Ron Dennis non si smentisce mai

[giuggiolo 0]

Io credo che Ron sia troppo sicuro del suo pupo e quindi non si preoccuper? per niente di avere due macchine competitive. Buon per Alonsino che ci spera ancora, ma ahim?, penso che si ricreder? il giorno del GP e/o delle qualifiche.

Ma che ce ne preoccupiamo a fare, ormai il campione 2007 ? Hamilton.

[jim clark 0]

Nel 2000 Kimi il Freddo ? in Formula Renualt. Vince sempre lui. Peter Sauber gli dice vieni a provare per me, ragazzo. ? il 12 settembre. Vola. ?Se impari a fare le curve sei perfetto?, gli spiega Sauber. Iceman sussulta. Impercettiblmente. ?Vedrai?. Il destino per? ? in tribuna. Si chiama Michael Schumacher. Il tedesco osserva e sentenzia: fuoriclasse. ?Un giorno lo porto alla Ferrari?. Lo pensa, lo fa. In mezzo ci passano sei anni. Il 2001 ? quello del debutto. A Melborune arriva sesto, Ron Dennis la stagione successiva lo mette a sedere sulla McLaren. ?Vinciamo tutto?. Ottimista. Ce l'ha gi? un finlandese, ? il bicampione del mondo Mika Hakkinen. Ringrazia e saluta. ?Sei roba vecchia?. Giovent? che avanza, ma il matrimonio non sar? felice. Discreto il 2002, bene il 2003, insoddisfacente il 2004 sfortunato il 2005, terribile il 2006. Per colpa di chi? Dennis giura che il finlandese ? nato per spaccare le macchine, specie le sue, che non sa gestire e conosce una sola strategia: accelerare verso l'infinito e oltre. ?Dovrebbe guidare i trattori?. Gelo. Kimi, non risponde, gli toccherebbe parlare, ma rammenta la gomma scoppiata al Nurburgring nel 2005, quando il titolo ce lo aveva in tasca. ?Colpa mia o di questa macchina affidabile come un camion afgano??. Non letterale, ma il senso ? quello. Qui interviene Maranello. La Ferrari accoglie Drink and Drive e gli spiega che in Emilia funziona con pochi drink e molto drive. Kimi fa s? con la testa e si mette a guidare. Dennis invita gli amici a cena. ?Quello ? la nostra polizza, vedrai che sfascia anche le Rosse?. Sorvola su spy story e segretucci da voltastomaco e si coccola la coppia Hamilton-Alonso. Un piano perfetto, che se ci fosse un dio dei motori finirebbe al macero. Il danno, la beffa, il pubblico ludibrio, mentre Dennis pregusta il riscatto, il colpo di coda di chi ha saputo scegliere. Cieco. Il successo - quello vero, non delle carte bollate - era alle spalle, non pi? a bordo della balbettante McLaren, ma in un bolide rosso. Un fuoriclasse piccolo, muto, energetico (leggendario il suo: ?nel nostro ambiente non puoi impedire ai ploti di fare sesso prima della gara?), abituato a concentrarsi dormendo prima dei gp, vincente, finalmente eterno. ?Ehi Ron, dillo anche a Sauber che ho imparato a fare le curve?. Forse l'ha pensato, quindi, benzina o no, ha stappato lo champagne davanti a tutta quella gente vestita di rosso che cantava l'inno di Mameli. Poi si ? seduto e ha incrociato le dita.

 

:lol: