgetto Colera 2008 avr? attuazione completa.

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Le discariche non sono una soluzione ? solo un rimando al problema, proprio una soluzione all'"italiana" :hihi:

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non me ne vogliano i napoletani del forum, ma la colpa per il 90% ? dei cittadini...

napoli e i loro abitanti sono la vergogna d'italia e non mi riferisco solo ai rifiuti

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Vorrei dire la mia.

 

L'emergenza rifiuti, per quanto mi ricordo, ? vecchia di almeno 13/14 anni ed ? sempre stata continuamente prorogata all'infinito (? di pochissimi mesi fa la frase del capo della Protezione Civile Bertolaso "In 10 giorni toglieremo tutta la spazzatura dalle strade". Di l? a poco si ? ritirato con la coda tra le gambe).

 

In Campania si arriv? gi? allora ad una situazione simile a quella odierna, anche perch? vi venivano mandati anche i rifiuti di una buona parte del settentrione (compresa la mia Regione) ed il governo Berlusconi istitu? la figura del "commissario straordinario per l'emergenza rifiuti" (1994). Il primo commissario fu il Prefetto Improta il quale cerc? di individuare nuove discariche che non fossero di propriet? della camorra. Era l'unico potere a lui concesso.

Tra il '95 ed il '96 il governo Dini rimosse Improta ed affid? la carica, istituita originariamente proprio per togliere di mezzo le lungaggini burocratiche e le ingerenze politiche, ad un politico, l'allora presidente regionale Antonio Rastrelli (di AN) che rimase in carica fino al '98 e blocc? quanto stava facendo Improta.

In quel periodo Mastella lasci? il centrodestra per appoggiare il governo D'Alema e Bassolino (DS) fu eletto di l? a poco presidente regionale. Anche Bassolino, come Rastrelli, non ha combinato niente di niente.

 

Per come la vedo io, l'unico che forse stava cercando di fare qualcosa era Improta ma la politica lo ha fermato quasi subito per i soliti interessi di bottega. E se Bassolino ? stato rieletto una seconda volta un motivo ci sar?.

 

Comunque non dobbiamo fare l'errore di pensare che il problema rifiuti sia circoscritto alla Campania.

Nella mia zona si fa la raccolta differenziata da almeno 20 anni eppure le 2 discariche di pertinenza sono ormai piene. Possiamo fare tutta la raccolta differenziata che ci pare ma una parte dei rifiuti non si pu? riciclare.

Una parte dei rifiuti della provincia di Ravenna vengono gi? portati alla discarica di Imola che si fa pagare profumatamente per smaltire la nostra spazzatura, con le conseguenze che ci? comporta sulle bollette.

 

Ci? che non si pu? riciclare dove lo mettiamo? Facciamo montagne di rifiuti? Non credo sia possibile: o li bruciamo con i termovalizzatori (o inceneritori, chiamiamoli come pi? ci piace) cercando di inquinare il meno possibile, oppure cominciamo a fare in modo di fare meno rifiuti non riciclabili (meno plastica e simili). Altre soluzioni non ne vedo, al momento. Ci faremo seppellire dai rifiuti.

E sarebbe ora di finirla col discorso che gli inceneritori sono contro l'ambiente. L'inceneritore di Vienna sorge nel centro della citt? vecchia.

http://www.larchitetto.archiworld.it.....;/cdm020806.pdf

 

Forse che gli austriaci sono meno ambientalisti di noi? Non credo. E con l'energia prodotta dall'iceneritore posto in centro citt? ci fanno anche l'acqua calda a costo bassissimo.

Tocca soltanto a noi decidere, non ad altri.

Purtroppo lo scontro ? tra la ragione, che impone una presa di coscienza del problema, e la manipolazione del consenso popolare, che porta o toglie voti secondo da quale parte viene indirizzato il vento dell'informazione. Aggiungete a tutto ci? l'azione della criminalit? organizzata ed il cocktail ? pronto.

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Vorrei dire la mia.

 

L'emergenza rifiuti, per quanto mi ricordo, ? vecchia di almeno 13/14 anni ed ? sempre stata continuamente prorogata all'infinito (? di pochissimi mesi fa la frase del capo della Protezione Civile Bertolaso "In 10 giorni toglieremo tutta la spazzatura dalle strade". Di l? a poco si ? ritirato con la coda tra le gambe).

 

In Campania si arriv? gi? allora ad una situazione simile a quella odierna, anche perch? vi venivano mandati anche i rifiuti di una buona parte del settentrione (compresa la mia Regione) ed il governo Berlusconi istitu? la figura del "commissario straordinario per l'emergenza rifiuti" (1994). Il primo commissario fu il Prefetto Improta il quale cerc? di individuare nuove discariche che non fossero di propriet? della camorra. Era l'unico potere a lui concesso.

Tra il '95 ed il '96 il governo Dini rimosse Improta ed affid? la carica, istituita originariamente proprio per togliere di mezzo le lungaggini burocratiche e le ingerenze politiche, ad un politico, l'allora presidente regionale Antonio Rastrelli (di AN) che rimase in carica fino al '98 e blocc? quanto stava facendo Improta.

In quel periodo Mastella lasci? il centrodestra per appoggiare il governo D'Alema e Bassolino (DS) fu eletto di l? a poco presidente regionale. Anche Bassolino, come Rastrelli, non ha combinato niente di niente.

 

Per come la vedo io, l'unico che forse stava cercando di fare qualcosa era Improta ma la politica lo ha fermato quasi subito per i soliti interessi di bottega. E se Bassolino ? stato rieletto una seconda volta un motivo ci sar?.

 

Comunque non dobbiamo fare l'errore di pensare che il problema rifiuti sia circoscritto alla Campania.

Nella mia zona si fa la raccolta differenziata da almeno 20 anni eppure le 2 discariche di pertinenza sono ormai piene. Possiamo fare tutta la raccolta differenziata che ci pare ma una parte dei rifiuti non si pu? riciclare.

Una parte dei rifiuti della provincia di Ravenna vengono gi? portati alla discarica di Imola che si fa pagare profumatamente per smaltire la nostra spazzatura, con le conseguenze che ci? comporta sulle bollette.

 

Ci? che non si pu? riciclare dove lo mettiamo? Facciamo montagne di rifiuti? Non credo sia possibile: o li bruciamo con i termovalizzatori (o inceneritori, chiamiamoli come pi? ci piace) cercando di inquinare il meno possibile, oppure cominciamo a fare in modo di fare meno rifiuti non riciclabili (meno plastica e simili). Altre soluzioni non ne vedo, al momento. Ci faremo seppellire dai rifiuti.

E sarebbe ora di finirla col discorso che gli inceneritori sono contro l'ambiente. L'inceneritore di Vienna sorge nel centro della citt? vecchia.

http://www.larchitetto.archiworld.it.....;/cdm020806.pdf

 

Forse che gli austriaci sono meno ambientalisti di noi? Non credo. E con l'energia prodotta dall'iceneritore posto in centro citt? ci fanno anche l'acqua calda a costo bassissimo.

Tocca soltanto a noi decidere, non ad altri.

Purtroppo lo scontro ? tra la ragione, che impone una presa di coscienza del problema, e la manipolazione del consenso popolare, che porta o toglie voti secondo da quale parte viene indirizzato il vento dell'informazione. Aggiungete a tutto ci? l'azione della criminalit? organizzata ed il cocktail ? pronto.

 

 

Bel discorso Gi?.

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Vorrei dire la mia.

 

L'emergenza rifiuti, per quanto mi ricordo, ? vecchia di almeno 13/14 anni ed ? sempre stata continuamente prorogata all'infinito (? di pochissimi mesi fa la frase del capo della Protezione Civile Bertolaso "In 10 giorni toglieremo tutta la spazzatura dalle strade". Di l? a poco si ? ritirato con la coda tra le gambe).

 

In Campania si arriv? gi? allora ad una situazione simile a quella odierna, anche perch? vi venivano mandati anche i rifiuti di una buona parte del settentrione (compresa la mia Regione) ed il governo Berlusconi istitu? la figura del "commissario straordinario per l'emergenza rifiuti" (1994). Il primo commissario fu il Prefetto Improta il quale cerc? di individuare nuove discariche che non fossero di propriet? della camorra. Era l'unico potere a lui concesso.

Tra il '95 ed il '96 il governo Dini rimosse Improta ed affid? la carica, istituita originariamente proprio per togliere di mezzo le lungaggini burocratiche e le ingerenze politiche, ad un politico, l'allora presidente regionale Antonio Rastrelli (di AN) che rimase in carica fino al '98 e blocc? quanto stava facendo Improta.

In quel periodo Mastella lasci? il centrodestra per appoggiare il governo D'Alema e Bassolino (DS) fu eletto di l? a poco presidente regionale. Anche Bassolino, come Rastrelli, non ha combinato niente di niente.

 

Per come la vedo io, l'unico che forse stava cercando di fare qualcosa era Improta ma la politica lo ha fermato quasi subito per i soliti interessi di bottega. E se Bassolino ? stato rieletto una seconda volta un motivo ci sar?.

 

Comunque non dobbiamo fare l'errore di pensare che il problema rifiuti sia circoscritto alla Campania.

Nella mia zona si fa la raccolta differenziata da almeno 20 anni eppure le 2 discariche di pertinenza sono ormai piene. Possiamo fare tutta la raccolta differenziata che ci pare ma una parte dei rifiuti non si pu? riciclare.

Una parte dei rifiuti della provincia di Ravenna vengono gi? portati alla discarica di Imola che si fa pagare profumatamente per smaltire la nostra spazzatura, con le conseguenze che ci? comporta sulle bollette.

 

Ci? che non si pu? riciclare dove lo mettiamo? Facciamo montagne di rifiuti? Non credo sia possibile: o li bruciamo con i termovalizzatori (o inceneritori, chiamiamoli come pi? ci piace) cercando di inquinare il meno possibile, oppure cominciamo a fare in modo di fare meno rifiuti non riciclabili (meno plastica e simili). Altre soluzioni non ne vedo, al momento. Ci faremo seppellire dai rifiuti.

E sarebbe ora di finirla col discorso che gli inceneritori sono contro l'ambiente. L'inceneritore di Vienna sorge nel centro della citt? vecchia.

http://www.larchitetto.archiworld.it.....;/cdm020806.pdf

 

Forse che gli austriaci sono meno ambientalisti di noi? Non credo. E con l'energia prodotta dall'iceneritore posto in centro citt? ci fanno anche l'acqua calda a costo bassissimo.

Tocca soltanto a noi decidere, non ad altri.

Purtroppo lo scontro ? tra la ragione, che impone una presa di coscienza del problema, e la manipolazione del consenso popolare, che porta o toglie voti secondo da quale parte viene indirizzato il vento dell'informazione. Aggiungete a tutto ci? l'azione della criminalit? organizzata ed il cocktail ? pronto.

Una buona analisi della situazione...il problema ? che le nostre chiacchiere non faranno mai niente.

Fino a prima del caos a Pianura, il mio comune non faceva la raccolta differenziata (o meglio era prevista ma i camion caricavano insieme umido, plastica, carta, vetro e tutto il resto). Ora per? ho imposto ai miei genitori di inziare a fare una raccolta differenziata a casa nostra per abituarci. Prima o poi si dovr? risolvere questo problema, e allora il mio comune dovr? pur iniziare seriamente la differenziata...cos?, almeno, quando arriver? quel giorno noi saremo gi? pronti.

Ma il problema ? che l'iniziativa di un singolo cittadino come me non basta. Gira e rigira il problema ? sempre quello...gli amministratori criminali ci hanno rovinato; ora si metter? tutto a tacere perch? i telegiornali hanno altro di cui parlare, e loro continueranno a condurre i loro traffici loschi con la camorra.

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veramente, siccome ho amici che vanno a napoli sono i cittadini stessi, che per immensa ignoranza non fanno la raccolta differenziata...

poi si lamentano dei rifiuti....

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ho imposto ai miei genitori di inziare a fare una raccolta differenziata a casa nostra per abituarci...

 

...Ma il problema ? che l'iniziativa di un singolo cittadino come me non basta. Gira e rigira il problema ? sempre quello...gli amministratori criminali ci hanno rovinato; ora si metter? tutto a tacere perch? i telegiornali hanno altro di cui parlare, e loro continueranno a condurre i loro traffici loschi con la camorra.

 

Bravissimo Ferrarista 100%, questo ? il modo migliore per raggiungere un livello decente di educazione civica.

E' sbagliatissimo invece continuare a sbagliare "perch? tanto lo fanno tutti".

Comincia da te ed avrai tutte le ragioni per controbattere a chi continua a comportarsi male.

D'altra parte non ? altro che l'applicazione pratica del principio di biblica memoria "non fare agli altri ci? che non vorresti fosse fatto a te" (e te lo dico da ateo totale quale sono). E' la convivenza civile.

 

Purtroppo bisogna fare i conti con la criminalit? organizzata alla quale si inchinano anche troppe amministrazioni pubbliche (quando non ne diventano addirittura l'espressione). Mi viene in mente una vecchia vignetta di tanti anni fa che diceva, pi? o meno, che lo Stato si era insinuato come un cancro nel corpo sano della camorra.

 

Sono i semplici cittadini che devono e possono decidere il loro destino, tramite il voto.

Lo so che a volte viene voglia di non votare nemmeno pi?, ? successo anche a me, ma ? l'errore pi? grande che si possa fare. Dopo saranno gli altria decidere anche per te.

Almeno a livello locale esiste il sistema con le preferenze. Sarebbe sufficiente, per cominciare, non votare persone che si sa (o si presume) che possano essere colluse ma se poi ci si "vende" il voto (come, ahim?, succede ancora) per 100 euro o in cambio di un posto pubblico, allora non se ne uscir? mai.

 

Io la penso cos

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ho imposto ai miei genitori di inziare a fare una raccolta differenziata a casa nostra per abituarci...

 

...Ma il problema ? che l'iniziativa di un singolo cittadino come me non basta. Gira e rigira il problema ? sempre quello...gli amministratori criminali ci hanno rovinato; ora si metter? tutto a tacere perch? i telegiornali hanno altro di cui parlare, e loro continueranno a condurre i loro traffici loschi con la camorra.

 

Bravissimo Ferrarista 100%, questo ? il modo migliore per raggiungere un livello decente di educazione civica.

E' sbagliatissimo invece continuare a sbagliare "perch? tanto lo fanno tutti".

Comincia da te ed avrai tutte le ragioni per controbattere a chi continua a comportarsi male.

D'altra parte non ? altro che l'applicazione pratica del principio di biblica memoria "non fare agli altri ci? che non vorresti fosse fatto a te" (e te lo dico da ateo totale quale sono). E' la convivenza civile.

 

Purtroppo bisogna fare i conti con la criminalit? organizzata alla quale si inchinano anche troppe amministrazioni pubbliche (quando non ne diventano addirittura l'espressione). Mi viene in mente una vecchia vignetta di tanti anni fa che diceva, pi? o meno, che lo Stato si era insinuato come un cancro nel corpo sano della camorra.

Sono i semplici cittadini che devono e possono decidere il loro destino, tramite il voto.

Lo so che a volte viene voglia di non votare nemmeno pi?, ? successo anche a me, ma ? l'errore pi? grande che si possa fare. Dopo saranno gli altria decidere anche per te.

Almeno a livello locale esiste il sistema con le preferenze. Sarebbe sufficiente, per cominciare, non votare persone che si sa (o si presume) che possano essere colluse ma se poi ci si "vende" il voto (come, ahim?, succede ancora) per 100 euro o in cambio di un posto pubblico, allora non se ne uscir? mai.

 

Io la penso cos?.

Esattamente. Quella che viviamo oggi ? una nuova forma di mafia e camorra. Una volta c'era lo stato e l'anti-stato...oggi le due cose ormai non si distinguono pi?.

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veramente, siccome ho amici che vanno a napoli sono i cittadini stessi, che per immensa ignoranza non fanno la raccolta differenziata...

poi si lamentano dei rifiuti....

 

 

Non ti sembra che stai leggermente esagerando? Va bene le critiche, ce le meritiamo tutte, ma c'? un limite a tutto.

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Visitatore Ayrton4ever
Bravissimo Ferrarista 100%, questo ? il modo migliore per raggiungere un livello decente di educazione civica.

E' sbagliatissimo invece continuare a sbagliare "perch? tanto lo fanno tutti".

Comincia da te ed avrai tutte le ragioni per controbattere a chi continua a comportarsi male.

D'altra parte non ? altro che l'applicazione pratica del principio di biblica memoria "non fare agli altri ci? che non vorresti fosse fatto a te" (e te lo dico da ateo totale quale sono). E' la convivenza civile.

 

Purtroppo bisogna fare i conti con la criminalit? organizzata alla quale si inchinano anche troppe amministrazioni pubbliche (quando non ne diventano addirittura l'espressione). Mi viene in mente una vecchia vignetta di tanti anni fa che diceva, pi? o meno, che lo Stato si era insinuato come un cancro nel corpo sano della camorra.

 

Sono i semplici cittadini che devono e possono decidere il loro destino, tramite il voto.

Lo so che a volte viene voglia di non votare nemmeno pi?, ? successo anche a me, ma ? l'errore pi? grande che si possa fare. Dopo saranno gli altria decidere anche per te.

Almeno a livello locale esiste il sistema con le preferenze. Sarebbe sufficiente, per cominciare, non votare persone che si sa (o si presume) che possano essere colluse ma se poi ci si "vende" il voto (come, ahim?, succede ancora) per 100 euro o in cambio di un posto pubblico, allora non se ne uscir? mai.

 

quoto, avevo scritto una cosa simile qualche pagina fa

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