rumpen78 6 Inviato 16 Giugno, 2007 ho letto un articolo giorni fa,secondo cui la ferrari si sarebbe mangiata il vantaggio iniziale di conoscere le bridgestone.una vettura nata male,che all'inizio ha tenuto banco solo perche' conosceva le bridgestone,e che ora che la mclaren ha acquisito esperienza con le gomme giapponesi,sta mostrando tutte le sue pecche. voi cosa ne pensate? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore andrea81 Inviato 16 Giugno, 2007 dovevano imparare meglio le gomme morbide allora,sono praticamente gli unici che con le extra soft fanno gli stessi tempi delle dure :pensieroso: Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
cek 4 Inviato 16 Giugno, 2007 non credo sia nata male,sicuramente sembrava piu forte(anche dagli articoli trionfali che eccheggivano dai test in bahrain e barcellona )di quello che in effetti ?.merito sicuramente della conoscenza delle b Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 16 Giugno, 2007 Per? la Ferrari ha introdotto una versione B della F 2007 (Barcellona) quando sembrava non avere rivali... senza l'evoluzione dove sarebbe ora? Voglio vedere tra poco come si comporter? in qualifica e in gara, siamo al crocevia..... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrariforever 0 Inviato 16 Giugno, 2007 Per? la Ferrari ha introdotto una versione B della F 2007 (Barcellona) quando sembrava non avere rivali... senza l'evoluzione dove sarebbe ora? Voglio vedere tra poco come si comporter? in qualifica e in gara, siamo al crocevia..... Il vero crocevia sar? con il ritorno in Europa, test a Silverstone e poi 2 GP se non sbaglio, sar? fondamentale tornare davanti (indipendentemente da Indianapolis) o sar? quasi certo che la McLaren far? una "passeggiata" solitaria in questo mondiale... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
deniro1973 4 Inviato 16 Giugno, 2007 c'ra bisogno di aprire un post, per questo sono disponibile in pm per tutte le informazioni caro amico che hai aperto il post vai sul gran premio dell'australia dove vedi che io gia ho detto queste cose pertanto questo e' un dato di fatto Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
fernando alonso 0 Inviato 16 Giugno, 2007 e qui devo fare un'analisi complessa. BRUTTE COSE,BRUTTE COSE. a questo punto mettiamo in dubbio l'intero schema evolutaivo ferrari rispetto a quello dei rivali. DITEMI,SARANNO COINCIDENZE? 2002,ferrari stravince ma l'intesa con le B fila e le gomme sembrano essere superiori agli avversari. tutti danno i meriti alla ferrari....ma io penso sia gran merito delle gomme 2003 appena le gomme vanno in crisi nei gp estivi la ferrari si dimostra assolutamente inferiore a williams mclaren (vecchia) e renault. sempre nel 2003......una vettura (la mp4/17) che nel 2002 prendeva dalla ferrari 1,5 s a giro.....nel 2003 a inizio stagione messa a punto per le gomme da la paga alla f2002 che fino alle gare del 2002 era imbattibile STRANO,com'e possibile?? allora non era la mclaren a far schifo....... 2004 ferrari stravince ma chi non ci dice che sia grazie alle gomme? 2005 IL CASO PIU ECLATANTE DI TUTTI la ferrari ha un vantaggio ENORME sui rivali,il tutto fa pensare che con un progetto simile la ferrari possa mantenere un bel gap.... INCREDIBILE, la ferrari passa da 2 secondi di vantaggio a -2. per me questa cosa ? IMPOSSIBILE ed ? la DIMOSTRAZIONE che i successi ferrari erano legati alla B. 2006 cambio regole gomme per riportare a galla la ferrari e infatti la ferrari torna molto forte. REGIME DI MONOGOMMA. ferrari forte nelle prime gare...dovuto alla maggior conoscenza delle gomme. successivamente DOMINIO MCLAREN. progetto molto simile alla 21 ( con grandi miglioramenti meccanici) e in scia a quella sostanziale evoluzione iniziata nel 2005 a questo punto mi domando....le macchine ferrari sono davvero forti? o ormai presentano soluzione areodinamiche e meccaniche ormai antiquate degne di qualche anno fa? il progetto (cmq innovativo,lo era la 20 e lo era la 21 e lo ? ancora ora) della mclaren non ? semplicemente migliore e la realta nascosta dalle gomme diverse sta ora venendo fuori col monogomma?? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 16 Giugno, 2007 Per? la Ferrari ha introdotto una versione B della F 2007 (Barcellona) quando sembrava non avere rivali... senza l'evoluzione dove sarebbe ora? Voglio vedere tra poco come si comporter? in qualifica e in gara, siamo al crocevia..... Il vero crocevia sar? con il ritorno in Europa, test a Silverstone e poi 2 GP se non sbaglio, sar? fondamentale tornare davanti (indipendentemente da Indianapolis) o sar? quasi certo che la McLaren far? una "passeggiata" solitaria in questo mondiale... Si si sono d'accordo anche per me il crocevia ? l'Europa, solo che se la Ferrari perde punti a Indy la vedo molto ma molto dura Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Apocalisse 40 Inviato 16 Giugno, 2007 Boh nonostante tutto (ci sono cose su cui posso anche essere daccordo) non vedo ancora questo dominio McLaren. Per me dominio dignifica 2004 e 2002. E purtroppo era Ferrari... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 16 Giugno, 2007 la Ferrari aveva sicuramente un vantaggio bridgestone, ma a quanto pare a inizio anno molti hanno sbagliato a temere un rapporto di preferenze tra Bridgestone e Ferrari. Al momento i problemi della Ferrari non sono tanto dovuti alla vettura quanto all'organizzazione del team. La Ferrari ha dei responsabili giovani, inesperti in ruoli di rilievo, che hanno bisogno di tempo per trovare il verso giusto in cui far girare il team. Ogni organizzazione si basa su determinati equilibri e questi equilibri in Ferrari al momento sono molto fragili. Il team per Massa, la direzione per Raikkonen si diceva, e lo sviluppo che sta andando a farsi benedire. In pi? si sono messi gli errori dei piloti a ingarbugliare e ingrigire di pi? la situazione Massa ha cannato il GP di Malesia ed ? passato col rosso in Canada, roba da principianti e non da aspiranti campioni. Raikkonen non va, e non riesce ad adattarsi alla vettura; in pi? il finlandese ? ancora pi? nervoso di Massa e ha commesso diversi errori, tra cui l'imperdonabile sbaffo a Monaco, in un momento in cui bastava essere tra i primi dieci, e una gara in canada dove ha salvato la faccia, solo grazie al fatto che Massa si ? dimenticato che sotto il casco ha un cervello. E pensare che raikkonen era pure riuscito a tamponare Massa a inizio gran premio. Gli errori di giovent? del team ci stanno tutti e sui Ferraristi pende come una tagliola il riferimento al passato, a quegli anni in cui si criticava Michael Schumacher che indirizzava tutte le risorse del team, compresi gli spazi test del compagno di squadra che gli testava gli assetti, su di s?. La Ferrari ha forse dato un cambiamento troppo brusco agli ingranaggi organizzativi interni ma soprattutto si sente la mancanza al muretto di Jean Todt. Todt era quella persona che riusciva, col suo sguardo teso e concentrato, a prendersi in carica tutte le responsabilit? del team quando le cose andavano male. Una decina di anni fa Schumacher perse un semiasse mentre usciva dai box e tutti chiesero la testa di Jean Todt. Todt ebbe le palle di riorganizzare il team e di ribaltare la situazione a met? campionato, con una Ferrari rinnovata e uno Schumacher in grado di giocare da terzo incomodo per la conquista delle prime posizioni tra Hill e Villeneuve. Oggi si sente la mancanza di Todt, capace di usare il pugno di ferro all'interno ma assorbendo tutte le pressioni dall'esterno. Vincere in FErrari ? molto difficile si s?, e da quando ? morto il "Vecchio" solo Schumacher, il pi? grande, ci ? riuscito. La FErrari ce la pu? fare, serve che tutti decidano di andare nella stessa direzione, dato che la macchina ? buona ed ha saputo dimostrare di essere veloce. Il problema della Ferrari ? la sua adattabilit? alla pista, visto che ? una macchina difficile da settare. Oggi la Ferrari pu? sopperire a queste mancanze diventando una squadra unita, che viaggia tutta in una direzione, weekend per weekend. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rossoferrari83 0 Inviato 16 Giugno, 2007 la Ferrari aveva sicuramente un vantaggio bridgestone, ma a quanto pare a inizio anno molti hanno sbagliato a temere un rapporto di preferenze tra Bridgestone e Ferrari. Al momento i problemi della Ferrari non sono tanto dovuti alla vettura quanto all'organizzazione del team. La Ferrari ha dei responsabili giovani, inesperti in ruoli di rilievo, che hanno bisogno di tempo per trovare il verso giusto in cui far girare il team. Ogni organizzazione si basa su determinati equilibri e questi equilibri in Ferrari al momento sono molto fragili. Il team per Massa, la direzione per Raikkonen si diceva, e lo sviluppo che sta andando a farsi benedire. In pi? si sono messi gli errori dei piloti a ingarbugliare e ingrigire di pi? la situazione Massa ha cannato il GP di Malesia ed ? passato col rosso in Canada, roba da principianti e non da aspiranti campioni. Raikkonen non va, e non riesce ad adattarsi alla vettura; in pi? il finlandese ? ancora pi? nervoso di Massa e ha commesso diversi errori, tra cui l'imperdonabile sbaffo a Monaco, in un momento in cui bastava essere tra i primi dieci, e una gara in canada dove ha salvato la faccia, solo grazie al fatto che Massa si ? dimenticato che sotto il casco ha un cervello. E pensare che raikkonen era pure riuscito a tamponare Massa a inizio gran premio. Gli errori di giovent? del team ci stanno tutti e sui Ferraristi pende come una tagliola il riferimento al passato, a quegli anni in cui si criticava Michael Schumacher che indirizzava tutte le risorse del team, compresi gli spazi test del compagno di squadra che gli testava gli assetti, su di s?. La Ferrari ha forse dato un cambiamento troppo brusco agli ingranaggi organizzativi interni ma soprattutto si sente la mancanza al muretto di Jean Todt. Todt era quella persona che riusciva, col suo sguardo teso e concentrato, a prendersi in carica tutte le responsabilit? del team quando le cose andavano male. Una decina di anni fa Schumacher perse un semiasse mentre usciva dai box e tutti chiesero la testa di Jean Todt. Todt ebbe le palle di riorganizzare il team e di ribaltare la situazione a met? campionato, con una Ferrari rinnovata e uno Schumacher in grado di giocare da terzo incomodo per la conquista delle prime posizioni tra Hill e Villeneuve. Oggi si sente la mancanza di Todt, capace di usare il pugno di ferro all'interno ma assorbendo tutte le pressioni dall'esterno. Vincere in FErrari ? molto difficile si s?, e da quando ? morto il "Vecchio" solo Schumacher, il pi? grande, ci ? riuscito. La FErrari ce la pu? fare, serve che tutti decidano di andare nella stessa direzione, dato che la macchina ? buona ed ha saputo dimostrare di essere veloce. Il problema della Ferrari ? la sua adattabilit? alla pista, visto che ? una macchina difficile da settare. Oggi la Ferrari pu? sopperire a queste mancanze diventando una squadra unita, che viaggia tutta in una direzione, weekend per weekend. come si fa a non quotarti Mi permetto di aggiungere alle cose giustissime che hai detto anche la mancanza di Brown, uno che non era fondamentale solo per le strategie in pista.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 16 Giugno, 2007 ? vero Brawn era indispensabile nel gestire il rapporto muretto/piloti, oltre che a capire cosa si doveva fare dal punto di vita tecnico per andare pi? forte dai piloti e a trasferirlo a Todt. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 16 Giugno, 2007 la Ferrari aveva sicuramente un vantaggio bridgestone, ma a quanto pare a inizio anno molti hanno sbagliato a temere un rapporto di preferenze tra Bridgestone e Ferrari. Al momento i problemi della Ferrari non sono tanto dovuti alla vettura quanto all'organizzazione del team. La Ferrari ha dei responsabili giovani, inesperti in ruoli di rilievo, che hanno bisogno di tempo per trovare il verso giusto in cui far girare il team. Ogni organizzazione si basa su determinati equilibri e questi equilibri in Ferrari al momento sono molto fragili. Il team per Massa, la direzione per Raikkonen si diceva, e lo sviluppo che sta andando a farsi benedire. In pi? si sono messi gli errori dei piloti a ingarbugliare e ingrigire di pi? la situazione Massa ha cannato il GP di Malesia ed ? passato col rosso in Canada, roba da principianti e non da aspiranti campioni. Raikkonen non va, e non riesce ad adattarsi alla vettura; in pi? il finlandese ? ancora pi? nervoso di Massa e ha commesso diversi errori, tra cui l'imperdonabile sbaffo a Monaco, in un momento in cui bastava essere tra i primi dieci, e una gara in canada dove ha salvato la faccia, solo grazie al fatto che Massa si ? dimenticato che sotto il casco ha un cervello. E pensare che raikkonen era pure riuscito a tamponare Massa a inizio gran premio. Gli errori di giovent? del team ci stanno tutti e sui Ferraristi pende come una tagliola il riferimento al passato, a quegli anni in cui si criticava Michael Schumacher che indirizzava tutte le risorse del team, compresi gli spazi test del compagno di squadra che gli testava gli assetti, su di s?. La Ferrari ha forse dato un cambiamento troppo brusco agli ingranaggi organizzativi interni ma soprattutto si sente la mancanza al muretto di Jean Todt. Todt era quella persona che riusciva, col suo sguardo teso e concentrato, a prendersi in carica tutte le responsabilit? del team quando le cose andavano male. Una decina di anni fa Schumacher perse un semiasse mentre usciva dai box e tutti chiesero la testa di Jean Todt. Todt ebbe le palle di riorganizzare il team e di ribaltare la situazione a met? campionato, con una Ferrari rinnovata e uno Schumacher in grado di giocare da terzo incomodo per la conquista delle prime posizioni tra Hill e Villeneuve. Oggi si sente la mancanza di Todt, capace di usare il pugno di ferro all'interno ma assorbendo tutte le pressioni dall'esterno. Vincere in FErrari ? molto difficile si s?, e da quando ? morto il "Vecchio" solo Schumacher, il pi? grande, ci ? riuscito. La FErrari ce la pu? fare, serve che tutti decidano di andare nella stessa direzione, dato che la macchina ? buona ed ha saputo dimostrare di essere veloce. Il problema della Ferrari ? la sua adattabilit? alla pista, visto che ? una macchina difficile da settare. Oggi la Ferrari pu? sopperire a queste mancanze diventando una squadra unita, che viaggia tutta in una direzione, weekend per weekend. come si fa a non quotarti Mi permetto di aggiungere alle cose giustissime che hai detto anche la mancanza di Brown, uno che non era fondamentale solo per le strategie in pista.. Chapeau Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Apocalisse 40 Inviato 16 Giugno, 2007 ? vero Brawn era indispensabile nel gestire il rapporto muretto/piloti, oltre che a capire cosa si doveva fare dal punto di vita tecnico per andare pi? forte dai piloti e a trasferirlo a Todt. Ecco un'altra cosa che non capisco di quest'anno. Possibile secondo voi che la Ferrari da inizio anno abbia usato sempre la stessa tattica di gara? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kimired 1662 Inviato 16 Giugno, 2007 ? vero Brawn era indispensabile nel gestire il rapporto muretto/piloti, oltre che a capire cosa si doveva fare dal punto di vita tecnico per andare pi? forte dai piloti e a trasferirlo a Todt. Secondo me manca oltre che Brown un certo Rory Byrne. Sinceramente su Costa ho ancora qualche dubbio e spero di ricredermi presto. Credo che parecchi miglioramenti sulla vettura sono stati apportati da Tombazis. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kiwi 0 Inviato 16 Giugno, 2007 la Ferrari aveva sicuramente un vantaggio bridgestone, ma a quanto pare a inizio anno molti hanno sbagliato a temere un rapporto di preferenze tra Bridgestone e Ferrari. Al momento i problemi della Ferrari non sono tanto dovuti alla vettura quanto all'organizzazione del team. La Ferrari ha dei responsabili giovani, inesperti in ruoli di rilievo, che hanno bisogno di tempo per trovare il verso giusto in cui far girare il team. Ogni organizzazione si basa su determinati equilibri e questi equilibri in Ferrari al momento sono molto fragili. Il team per Massa, la direzione per Raikkonen si diceva, e lo sviluppo che sta andando a farsi benedire. In pi? si sono messi gli errori dei piloti a ingarbugliare e ingrigire di pi? la situazione Massa ha cannato il GP di Malesia ed ? passato col rosso in Canada, roba da principianti e non da aspiranti campioni. Raikkonen non va, e non riesce ad adattarsi alla vettura; in pi? il finlandese ? ancora pi? nervoso di Massa e ha commesso diversi errori, tra cui l'imperdonabile sbaffo a Monaco, in un momento in cui bastava essere tra i primi dieci, e una gara in canada dove ha salvato la faccia, solo grazie al fatto che Massa si ? dimenticato che sotto il casco ha un cervello. E pensare che raikkonen era pure riuscito a tamponare Massa a inizio gran premio. Gli errori di giovent? del team ci stanno tutti e sui Ferraristi pende come una tagliola il riferimento al passato, a quegli anni in cui si criticava Michael Schumacher che indirizzava tutte le risorse del team, compresi gli spazi test del compagno di squadra che gli testava gli assetti, su di s?. La Ferrari ha forse dato un cambiamento troppo brusco agli ingranaggi organizzativi interni ma soprattutto si sente la mancanza al muretto di Jean Todt. Todt era quella persona che riusciva, col suo sguardo teso e concentrato, a prendersi in carica tutte le responsabilit? del team quando le cose andavano male. Una decina di anni fa Schumacher perse un semiasse mentre usciva dai box e tutti chiesero la testa di Jean Todt. Todt ebbe le palle di riorganizzare il team e di ribaltare la situazione a met? campionato, con una Ferrari rinnovata e uno Schumacher in grado di giocare da terzo incomodo per la conquista delle prime posizioni tra Hill e Villeneuve. Oggi si sente la mancanza di Todt, capace di usare il pugno di ferro all'interno ma assorbendo tutte le pressioni dall'esterno. Vincere in FErrari ? molto difficile si s?, e da quando ? morto il "Vecchio" solo Schumacher, il pi? grande, ci ? riuscito. La FErrari ce la pu? fare, serve che tutti decidano di andare nella stessa direzione, dato che la macchina ? buona ed ha saputo dimostrare di essere veloce. Il problema della Ferrari ? la sua adattabilit? alla pista, visto che ? una macchina difficile da settare. Oggi la Ferrari pu? sopperire a queste mancanze diventando una squadra unita, che viaggia tutta in una direzione, weekend per weekend. La tua analisi ? ineccepibile. Aggiungo anche per? che era quasi "scontato" che dopo l'era Schumacher la Ferrari accusasse un p? il colpo, anzi devo dire che sta reagendo tutto sommato bene: rispetto alla mia amata scuderia, la McLaren, quando Senna se ne and? nel 1993 fu un disastro completo. Anche se va detto che per? la McLaren si trov? anche a piedi a causa del rifiuto Honda e dovettero passare anni da incubo come il 1995 con la 10 e la 10B tra le due McLaren pi? disastrose in assoluto. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
caneparo 0 Inviato 16 Giugno, 2007 ? vero Brawn era indispensabile nel gestire il rapporto muretto/piloti, oltre che a capire cosa si doveva fare dal punto di vita tecnico per andare pi? forte dai piloti e a trasferirlo a Todt. Ecco un'altra cosa che non capisco di quest'anno. Possibile secondo voi che la Ferrari da inizio anno abbia usato sempre la stessa tattica di gara? mica tanto, a Montecarlo hanno avuto l'idea, sciagurata, di fare un secondo stint con le morbide Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrariforever 0 Inviato 16 Giugno, 2007 ? vero Brawn era indispensabile nel gestire il rapporto muretto/piloti, oltre che a capire cosa si doveva fare dal punto di vita tecnico per andare pi? forte dai piloti e a trasferirlo a Todt. Ecco un'altra cosa che non capisco di quest'anno. Possibile secondo voi che la Ferrari da inizio anno abbia usato sempre la stessa tattica di gara? mica tanto, a Montecarlo hanno avuto l'idea, sciagurata, di fare un secondo stint con le morbide Cos? sciagurata che l'hanno rifatta nel 3? stint, li consideri proprio idioti allora! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore andrea81 Inviato 16 Giugno, 2007 e qui devo fare un'analisi complessa. BRUTTE COSE,BRUTTE COSE. a questo punto mettiamo in dubbio l'intero schema evolutaivo ferrari rispetto a quello dei rivali. DITEMI,SARANNO COINCIDENZE? 2002,ferrari stravince ma l'intesa con le B fila e le gomme sembrano essere superiori agli avversari. tutti danno i meriti alla ferrari....ma io penso sia gran merito delle gomme 2003 appena le gomme vanno in crisi nei gp estivi la ferrari si dimostra assolutamente inferiore a williams mclaren (vecchia) e renault. sempre nel 2003......una vettura (la mp4/17) che nel 2002 prendeva dalla ferrari 1,5 s a giro.....nel 2003 a inizio stagione messa a punto per le gomme da la paga alla f2002 che fino alle gare del 2002 era imbattibile STRANO,com'e possibile?? allora non era la mclaren a far schifo....... 2004 ferrari stravince ma chi non ci dice che sia grazie alle gomme? 2005 IL CASO PIU ECLATANTE DI TUTTI la ferrari ha un vantaggio ENORME sui rivali,il tutto fa pensare che con un progetto simile la ferrari possa mantenere un bel gap.... INCREDIBILE, la ferrari passa da 2 secondi di vantaggio a -2. per me questa cosa ? IMPOSSIBILE ed ? la DIMOSTRAZIONE che i successi ferrari erano legati alla B. 2006 cambio regole gomme per riportare a galla la ferrari e infatti la ferrari torna molto forte. REGIME DI MONOGOMMA. ferrari forte nelle prime gare...dovuto alla maggior conoscenza delle gomme. successivamente DOMINIO MCLAREN. progetto molto simile alla 21 ( con grandi miglioramenti meccanici) e in scia a quella sostanziale evoluzione iniziata nel 2005 a questo punto mi domando....le macchine ferrari sono davvero forti? o ormai presentano soluzione areodinamiche e meccaniche ormai antiquate degne di qualche anno fa? il progetto (cmq innovativo,lo era la 20 e lo era la 21 e lo ? ancora ora) della mclaren non ? semplicemente migliore e la realta nascosta dalle gomme diverse sta ora venendo fuori col monogomma?? nel 2001 e 03 bridgestone erano inferiori alle michelin con il caldo e andavano un po meglio con il freddo ,visto che la stagione di F1 non si svolge in inverno ma a cavallo tra la primavera e l'autunno i team michelin potevano avere un vantaggio che non hanno saputo sfruttare per colpe loro come ha SEMPRE detto il capo della michelin che ogni domenica dava LUI tutto il merito alla ferrari e solo alla ferrari come vettura e non alla gomme. Nel 2003 la ferrari non capisco come fai a dire che prendeva la paga dalla mclaren quando la mclaren in tutta la stagione ha vinto 2 gp contro le 8 della ferrari e le 4 della williams(altro team michelin,tanto scarse non erano allora ste gomme) nel 2004 li si che ci fu un dominio totale sia di vettura che di gomme.ma ripeto dare il solo merito alle gomme B mi pare una visione molto di parte,io ancora ricordo gran premi dove gli unici due punticini rossi B erano le ferrari e dietro una decina di M blu.Inoltre ti ricordo che se le regole sono cambiate nel 2006 ? perche erano cambiate anche l'anno prima (e perche cambiarle se la ferrari dominava?la fia non ? tutta per la ferrari?mah misteri :pensieroso: ) io non so quanti anni avete ma non capisco come non potete ricordarvi fatti di pochi anni fa,io ancora ricordo le polemiche che c'?rano sulle michelin che dopo un paio di giri diventavano come le slick(e parlo dell'anno 2001,) invece di guardare i top team dove l'unico B era la ferrari perche non guardate i team minori che erano quasi equamente divisi e quelli B erano sempre dietro.proprio forti ste Bridgestone,non riuscivano quasi mai a piazzare un pilota tra i primi 12 che non fosse uno ferrari E infine vorrei capire se queste considerazioni valgono solo per la Ferrari o anche per Alonso e Hakkinen visto che anche loro hanno vinto con un duopolio Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti