TGlock 0 Inviato 2 Settembre, 2007 A volte guardando i presunti fenomeni del presente mi chiedo se il loro talento possa essere minimamente paragonato a quello dei piloti del passato (mi rivolgo soprattutto agli anziani del forum) Rispetto al passato mi sembra di vedere che il livello del circus si sia notevolmente abbassato. Colpa di questa Formula1 troppo elettronica, o questa nuova generazione di giovani piloti non possiede le stesse qualit? dei campioni di ieri? Mi chiedo se questa parabola discendente continuer? anche in futuro, almeno fino a quando la F1 non subir? una rivoluzione (che almeno per i prossimi anni non si avr?). Quello che spero ? che la tecnologia non invada prima o poi anche le serie minori, in modo da non abbassare ulteriormente il livello dei nuovi piloti Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Alesi27 2 Inviato 2 Settembre, 2007 bhe... Alonso non lo paragono ai Grandissimi come Schumi,Senna, Fangio,Clark,e forse anche Prost, per? insieme agli altri campioni del mondo del passato si.. e poi c'? Hamilton che ? da decifrare ancora. Altri non ce ne sono. Certo se ci fossero altre macchine il paragone sarebbe un p? pi? semplice... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
need for speed 0 Inviato 2 Settembre, 2007 A volte guardando i presunti fenomeni del presente mi chiedo se il loro talento possa essere minimamente paragonato a quello dei piloti del passato (mi rivolgo soprattutto agli anziani del forum) Rispetto al passato mi sembra di vedere che il livello del circus si sia notevolmente abbassato. Colpa di questa Formula1 troppo elettronica, o questa nuova generazione di giovani piloti non possiede le stesse qualit? dei campioni di ieri? Mi chiedo se questa parabola discendente continuer? anche in futuro, almeno fino a quando la F1 non subir? una rivoluzione (che almeno per i prossimi anni non si avr?). Quello che spero ? che la tecnologia non invada prima o poi anche le serie minori, in modo da non abbassare ulteriormente il livello dei nuovi piloti IMHO il problema non ? la tecnologia: ad esempio Schumacher che ha avuto una carriera molto lunga che ha attraverso "epoche tecnologiche" diverse, vinceva con e senza l'elettronica ed i suoi aiuti. Il problema sono LE PISTE. I piloti di oggi cominciano presto a correre sui tracciati "moderni" tutti spettacolo, infrastrutture e sicurezza, ma assolutamente anonimi dal punto di vista tecnico; per forza di cose il loro livello risulta pi? basso o quanto meno risulta difficile decifrare il reale talento non messo alla frusta da piste troppo facili (e alcuni di loro lo hanno detto apertamente). Meno male che tra poche settimane si ricorre a Spa! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
White Star 2771 Inviato 3 Settembre, 2007 Meno male che tra poche settimane si ricorre a Spa! Quoto! A Spa ricordo una splendida gara di Alonso in F3000 (nel 2000), che lo fece conoscere al mondo. Di Schumacher... beh... non sto nemmeno a citare i capolavori visti su questa pista. Di Hakkinen basta citare il sorpasso del 2000. Raikkonen ha fatto una bella gara nel 2004, anche se non sta ancora nell'albo doro dei campioni del mondo. Purtroppo non ho potuto gustare il valore dei piloti che ci han corso prima del 1995, ma posso sicuramente dire che questa ? una pista che fa vedere il divario tra i campioni e i buoni piloti, che ci sia o meno l'elettronica. Se poi piove................. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Marcello1997 1 Inviato 3 Settembre, 2007 Il problema grave ? proprio questo: nessuno di noi ha capito se questi piloti valgono oppure meno. Se sono bravi a pilotare o sono solo dei fenomeni da playstation! In passato nessuno discuteva sul valore assoluto di Prost, Senna, Piquet, Mansell ecc. (tutti campioni) ma solo sul valore relativo (Senna vale pi? di Prost o viceversa). Quanto a Schumacher la sua vicenda non ? indicativa: in era elettronica ha goduto del capitale di credibilit? accumulato negli anni di vetture puramente meccaniche (1994-1997). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Marcello1997 1 Inviato 3 Settembre, 2007 Il problema grave ? proprio questo: nessuno di noi ha capito se questi piloti valgono oppure meno. Se sono bravi a pilotare o sono solo dei fenomeni da playstation! In passato nessuno discuteva sul valore assoluto di Prost, Senna, Piquet, Mansell ecc. (tutti campioni) ma solo sul valore relativo (Senna vale pi? di Prost o viceversa). Quanto a Schumacher la sua vicenda non ? indicativa: in era elettronica ha goduto del capitale di credibilit? accumulato negli anni di vetture puramente meccaniche (1994-1997). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 3 Settembre, 2007 tempo fa ho aperto un topic dal titolo: "4 fuoriclasse o 4 buoni piloti?" ce' un livellamento negli attuali top driver di f.1,ma e' verso l'alto o verso il basso? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6830 Inviato 3 Settembre, 2007 Per me i piloti ci sono, sono le vetture unite ai circuiti ad appiattire ogni prestazione. Oggi non ci sono sorpassi, la vittoria dipende dalle strategie e si tende a non osare quel di pi? a causa dei punteggi... ecco qui che le gare si appiattoscono e i veri valori non saltano fuori. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Marcello1997 1 Inviato 3 Settembre, 2007 Nessuna colpa ai piloti: ? il sistema che non d? riferimenti. Qualcuno sa dirmi che differenza c'? nella guida dei 4 protagonisti del mondiale? Nel campionato 1986 competevano Prost, Senna, Piquet e Mansell: descriverne lo stile di guida e le differenze ? un gioco da bambini. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
KR2007 57 Inviato 3 Settembre, 2007 Ormai mezza gara si decide al sabato... possibile che un pilota che parte dalla terza fila non abbia nessuna chance di vittoria? Persino l'anno scorso si vedeva qualcosa di pi? in pista...questo ? l'anno peggiore a livello di sorpassi. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
vilan 0 Inviato 3 Settembre, 2007 Le vetture,i circuiti,le regole,non aiutano a capire molto.Certo chi va forte lo vedi.Dei 4 massa forse e' quello un pelino inferiore.Comunque non i possono fare paragoni con il passato,perche' l'unica cosa in comune e' il numero di ruote.Scumi ha dominato,forse per superiorita',o forse per mancanza di avversari.Se ci fosse stato quest'anno sarebbe in tsta al mondiale,anche perche' capitano.Poi e' sempre difficile capire il reale valore dei piloti,in quanto c'e' di mezzo una vettura,che e' parte fondamentale di questo sport.Ad istinto posso dire che se si facesse scambio di piloti,la ferrari sarebbe prima.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mar82 2 Inviato 3 Settembre, 2007 Il problema sono LE PISTE. I piloti di oggi cominciano presto a correre sui tracciati "moderni" tutti spettacolo, infrastrutture e sicurezza, ma assolutamente anonimi dal punto di vista tecnico; per forza di cose il loro livello risulta pi? basso o quanto meno risulta difficile decifrare il reale talento non messo alla frusta da piste troppo facili (e alcuni di loro lo hanno detto apertamente). Meno male che tra poche settimane si ricorre a Spa! Gia' questo ? vero le piste moderne sono sempre pi? insignificanti, poi se pensate anche alla boiata di togliere Suzuka per andare a correre sul monte Fuji! Che idiozia! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Fede G. 0 Inviato 3 Settembre, 2007 Nessuna colpa ai piloti: ? il sistema che non d? riferimenti. Qualcuno sa dirmi che differenza c'? nella guida dei 4 protagonisti del mondiale? Nel campionato 1986 competevano Prost, Senna, Piquet e Mansell: descriverne lo stile di guida e le differenze ? un gioco da bambini. esatto, tutto ? standard. l'anno scorso, grzie al binomio michelin-renault, alonso riusciva ad avere uno stile di guida particolare e che a me piaceva molto. oggi, macchine uguali, gomme uguali, motori uguali, per forza che tutti guidano allo stesso modo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pamela 0 Inviato 3 Settembre, 2007 Per me i piloti ci sono, sono le vetture unite ai circuiti ad appiattire ogni prestazione. Oggi non ci sono sorpassi, la vittoria dipende dalle strategie e si tende a non osare quel di pi? a causa dei punteggi... ecco qui che le gare si appiattoscono e i veri valori non saltano fuori. Mi interessa saperlo se pensi che sia un gioco da bambini...prego.... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6830 Inviato 3 Settembre, 2007 Per me i piloti ci sono, sono le vetture unite ai circuiti ad appiattire ogni prestazione. Oggi non ci sono sorpassi, la vittoria dipende dalle strategie e si tende a non osare quel di pi? a causa dei punteggi... ecco qui che le gare si appiattoscono e i veri valori non saltano fuori. Mi interessa saperlo se pensi che sia un gioco da bambini...prego.... Eh? Ma che domanda ? che c'entra? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 3 Settembre, 2007 la verit? ? che i piloti fanno quello che la macchina gli permette di fare e semplicemente la macchina non da la libert? ai piloti di esprimere tutto il loro potenziale... se le macchine fossero diverse (elettronica,cambio sospensioni, gomme, aerodinamica) i piloti sarebbero pi? valorizzati e sicuramente se ne apprezzerebbero pi? le qualit?... ? un p? come se un calciatore fosse costretto a giocare con una persona normale... una passeggiata... ma se fosse contro un avversario pi? forte di lui darebbe tutto quello che pu? dare... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pamela 0 Inviato 3 Settembre, 2007 Nessuna colpa ai piloti: ? il sistema che non d? riferimenti. Qualcuno sa dirmi che differenza c'? nella guida dei 4 protagonisti del mondiale? Nel campionato 1986 competevano Prost, Senna, Piquet e Mansell: descriverne lo stile di guida e le differenze ? un gioco da bambini. Mi interessa saperlo se pensi che sia un gioco da bambini...prego.... P.S. =AVEVO SBAGLIATO A QUOTARE!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Pamela 0 Inviato 3 Settembre, 2007 Semmai il problema della F1 NON ? IL VALORE IN S? DEI PILOTI ma ? un altro... ed ? da ricercare nelle prestazioni delle macchine....... oggi queste F1 tengono talmente tanto che un pilota pu? apportare di suo molto poco rispetto a quello che era nei tempi andati...... quindi sembra ( ma ripeto.... sembra!) che portino tutti la vettura allo stesso modo! ......... questo ? quello che penso...............ed ? naturalmente.... PREOCCUPANTE!! Purtroppo la modernit? porta questo e ci si deve adattare...... ci si deve fare il callo a macchine che non pattinano pi? in partenza e che non sbandano pi? in accelerazione purtroppo ? una realt? (quella dell'elettronica applicata al motore) che difficilmente verr? decapitata. .....Ma per il resto........ bhee...... ci sarebbe da fare e non poco!! Quali sono i 2 pi? grandi "problemi" se cos? li si vuol chiamare in questa F1? La formidabile frenata e l'eccessiva aderenza no?!? Che sono poi anche la causa dei pochi sorpassi..... Bene il primo cio? la frenata sarebbe un problema risolvibile istantaneamente: ritornare ai dischi freno in acciaio! Gli spazi di frenata raddoppierebbero immediatamente........ oggi una F1 per passare dai 320 Km/h ai 100 stacca ai 60-70 metri (dalla curva)..... con questa soluzione si ritornerebbe a staccare a 120 -130 metri pi? o meno come 20 anni fa (e non si potrebbero fare progressi eclatanti proprio per le propriet? intrinseche dell'acciaio). Con questa semplice mossa (adottata per altro in F.Indy) avanzata pi? volte ma mai messa in pratica in F1 (non si sa perch?), si risolverebbe quasi totalmente anche l'annoso problema dei sorpassi poiche' se ben ci fate caso, ? vero che l'importanza dell'areodinamica non consente facilmente (ma non lo rende certo impossibile!) di stare in scia in curva e quindi di presentarsi sul rettilineo molto vicini alla vettura da superare ma ? sopratutto vero che non si supera perch? anche se stai a 20 metri da quello davanti, la frenata cos? corta non consente neanche di farci un pensierino, se non rischiando di fare un patatrac colossale! Per quanto riguarda il grip delle vetture, monofornitore di gomme o no, sarebbe semplicemente il caso di ridurre al minimo l'efficienza areodinamica e ci? anche mantenendo tutte quelle inestetiche appendici areodinamiche poich? in verit? la stragrande maggioranza del carico viene apportato dall'ala posteriore..... questo vuol dire che imponendo (come per altro gi? proposto) un alettone posteriore standard uguale per tutti a bassissimo carico ( molto meno di quello che viene usato per Monza che comunque ? gi? elevato), le monoposto automaticamente dovrebbero diminuire allo stesso livello di efficienza anche quello anteriore perdendo gran parte di grip "aerodinamico" anche all'anteriore onde evitare di ritrovarsi con una macchina eccessivamente sbilanciata e per questo del tutto inguidabile. Con ci? si ridurrebbe drasticamente l'importanza della deportanza nelle vetture di F1 e, quindi, anche del problema di non poter star molto vicini in curva agli avversari che precedono poich? l'aderenza sarebbe demandata quasi esclusivamente al grip meccanico (le gomme) e, per di pi? si prenderebbero 2 piccioni con una fava poich? avremmo potenzialmente vetture che su ogni circuito potrebbero toccare facilmente punte di 360-370 Km/h ( costringendo a staccare a ben pi? quindi anche di 120-130 metri) e per di pi? impegnerebbero di pi? i piloti in curva scivolando di pi? e dando molto meno l'impressione di stare sui binari come ora. Senza contare che l'aderenza meccanica ? qualitativamente pi? apprezzata di quella areodinamica (anche dai piloti) poich? ? costante e non varia (se non quando si esce di traiettoria andando sullo sporco ovviamente) a seconda delle condizioni circostanti. Se poi si volesse andare ancora pi? in profondit? si potrebbe sicuramente diminuire l'importanza della zavorra............ a che servono oramai ben 100 Kg di zavorra? Non sarebbe meglio elevare e di molto i livelli di sicurezza delle scocche (attraverso crash test molto pi? severi) costringendo i costruttori a fare scocche al limite anche 50 kg pi? pesanti per proteggere meglio i piloti? Allo stesso tempo la zavorra risulterebbe dimezzata!!! E poi lasciatemelo dire una delle cose che non mi va gi? ? dover assistere a GP fatti su piste del cavolo come quelle progettate ultimamente sempre tra l'altro dallo stesso architetto amico di Bernie! Ma vi ricordate il vecchio Ring, la vecchia Imola, Monza..... Zandvoort! Ahh! Bei tempi......... ora ci manca solo che levino di torno Spa e poi stiamo apposto!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 3 Settembre, 2007 Semmai il problema della F1 NON ? IL VALORE IN S? DEI PILOTI ma ? un altro... ed ? da ricercare nelle prestazioni delle macchine....... oggi queste F1 tengono talmente tanto che un pilota pu? apportare di suo molto poco rispetto a quello che era nei tempi andati...... quindi sembra ( ma ripeto.... sembra!) che portino tutti la vettura allo stesso modo! ......... questo ? quello che penso...............ed ? naturalmente.... PREOCCUPANTE!! Purtroppo la modernit? porta questo e ci si deve adattare...... ci si deve fare il callo a macchine che non pattinano pi? in partenza e che non sbandano pi? in accelerazione purtroppo ? una realt? (quella dell'elettronica applicata al motore) che difficilmente verr? decapitata. .....Ma per il resto........ bhee...... ci sarebbe da fare e non poco!! Quali sono i 2 pi? grandi "problemi" se cos? li si vuol chiamare in questa F1? La formidabile frenata e l'eccessiva aderenza no?!? Che sono poi anche la causa dei pochi sorpassi..... Bene il primo cio? la frenata sarebbe un problema risolvibile istantaneamente: ritornare ai dischi freno in acciaio! Gli spazi di frenata raddoppierebbero immediatamente........ oggi una F1 per passare dai 320 Km/h ai 100 stacca ai 60-70 metri (dalla curva)..... con questa soluzione si ritornerebbe a staccare a 120 -130 metri pi? o meno come 20 anni fa (e non si potrebbero fare progressi eclatanti proprio per le propriet? intrinseche dell'acciaio). Con questa semplice mossa (adottata per altro in F.Indy) avanzata pi? volte ma mai messa in pratica in F1 (non si sa perch?), si risolverebbe quasi totalmente anche l'annoso problema dei sorpassi poiche' se ben ci fate caso, ? vero che l'importanza dell'areodinamica non consente facilmente (ma non lo rende certo impossibile!) di stare in scia in curva e quindi di presentarsi sul rettilineo molto vicini alla vettura da superare ma ? sopratutto vero che non si supera perch? anche se stai a 20 metri da quello davanti, la frenata cos? corta non consente neanche di farci un pensierino, se non rischiando di fare un patatrac colossale! Per quanto riguarda il grip delle vetture, monofornitore di gomme o no, sarebbe semplicemente il caso di ridurre al minimo l'efficienza areodinamica e ci? anche mantenendo tutte quelle inestetiche appendici areodinamiche poich? in verit? la stragrande maggioranza del carico viene apportato dall'ala posteriore..... questo vuol dire che imponendo (come per altro gi? proposto) un alettone posteriore standard uguale per tutti a bassissimo carico ( molto meno di quello che viene usato per Monza che comunque ? gi? elevato), le monoposto automaticamente dovrebbero diminuire allo stesso livello di efficienza anche quello anteriore perdendo gran parte di grip "aerodinamico" anche all'anteriore onde evitare di ritrovarsi con una macchina eccessivamente sbilanciata e per questo del tutto inguidabile. Con ci? si ridurrebbe drasticamente l'importanza della deportanza nelle vetture di F1 e, quindi, anche del problema di non poter star molto vicini in curva agli avversari che precedono poich? l'aderenza sarebbe demandata quasi esclusivamente al grip meccanico (le gomme) e, per di pi? si prenderebbero 2 piccioni con una fava poich? avremmo potenzialmente vetture che su ogni circuito potrebbero toccare facilmente punte di 360-370 Km/h ( costringendo a staccare a ben pi? quindi anche di 120-130 metri) e per di pi? impegnerebbero di pi? i piloti in curva scivolando di pi? e dando molto meno l'impressione di stare sui binari come ora. Senza contare che l'aderenza meccanica ? qualitativamente pi? apprezzata di quella areodinamica (anche dai piloti) poich? ? costante e non varia (se non quando si esce di traiettoria andando sullo sporco ovviamente) a seconda delle condizioni circostanti. Se poi si volesse andare ancora pi? in profondit? si potrebbe sicuramente diminuire l'importanza della zavorra............ a che servono oramai ben 100 Kg di zavorra? Non sarebbe meglio elevare e di molto i livelli di sicurezza delle scocche (attraverso crash test molto pi? severi) costringendo i costruttori a fare scocche al limite anche 50 kg pi? pesanti per proteggere meglio i piloti? Allo stesso tempo la zavorra risulterebbe dimezzata!!! E poi lasciatemelo dire una delle cose che non mi va gi? ? dover assistere a GP fatti su piste del cavolo come quelle progettate ultimamente sempre tra l'altro dallo stesso architetto amico di Bernie! Ma vi ricordate il vecchio Ring, la vecchia Imola, Monza..... Zandvoort! Ahh! Bei tempi......... ora ci manca solo che levino di torno Spa e poi stiamo apposto!! quotone... tra l'altro si assisterebbe a gare aperte fino all'ultimo perch? tenere queste macchine in pista sarebbe molto pi? difficile di adesso!!! ci hai messo un bel p? a scrive sta cosa mi sa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 3 Settembre, 2007 Io prima di dare addosso all'elettronica ci penserei su due volte. Lauda disse che queste macchine erano talmente facili da guidare ke poteva farlo pure una scimmia, ma poi fece la grande figura di mera di girarsi tre volte in un giro e lo dovettero riportare ai box col carro attrezzi. Il problema come ha detto need sta nei circuiti ke ormai di tecnico nn hanno assolutamente nulla. Quest'anno hanno perfino tolto Suzuka per andare a correre al Fuji dove imho se i tempi superano il minuto e qualche secondo ? un miracolo, curve piatte, traiettorie larghissime, vie di fuga kilometriche con asfalto, ecc... Poi c'? il problema aerodinamica, per? l? entriamo nella questione sorpassi... Sulle proposte di Pamela nn sono daccordo, si correrebbe il rischio di tornare a trent'anni fa, per fare un giro ci metterebbero una vita. Una soluzione da adottare e ke sar? adottata l'anno prossimo ? l'abolizione del TC, almeno i piloti nn potranno pi? dare gas a manetta, ma dovranno saper ben dosare il pedale dell'acceleratore. Cmq se si mettesse mano al regolamento tecnico modificando l'aerodinamica molti problemi sui sorpassi decadrebbero. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti